Tipologia: Accordo
Data firma: 12 luglio 2005
Validità: 31.12.2008
Parti: Cementi Giovanni Rossi /Federmaco e RSU, Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Cemento, Cementi G. Rossi Alessandria
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Relazioni industriali
Formazione
Ambiente e sicurezza
Classificazione
Coordinamento RSU
Borsa di studio Cementi Rossi
Premio di pensionamento
Polizza infortuni
Ticket
Reperibilità di stabilimento
Fondo Nazionale di Previdenza Complementare (Concreto)
Premio di risultato
• Indice produttività
• Indice redditività
• Parametro di stabilimento

Verbale di accordo

Addì 12 luglio 2005, in Roma presso la sede della Federmaco, tra la Società Industria Cementi Giovanni Rossi […], assistita da Federmaco […], Feneal-Uil […], Filca-Cisl […], Fillea-Cgil […], il coordinamento delle unità produttive del Gruppo; a seguito delle richieste presentate dalle Organizzazioni Sindacali Nazionali per il rinnovo del Premio di Risultato, dopo approfondite discussioni tenutesi in più sessioni di incontro, a totale definizione delle richieste summenzionate, si stipula e conviene quanto segue:

Relazioni industriali
Le Parti concordano di mantenere il sistema di relazioni industriali così come previsto dal vigente CCNL nonché quanto sperimentato nel precedente accordo integrativo di gruppo.
Pertanto vengono riconfermati sia l'incontro annuale di gruppo presso l'Associazione industriali di Piacenza (nell'ultimo trimestre dell'anno) che gli eventuali incontri che si rendessero necessari a livello di unità produttive (da tenersi entro il primo quadrimestre di ogni anno).
L'Azienda si rende disponibile, al di là degli impegni del capoverso precedente, ad incontri su materie specifiche di reciproco interesse.

Formazione
Le Parti, nel ribadire che la formazione permanente del personale rappresenta l'obbiettivo comune da perseguire con gli strumenti legislativi e contrattuali a disposizione, convengono che nel presente accordo vengano individuati percorsi condivisi al fine di attuare quanto stabilito dal CCNL. Pertanto l'Azienda ricercherà ogni forma possibile (anche in rapporto al Comitato Paritetico Nazionale) che permetta di realizzare iniziative formative che abbiano l'obiettivo di: valorizzare le risorse professionali esistenti;
formare nuove figure professionali tecniche che nei prossimi anni dovessero rendersi necessarie;
sviluppare quelle competenze che le norme relative agli aspetti di sicurezza / ambiente / qualità richiedono.
Posto quanto sopra l'Azienda e le RSU, attraverso un costante dialogo, confronto, analisi e programmazione, nel rispetto dei reciproci ruoli, dovranno condividere un percorso che ricerchi e individui le migliori soluzioni alle esigenze formative che si manifesteranno. Per soddisfare i bisogni formativi saranno attivati strumenti e le fonti di finanziamento secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni normative.
L'Azienda, nell'incontro annuale di gruppo, fornirà le informazioni relative ai programmi formativi già effettuati nel corso dell'anno e quelli programmati per l'anno successivo suddivise per stabilimento.

Ambiente e sicurezza
Nell'ambito delle politiche aziendali, l'attenzione alla sicurezza e alla salute dei lavoratori occupano un ruolo prioritario.
L'Azienda e le Organizzazioni sindacali sono consapevoli che la realizzazione degli obiettivi relativi alla sicurezza e alla salute necessitano di un sistema "azienda" condiviso il più' efficiente ed efficace possibile, per concordare procedure finalizzate alla riduzione dei rischi relativi alla sicurezza del personale nonché ai possibili effetti sull'ambiente.
Pertanto occorre integrare i programmi e le politiche in materia con una progettazione ed una gestione che punti ad un miglioramento continuo di queste tematiche.
In quest'ottica è indispensabile lavorare nella direzione di una collaborazione tra i responsabili del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) di ciascuna unità produttività e i relativi rappresentanti per la sicurezza (RLS) attraverso un continuo scambio reciproco di informazioni e la verifica sulla attuazione dei programmi e delle procedure di sicurezza.
Occorre inoltre che il personale venga sempre coinvolto nella salvaguardia e nel miglioramento del livello di sicurezza degli impianti.
Le parti convengono che devono essere sempre applicate le procedure e le istruzioni operative, secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia, affinché tutte le operazioni per la messa in sicurezza degli impianti, durante le manutenzioni siano sempre svolte al massimo livello possibile di sicurezza.
Sotto l'aspetto ambientale, la Società informa che, dopo aver ottenuto la certificazione ambientale ai sensi della norma ISO 14001 per lo stabilimento di Piacenza, sta lavorando per estendere tale certificazione anche alle altre realtà produttive del Gruppo.
Nei prossimi incontri annuali di informativa di Gruppo verranno date informazioni ulteriori in merito allo stato di avanzamento.
Rimane confermato che, in occasione dell'incontro annuale, vengano approfonditi i seguenti argomenti:
- verifica delle procedure di sicurezza delle attività di manutenzione nelle unità produttive;
- analisi sull'utilizzo dei dispostivi di protezione individuali e verifica delle dinamiche degli infortuni più significativi; - verifica delle attività delle imprese esterne con particolare attenzione ai piani di sicurezza.

Coordinamento RSU
Con riferimento a quanto richiesto come contributo spese per la partecipazione dei componenti del Coordinamento alle sessioni di trattative si stabilisce di migliorare quanto già previsto nel precedente accordo integrativo in materia.
Pertanto verranno riconosciute le spese (opportunamente documentate), per il viaggio in prima classe in treno, i trasporti urbani pubblici e un numero di pasti in ragione della durata degli incontri. La Società si rende inoltre disponibile affinché la RSU di stabilimento abbia a disposizione un personal computer, linea telefonica esterna e un collegamento internet con agibilità predefinite.