Tipologia: Accordo
Data firma: 14 aprile 2003
Validità: 10.01.2002 - 31.12.2005
Parti: Cisaplast/Associazione Industriali e RSU/Filcea-Cgil
Settori: Chimici, Gomma, Cisaplast Suzzara (Mn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Sistema di informazioni
2. Organizzazione del lavoro
3. Inquadramento
4. Ambiente e sicurezza del lavoro
5. Premio di risultato
6. Indennità sostitutiva del PDR
7. Decorrenza e durata
Allegati

Verbale di accordo

Il giorno 14 aprile 2003 presso lo stabilimento della ditta Cisaplast srl in Suzzara la Direzione Aziendale […], assistito da[…]ll'Associazione Industriali e la Rappresentanza Sindacale Unitaria della ditta stessa […], assistiti dal[…]la Filcea Cgil provinciale, si sono incontrati per esaminare le richieste di rinnovo dell'accordo integrativo aziendale.
Dopo ampia discussione, si è convenuto quanto segue.

1. Sistema di informazioni
Le parti riconoscono che le relazioni esistenti, pur in assenza di ogni regolamentazione, sono ottime, in quanto basate su ampie disponibilità partecipative ed improntate al massimo rispetto dei ruoli e delle singole individualità. La stipula dei presente accordo, nelle intenzioni dei sottoscrittori è vista come momento di consolidamento e di ulteriore sviluppo dei rapporti interni, nell'ottica di un reciproco scambio di informazioni e della composizione non conflittuale di eventuali controversie.
A tal fine la Direzione, nel corso di due incontri, che si svolgeranno di norma nei mesi di aprile e settembre di ogni anno, informerà la RSU sui seguenti temi:
§ evoluzione dei mercato
§ prospettive produttive aziendali
§ dati relativi agli investimenti effettuati ed a quelli previsti
§ andamento occupazionale.
Nel corso dello stesso incontro, saranno altresì esaminati il calendario lavorativo di massima e le probabili necessità di superamento dei normale orario di lavoro; eventuali, successive modifiche al calendario lavorativo stabilito saranno tempestivamente fatte presenti dalla Direzione.
Da parte sua la RSU comunicherà alla Direzione eventuali situazioni di disagio e/o di contrasto, che potrebbero generare insoddisfazione tra le maestranze, per favorire un rapido confronto, atto al superamento delle stesse.

2. Organizzazione del lavoro
Le parti dedicheranno altresì particolare attenzione all'organizzazione dei lavoro, alle tematiche ad essa collegate (nuove tecnologie ‑ qualità dei processo e dei prodotto tempi di consegna ‑ etc.) ed ai meccanismi di flessibilità, necessari sia all’azienda (per far fronte ai bisogni produttivi), che al personale (ai fini dell'arricchimento professionale e dell'igiene dei lavoro).

4. Ambiente e sicurezza del lavoro
Nel confermare il pieno rispetto della normativa prevista dalla vigente legislazione e dal CCNL, la Direzione riconferma il proprio impegno per i problemi relativi all'ambiente di lavoro ed alla tutela della salute delle maestranze e si dichiara disponibile ad intervenire tempestivamente, qualora si evidenziassero necessità oggettive.
Infine la Direzione raccomanda ancora una volta l'uso costante e corretto dei DPI da parte delle maestranze ed invita la RSU, per quanto di sua competenza, a supportarla nell'opera di sensibilizzazione dei lavoratori sulla materia e a segnalare immediatamente eventuali inconvenienti.