Regione Toscana
Decreto 26 ottobre 2011, n. 174
Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ricostituzione.
B.U.R. 2 novembre 2011, n. 44
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Vista la legge 3 agosto 2007, n. 123 “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia” ed in particolare l’articolo 4 comma 1 che prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sia disciplinato il coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, affidato ai comitati regionali di coordinamento di cui all’art. 27 del Dlgs. 19 settembre 1994, n. 626;
Visto il DPCM 21 dicembre 2007 “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro” che all’articolo 1 prevede che i Comitati regionali di coordinamento siano istituiti presso ogni Regione o Provincia autonoma e, al successivo comma 2, ne stabilisce la composizione;
Visto il D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” che all’articolo 7 prevede che presso ogni Regione e Provincia autonoma operi il Comitato regionale di coordinamento di cui al DPCM 21 dicembre 2007;
Richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n. 106 del 28 febbraio 2011 che istituisce il Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro stabilendone la composizione come segue:
- il Presidente della Giunta regionale o suo delegato in qualità di Presidente del Comitato
- gli Assessori, o loro delegati, competenti in materia di Diritto alla Salute, Attività produttive, lavoro e formazione, Agricoltura, Urbanistica e Territorio, Infrastrutture e mobilità, Ambiente e energia, Scuola Università e Ricerca
- il dirigente responsabile del Settore regionale in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro con funzioni di coordinamento tecnico-organizzativo delle attività del Comitato
- 3 rappresentanti dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl della Toscana (uno per ciascuna Area vasta)
- il direttore generale dell’ARPAT
- il direttore della Direzione regionale del Lavoro (DRL)
- il direttore dell’Inail Direzione regionale per la Toscana
- il direttore della Direzione regionale toscana dei Vigili del fuoco
- il direttore della sede regionale INPS
- un rappresentante dell’ex Ispesl
- un rappresentante dell’ex IPSEMA (Istituto di previdenza per il settore marittimo)
- un rappresentante dell’Unione Province Italiane (UPI)
- un rappresentante dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia ANCI)
- un rappresentante dell’Ufficio di sanità aerea e marittima
- i rappresentanti delle Autorità marittime portuali e aeroportuali
- il Prefetto di Firenze in qualità di rappresentante dello Stato e di coordinatore degli altri Prefetti della Toscana;
Preso atto che la citata delibera della Giunta regionale n. 106/2011 prevede, per ognuna delle figure individuate, la possibilità di nominare un supplente;
Vista la legge regionale 8 febbraio 2008, n. 5 “Norme in materia di nomine e designazioni e di rinnovo degli organi amministrativi di competenza della Regione”, ed in particolare:
- l’articolo 2 comma 2, lettera d), in forza del quale la nomina del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro è di competenza degli organi di governo della regione, in quanto organismo tecnico;
- l’articolo 2, comma 5, in forza del quale tutte le nomine e designazioni di competenza degli organi di governo sono effettuate dal Presidente della Giunta regionale;
- l’articolo 1, comma 1-bis, lettera b), in forza del quale alla nomina dei rappresentanti dei Dipartimenti di Pre venzione delle Asl della Toscana, del rappresentante dell’ex Ispesl, del rappresentante dell’ex Ipsema, del rappresentante dell’Unione Province Italiane (UPI), rappresentante dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI), del rappresentante dell’Ufficio di sanità aerea e marittima, dei rappresentanti delle Autorità marittime portuali e aeroportuali e dei relativi supplenti nel Comitato di cui sopra, in quanto designazioni vincolanti effettuate da soggetti esterni alla Regione in organismo non disciplinato esclusivamente da normativa regionale, non si applicano le disposizioni della medesima;
- l’articolo 1, comma 1-bis, lettera c), in forza del quale alla nomina degli Assessori competenti in materia di Diritto alla Salute, Attività produttive, lavoro e formazione, Agricoltura, Urbanistica e Territorio, Infrastrutture e mobilità, Ambiente e energia, Scuola Università e Ricerca, del dirigente responsabile del Settore regionale in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, del direttore generale dell’ARPAT, del direttore della Direzione regionale del Lavoro, del direttore dell’Inail Direzione regionale per la Toscana, del direttore della Direzione regionale toscana dei Vigili del fuoco, del direttore della sede regionale INPS, del Prefetto di Firenze e dei relativi supplenti nel Comitato di cui sopra, in quanto effettuata in ragione degli uffici da questi ricoperti, non si applicano le disposizioni della medesima;
Vista la nota del 3 ottobre 2011 del Direttore generale della Direzione generale dei Diritti di cittadinanza e coesione sociale nella quale vengono proposti i nominativi per la nomina dei membri Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
Preso atto che nella medesima nota il succitato Direttore generale ha attestato altresì, ai sensi dell’articolo 35 del D.P.G.R. 24 marzo 2010, n. 33/R (Regolamento di attuazione della legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1), che per il dirigente responsabile del Settore regionale in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, ricorrono le condizioni di conciliabilità e di compatibilità dell’incarico di cui trattasi con l’espletamento degli ordinari compiti d’ufficio;
Vista la nota del 17 agosto 2011 dell’INAIL con la quale si fa presente che non è stata effettuata la designazione del rappresentante dell’ex Ipsema, in quanto sul territorio regionale non risultano operative sedi dell’Istituto;
Preso atto delle dichiarazioni rese, ai sensi dell’articolo 47 d.p.r. 445/2000, con le quali i soggetti designati, oltre ad accettare l’incarico attestano il possesso dei requisiti richiesti per la nomina in questione e l’assenza di cause ostative alla stessa;
Ritenuto di conferire delega all’Assessore al Diritto alla Salute, Ing. Daniela Scaramuccia, per la presidenza del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
Preso atto che per l’incarico di cui al presente provvedimento non è prevista l’erogazione di alcun compenso;
Visto l’articolo 34 dello Statuto regionale;
DECRETA
- di costituire il Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, del quale sono componenti di diritto:
- l’Assessore al Diritto alla Salute, Ing. Daniela Scaramuccia, delegato dal Presidente della Giunta regionale, in qualità di Presidente del Comitato;
- gli Assessori, o loro delegati, competenti in materia di Attività produttive, lavoro e formazione, Agricoltura, Urbanistica e Territorio, Infrastrutture e mobilità, Ambiente e energia, Scuola Università e Ricerca;
- il dirigente responsabile del Settore regionale in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, con funzioni di coordinamento tecnico-organizzativo delle attività del Comitato;
- il direttore generale dell’ARPAT
- il direttore della Direzione regionale del Lavoro (DRL)
- il direttore dell’Inail Direzione regionale per la Toscana
- il direttore della Direzione regionale toscana dei Vigili del fuoco
- il direttore della sede regionale INPS
- il Prefetto di Firenze;
- di nominare quali membri del Comitato:
Stefano GINI (supplente del direttore generale dell’ARPAT)
Andrea VESCIO (supplente del direttore della Direzione regionale del Lavoro)
David MACCIONI (supplente del direttore dell’Inail Direzione regionale per la Toscana)
Alessandra TERROSI (supplente del Prefetto di Firenze)
- in rappresentanza dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl della Toscana (uno per ciascuna Area vasta)
Cesare CIAPINI (effettivo) in rappresentanza dell’Area Vasta Centro
Giuseppe PETRIOLI (supplente) in rappresentanza dell’Area Vasta Centro
Maura PELLEGRI (effettivo) in rappresentanza dell’Area Vasta Nordovest
Rita ANSUINI (supplente) in rappresentanza dell’Area Vasta Nordovest
Domenico SALLESE (effettivo) in rappresentanza dell’Area Vasta Sud-est
Roberto PULCINELLI (supplente) in rappresentanza dell’Area Vasta Sud-est
- in rappresentanza dell’ex Ispesl
Giancarlo TOMMASSELLI (effettivo)
Massimo VANNESCHI (supplente)
- in rappresentanza dell’Unione Province Italiane (UPI)
Tiziano LEPRI (effettivo)
- in rappresentanza dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia ANCI)
Marco GIURI (effettivo)
Daniele BORRI (supplente)
- in rappresentanza dell’Ufficio di sanità aerea e marittima
Giusi CONDORELLI (effettivo)
Maurizio Saverio PARRINO (supplente)
- in rappresentanza delle Autorità marittime portuali e aeroportuali
Stefano BIANCO (effettivo) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Piombino
Gianvincenzo PASSAEGGIA (effettivo) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Marina di Carrara
Giovanni MOTTA (effettivo) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Livorno
Massimo VIVALDI (supplente) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Livorno.
Il presente provvedimento è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi dell’articolo 5 comma 1 lett. c) della legge regionale 23/2007 e nella banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’articolo18 comma 2 della stessa legge.
Il Presidente
Enrico Rossi