Regione Trentino Alto Adige
Provincia Autonoma di Trento
Delibera della giunta provinciale 30 giugno 2014, n. 1080
Ricostituzione del Comitato provinciale di coordinamento operante in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui all'articolo 7 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro".

LA GIUNTA PROVINCIALE
[…]

Premesso che:
− l’articolo 7 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” prevede che presso ogni Regione e Provincia autonoma operi il Comitato regionale di coordinamento di cui al D.P.C.M. 21 dicembre 2007 “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro”;
− il D.P.C.M. 21 dicembre 2007 prevede che il Comitato sopra citato sia presieduto dal Presidente della Giunta regionale o da un Assessore da lui delegato, con la partecipazione degli assessori regionali competenti per le funzioni correlate e che comprenda rappresentanti territorialmente competenti: dei servizi di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro delle aziende sanitarie locali, dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA), dei settori ispezione del lavoro delle direzioni regionali del lavoro, degli ispettorati regionali dei Vigili del fuoco, delle agenzie territoriali dell’Istituto superiore per la sicurezza sul lavoro (ISPESL), degli uffici periferici dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), degli uffici periferici dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA), degli uffici periferici dell’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), dell’Associazione nazionale dei comuni d’Italia (ANCI), dell’Unione province italiane (UPI) e rappresentanti degli uffici di sanità aerea e marittima del Ministero della salute nonché delle autorità marittime portuali ed aeroportuali;
− il D.P.C.M. 21 dicembre 2007 prevede altresì che ai lavori del Comitato partecipino quattro rappresentanti dei datori di lavoro e quattro rappresentanti dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale.
Dato atto che l’articolo 51 della legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16 “Tutela della salute in provincia di Trento” stabilisce che il Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro venga costituito con deliberazione della Giunta provinciale e che la stessa possa integrarne la composizione.
Tenuto conto che con propria precedente deliberazione n. 1165 di data 15 maggio 2009 è stato costituito il Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro e sono state approvate le modalità del suo funzionamento, secondo le quali il Comitato viene nominato all’inizio di ogni Legislatura e rimane in carica per la durata della stessa.
Considerato che con lo scadere della XIV Legislatura si rende necessario ricostituire il Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Viste le note prot. n. 54552 di data 31 gennaio 2014 e n. 159592 di data 21 marzo 2014 con cui il Dipartimento salute e solidarietà sociale:
− ha chiesto agli enti, istituzioni e parti sociali previste dalla normativa nazionale di segnalare un proprio rappresentante da nominare per la partecipazione al Comitato in oggetto (Azienda provinciale per i servizi sanitari, Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, Servizio lavoro della Provincia, Servizio antincendi e protezione civile della Provincia, Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) – Sede di Bolzano, Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) – Sede di Trento, Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), Consorzio dei Comuni, Organizzazioni sindacali dei lavoratori (Cgil, Cisl e Uil) e Associazioni datoriali (Associazione artigiani e piccole imprese della provincia di Trento, Confcommercio, Confesercenti, Coldiretti));
− ha chiesto la medesima designazione ad altri soggetti, la cui partecipazione al Comitato è stata ritenuta opportuna (Agenzia provinciale del lavoro, Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (ANMIL), Associazione italiana addetti professionisti della sicurezza (AIAS), Associazioni datoriali (Confindustria, Confederazione italiana agricoltori, Federazione trentina della Cooperazione).
Viste le seguenti note con cui i soggetti interessati hanno comunicato il nominativo di un proprio rappresentante da nominare in seno al Comitato in oggetto:
− nota prot. n. 84 di data 3 febbraio di Confcommercio con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Massimo Travaglia;
− nota di data 3 febbraio 2014 dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) – Sede di Trento, con cui è stato segnalato il nominativo della dott.ssa Stefania Marconi;
− nota di data 3 febbraio 2014 della Uil, con cui è stato segnalato il nominativo del signor Marino Spina;
− nota prot. n. 60601 di data 4 febbraio 2014 dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Fiorenzo Aste;
− nota prot. n. 68428 di data 7 febbraio 2014 del Servizio lavoro della Provincia, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Sergio Vergari;
− nota prot. n. 6P di data 10 febbraio 2014 dell’Associazione professionale italiana ambiente e sicurezza, con cui è stato segnalato il nominativo della dott.ssa Marzia Filippi;
− nota prot. n. 256 di data 10 febbraio 2014 dell’Associazione artigiani e piccole imprese della provincia di Trento, con cui è stato segnalato il nominativo dell’ing. Paolo Angelini;
− nota prot. n. 842 di data 11 febbraio 2014 dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) – Sede di Bolzano, con cui è stato segnalato il nominativo dell’ing. Maria Oss;
− nota prot. n. 0023080 di data 11 febbraio 2014 dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Graziano Maranelli;
− nota prot. n. 183-14 di data 13 febbraio 2014 di Confindustria, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Stefano Vernaccini;
− nota prot. n. 87803 di data 17 febbraio 2014 dell’Agenzia del lavoro della Provincia di Trento, con cui è stato segnalato il nominativo del geom. Donato Lombardi;
− nota di data 19 febbraio 2014 della Cgil, con cui è stato segnalato il nominativo del signor Franco Ischia;
− nota prot. n. 07/2014 di data 11 febbraio 2014 di Coldiretti Trento, con cui è stato segnalato il nominativo della dott.ssa Barbara Battistello;
− nota prot. n. 16 di data 25 febbraio 2014 della Cisl, con cui è stato segnalato il nominativo del signor Diego Faccini;
− e-mail di data 3 marzo 2014 dell’Istituto nazionale previdenza sociale (INPS) del Trentino Alto Adige, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Claudio Floriddia;
− nota di data 3 marzo 2014 delle Organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, con cui è stato segnalato il nominativo del sig. Lorenzo Decarli;
− e-mail di data 4 marzo 2014 dell’Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro, con cui è stato segnalato il nominativo del sig. Ivano Falceri;
− e-mail di data 24 marzo 2014 di Confesercenti, con cui è stato segnalato il nominativo della dott.ssa Rossana Roner;
− nota prot. n. 0001559 di data 19 marzo 2014 del Consorzio dei Comuni Trentini, con cui è stato segnalato nominativo del dott. Tiziano Bonella;
− e-mail di data 14 aprile 2014 della Confederazione italiana agricoltori, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Massimo Tomasi;
− nota prot. n. 216465 di data 16 aprile 2014 del Servizio antincendi e protezione civile della Provincia, con cui è stato segnalato il nominativo del sig. p.i. Dino Visintainer;
− nota prot. n. 2918 di data 19 giugno 2014 della Federazione trentina della cooperazione, con cui è stato segnalato il nominativo del dott. Renzo Bridi.
Ritenuto, relativamente alle modalità di funzionamento del Comitato, di lasciare invariato quanto previsto dalla deliberazione n. 1165 di data 15 maggio 2009.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA PROVINCIALE

− visti gli atti e le norme citate in premessa,
− ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge,

delibera

1. di ricostituire il Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui all’articolo 7 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, con la seguente composizione:
• Presidente: dott.ssa Donata Borgonovo Re, Assessora alla salute e solidarietà sociale, su delega del Presidente della Provincia dott. Ugo Rossi;
• Vice presidente: dott. Silvio Fedrigotti, Dirigente generale del Dipartimento salute e solidarietà sociale;
• Coordinatrice, con funzioni di supporto tecnico-amministrativo: dott.ssa Anna Maria Trenti, Ufficio di supporto dipartimentale del Dipartimento salute e solidarietà sociale;
• dott. Graziano Maranelli, Unità operativa prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento;
• dott. Fiorenzo Aste, Servizio prevenzione e protezione dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente;
• dott. Sergio Vergari, Servizio lavoro della Provincia;
• p.i. Dino Visintainer, Servizio antincendi e protezione civile della Provincia di Trento;
• ing. Maria Oss, Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) – Sede di Bolzano;
• dott.ssa Stefania Marconi, Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) – Sede di Trento;
• dott. Claudio Floriddia, Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS);
• dott. Tiziano Bonella, Consorzio dei Comuni Trentini;
• signor Franco Ischia, Cgil del Trentino;
• signor Diego Faccini, Cisl Trentino;
• signor Marino Spina, Uil di Trento;
• signor Lorenzo Decarli, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza designato congiuntamente da Cgil, Cisl e Uil;
• ing. Paolo Angelini, Associazione artigiani e piccole imprese della provincia di Trento;
• dott. Massimo Travaglia, Confcommercio – Trentino;
• dott.ssa Rossana Roner, Confesercenti del Trentino;
• dott.ssa Barbara Battistello, Coldiretti Trento;
• geom. Donato Lombardi, Agenzia del lavoro della Provincia di Trento;
• sig. Ivano Falceri, Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (ANMIL);
• dott.ssa Marzia Filippi, Associazione italiana addetti professionisti della sicurezza (AIAS);
• dott. Stefano Vernaccini, Confindustria Trento;
• dott. Massimo Tomasi, Confederazione italiana agricoltori del Trentino;
• dott. Renzo Bridi, Federazione trentina delle cooperative;
• Segretaria: sig.ra Daniela Bonaldi, Ufficio di supporto dipartimentale del Dipartimento salute e solidarietà sociale;

2. di confermare quanto altro disposto con la deliberazione n. 1165 di data 15 maggio 2009;

3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa.


Fonte: delibere.provincia.tn.it