Regione Umbria
Deliberazione della Giunta Regionale 21 maggio 2007, n. 768.
Integrazione DGR 1918/2005: composizione Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
B.U.R. 4 luglio 2007, n. 30

LA GIUNTA REGIONALE


Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore regionale sanità e servizi sociali;
Preso atto, ai sensi dell’art. 21 del regolamento interno di questa Giunta:
a) del parere di regolarità tecnico-amministrativa e della dichiarazione che l’atto non comporta impegno di spesa resi dal dirigente dell’Ufficio competente, ai sensi dell’art. 21, c. 3 e 4 del regolamento interno;
b) del parere di legittimità espresso dal direttore;
Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e la normativa attuativa della stessa;
Visto il regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi espressi nei modi di legge,

delibera:

1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta del direttore, corredati dai pareri di cui all’art. 21 del regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute;
2) di integrare la composizione del Comitato di coordinamento regionale per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro inserendo tra i componenti dello stesso:
- l’Istituto di medicina del lavoro, malattie respiratorie e tossicologia professionali e ambientali dell’Università degli studi di Perugia, rappresentato dal prof. Giuseppe Abbritti, per il ruolo istituzionale e le competenze scientifiche specialistiche;
- le Amministrazioni provinciali di Perugia e Terni, in sostituzione dell’UPI, per le loro competenze in materia di formazione professionale, che hanno rispettivamente nominato loro rappresentanti il dott. Domenico Corucci e il dott. Massimo Mansueti;
- i seguenti enti bilaterali: i CPT - Comitati paritetici territoriali per l’edilizia di Perugia e Terni, il CPRA
- Comitato paritetico regionale artigianato c/o l’EBRAU, riservandosi di nominare gli enti bilaterali e le specifiche strutture per la formazione e per la salute e la sicurezza di Confindustria e CONFAPI, non appena saranno formalmente insediati;
- la Lega regionale delle cooperative umbre, la Coldiretti, la Confagricoltura, la Confederazione italiana agricoltori, la Confesercenti, la Confcommercio, la Confcoperative, rappresentate dai rispettivi presidenti regionali;
3) di nominare in qualità di rappresentanti per la Direzione regionale «Sviluppo economico e attività produttive, istruzione, formazione e lavoro» il geom. Luciano Maggiori, la sig.ra Maria Assunta Carnevali, e per la Direzione regionale «Agricoltura e foreste, aree protette, valorizzazione dei sistemi naturalistici e paesaggistici, beni e attività culturali, sport e spettacolo» il dott. Remo Brunozzi;
4) nominare inoltre quale rappresentante dell’ISPESL regionale il nuovo direttore ing. Maria Nice Tini;
5) dare incarico all’UDT prevenzione della Direzione regionale sanità e servizi sociali, di apportare eventuali integrazioni e/o modifiche che si rendessero necessarie;
6) pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

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DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Integrazione DGR 1918/2005: composizione Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.

In base al dettato dell’art. 1 del DPCM 3 dicembre 1997, la Regione Umbria ha istituito, in data 25 novembre 1998, il Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, di seguito nominato «Comitato», la cui composizione è stata quindi definita con DGR 4 aprile 2002, n.433.
L’assessore alla sanità Maurizio Rosi, dopo aver ricevuto dalla Presidente della Giunta regionale la delega a presiedere i lavori del Comitato, ha presentato un programma di lavoro nel quale venivano definite le problematiche prioritarie e gli obiettivi di lavoro, nonché la ridefinizione della composizione dello stesso e la costituzione di specifici gruppi di lavoro: dopo l’approvazione da parte dei componenti del Comitato, con DGR 1918/2005, la Giunta regionale ne ha ratificato le decisioni.
Durante l’attività dei gruppi di lavoro del Comitato si è evidenziata la opportunità di integrarne ulteriormente la composizione, prevedendo la rappresentanza, in seno allo stesso, di tutte le istanze e le risorse provenienti dal mondo produttivo.
Inoltre, in base alla nuova organizzazione delle Direzioni regionali, si ritiene necessario ridefinire la presenza delle Direzioni regionali «sviluppo economico e attività produttive, istruzione, formazione e lavoro» e «agricoltura e foreste, aree protette, valorizzazione dei sistemi naturalistici e paesaggistici, beni e attività culturali, sport e spettacolo», per le materie di specifica competenza.
Si ravvisa quindi la necessità di proporre alla Giunta regionale di
Omissis
(Vedasi dispositivo deliberazione)