Tipologia: Ipotesi d'accordo
Data firma: 28 aprile 1994
Validità: 01.01.1994 - 31.12.1997
Parti: Yomo e RSU/Flai, Uila, Fat
Settori: Agroindustriale, Yomo
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Relazioni Industriali e Sistema Informativo
Professionalità e Formazione
Orario e Calendari Annui
Lavoratori stagionali - Contratti a termine - Contratti di formazione e lavoro.
Interventi su ambiente e sicurezza
Permessi sindacali
Permessi per lutto
Mensa aziendale
Viaggiatori e piazzisti
Aumenti retributivi
Allegato

Ipotesi d'accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale

In data 28 aprile 1994, presso lo Stabilimento di Pasturago, la Direzione Aziendale della Sitia Yomo spa e la RSU con l'Esecutivo dei VV.PP. assistiti dalla Flai, dalla Uila e dalla Fat, dopo ampia discussione, nell'intento di procedere al rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale nel rispetto e. in applicazione dei principi sanciti dal Protocollo 23 Luglio 1993, hanno convenuto Quanto segue.

Premessa
Le parti ritengono il rinnovo del contratto integrativo una opportunità positiva per perseguire obiettivi di ottimizzazione delle risorse disponibili, di qualità del prodotto e di efficienza, per una prospettiva di sviluppo e di espansione dell'impresa.
L'impegno in questo senso è tanto più necessario nella fase economica generale che si sta attraversando.
La prolungata fase di rallentamento dell'economia, la conseguente selezione e modificazione qualitativa dei consumi alimentari, la complessità delle sfide competitive impongono inderogabili scelte che dinamizzino la presenza dell'impresa sul mercato.
Le parti ritengono che gli obiettivi sopra ricordati siano comuni e che possano essere più efficacemente affrontati in un quadro di consolidamento delle relazioni industriali, con l'introduzione di elementi di innovazione nei contenuti delle stesse e in coerenza e condivisione di regole e impegni reciproci, anche in attuazione dei contenuti e delle indicazioni dell'accordo interconfederale del 23 luglio 1993.
Fermo restando il ruolo reciproco delle parti nell'impresa, le stesse concordano di utilizzare il rinnovo contrattuale come occasione per introdurre stabilmente e permanentemente schemi di relazioni industriali finalizzati al coinvolgimento dei lavoratori su problemi attinenti la gestione aziendale, l'organizzazione del lavoro, la professionalità, gli schemi di orario, l'erogazione salariale finalizzata al raggiungimento di obiettivi dell'impresa, nell'ottica della ottimizzazione dei processi produttivi, della qualità del prodotto, del miglioramento e adeguamento della professionalità dei lavoratori.
Le parti concordano che le risorse umane rappresentano un perno fondamentale nel governo dei processi aziendali, sia di innovazione sia di consolidamento e convengono di utilizzare l'opportunità del rinnovo del contratto integrativo e la gestione dei suoi contenuti per perseguire:
1) Un sistema di relazioni industriali fondato su regole di trasparenza e procedure reciprocamente accettate e condivise;
2) un'evoluzione organizzativa dell'impresa e delle sue funzioni sempre più basata sul coinvolgimento e partecipazione dei lavoratori.
3) un sistema di remunerazione e riconoscimento salariale fondato su obiettivi e risultati dell'impresa reciprocamente concordati e condivisi, che valorizzi nel contempo il ruolo e la funzione delle risorse umane al raggiungimento degli stessi.

Relazioni Industriali e Sistema Informativo
Le parti concordano di consolidare forme e procedure relative al confronto sul sistema di informazione espletato generalmente nel primo trimestre, secondo le indicazioni contenute nel CCNL.
A tale proposito e in relazione alla fase di ulteriore trasformazione dell'impresa saranno adottate eventuali procedure innovative concordemente ritenute più idonee per la reciproca acquisizione delle informazioni necessarie a valutare problemi o obiettivi specifici, nell'intento di individuare soluzioni comuni ove proponibili e compatibili con i costi e con le politiche aziendali o del miglior punto di equilibrio nel caso di interessi divergenti.
Fermo restando l'impegno sul senso di un quadro di soluzioni partecipate e condivise, nel caso in cui si verificasse l'impossibilità di accordo ciascuna delle parti potrà assumere autonomamente le proprie iniziative con le conseguenti responsabilità.
Nel comune obiettivo di affermazione di un modello partecipativo e consapevole da parte dei lavoratori nella evoluzione dell'impresa si concorda di superare la sperimentalità contenuta nel precedente contratto integrativo in merito alla funzione e al ruolo delle commissioni bilaterali.
In tal senso si conviene dì costituire tali organismi paritetici in termini stabili e permanenti.
Si conviene di identificare materie quali la formazione professionale, le pari opportunità, le forme di erogazione salariale, le modifiche dell'organizzazione del lavoro, l'ambiente e la sicurezza come campo di sperimentazione di questa bilateralità del rapporto tra le parti.
Resta inteso che la funzione e il ruolo di tali organismi rimangono nel piano puramente analitico-istruttorio rimandando alla funzione delle RSU le questioni attinenti la gestione e la contrattazione diretta.
Si conviene, per la piena agibilità di questo nuovo sistema e strumentazione delle relazioni industriali, sul riconoscimento di permessi specifici per il tempo strettamente necessario all'effettuazione delle riunioni e per tutto il periodo definito.
Nel quadro di relazioni industriali sempre più improntate a partecipazione e confronto bilaterale, particolare importanza assume l'informazione preventiva.
Le parti concordano di assegnare all'informazione preventiva soprattutto per quanto attiene alle scelte dell'impresa che comportino modifiche rilevanti dell'organizzazione del lavoro e degli organici una particolare importanza nel quadro di relazioni sindacali sopra prospettato.
Le procedure e gli strumenti della bilateralità saranno applicati anche nell'ambito dell'informazione preventiva.
In occasione dell'informazione annuale e in relazione ai nuovi contenuti salariali saranno fornite le informazioni utili per valutare anche l'andamento economico finanziario dell'Azienda.
Nell'ambito del sistema informativo, nel quadro delle procedure e tempi concordati l'Azienda fornirà alle RSU le informazioni relative alle attività affidate ad imprese esterne.
Nello specifico, per quanto riguarda le attività di manutenzione e installazione di impianti e macchinari l'Azienda conferma che il ricorso ad appalti, rilevante nel periodo di ampliamento dello stabilimento è destinato a ridursi con il completamento dell'investimento fino ad una condizione fisiologica con il trasferimento e la progressiva acquisizione di professionalità da parte degli addetti ai servizi tecnici delle nuove conoscenze tecnologiche, in particolare nel campo elettronico.
I tempi e le modalità di realizzazione del processo di progressiva riduzione del ricorso ad imprese esterne saranno oggetto di incontri con C.d.D. che si terranno entro il 1° semestre dell'anno corrente.
A tutt'oggi si manifesta piena autonomia di impresa tra la Sitia Yomo, Mandriot, Torre in Pietra, Merlo, Pettinicchio.
Ove nel corso della durata contrattuale si manifestassero processi di integrazione e sinergie significative verso la costituzione di un vero e proprio, gruppo industriale, le parti si danno fin d'ora atto della necessità di ricercare le opportune forme di confronto sindacale.
Per quanto riguarda le politiche commerciali e le sinergie tra le diverse imprese nell'ambito della informativa annuale saranno illustrati gli effetti che le sinergie stesse inducono sulle politiche commerciali e distributive.

Professionalità e Formazione
[…]
Per il personale femminile l'Azienda persegue l'obiettivo delle pari opportunità.
A tale proposito le parti convengono sulla opportunità di ricercare momenti di confronto specifici e la possibilità di attivare progetti di azioni positive.
[…]

Orario e Calendari Annui
[…]
Flessibilità, straordinario, eventuali contratti di stagionalità, ferie, applicazione e forme di ROL saranno oggetto di un confronto unitario da definirsi da definirsi nell'ambito appunto del calendario nell'ottica di salvaguardare l'esigenza di garantire al mercato la massima freschezza del prodotto, con stoccaggio tendente allo zero, pure in presenza di andamenti non programmabili, e di cogliere ogni occasione di maggiore vendita soddisfacendo le richieste impreviste, ormai tipiche del nostro mercato.
Le parti concordano, pur nell'ambito di modifiche degli orari settimanali e/o mensili sul rispetto dell'orario annuo fatte salve le situazioni eccezionali da gestire previo confronto tra le parti.
In relazione alla tipologia del mercato, e agli andamenti stagionali, con l'obiettivo di una piena ottimizzazione dell'uso degli impianti che accresca sempre più il carattere competitivo dell'azienda, le parti convengono che nella definizione del calendario annuo il recupero di eventuale flessibilità positiva, il godimento parziale del ROL o altri strumenti di recupero possa essere definito prevalentemente nel periodo di bassa stagionalità e minor attività produttiva.
Nel contempo le parti si danno atto che nei periodi di più alta stagionalità e maggior attività produttiva, potranno essere stabilite articolazioni degli orari settimanali o mensili, plurisettimanali o plurimensili, tali da consentire una migliore utilizzazione degli impianti.
[…]
L'orario elastico per gli impiegati degli uffici resta confermato nei termini seguenti:
* E' consentito l'inizio del lavoro al mattino tra le 8.00 e le ore 9.00, con arrotondamento al quarto d'ora successivo;
* L'uscita è prevista tra le 17.00 e le 18.00, con arrotondamento al quarto d'ora precedente con recupero a completamento dell'orario di regola su base settimanale;
* E' consentito tuttavia il recupero su base mensile in casi particolari, con elasticità fino a due ore per uscita anticipata o per ritardo nell'inizio della attività lavorativa, previa autorizzazione del Responsabile dell'Ufficio o del Servizio.
Lo straordinario viene conteggiato a partire dalla 40ma ora settimanale, con le compensazioni tra le varie settimane nell'ambito del mese.

Lavoratori stagionali - Contratti a termine - Contratti di formazione e lavoro.
Nell'ambito del confronto sul calendario annuo l'Azienda fornirà le opportune indicazioni sull'eventuale utilizzo di contratti di stagionalità e/o contratti a termine.
L'Azienda fornirà preventivamente il dato sul numero complessivo di contratti attivati, e sul periodo di utilizzo.
[…]

Interventi su ambiente e sicurezza
Sul tema dell'ambiente di lavoro e sicurezza sarà costituita una commissione paritetica con la eventuale presenza di lavoratori delle aree interessate e tecnici con specifiche competenze professionali con il compito di ricercare nell'ambito delle compatibilità generali, le opportune soluzioni per il miglioramento ambientale e la prevenzione degli infortuni.
Le parti convengono di individuare fin d'ora i seguenti temi prioritari.
1) Rumore.
Entro il primo semestre 94, sulla base della documentazione inerente ai rilievi ambientali effettuati nello Stabilimento, si aprirà con le RSU e/o con eventuale comitato paritetico un confronto di merito sugli eventuali interventi organizzativi e/o tecnologici atti a migliorare la condizione ambientale nell'ambito delle compatibilità generali con priorità per quanto riguarda i reparti frutta e maturatori.
Le parti concordano che sarà effettuata una visita audiometrica annuale per gli addetti ai reparti produttivi e servizi, salvo diversa disposizione del medico competente.
L'Azienda fornirà appositi protettori acustici a tutti i lavoratori per i quali il medico competente faccia specifica prescrizione.
2) Video Terminali
In attesa che venga recepita nell'ordinamento giuridico italiano la Direttiva CEE 29/5/90 sarà effettuata da Ente incaricato dall'Azienda la valutazione degli ambienti relativamente ai locali in cui vengono svolte attività che richiedono l'uso del videoterminale.
Si prevede che tale valutazione sarà effettuata entro il primo semestre 94.
Le modalità dell'inserimento e le risultanze saranno portate a conoscenza della RSU e saranno valutati i possibili interventi, i tempi e le priorità.
Nei programmi formativi inerenti le attività per le quali assumono rilevanza gli aspetti relativi alla sicurezza, e comunque in fase di formazione del personale nuovo assunto, saranno previsti interventi sulle materie attinenti alle normative antinfortunistiche di specifico interesse.

Mensa aziendale
In relazione all'attuale situazione del servizio mensa e a fronte delle richieste da parte sindacale di un migliore livello qualitativo dello stesso, le parti si impegnano nella ricerca delle possibili soluzioni, compresa la possibilità di un cambio nella gestione, per il conseguimento di tale obiettivo.
In questa ottica si prevede nel contempo la possibilità di una revisione del costo del pasto con una ripartizione che veda una maggior partecipazione dei dipendenti.