Tipologia: Accordo
Data firma: 3 aprile 1998
Validità: 01.04.1998 - 31.12.2000
Parti: Cima Riparazioni e RSU
Settori: Metalmeccanici, Cima Riparazioni Bozzolo (Mn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Organizzazione del lavoro
Relazioni industriali
Ambiente di lavoro
Gestione orario di lavoro
Professionalità
Varie
Salario
Durata

Verbale di accordo

Il giorno 03/04/98 presso lo Stabilimento della Cima Riparazioni srl, la Cima Riparazioni […] e la RSU della ditta stessa […], hanno stipulato il seguente accordo integrativo aziendale:

Organizzazione del lavoro
Le necessità di adeguarsi alle esigenze di un settore in evoluzione costante, di ricercare il miglioramento continuo sia sul piano organizzativo e delle condizioni di lavoro che degli strumenti operativi, di confermare una leadership faticosamente raggiunta nel tempo, richiedono la creazione di momenti di confronto reciproco specificamente sulle tematiche della "organizzazione del lavoro" e delle "attrezzature ed innovazioni tecnologiche".
Si conviene pertanto di istituire una apposita commissione consultiva formata da n. 2 rappresentanti dell'Azienda e n. 2 rappresentanti delle maestranze. La commissione si riunirà in orario extralavorativo, con i tempi e le modalità che riterrà più opportune, per un totale di 40 ore retribuite annue e produrrà sintesi scritte dell'attività svolta.
La commissione opererà anche in collegamento con il RSPP ed il RLS aziendali per sviluppare il raccordo tra le tematiche citate e la necessità di ridurre la frequenza e la gravità degli infortuni, cogliendo le opportunità che ne derivano.
I compiti e l'attività della commissione non modificano l'autonomia delle parti e le competenze contrattuali delle stesse.

Relazioni industriali
Si confermano gli incontri semestrali tra la Direzione aziendale e la RSU su temi quali:
situazione generale e prospettive produttive;
riflessi occupazionali delle stesse;
inquadramento professionale;
calendario annuo.
Gli incontri si terranno nei mesi di febbraio e settembre.
Si ritiene inoltre opportuno consolidare il dialogo tra la Direzione di Stabilimento e la RSU sulle tematiche gestionali ed operative mediante colloqui periodici, la frequenza dei quali potrà essere modulata sulla base delle esigenze che si verificheranno di volta in volta.
Le parti concordano sulla possibilità di avere eventuali ulteriori momenti di confronto quando se ne ravvisi la necessità e l'utilità.

Ambiente di lavoro
L'Azienda si atterrà a quanto previsto dalla legislazione vigente, con specifico riguardo alla legge [dlgs] 626/94. In tale contesto sarà prestata una particolare attenzione ad alcune "aree critiche", quali: la pulizia dei carri; la verniciatura ed il lavaggio dei carrelli (l'azienda ricercherà, nei tempi e nei modi necessari al' miglior esito della questione, soluzioni adeguate alla necessità).
Saranno fornite dall'azienda apposite lenti protettive agli operai che utilizzano "occhiali da vista".
I lavoratori che si trovassero nella necessità di sostituire la tuta da lavoro in quanto particolarmente usurata, potranno richiedere un capo nuovo anche se hanno già ricevuto l'assegnazione normale.

Gestione orario di lavoro
Nell'incontro semestrale previsto nel mese di febbraio le parti definiranno, sulla base delle esigenze produttive, il calendario dei periodi di chiusura previsti nel corso dell'anno.
Ai fini della Gestione individuale delle ferie residue, la Direzione aziendale si riserva di verificare che le assenze siano distribuite in modo sufficientemente equilibrato tra le varie mansioni all'interno dei suddetti reparti. Il tutto si dovrà svolgere nel rispetto delle esigenze produttive aziendali, come da CCNL.
Si allega al presente contratto, di cui costituirà parte integrante, il calendario dei periodi di chiusura per ferie collettive dell'anno 1998.
Le parti convengono di stabilire, contemporaneamente alla definizione del presente contratto, il calendario annuo delle prestazioni di lavoro straordinario fino al raggiungimento di n. 40 ore previste dal CCNL.
L'azienda comunicherà la necessità eventuale dell'ulteriore ricorso al lavoro straordinario in prossimità dell'ultimazione delle citate 40 ore.