Categoria: 2001
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Tipologia: Accordo
Data firma: 26 gennaio 2001
Validità: 01.01.2001 - 31.12.2004
Parti: Gio. Buton & C./Associazione Industriali e RSU/Fat-Cisl, Flai-Cgil
Settori: Agroindustriale, Gio. Buton & C.
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
1) Relazioni industriali
2) Diritti dei fumatori e non fumatori
3) Inquadramento
4) Formazione - Aggiornamento professionale
5) Orario di lavoro
6) Part-time
7) Ambiente e sicurezza
8) Visite mediche
9) Permessi studio
10) Reparto soia
11) Salario per obiettivi
12) Salario per obiettivi anno 2000
13) Decorrenza, durata e modalità di applicazione

Verbale di accordo

Bologna, 26/01/2001, tra la Gio. Buton & C. Spa […], assistita dall'Associazione degli Industriali della Provincia di Bologna […] e la RSU della Gio. Buton & C. spa assistita da Fat-Cisl e Flai-Cgil […]

Premesso
- che in data 3 ottobre 2000 le OO.SS. hanno inviato all'azienda la piattaforma di accordo aziendale integrativo;
- che fra le parti si sono tenuti diversi incontri nel quali sono state ampiamente esaminate le problematiche aziendali e i terni proposti nella piattaforma
Si è concordato quanto segue:

1) Relazioni industriali
Su richiesta delle parti, con cadenza normalmente semestrale, e comunque preventivamente rispetto al verificarsi di innovazioni/modifiche significative, l'azienda fornirà alle RSU informazioni su:
- programmi produttivi
- nuovi investimenti produttivi
- prospettive occupazionali
- andamento vendite/mercati di riferimento
Qualora le iniziative aziendali dovessero concretizzarsi in sostanziali modifiche tecnologiche che abbiano effetti sul l'occupazione, sull'organizzazione del lavoro, sull'ambiente di lavoro e sui contenuti di professionalità, l'azienda fornirà alle RSU le informazioni necessarie.

2) Diritti dei fumatori e non fumatori
In attesa di riconsiderare la situazione adeguandola, ove necessario, alle modifiche legislative che dovessero intervenire sulla materia si ritiene opportuno procedere secondo le consuetudini in uso attrezzando, per quanto riguarda l'arca produzione e invecchiamento, ove possibile, appositi spazi per i fumatori.

4) Formazione - Aggiornamento professionale
Le parti riconoscono concordemente l'importanza e il ruolo strategico che tale strumento riveste ai fini della valorizzazione professionale delle risorse umane.
L'azienda si impegna pertanto, nell'ambito dei bisogni formativi che i cambiamenti organizzativi o l'introduzione di nuove tecnologie dovessero generare, a sostenere tali cambiamenti con un adeguato percorso formativo. Nella definizione di tali percorsi l'azienda dichiara la propria disponibilità a valutare anche proposte formulate dalle RSU.
La direzione aziendale fornirà alla RSU, nel corso degli incontri di cui al punto 1), informazioni, anche a consuntivo, sui programmi di formazione professionale.

5) Orario di lavoro
Entro il primo trimestre di ogni anno, sarà attivato un apposito incontro per definire una programmazione del calendario annuale delle ferie e riduzioni di orario collettive con le modalità previste dal CCNL Industria Alimentare.
A fronte di mutamenti significativi delle condizioni le parti si incontreranno per le opportune verifiche.

6) Part-time
Fatte salve le proprie esigenze tecniche, organizzative e produttive l'azienda dichiara di essere disponibile a prendere in considerazione motivate richieste di trasformazione della prestazione lavorativa a tempo parziale.
Il trattamento economico e tutti gli istituti aziendali, contrattuali e di legge (compreso il TFR) verranno ridotti in misura direttamente proporzionale al minor orario di lavoro prestato, con l'esclusione, per il dipendente interessato, di poter usufruire del servizio mensa e/o della relativa indennità sostitutiva.
[…]
Nella concessione del part-time verranno privilegiate le seguenti motivazioni:
- necessità di assistenza di familiari di primo grado portatori di handicap o gravemente ammalati
- lavoratori con figli minori di 14 anni
[...]

7) Ambiente e sicurezza
L'azienda ribadisce il proprio impegno costante nell'attivare, nell'ambito anche di un concetto di economicità, tutte le iniziative utili a facilitare il miglioramento dell'ambiente di lavoro per favorire la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Nell'ambito di quanto sopra l'azienda conferma la propria disponibilità nel proseguire una politica di confronto con le RSU e/o il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza sulle problematiche che dovessero sorgere nell'area ambiente di lavoro e sicurezza.
Per favorire il contributo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza l'azienda si impegna, nel caso di modifiche normative o di tecnologia, a formare/informare il Rappresentante stesso anche attraverso le strutture di consulenza utilizzate dall'azienda stessa.

8) Visite mediche
Verranno concessi permessi retribuiti secondo le modalità attualmente in uso (certificazione, durata, ecc..) anche per le visite mediche effettuate presso medici omeopatici

10) Reparto soia
Dopo aver analizzato l'organizzazione ed il funzionamento del reparto soia ed essendosi dati atto degli interventi strutturali posti in essere dall'azienda per il miglioramento del microclima del 9 reparto;
per risolvere i problemi rimasti aperti si conviene quanto segue:
- per consentire ai lavoratori una migliore programmazione dei tempi lavorativi con quelli personali l'azienda esporrà settimanalmente al mercoledì mattina i turni di lavoro impegnativi per la settimana successiva ed orientativi per le due settimane seguenti
- ogni settimana verrà designata anche una "riserva" che resterà a disposizione pronta a subentrare nel turno in caso di assenza di qualcuno dei turnisti designati. Per compensare il disagio di tale "rimanere a disposizione" viene istituita a partire dal mese successivo a quello della firma del presente accordo una "indennità riserva soia" [...]

13) Decorrenza, durata e modalità di applicazione
Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo si richiamano integralmente le norme del CCNL Industria Alimentare.
[…]
Le parti stabiliscono altresì che il presente accordo verrà applicato ai dipendenti occupati nello Stabilimento di San Lazzaro anche in caso di modifiche Societarie (fusioni, cambio ragione sociale, ecc..) che dovessero intervenire modificando l'attuale assetto.