Categoria: 1998
Visite: 5393

Tipologia: Accordo
Data firma: 17 luglio 1998
Validità: 01.01.1998 - 31.12.2001
Parti: Icam, Unione Industriali e Flai-Cgil, Fat-Cisl/RSU
Settori: Agroindustriale, Icam
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Informazioni generali
2. Organizzazione del lavoro
3. Ambiente di lavoro
4. Contrattazione di secondo livello - Premio per obiettivi
4.1 Definizione degli indicatori
4.2 Erogazione del premio
4.2.1 Efficienza e qualità
4.2.2 Redditività
4.2.3 Criteri generali
4.3 Sistema di verifiche
Clausole di salvaguardia
Durata accordo
Allegato n. 1
Allegato n. 2

Accordo Icam

Addì 17 luglio 1998 presso la sede dell'Unione Industriali della Provincia di Lecco; tra l'Unione Industriali della Provincia di Lecco […] e la società Icam spa di Lecco […], la Flai-Cgil - Fat-Cisl […], assistiti dalle RSU; si è concordato quanto segue:

1. Informazioni generali
* Nel corso degli incontri fin qui svolti la Direzione aziendale ha illustrato il quadro generale in cui la Icam attualmente si trova, con riferimento alla situazione generale di mercato ed alle condizioni complessive aziendali. In riferimento a ciò è stato presentato un ampio progetto riguardante le politiche commerciali e di sviluppo che l'azienda intende perseguire ed alcune iniziative relative ad un controllo dei costi.
Si conferma quanto già previsto nell'accordo aziendale del 15 luglio 1994 - 3.1 Sistema informativo - con riferimento all'incontro annuale nel quale l'azienda procede ad illustrare l'andamento del mercato e le prospettive aziendali complessive.
In presenza di situazioni connesse a particolari problemi di rilevante importanza e con caratteristiche di rapida evoluzione, tali incontri potranno avere una cadenza più ravvicinata.
* Nell'ambito degli incontri periodici tra Direzione ed RSU verranno presentate le eventuali politiche di decentramento, illustrando le motivazioni e indicando le realtà produttive a cui ci si intende rivolgere, in riferimento alle quali verranno fornite informazioni in attuazione di quanto previsto nel 30 comma dell'art. 4 del vigente contratto nazionale di lavoro.
Verranno, inoltre, analizzate possibili alternative interne al decentramento stesso.
* Nella fase iniziale di avvio del Fondo pensionistico di settore - Alifond - la Direzione aziendale fornirà mensilmente alla RSU il numero complessivo degli iscritti nel mese.

2. Organizzazione del lavoro
* Permane l'attuale prassi di confronto tra le parti a livello aziendale per analizzare eventuali problematiche relative all'inquadramento professionale.
Nell'ambito di un'analisi complessiva degli addetti alle macchine l'azienda procederà, in via sperimentale, ad una definizione del requisiti professionali richiesti per le figure citate, che verranno illustrati alle RSU.
Inoltre, di massima entro il 31 ottobre 1998, si definirà un programma di addestramento/formazione rivolto agli operatori su macchine, per favorire l'autonomia operativa degli stessi.
I risultati raggiunti al termine del progetto illustrato costituiranno il riferimento oggettivo per definire l'inquadramento professionale e, sulla base degli stessi, si valuterà l'opportunità di estendere tale iniziativa anche ad altre figure professionali
Il tema relativo all'inquadramento professionale farà parte degli argomenti da analizzare periodicamente negli incontri annuali di dl al punto 1. del presente accordo.
Incontri specifici tra le parti potranno svolgersi in presenza di difficoltà o problemi particolari.
* L'azienda procederà ad una definizione formale degli standard di lavoro, da confrontare con la RSU. Tale analisi verrà conclusa, orientativamente, entro il 31 ottobre 1998.
Gli standard di lavoro cosi definiti verranno considerati con flessibilità e saranno inoltre modificabili in base all'esperienza lavorativa e/o alle innovazioni introdotte.
* L'azienda intende effettuare un maggior controllo sugli orari di lavoro.
In considerazione di ciò, nell'ambito del rispetto delle vigenti norme contrattuali, si effettueranno incontri semestrali di analisi a livello aziendale, in cui verranno valutati i dati aggregati per centro di costo.

3. Ambiente di lavoro
L'azienda intende continuare nella fase applicativa delle disposizioni previste dall'attuale normativa, in collaborazione con il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.