Tipologia: Accordo
Data firma: 29 luglio 1999
Validità: 01.07.1999 - 31.12.2002
Parti: Feralpi Siderurgica e RSU/Fim-Cisl, Uilm-Uil, Sin-Pa
Settori: Metalmeccanici, Feralpi Siderurgica Lonato (Bs)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa.
Capitolo 1 Prospettive produttive ed occupazionali.
Capitolo 2 Ambiente di lavoro.
Capitolo 3 Professionalità ed organici.
Capitolo 4 Turnistica ed indennità di turno domenicale.
Capitolo 5 Mensa e relativa quota di costo a carico del lavoratore.
Capitolo 6 Superamento del "cottimo".
Capitolo 7 Premio di risultato.
1. Parametri di Riferimento.
2. Meccanismi di definizione delle "Quote di Premio" all'interno dei singoli Gruppi.
3. Criteri di determinazione del PdR e loro ufficializzazione.
4. Modalità di attribuzione del PdR
5. Modalità di erogazione.

Verbale di accordo

In data 29 Luglio 1999 è stato raggiunto l'accordo, tra la Società "Feralpi Siderurgica spa" […] e le RSU Feralpi […] Fim-Cisl, […] Uilm-Uil, […] Sin-Pa assistiti per le OO.SS Provinciali […], Fim […], Uilm, […] Sin-Pa, è stato raggiunto il seguente Accordo articolato su:
-una premessa
-sette capitoli
-ventuno allegati

Premessa.
• I lavoratori dipendenti, tramite le RSU e le OO.SS. territoriali, hanno presentato in data 2.3.98 una piattaforma rivendicativa, ai sensi dell'art. 9 D.G. III° del CCNL, diretta:
• ad istituire un "Premio di Risultato" ed a regolamentare gli organici ed i turni di lavoro in funzione delle modifiche impiantistiche introdotte nei singoli reparti produttivi,
• a formalizzare il definitivo superamento del cottimo
• L'Azienda ha dettagliatamente illustrato la situazione del mercato siderurgico con tutte le problematiche connesse alla globalizzazione dello stesso, alla massiccia concorrenza praticata in termini di prezzi da parte dei paesi extra CEE e dai Paesi dell'Est Europeo in particolare, sottolineando la necessità di adottare una politica industriale idonea a perseguire il costante miglioramento dei livelli di competitività sia attraverso l'ottimizzazione dell'organizzazione aziendale, sia attraverso il contenimento dei costi diretti ed indiretti di produzione, con l'obiettivo di preservare la competitività del prodotto. Il tutto nella reciproca consapevolezza che solo il conseguimento di tale risultato, oltre ad assicurare la continuità produttiva della Feralpi Siderurgica Spa e del Gruppo Feralpi, renderà disponibili le risorse occorrenti per migliorare le condizioni economiche e di lavoro dei dipendenti.
Le parti si sono date reciprocamente atto della necessità di perseguire tale obiettivo anche attraverso un uso più flessibile degli impianti e delle risorse umane.
• L'Azienda ha anche illustrato i dettagli della domanda di CIG Straordinaria che è stata inoltrata per il periodo di un anno dal 12.10.1998 all'1.10.1999, al fine di evitare ripercussioni traumatiche sui livelli occupazionali e per consentire di assorbire gli esuberi di organico prodotti dagli interventi impiantistici nel seguito descritti;
A tale proposito, le parti si danno atto che alla data odierna tale risultato deve considerarsi completamente raggiunto.
Individuati come sopra i presupposti comuni, le parti hanno espresso nella normativa capitolata di seguito, l'accordo che esaurisce le richieste dei lavoratori dipendenti.

Capitolo 2 Ambiente di lavoro.
È stata definita una periodicità di incontri tra le Rappresentanze dei Lavoratori per la Sicurezza da un lato e la Direzione Tecnica coadiuvata dal Responsabile del Servizio Sicurezza Interno dall'altro. Con tali incontri periodici, le parti manterranno sotto controllo la situazione ambientale e la sicurezza sul posto di lavoro ed al tempo stesso esamineranno i vari problemi che dovessero sorgere relativamente al funzionamento sia degli impianti esistenti sia di quelli da realizzare.
Gli interventi impiantistici già realizzati e che si inseriscono nel quadro del miglioramento delle condizioni ambientali e di lavoro sono i seguenti:
• L'impianto di pellettizzazione delle polveri ricavate dall'abbattimento fumi dell'acciaieria il quale, oltre ad agevolare lo stoccaggio ed il trasferimento di questo tipo di rifiuti, ha liberato l'ambiente dalle polveri presenti prima dell'intervento.
• La chiusura mediante parete di tamponamento e finestratura laterale della zona circostante il forno fusorio ha realizzato la limitazione della zona soggetta alla dispersione della parte di fumi non captati dall'impianto di aspirazione nella fase di caricamento del forno.
• Il gruppo di interventi realizzati nella zona terminale del Laminatoio n. 1, oltre ad alleviare il disagio degli operatori con l'automazione delle operazioni dapprima eseguite manualmente, ha notevolmente migliorato la situazione ambientale dal lato del "rumore" in quanto si è passati dallo spostamento delle barre per caduta, allo spostamento per trasferimento.
• È inoltre prevista per fine esercizio 1999, la realizzazione di un impianto supplementare di aspirazione fumi che si affiancherà a quello già esistente per ottenere un migliore risultato di aspirazione.
Sempre nell'intento di migliorare le condizioni ambientali e di lavoro degli operatori, le parti hanno concordato la realizzazione sui servizi igienici di un intervento di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione laddove necessaria, che porti alle seguenti realizzazioni:
• separazione della zona riservata ai dipendenti da quella riservata agli esterni;
• dotazione, a tutti i dipendenti, di due armadietti o di un armadietto doppio;
• recupero degli spazi disponibili con la sostituzione di una parte dei vecchi armadietti inutilizzabili, con altri doppi che richiedono minore ingombro;
• modifica degli scarichi con creazione di maggiore "caduta" e con l'utilizzo, se necessario, di una pompa sommersa;
• interventi di sostituzione delle porte in legno alla zona docce con semipareti sfalsate in muratura;
• individuazione di una soluzione di uscita che lasci definitivamente la porta di sicurezza al suo uso specifico evitando l'attuale uso promiscuo.

Capitolo 4 Turnistica ed indennità di turno domenicale.
Le parti concordano che nel Reparto acciaieria, le attuali turnazioni' 'invernali", vengano estese ai periodi 1 Aprile - 15 Giugno e 15 Settembre - 1 Ottobre.
Il lavoratore che nel periodo estivo - dal 16 Giugno al 14 Settembre- superi l'orario contrattuale medio di 40 ore ordinarie settimanali, potrà usufruire dell'accantonamento delle ore eccedenti detto orario. Le attuali maggiorazioni sono confermate.
Restano invariate le turnazioni dei due laminatoi.
[…]

Capitolo 5 Mensa e relativa quota di costo a carico del lavoratore.
Le parti concordano sulla validità dell'attuale servizio di ristorazione aziendale e sulla necessità del mantenimento agli attuali livelli del servizio stesso anche per il futuro.
[…]
Si conviene inoltre che a partire dall'1.1.2000, venga istituita la distribuzione di un sacchetto mensa per i lavoratori presenti sul turno notturno, con modalità che verranno concordate tra le parti prima di tale data.

Capitolo 6 Superamento del "cottimo".
Le parti si danno reciprocamente atto dell'avvenuto superamento del meccanismo retributivo denominato "Cottimo" impostato sulla produzione al reparto acciaieria.
[…]