Tipologia: Accordo
Data firma: 7 maggio 2001
Validità: 31.12.2004
Parti: Carla Carini e RSU/Filtea Cgil
Settori: Tessili, Carla Carini Moglia (Mn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Relazioni industriali
2. Organizzazione del lavoro
3. Orari di lavoro
4. Ambiente e sicurezza del lavoro
5. Inquadramento
6. Parte salariale
7. Decorrenza e durata

Verbale di accordo

Il giorno 7 maggio 2001 presso lo stabilimento della ditta Carla Carini spa in Moglia la Direzione Aziendale […], e la Rappresentanza Sindacale Unitaria […], assistite da [...] Filtea Cgil provinciale, si sono incontrati per esaminare le richieste per il rinnovo dei contratto integrativo aziendale.
Dopo ampia discussione, le parti hanno convenuto quanto segue.

1. Relazioni industriali
Le parti, pur esprimendo un giudizio sostanzialmente positivo circa le attuali relazioni, ritengono opportuno rafforzare ulteriormente il clima di collaborazione esistente tra le varie componenti aziendali e favorire lo sviluppo dei propri rapporti attraverso un reciproco scambio di informazioni sul quadro complessivo aziendale, in un'ottica di composizione non conflittuale delle eventuali controversie.
In attuazione di quanto precede, la Direzione si dichiara pertanto disponibile a fornire alla RSU, nel corso di un incontro che si terrà di norma entro il mese di marzo di ogni anno, informazioni concernenti:
§ l'evoluzione del mercato e le prospettive produttive ed occupazionali dell'azienda;
§ i gli investimenti effettuati e quelli previsti;
§ la situazione dei decentramento produttivo.
La Direzione si dichiara inoltre disponibile ad informare preventivamente la RSU in merito ad eventuali, rilevanti mutamenti degli attuali indirizzi produttivi, nonché a possibili innovazioni tecniche e/o produttive, che possano avere significativa incidenza sui livelli occupazionali e sull'organizzazione dei lavoro.
La Direzione si dichiara infine disponibile ad informare i lavoratori, assunti con contratto di formazione/lavoro, 30 giorni prima della scadenza, in merito alla conferma in servizio a tempo indeterminato.

2. Organizzazione del lavoro
La valorizzazione delle risorse umane presenti in stabilimento ed il miglioramento delle condizioni di lavoro di tutto il personale rappresentano una costante della politica aziendale della ditta, impegnata nella continua ricerca di standards produttivi efficienti e qualitativamente elevati.
In tale ottica ciascuna delle parti potrà pertanto richiedere momenti di approfondimento, di verifica e di ricerca propositiva sui temi dell'organizzazione dei lavoro.

3. Orari di lavoro
Nel corso dell'incontro di cui al precedente punto l., saranno altresì esaminati il calendario lavorativo di massima e le eventuali necessità di superamento dei normale orario di lavoro, tenendo presenti le fattispecie contrattuali di flessibilità degli orari di lavoro stessi, nonché eventuali intese precedentemente raggiunte a livello aziendale.
Si riportano di seguito le condizioni di miglior favore acquisite dalle maestranze con precedenti accordi aziendali, relativamente a:
(i maggiorazione per le ore prestate in regime di flessibilità, che viene confermata nella misura dei 30%, con assorbimento di quanto previsto allo stesso titolo dagli articoli 35 e 36 del vigente CCNL del settore;
(p riduzione di 16 ore dell'orario di lavoro annuale, in aggiunta a quanto previsto dal CCRIL dei settore, così come stabilito dall'accordo aziendale dei 10 maggio 1991.

4. Ambiente e sicurezza del lavoro
La direzione, pur ritenendo che le attuali condizioni di lavoro garantiscano la salvaguardia della salute delle maestranze, conferma il proprio impegno per il miglioramento continuo dell'ambiente e si dichiara disponibile ad intervenire tempestivamente, nel caso in cui si evidenziassero particolari esigenze.