Regione Lombardia
Deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2015 n. X/3227
Approvazione del «Programma straordinario salute EXPO 2015»
B.U.R. 13 marzo 2015, n. 11

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che il Bureau International des Expositions (BIE) con propria decisione del 31 marzo 2008 ha assegnato a Milano la realizzazione dell’Expo 2015 con il tema «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita» (Feeding the Planet, Energy for Life) per promuovere tradizione, creatività e innovazione nell’alimentazione in continuità con i temi trattati anche nelle precedenti edizioni dell’Esposizione Universale;
Visti:
• l’art. 14 della Legge n. 133 del 6 agosto 2008, che stabilisce la ripartizione annuale delle risorse e definisce l’organizzazione della governance per la realizzazione dell’evento Expo Milano 2015;
• il d.p.c.m. del 30 agosto 2007 che dichiara l’Expo Universale del 2015, «grande evento» di cui all’art. 5 bis, comma 5, del decreto legge n. 343 del 7 settembre 2001, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 401 del 9 novembre 2001;
• il d.p.c.m. del 22 ottobre 2008 «Interventi necessari per la realizzazione dell’EXPO Milano 2015» che fra gli altri, istituisce il Tavolo istituzionale per il governo complessivo degli interventi regionali e sovraregionali, presieduto dal presidente pro-tempore della Regione Lombardia;
Preso atto che:
• Regione Lombardia ha provveduto a convocare il suddetto Tavolo di lavoro in data 30 ottobre 2008 come dichiarato nella d.g.r. n. VIII/8212 del 17 ottobre 2008 «Presa d’atto della comunicazione del Presidente Formigoni avente ad oggetto: iniziative in preparazione dell’EXPO 2015»;
• il Tavolo rappresenta il luogo per sviluppare e coordinare esternamente al sito espositivo, tutti quegli ambiti di azione necessari a garantire la buona riuscita dell’evento, fra i quali anche gli interventi in tema di assistenza sanitaria;
Richiamata la d.g.r. n. VIII/8425 del 12 novembre 2008 con la quale Regione Lombardia ha promosso un Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) quale strumento di programmazione negoziata per attivare sinergie sul territorio finalizzate allo sviluppo delle azioni necessarie a supporto dell’evento Expo 2015, fra cui anche gli interventi in tema di assistenza sanitaria;
Visti il Piano Regionale di Sviluppo (PRS) della X^ legislatura approvato con d.c.r. n. X/78 del 9 luglio 2011 e il Piano Socio Sanitario Regionale 2010-2014 (PSSR) approvato con d.c.r. n. IX/88 del 17 novembre 2010 – che, nell’ambito dei rispettivi livelli di indirizzo e programmazione, evidenziano che l’evento Expo 2015 sarà anche una «vetrina della salute», un’occasione di rilievo internazionale per far conoscere e apprezzare la qualità e la complessità che caratterizzano il Sistema Sanitario Regionale;
Vista la Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2015) che modifica l’art. 46 ter, comma 2, del d.l. n. 69/2013 «Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia», nel senso di estendere agli enti locali e regionali, per le sole attività strettamente funzionali alla realizzazione dell’Esposizione Universale, la facoltà di procedere, anche in deroga ai vincoli in materia di personale, ad assunzioni di personale a tempo determinato necessarie per la realizzazione di opere infrastrutturali essenziali e altre opere, nonché per la prestazione di servizi e altre attività, tutte strettamente connesse all’evento;
Richiamata la d.g.r. n. X/1521 del 20 marzo 2014 «Determinazioni in ordine ai criteri e agli ambiti per l’utilizzo dei fondi di investimento previsti in materia di edilizia sanitaria nella legge regionale 24 dicembre 2013, n. 23 per l’esercizio finanziario 2014» che indica quale linea strategica dell’azione regionale, lo sviluppo di interventi finalizzati prioritariamente alla messa a norma e sicurezza dei presidi, anche attraverso il sostegno a progetti relativi all’evento «Expo 2015»;
Preso atto che la stessa d.g.r. n. X/1521/2014 accoglie la richiesta di intervento dell’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano per rendere il Poliambulatorio di Via Rugabella, in funzione anche della sua ubicazione centrale nella città di Milano, una struttura idonea alle potenziali necessità di un evento della portata di Expo 2015, per un importo complessivo di 1.250.000,00 euro;
Evidenziato:
• che nel 2014, la Direzione Generale Salute ha avviato un percorso con le Strutture Ospedaliere dell’area territoriale di Milano, per l’individuazione delle necessità di intervento nel settore dell’emergenza-urgenza per far fronte ad eventuali picchi di accesso di utenti durante il periodo di svolgimento dell’Expo;
• con la d.g.r. n. X/2111 dell’11/07/2014 Regione Lombardia ha accolto le richieste di interventi infrastrutturali e tecnologici per le aree di emergenza-urgenza, nell’ambito territoriale di Milano, presentate dalle seguenti Aziende Ospedaliere:
 AO Ospedale L. Sacco per un importo complessivo di 5.050.600,00 euro;
 AO Niguarda Cà Granda per un importo complessivo di 2.070.622,00 euro;
 fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano per un importo complessivo pari a 4.801.896,00 euro;
Richiamata la d.g.r. n. X/2933 del 19 dicembre 2014 che:
• approva le linee guida finalizzate ad indirizzare un complesso di interventi integrati che hanno l’obiettivo di favorire l’ulteriore efficientamento del sistema di emergenzaurgenza territoriale;
• per fronteggiare il fenomeno del sovraffollamento periodico dei Pronto Soccorso, definito nella letteratura scientifica
«overcrowding», avvia la sperimentazione di una modalità organizzativo-gestionale che prevede la possibilità di ampliare temporaneamente il contingente di posti letto nelle Aziende Ospedaliere e IRCCS pubblici dotati di Pronto Soccorso, Dipartimenti di Emergenza e Accettazione (DEA) di primo livello e di Alta Specialità (EAS), afferenti agli ambiti territoriali dell’area metropolitana milanese, anche in considerazione della maggior affluenza di utenza determinata dall’evento Expo;
Richiamati:
• il d.d.g. n. 658 del 31 gennaio 2013 che approva le «Linee di indirizzo tecniche per la promozione della sicurezza nei cantieri EXPO», nella consapevolezza che occorre garantire i massimi livelli di tutela della salute e sicurezza sul lavoro all’interno dei cantieri per la realizzazione dell’Esposizione Universale;
• la d.g.r. n. X/1647 dell’11/04/2014 «Determinazioni in ordine all’assegnazione di personale specialistico a tempo determinato alle ASL della Regione Lombardia per la gestione delle attività di controllo e vigilanza correlate con la manifestazione EXPO 2015, a tutela dei cittadini/consumatori e lavoratori», in base alla quale le ASL hanno presentato un piano straordinario di controllo e sorveglianza e acquisito personale specialistico a tempo determinato;
• la d.g.r. n. X/2456 del 7 ottobre 2014 che tra gli altri approva il Piano straordinario dei controlli in materia di sicurezza alimentare anno 2014-2015 al fine di estendere ed identificare i controlli nell’ambito del sito Expo 2015;
• il d.d.g. n. 10872 del 20 novembre 2014 con il quale è intervenuta la revisione delle «Linee guida regionali sulla previsione e gestione dei rischi conseguenti ad atti terroristici» capitolo 5 Sottocapitolo «Sistema generale di allerta» per l’agente biologico Bacillus Anthracis di cui al d.d.g. n. 23058 del 21 dicembre 2004;
• la d.g.r. n. X/3190 del 26 febbraio 2015 «Revisione ed aggiornamento degli interventi di sorveglianza, prevenzione, profilassi e controllo delle malattie infettive con ottimizzazione della lettura dei ‘segnali’ in vista di EXPO 2015», che illustra le azioni messe in atto in vista e durante Expo 2015 per rafforzare la sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive e sostiene la necessità di una revisione delle linee guida delle Malattie di Trasmissione Alimentare;
Dato atto che sul territorio l’organizzazione ospedaliera dei soccorsi in fase di maxi-emergenza è demandata ai Piani Emergenza Massimo Afflusso (PEMAF), che delineano preventivamente le soluzioni organizzative e logistiche più idonee per fronteggiare un eventuale massiccio ed imprevisto afflusso di pazienti in Pronto Soccorso, definendo le modalità, i tempi di attuazione, i responsabili e gli esecutori materiali dei diversi interventi;
Visto il d.d.g. n. 10681 del 14 novembre 2014 che ha approvato il documento tecnico «PEMAF Ospedali della Regione Lombardia – Massimo afflusso di feriti durante maxiemergenze – Area Expo» in cui sono individuate le strutture sanitarie, sede di EAS/DEA/ e PS, di primo riferimento per l’area Expo con le relative disponibilità quantitative e qualitative, comprensive della possibilità di gestire pazienti con problematiche sanitarie di tipo NBCR Nucleare, Batteriologico, Chimico e Radiologico;
Dato atto che l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU) cui spetta il compito di organizzare e rendere omogeneo il soccorso sanitario nel territorio regionale ai sensi della l.r. n. 33/2009 e della d.g.r. n. VIII/6994/2008 –, ha provveduto a pianificare i soccorsi sanitari aggiuntivi nell’area del sito espositivo di Rho-Pero e nella Sala Operativa Expo i cui costi sono interamente riconosciuti ad AREU dalla Società di gestione EXPO Milano 2015 s.p.a., attraverso una specifica convenzione, sottoscritta in data 30 dicembre 2014 ed approvata da AREU con deliberazione n. 353/2014;
Dato atto che le predette attività organizzate da AREU, sono garantite anche attraverso l’impiego di figure professionali reclutate e messe a disposizione, sia dalle Aziende/IRCCS interessati, tramite apposita convenzione, sia dagli Enti/Associazioni/Cooperative Sociali e organismi rappresentativi convenzionati per l’attività di soccorso continuativo territoriale, i cui rimborsi sono corrisposti direttamente da AREU in un’unica soluzione posticipata al termine dell’evento espositivo;
Vista la d.g.r. n. X/2989 del 23 dicembre 2014 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario Regionale per l’esercizio 2015» che in merito ad Expo, definisce i settori e le azioni per ulteriori interventi finalizzati al rafforzamento della tutela della salute e dell’assistenza sanitaria e indica le seguenti Aziende Ospedaliere quali strutture di riferimento per l’area Expo:
• A.O. Ospedale G. Salvini PO Garbagnate e PO di Rho;
• A.O. Ospedale L. Sacco – Milano;
• A.O. Ospedale S. Carlo Borromeo – Milano;
• A.O. Ospedale Niguarda Cà Granda – Milano;
• Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico – Milano;
• A.O. Istituto Ortopedico G. Pini – Milano;
Ritenuto di indicare, in aggiunta al predetto elenco di Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo, anche l’A.O. di Legnano per la sua collocazione nevralgica che la vede situata tra l’aeroporto di Milano Malpensa e il polo espositivo di Rho-Pero e sulla direttrice di un’importante snodo autostradale (Autostrada A8 Milano-laghi e la bretella autostradale di collegamento tra Malpensa e la A4 Milano-Torino);
Evidenziato che durante l’Esposizione Universale è stimata una presenza, sulla metropoli, sul suo hinterland e più in generale sul territorio regionale di circa 160.000 visitatori al giorno ripartiti sui sei mesi di durata dell’evento, per una partecipazione di pubblico di circa 20 milioni di visitatori di cui il 25% proveniente dall’estero;
Considerato che in tema di salute, per far fronte adeguatamente a questo eccezionale evento di massa, occorre definire alcuni ulteriori interventi, negli ambiti già indicati dalla d.g.r. n. X/2989/2014 e ad integrazione di quelli già attivati e sopra descritti, per rafforzare da un lato la tutela della salute e l’offerta sanitaria e per fornire, dall’altro, un’assistenza diversificata e articolata il più possibile all’altezza della potenziale complessità della domanda;
Considerata in particolare la necessità di:
• potenziare la tutela della salute dei lavoratori, dei visitatori e dei cittadini attraverso: a) l’efficientamento del sistema di sorveglianza, prevenzione e controllo della malattie infettive; b) la gestione tempestiva ed efficiente di eventuali eventi tossinfettivi di natura alimentare, anche in considerazione del tema dell’edizione 2015 dell’Esposizione Universale che è dedicato all’alimentazione;
• assicurare in una Struttura situata nel centro di Milano, assistenza sanitaria polispecialistica;
• potenziare la rete di soccorso sanitario di emergenza e urgenza nell’area metropolitana e in tutto il territorio regionale;
• potenziare l’accesso ai Pronto Soccorso delle Aziende Ospedaliere di riferimento per l’area Expo;
• adeguare l’offerta sanitaria alle specifiche esigenze dei visitatori/lavoratori di Expo, attraverso l’organizzazione di servizi ad hoc;
• assicurare specifica assistenza ai visitatori affetti da alcune patologie croniche (in trattamento dialitico, in ossigenoterapia, in trattamento anticoagulante e in trattamento oncologico);
• attivare, in un’ottica di «farmacia dei servizi» alcune utility finalizzate ad una maggiore funzionalità e fruibilità delle farmacie in funzione di Expo;
Ritenuto, pertanto, di approvare il programma di ulteriori interventi finalizzati al potenziamento e qualificazione della tutela e dell’offerta sanitaria in funzione di Expo denominato «Programma Straordinario Salute Expo 2015» -, Allegato parte integrante del presente provvedimento, in cui sono esplicitate e descritte le azioni e le misure organizzative che riguardano i seguenti settori:
• Settore 1 – Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo;
• Settore 2 – Poliambulatorio di via Rugabella;
• Settore 3 – Emergenza-Urgenza Territoriale;
• Settore 4 – Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso delle Aziende Ospedaliere di riferimento per l’area Expo;
• Settore 5 – Servizi dedicati ai visitatori/lavoratori;
• Settore 6 – Poli di assistenza specialistica;
• Settore 7 – Servizi in farmacia;
Stabilito che il periodo di attivazione degli interventi contenuti nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015», ha una durata coincidente con la durata dell’Esposizione Universale, ovvero dal 1° maggio al 31 ottobre 2015;
Stabilito che l’importo complessivo per l’attuazione degli interventi previsti dal Programma, è quantificato in via presuntiva fino a un massimo di euro 3.070.000,00 e trova copertura al capitolo 8374 dell’esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità;
Stabilito che le risorse di euro 3.070.000,00 stanziate a sostegno degli interventi contenuti nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015» sono così suddivise e assegnate:
• Settore 1 Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo fino a un massimo di euro 510.000,00 e così ripartiti:
 ASL Milano – fino a un massimo di 360.000,00;
 ASL Milano 1 – fino a un massimo di 150.000,00;
• Settore 2 Poliambulatorio di via Rugabella fino a un massimo di euro 860.000,00 a favore dell’AO Istituti Clinici di Perfezionamento – ICP di Milano, per il reclutamento delle figure professionali necessarie a svolgere le attività previste dal relativo progetto, mediante l’utilizzo degli istituti contrattuali previsti dai Contratti Collettivi di riferimento e/o il ricorso ad altre disposizioni normative vigenti in materia, nonché per le spese relative alle risorse strumentali ed organizzative;
• Settore 3 – Emergenza-Urgenza Territoriale fino a un massimo di euro 900.000,00 a favore dell’Azienda Regionale Emergenza-Urgenza – AREU;
• Settore 4 – Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso fino a un massimo di euro 750,000,00 e così ripartiti fra le Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo:
 A.O. G. Salvini PO di Garbagnate e PO di Rho, fino a un massimo di euro 150.000,00;
 A.O. Ospedale L. Sacco – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. Ospedale S. Carlo Borromeo – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. Ospedale Niguarda Cà Granda – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. Istituto Ortopedico G. Pini – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. di Legnano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
• Settore 6 – Poli di assistenza specialistica fino a un massimo di euro 50.000,00 a favore dell’A.O. San Carlo Borromeo di Milano a sostegno del potenziamento dell’offerta di trattamenti dialitici per i visitatori Expo;
Dato atto che la Società di gestione EXPO Milano 2015 s.p.a. sostiene l’ulteriore incremento dell’assistenza sanitaria in funzione di Expo, con un contributo massimo di euro 545.000,00 finalizzato alla realizzazione di servizi ad hoc per i visitatori/lavoratori previsti nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015» – Settore 5 che riguardano in particolare:
A) il potenziamento del servizio di mediazione linguistica nelle sopra elencate Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo fino a un massimo di euro 245 000,00, di cui fino a un massimo di euro 35.000,00 a ciascuna delle Strutture sanitarie coinvolte;
B) l’assistenza sanitaria per le Alte personalità fino a un massimo di euro 200.000,00, di cui:
• A O Ospedale Niguarda Cà Granda, Milano fino a un massimo di euro 100.000,00;
• Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano fino a un massimo di euro 100.000,00;
C) ambulatorio presso il Villaggio Expo di Cascina Merlata fino a un massimo di euro 100.000,00 alla ASL Milano;
Dato atto che il contributo messo a disposizione dalla Società di gestione EXPO Milano 2015 s.p.a. di cui trattasi, è riconosciuto dalla stessa Società a Regione Lombardia, per le Aziende/ IRCCS interessati, in base a specifica convenzione stipulata tra Regione Lombardia ed EXPO Milano 2015 s.p.a.;
Stabilito che il finanziamento stanziato a favore degli interventi previsti dal «Programma Straordinario Salute Expo 2015, è finalizzato a sostenere l’incremento delle risorse umane anche attraverso assunzione di personale a tempo determinato, ai sensi della Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, sopra richiamata, necessario alla realizzazione del Programma stesso;
Stabilito in particolare, che l’incremento numerico delle risorse umane e le professionalità necessarie a sostenere specifici Settori di intervento del Programma, sono indicate e quantificate nel loro tetto massimo, nella seguente tabella:

SETTORE DI RIFERIMENTO

AZIENDA

RISORSE UMANE
(Professionalità)

SETTORE 1
Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo

ASL MILANO

Tecnici della Prevenzione
Medici igienisti

8
2

SETTORE 1
Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo

ASL MILANO 1

Tecnici della Prevenzione
Medici igienisti

4
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO G. Salvini
PO GARBAGNATE
e PO di RHO

Medici
Infermieri

3
3

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO Ospedale
S. CARLO B. Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO Ospedale
NIGUARDA CA’ GRANDA Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

Fondazione POLICLINICO Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO Istituto Ortopedico
G. PINI Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO LEGNANO

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO L. SACCO Milano

Medici
Infermieri

2
2


Specificato che, data la peculiarità delle attività di vigilanza e controllo finalizzate alla tutela della salute pubblica che devono essere svolte dalle competenti ASL Milano e ASL Milano 1, l’incremento di ulteriori risorse umane a sostegno di tali attività, è garantito fino al 31 dicembre 2015;
Ritenuto di dare mandato alle ASL Milano e ASL Milano 1, di presidiare, anche attraverso una preventiva attività di coordinamento con le rispettive Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo, la razionale programmazione della riduzione dell’offerta sanitaria in concomitanza con il periodo estivo, al fine di assicurare, nell’area territoriale interessata, il contingente numerico dei posti letto che deve tener conto anche della copertura essenziale delle principali specialità;
Stabilito che il contributo regionale stanziato con il presente provvedimento, sarà riconosciuto ad ogni singola Azienda coinvolta nell’attuazione del «Programma Straordinario Salute Expo 2015» nei limiti degli importi assegnati, al termine del periodo di attivazione del Programma stesso, a fronte della presentazione alla DG Salute, da parte di ogni Azienda, di una relazione finale e della rendicontazione economica riferita ai singoli settori di intervento, contenente il dettaglio dei costi sostenuti che saranno valutati, in termini di congruenza e pertinenza rispetto agli interventi programmati;
Stabilito che Regione Lombardia, al termine dell’evento Expo 2015 e a consuntivo delle risorse effettivamente spese per finanziare le misure del Programma di cui trattasi, si riserva di richiedere al Ministero della Salute la rifusione della somma complessiva effettivamente erogata;
Ritenuto di dare mandato alla DG Salute, attraverso il raccordo con le ASL di riferimento territoriale e con AREU per i singoli ambiti di competenza, di provvedere a monitorare e verificare l’andamento, in corso di attuazione, delle misure previste dal «Programma Straordinario Salute Expo 2015» e di valutare, se del caso, l’opportunità di apportare gli eventuali correttivi organizzativo-gestionali utili al buon esito delle attività programmate;
Ritenuto, inoltre:
• di rinviare a successivi atti della DG Salute gli adempimenti connessi all’attuazione del presente provvedimento;
• di dare mandato alle ASL di assicurare la massima diffusione presso i Medici di Medicina Generale delle opportunità e disposizioni contenute nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015»;
• di dare mandato alla DG Salute di provvedere al raccordo con l’Unità Organizzativa Comunicazione della Direzione Generale Presidenza, per concordare le più opportune forme di divulgazione dei contenuti del Programma e dei suoi effetti verso i target di riferimento;
• di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURL e sul sito internet della DG Salute;
• di demandare alla Struttura competente gli adempimenti previsti in materia di trasparenza e pubblicità, ai sensi degli articolo 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;
Vagliate ed assunte come proprie le predette considerazioni; A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA


1. di approvare il programma di ulteriori interventi finalizzati al potenziamento e qualificazione della tutela e dell’offerta sanitaria in funzione di Expo denominato «Programma Straordinario Salute Expo 2015» -, Allegato parte integrante del presente provvedimento, in cui sono esplicitate e descritte le azioni e le misure organizzative che riguardano i seguenti settori:
• Settore 1 – Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo;
• Settore 2 – Poliambulatorio di via Rugabella;
• Settore 3 – Emergenza-Urgenza Territoriale;
• Settore 4 – Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso delle Aziende Ospedaliere di riferimento per l’area Expo;
• Settore 5 – Servizi dedicati ai visitatori/lavoratori;
• Settore 6 – Poli di assistenza specialistica;
• Settore 7 – Servizi in farmacia;
2. di stabilire che il periodo di attivazione degli interventi contenuti nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015», ha una durata coincidente con la durata dell’Esposizione Universale, ovvero dal 1° maggio al 31 ottobre 2015;
3. di indicare, in aggiunta alle Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo già individuate dalla d.g.r. n. X/2989/2014, anche l’A.O. di Legnano per la sua collocazione nevralgica che la vede situata tra l’aeroporto di Milano Malpensa e il polo espositivo di Rho-Pero e sulla direttrice di un’importante snodo autostradale;
4. di stabilire che l’importo complessivo per l’attuazione degli interventi previsti dal Programma, è quantificato in via presuntiva fino a un massimo di euro 3.070.000,00 e trova copertura al capitolo 8374 dell’esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità;
5. di stabilire che le risorse di euro 3.070.000,00 stanziate a sostegno degli interventi contenuti nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015» sono così suddivise e assegnate:
• Settore 1 Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo fino a un massimo di euro 510.000,00 e così ripartiti:
 ASL Milano – fino a un massimo di 360.000,00;
 ASL Milano 1 – fino a un massimo di 150.000,00;
• Settore 2 Poliambulatorio di via Rugabella fino a un massimo di euro 860.000,00 a favore dell’AO Istituti Clinici di Perfezionamento – ICP di Milano, per il reclutamento delle figure professionali necessarie a svolgere le attività previste dal relativo progetto, mediante l’utilizzo degli istituti contrattuali previsti dai Contratti Collettivi di riferimento e/o il ricorso ad altre disposizioni normative vigenti in materia, nonché per le spese relative alle risorse strumentali ed organizzative;
• Settore 3 – Emergenza-Urgenza Territoriale fino a un massimo di euro 900.000,00 a favore dell’Azienda Regionale Emergenza-Urgenza – AREU;
• Settore 4 – Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso fino a un massimo di euro 750.000,00 e così ripartiti fra le Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo:
 A.O. G. Salvini PO Garbagnate e PO di Rho, fino a un massimo di euro 150.000,00;
 A.O. L. Sacco – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. S. Carlo Borromeo – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. Ospedale Niguarda Cà Granda – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. Istituto Ortopedico G Pini – Milano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
 A.O. di Legnano, fino a un massimo di euro 100.000,00;
• Settore 6 – Poli di assistenza specialistica fino a un massimo di euro 50.000,00 a favore dell’A O San Carlo Borromeo di Milano a sostegno del potenziamento dell’offerta di trattamenti dialitici per i visitatori Expo;
6. di dare atto che la Società di gestione EXPO Milano 2015 s p a sostiene l’ulteriore incremento dell’assistenza sanitaria in funzione di Expo, con un contributo massimo di euro 545.000,00 finalizzato alla realizzazione di servizi ad hoc per i visitatori/lavoratori previsti nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015 – Settore 5» che riguardano in particolare:
A) il potenziamento del servizio di mediazione linguistica nelle sopra elencate Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo fino a un massimo di euro 245 000,00, di cui fino a un massimo di euro 35 000,00 a ciascuna delle Strutture sanitarie coinvolte;
B) l’assistenza sanitaria per le Alte personalità fino a un massimo di euro 200.000,00, di cui:
 A.O. Ospedale Niguarda Cà Granda, Milano fino a un massimo di euro 100.000,00;
 Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano fino a un massimo di euro 100.000,00;
C) ambulatorio presso il Villaggio Expo di Cascina Merlata fino a un massimo di euro 100.000,00 alla ASL Milano;
7. di dare atto che il contributo messo a disposizione dalla Società di gestione Expo Milano 2015 s.p.a. di cui trattasi, è riconosciuto dalla stessa Società a Regione Lombardia, per le Aziende/IRCCS interessati, in base a specifica convenzione stipulata tra Regione Lombardia ed EXPO Milano 2015 s.p.a.;
8. di stabilire che il finanziamento stanziato a favore degli interventi previsti dal «Programma Straordinario Salute Expo 2015, è finalizzato a sostenere l’incremento delle risorse umane anche attraverso assunzione di personale a tempo determinato, ai sensi della Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, sopra richiamata, necessario alla realizzazione del Programma stesso;
9. di stabilire in particolare, che l’incremento numerico delle risorse umane e le professionalità necessarie a sostenere specifici Settori di intervento del Programma, sono indicate e quantificate nel loro tetto massimo, nella seguente tabella:

SETTORE DI RIFERIMENTO

AZIENDA

RISORSE UMANE
(Professionalità)

SETTORE 1
Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo

ASL MILANO

Tecnici della Prevenzione
Medici igienisti

8
2

SETTORE 1
Azioni finalizzate alla prevenzione, sorveglianza e controllo

ASL MILANO 1

Tecnici della Prevenzione
Medici igienisti

4
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO G. Salvini
PO GARBAGNATE
e PO di RHO

Medici
Infermieri

3
3

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO Ospedale
S. CARLO B. Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO Ospedale
NIGUARDA CA’ GRANDA Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

Fondazione POLICLINICO Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO Istituto Ortopedico
G. PINI Milano

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO LEGNANO

Medici
Infermieri

2
2

SETTORE 4
Potenziamento dell’accesso ai Pronto Soccorso

AO L. SACCO Milano

Medici
Infermieri

2
2


10. di specificare che, data la peculiarità delle attività di vigilanza e controllo finalizzate alla tutela della salute pubblica che devono essere svolte dalle competenti ASL di Milano e ASL di Milano 1, l’incremento di ulteriori risorse umane a sostegno di tali attività, è garantito fino al 31 dicembre 2015;
11. di dare atto che l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU) ha provveduto a pianificare i soccorsi sanitari aggiuntivi nell’area del sito espositivo di Rho-Pero e nella Sala Operativa EXPO i cui corsi sono interamente riconosciuti ad AREU dalla Società di gestione EXPO 2015 s p a , attraverso una specifica convenzione, sottoscritta in data 30 dicembre 2014 ed approvata da AREU con deliberazione n. 353/2014 e che le predette attività sono garantite anche attraverso l’impiego di figure professionali reclutate e messe a disposizione dalle Aziende/IRCCS interessati e dagli Enti/Associazioni/Cooperative Sociali e organismi rappresentativi convenzionati per l’attività di soccorso continuativo territoriale, i cui rimborsi sono corrisposti direttamente da AREU in un’unica soluzione posticipata al termine dell’evento espositivo;
12. di dare mandato alle ASL di Milano e ASL di Milano 1, di presidiare, anche attraverso una preventiva attività di coordinamento con le rispettive Strutture sanitarie di riferimento per l’area Expo, la razionale programmazione della riduzione dell’offerta sanitaria in concomitanza con il periodo estivo, al fine di assicurare, nell’area territoriale interessata, il contingente numerico dei posti letto che deve tener conto anche della copertura essenziale delle principali specialità;
13. di stabilire che il contributo regionale stanziato con il presente provvedimento, sarà riconosciuto ad ogni singola Azienda coinvolta nell’attuazione del «Programma Straordinario Salute Expo 2015» nei limiti degli importi assegnati, al termine del periodo di attivazione del Programma stesso, a fronte della presentazione alla DG Salute, da parte di ogni Azienda, di una relazione finale e della rendicontazione economica riferita ai singoli settori di intervento, contenente il dettaglio dei costi sostenuti che saranno valutati, in termini di congruenza e pertinenza rispetto agli interventi programmati;
14. di stabilire che Regione Lombardia, al termine dell’evento Expo 2015 e a consuntivo delle risorse effettivamente spese per finanziare le misure del Programma di cui trattasi, si riserva di richiedere al Ministero della Salute la rifusione della somma complessiva effettivamente erogata;
15. di dare mandato alla DG Salute, attraverso il raccordo con le ASL di riferimento territoriale e con AREU per i singoli ambiti di competenza, di provvedere a monitorare e verificare l’andamento, in corso di attuazione, delle misure previste dal «Programma Straordinario Salute Expo 2015» e di valutare, se del caso, l’opportunità di apportare gli eventuali correttivi organizzativo-gestionali utili al buon esito delle attività programmate;
16. di rinviare a successivi atti della DG Salute gli adempimenti connessi all’attuazione del presente provvedimento;
17. di dare mandato alle ASL di assicurare la massima diffusione presso i Medici di Medicina Generale delle opportunità e disposizioni contenute nel «Programma Straordinario Salute Expo 2015»;
18. di dare mandato alla DG Salute di provvedere al raccordo con l’Unità Organizzativa Comunicazione della Direzione Generale Presidenza, per concordare le più opportune forme di divulgazione dei contenuti del Programma e dei suoi effetti verso i target di riferimento;
19. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURL e sul sito internet della DG Salute;
20. di demandare alla Struttura competente gli adempimenti previsti in materia di trasparenza e pubblicità, ai sensi degli articolo 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013

Il segretario: Fabrizio De Vecchi

ALLEGATO
PROGRAMMA STRAORDINARIO SALUTE EXPO 2015