Tipologia: Accordo
Data firma: 26 luglio 1996
Validità: 25.07.2000
Parti: Italcemneti/Federmaco e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e RSU
Settori: Edilizia, Cemento, Italcementi
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Relazioni Industriali
Ambiente e sicurezza
Premio di risultato
Consolidamento emolumento annuo
Allegati
Verbale riunione 23 luglio 1997

Verbale di accordo

Addì 26 luglio 1996 in Roma presso la sede della Federmaco, si sono incontrate: la società Italcementi anche a nome e per conto delle società controllate Cemensud, Cementerie Siciliane, Cementerie di Sardegna, Calci Idrate d’Italia, Ctg Italia, Intertrading e Italcalcestruzzi sede di Bergamo […], assistiti dalla Federmaco […], la Feneal-Uil […], la Filca-Cisl […], la Fillea-Cgil […], le rappresentanze sindacali unitarie delle unità del Gruppo e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Territoriali per l’esame delle richieste presentate in data 15 marzo 1996 afferenti la contrattazione integrativa aziendale.
Dopo lunga discussione è stata raggiunta la seguente intesa:

Relazioni Industriali
Le parti, considerato il persistente negativo andamento del settore e la necessità di rendere più competitiva ed efficace la presenza del Gruppo In Italia, convengono sull'oggettiva opportunità, anche nello spirito del Protocollo 23 luglio 1993, dl un sistema di relazioni industriali volto a rendere tempestiva l’Informazione soprattutto afferente le scelte aziendali che hanno riflessi sugli aspetti organizzativi e sulla presenza del Gruppo sul territorio.
Negli Incontri previsti per il Gruppo a livello nazionale già stabili ti dal punto 3 capitolo A del Sistema di Relazioni Industriali del vigente CCNL, sarà data un'adeguata informativa anche sui progetti di utilizzo dei residui di lavorazione utilizzabili per la termocombustione nelle unità produttive, su eventuali problemi di reperimento delle materie prime, sull' andamento del mercato di riferimento, sulle esportazioni, sui programmi produttivi e le eventuali conseguenze sull’occupazione nonché su iniziative formative attivate,
Successivamente all’incontro di informativa di Gruppo, le parti si incontreranno per un approfondimento, con autonome valutazioni, dei dati ed informazioni forniti dall’Azienda.
[…]

Ambiente e sicurezza
Le parti nello spirito dei decreti legislativi nn. 626/1994 e 242/1996 confermano la volontà di valorizzare costruttivo tra l'Azienda e il Rappresentante dei la sicurezza i n coerenza con quanto previsto dall'accordo interconfederale 22.6.1995.
A tale effetto convengono sulla necessità di valorizzare le occasioni informative, formative e dl consultazione previste dai decreti legislativi summenzionati.
In relazione al sistema in essere di sorveglianza sanitaria e ambientale, le parti di conseguenza concordano:
- di promuovere, ciascuno per la propria parte, un attivo rapporto di collaborazione tra Direzioni Aziendali, Resp. Serv. Prevenzione e Protezione, Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, RSU e medici competenti;
- di dedicare, specifici momenti formativi, al miglior uso del mezzi dl protezione individuale e a quant'altro utile ai fini della prevenzione;
- di utilizzare la presentazione annuale della relazione sani tari a, effettuata a livello delle singole unità produttive, per la sensibilizzazione a particolari esigenze di prevenzione;
- di effettuare annualmente un incontro a livello nazionale nel corso del quale i rappresentanti degli Istituti di Medicina del Lavoro, incaricati della sorveglianza sanitaria e ambientale, illustreranno i risultati, in termini aggregati per il Gruppo, della loro attività.