Categoria: Normativa regionale
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Regione Umbria
Deliberazione della Giunta Regionale 17 marzo 2008, n. 281
Ulteriore integrazione ai sensi del DPCM 21.12.2007 dei componenti del Comitato Regionale di Coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro di cui alla DGR n. 768 del 21.05.2007.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta dell’Assessore Maurizio Rosi
Preso atto:
a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;
b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente;
c) della dichiarazione del Dirigente medesimo che l’atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;
d) del parere favorevole del Direttore in merito al la coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;
Visto il Regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi espressi nei modi di legge,

DELIBERA

1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta dell’Assessore, corredati dei pareri;
2) di estendere la partecipazione, in qualità di componenti del Comitato Regionale di Coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro della Regione Umbria:
al Direttore Regionale INPS Umbria - Dott. Giampaolo Cianchetta;
al Direttore Tecnico ARPA Umbria - Dott. Giancarlo Marchetti;
al rappresentante dell’Aeroporto S. Egidio - Dott. Angelo Bellucci;
3) di istituire l’“ufficio operativo”, di cui al comma 1 dell’art. 2 del DPCM 21/12/2007, individuando quali componenti dello stesso:
il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 1;
il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 2;
il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 3;
il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 4;
il rappresentante in seno al Comitato della Direzione Regionale del Lavoro;
il rappresentante in seno al Comitato dell’INAIL;
il Direttore regionale INPS;
il Direttore regionale ISPESL;
il rappresentante in seno al Comitato dei VVFF della Provincia di PG;
il rappresentante in seno al Comitato dei VVFF della Provincia di TR;
4) di considerare superata l’attività del gruppo di lavoro “Sviluppo di sinergie e collaborazioni tra istituzioni” di cui alla DGR 1918 del 15.11.2005, che pertanto viene sciolto;
5) di collocare funzionalmente presso la Direzione Regionale Sanità l’“ufficio operativo”, di cui al comma 1 dell’art. 2 del DPCM 21/12/2007, affidandone il coordinamento tecnico al Dirigente del Servizio Prevenzione, dr.ssa Mariadonata Giaimo;
6) di dare incarico al Dirigente del Servizio Prevenzione di presentare in seno al Comitato una proposta relativa all’organizzazione e funzionamento degli organismi provinciali previsti dal comma 3 dell’articolo 2 del DPCM 21 dicembre 2007;
7) di dare incarico al Servizio Prevenzione della Direzione regionale Sanità e Servizi Sociali, di apportare eventuali integrazioni e/o modifiche che si rendessero necessarie;
8) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Ulteriore integrazione ai sensi del DPCM 21.12.2007 dei componenti del Comitato Regionale di Coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro di cui alla DGR n. 768 del 21.05.2007.
La Giunta Regionale, come a suo tempo stabilito dall’articolo 1 del DPCM 3 dicembre 1997 ha istituito, in data 25 novembre 1998, il Comitato Regionale di Coordinamento per la Sicurezza e la Salute nei Luoghi di Lavoro, di seguito nominato “Comitato”, la cui composizione è stata definita con DGR 4 aprile 2000, n. 433. Successivamente con la D.G.R. n. 1918 del 15/11/2005 è stata allargata la composizione e contestualmente sono stati istituiti alcuni gruppi di lavoro permanenti, dei quali quelli denominati “Banca Dati”, “Formazione e Informazione” e “Sviluppo di sinergie e collaborazioni tra istituzioni”, coordinati dalla Direzione regionale Sanità. In seguito durante l’attività dei gruppi di lavoro del Comitato si è evidenziata la necessità di integrare ulteriormente la composizione del Comitato, prevedendo la rappresentanza di tutte le istanze e le risorse provenienti dal mondo produttivo. Pertanto con la DGR n. 768 del 21/05/2007 è stata estesa la partecipazione all’Università, alle Amministrazioni Provinciali di Perugia e Terni, in sostituzione dell’UPI, agli Enti Bilaterali attualmente costituiti, alla Lega Regionale delle Cooperative Umbre, Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Confesercenti, Confcommercio e Confcoperative. Dal marzo del 2006, a seguito della DGR 529 del 30/3/2006 le funzioni di coordinamento tecnico del Comitato sono svolte dal Dirigente Responsabile del Servizio Prevenzione della Direzione Regionale Sanità, dr.ssa Mariadonata Giaimo.
Il DPCM 21 dicembre 2007 “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro”, pubblicato sulla G.U. n. 31 del 06/02/2008 attribuisce al Comitato di Coordinamento le seguenti funzioni:
sviluppo di piani di attività e progetti operativi individuati a livello nazionale;
indirizzo e programmazione delle attività di prevenzione e vigilanza;
raccolta e analisi delle informazioni relative agli eventi dannosi e ai rischi;
promozione degli accordi aziendali territoriali finalizzati a orientare i comportamenti dei datori di lavoro, nell’ottica dello sviluppo della cultura della sicurezza.
In questa regione peraltro è già stato formalmente istituito, con DGR n°1305 del 18/07/2006, l’Osservatorio Regionale sugli infortuni e le malattie professionali, quale strumento funzionale e operativo del Comitato, collocandolo presso la Direzione regionale Sanità, proprio con l’obiettivo di produrre, attraverso la elaborazioni dei dati forniti con la Banca Dati Nuovi Flussi, informazioni utili alla programmazione e la valutazione delle azioni di prevenzione messe in atto da tutti i soggetti coinvolti nella sicurezza.
A seguito della approvazione del DPCM del 21/12/2007 si rende quindi necessario ampliare il numero dei componenti, estendendo la partecipazione ai rappresentanti degli Uffici Periferici dell’INPS, della Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e delle autorità aeroportuali.
Il DPCM prevede inoltre la istituzione di un “ufficio operativo”, composto da rappresentanti degli organi di vigilanza con l’obiettivo di pianificare il coordinamento delle rispettive attività, individuando le priorità a livello territoriale.
Preso atto quindi delle nomine espresse dalla Direzione Regionale INPS e dalla Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - ARPA, nonché dalla Direzione Aeroportuale Ancona - Pescara si ritiene pertanto opportuno pro porre alla Giunta regionale di estendere la partecipazione, in qualità di componenti del Comitato Regionale di Coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro della Regione Umbria:
- al Direttore Regionale INPS Umbria - Dott. Giampaolo Cianchetta;
- al Direttore Tecnico ARPA Umbria - Dott. Giancarlo Marchetti;
- al rappresentante dell’Aeroporto S. Egidio - Dott. Angelo Bellucci;
di istituire l’“ufficio operativo”, di cui al comma 1 dell’art. 2 del DPCM 21/12/2007, individuando quali componenti dello stesso:
- il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 1;
- il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 2;
- il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 3;
- il Dirigente Responsabile Servizio PSAL Azienda USL 4;
- il rappresentante in seno al Comitato della Direzione Regionale del Lavoro;
- il rappresentante in seno al Comitato dell’INAIL;
- il Direttore regionale INPS;
- il Direttore regionale ISPESL;
- il rappresentante in seno al Comitato dei VVFF della Provincia di PG;
- il rappresentante in seno al Comitato dei VVFF della Provincia di TR;
di considerare superata l’attività del gruppo di lavoro “Sviluppo di sinergie e collaborazioni tra istituzioni” di cui alla DGR 1918 del 15.11.2005, che pertanto viene sciolto;
di collocare funzionalmente presso la Direzione Regionale Sanità l’”ufficio operativo”, di cui al comma 1 dell’art. 2 del DPCM 21/12/2007, affidandone il coordinamento tecnico al Dirigente del Servizio Prevenzione, dr.ssa Mariadonata Giaimo;
di dare incarico al Dirigente del Servizio Prevenzione di presentare in seno al Comitato una proposta relativa all’ organizzazione e funzionamento degli organismi provinciali previsti dal comma 3 dell’articolo 2 del DPCM 21 dicembre 2007


Fonte: regione.umbria.it