Regione Puglia, dgr 30 dicembre 2014, n. 2801 - Linee guida per il campionamento del cemento ai fini della determinazione della frazione di cromo esavalente idrosolubile. Approvazione

Regione Puglia
Deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2014, n. 2801
Linee guida per il campionamento del cemento ai fini della determinazione della frazione di cromo esavalente idrosolubile. Approvazione.
^{B.U.R. 4 febbraio 2015, n. 18}

L’Assessore al Welfare Donato Pentassuglia, sulla base dell’istruttoria espletata dal Responsabile P.O. “Tutela della Salute nei luoghi di Lavoro” dell’Ufficio 1 “Sanità Pubblica e Sicurezza del Lavoro”, dal Dirigente del medesimo Ufficio 1 e confermata dal Dirigente del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione (P.A.T.P.), riferisce quanto segue.
Con Provvedimento n. 1099 del 26/04/2010 di modifica integrativa della DGR. n. 729 del 15/03/2010, la Giunta Regionale ha deliberato, tra l’altro, di designare il Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione dell’Assessorato alle Politiche della Salute “Autorità Competente Regionale per l’attuazione del Regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH) e della normativa in materia di classificazione, etichettatura ed imballaggio di sostanze e preparati pericolosi”.
Il punto 1, comma 2, lettera f) dell’allegato 1 alla citata DGR. n. 729/2010 assegna all’Autorità Competente Regionale funzioni di elaborazione e diffusione di documenti di supporto alle attività di vigilanza sul territorio.
Con Determinazione Dirigenziale n. 246 del 13 luglio 2010, è stato individuato il personale autorizzato avente funzioni di vigilanza in materia di REACH e CLP.
Con successiva Determinazione Dirigenziale n. 359 del 03 novembre 2010, è stato costituito il Gruppo di Lavoro “Procedure per la vigilanza in materia di REACH e CLP” con le designazioni pervenute dalle AA.SS.LL., da ARPA Puglia e dal Servizio Contenzioso Amministrativo della Regione Puglia.
Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2816 del 12 dicembre 2011, la Giunta Regionale ha approvato le “Procedure per l’effettuazione della vigilanza sul territorio ai sensi del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) e del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP)” e, nel contempo, ha disposto l’adozione di dette procedure da parte dei Direttori Generali delle ASL quale strumento di lavoro da fornire ai competenti Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.LL, indispensabile all’espletamento delle attività di vigilanza e controllo sul territorio.
Al fine di assicurare un più elevato livello di protezione della salute umana nella popolazione lavorativa, si ritiene fondamentale procedere al progressivo raccordo delle attività svolte ai sensi della normativa chimica di prodotto (Regolamenti comunitari REACH-CLP) con quelle effettuate in attuazione della normativa sociale (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.).
Considerata la rilevanza assunta nelle politiche comunitarie e nazionali della prevenzione da agenti sensibilizzanti, tale da aver motivato l’approvazione nelle Sedi di competenza dei Regolamenti comunitari succitati, si è proceduto alla disamina degli ambiti nei quali il rilievo congiunto della rappresentatività dei lavoratori esposti e della necessità di fornire indirizzi armonizzati risulta prioritario.
In tal senso, il comparto edile costituisce un ambito produttivo di elevato interesse ai fini della prevenzione in materia di salute e sicurezza del lavoro, che registra la presenza di un numero di soggetti esposti particolarmente rilevante.
Pertanto, un intervento di ulteriore tutela della salute della popolazione lavorativa, che possa concretizzare le esperienze pratiche già svolte sul territorio regionale da parte dell’Autorità Competente Regionale REACH-CLP, risulta quanto mai opportuno.
In particolare, l’attuazione del Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012 ha previsto l’effettuazione di campionamenti di cromo esavalente nel cemento con conseguente indagine analitica.
Dette esperienze dell’Autorità Competente Regionale REACH-CLP svolte sul territorio da parte degli SPESAL, devono essere raccordate con gli obiettivi di progressiva tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, al fine di valorizzare le funzioni dipartimentali in un’ottica di uniformità delle attività svolte.
Il Servizio PATP, nella sua qualità di Autorità Competente Regionale REACH-CLP e di livello di programmazione delle attività in materia di salute e sicurezza del lavoro, ha istituito specifico Gruppo di lavoro, costituito da personale del Dipartimento di Prevenzione afferente agli SPESAL ed alle articola‐ zioni organizzative territoriali dell’Autorità Competente Regionale REACH-CLP.
Detto Gruppo di lavoro ha elaborato specifiche linee guida in base alle priorità di intervento succitate, congiuntamente con la relativa modulistica di supporto.
Per quanto sopra, si ritiene di proporre alla Giunta Regionale di approvare le “Linee guida per il campionamento del cemento” di cui all’Allegato A) composto da n. 11 (undici facciate) e dall’Allegato B) composto da n. 4 (quattro) facciate dattiloscritte, parte integrante e sostanziale del provvedimento.
“COPERTURA FINANZIARIA ai sensi della L.R. 28/2001 e ss.mm. e ii.”
La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del Bilancio Regionale.
L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come sopra esposte, propone alla Giunta Regionale così come definito dall’art. 4, comma 4) lett. K) della L.R. n. 7/97.

LA GIUNTA

Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore;
Vista le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento;
A voti unanimi espressi nei modi di legge

DELIBERA

- di approvare la relazione in narrativa che qui si intende integralmente riportata;
- di approvare le “Linee guida per il campionamento del cemento ai fini della determinazione della frazione di cromo esavalente idrosolubile” di cui all’Allegato A), composto da n. 11 (undici) facciate dattiloscritte e dall’Allegato B), composto da n. 4 (quattro) facciate dattiloscritte, al fine di garantire un più elevato livello di tutela della salute dei lavoratori mediante coordinamento delle funzioni del Dipartimento di Prevenzione della ASL;
- di notificare il presente provvedimento, a cura del Servizio PATP, a:
Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali, Direttori di Dipartimento di Prevenzione e Direttori SPESAL delle AA.SS.LL.;
- di pubblicare il presente provvedimento sul sito istituzionale e sul B.U.R.P. della Regione Puglia.

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