Tipologia: Contrattazione di II livello
Data firma: 28 dicembre 2000
Validità: 01.01.2000 - 31.12.2003
Parti: Sirma e RSU
Settori: Chimici, Ceramica, Sirma Venezia
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Verbale di accordo
Premio di partecipazione Quadriennio 2000/2003
Calcolo della produttività
Modalità di erogazione
Altre modalità di partecipazione
Mercato
Linee di prodotto
Investimenti
Ambiente e sicurezza
Formazione

Contrattazione di II livello Premio di partecipazione 2000-2003

Verbale di accordo
Nei giorni 8, 13, 28 novembre, 4 e 28 dicembre 2000 i sono incontrate la Direzione Sirma e la RSU per procedere alla contrattazione di II livello secondo le indicazioni del Protocollo 23 luglio recepite dal CCNL all'art. e secondo le linee guida Assopiastrelle - FULC del 14.12.95.
Le parti concordano che la correttezza delle relazioni industriali è stata e rimane importante riferimento per migliorare il clima e la competitività aziendale attraverso la logica del confronto costruttivo, pur nella distinzione di ruoli e di responsabilità.
L'accordo sul premio di partecipazione costituisce elemento centrale all'interno del sistema delle relazioni industriali perché ispira a logiche di coinvolgimento e di partecipazione.
Le parti hanno esaminato approfonditamente le questioni evidenziate dalla RSU nel documento presentato il 15 settembre 2000 e vista l'articolazione del documento pervenuto in allegato, in relazione ai complessi aspetti, hanno convenuto sull'opportunità di un approfondimento specifico da realizzarsi in una serie di incontri che si concluderanno entro il 22 dicembre, le cui risultanze saranno parte integrante del presente accordo.
[…]
Per quanto non modificato dal presente accordo, rimangono confermate le intese oggetto dell'accordo del 23 luglio 1996.

Ambiente e sicurezza
L 'attività lavorativa deve svolgersi in ambienti dove si possa lavorare serenamente e la sicurezza è alla base dell'attività produttiva.
L'azienda intende fare il massimo sforzo, anche con il significativo apporto dei RLS, per garantire la salute e l'integrità fisica dei lavoratori assieme al rispetto dell'ambiente in cui si sviluppa l'attività.
In particolare, previa consultazione dei RLS, l'azienda intende: effettuare la misurazione della rumorosità negli ambienti oggetti di modifiche impiantistiche significative; effettuare misure ambientali periodiche al Reparto Feist; assicurare la sorveglianza sanitaria da parte del medico competente per i lavoratori addetti all'uso continuativo del videoterminale;
Su sollecitazione della RSU sono in corso prove per la riduzione dell'utilizzo dell'impianto CEG di cui peraltro è in fase di studio la possibilità di una diversa collocazione
Continueranno le iniziative di informazione finalizzate all'adozione di comportamenti orientati alla sicurezza sia da parte dei dipendenti che del personale delle imprese di appalto.

Formazione
Le parti concordano nell'assegnare alla formazione un ruolo strategico per il miglioramento delle performances aziendali.
Un notevole contributo potrà avvenire dall'assunzione di personale ad elevata specializzazione, il quale, integrando il sapere con una adeguata formazione pratica, in una logica di superamento delle divisioni funzionali, potrà costituire punto di riferimento in gruppi di progetto o gruppi di lavoro.
Eventuali necessità di interventi finalizzati all'accrescimento delle conoscenze personali, utili all'espletamento dell'attività lavorativa, saranno attentamente valutate.
La formazione non potrà prescindere da occasioni maturate all'esterno dell'azienda, cosa peraltro già in atto, e da occasioni di formazione interna (formazione continua) che coinvolgano sia i diversi livelli intermedi sia gli operatori cui, alla fine, è demandato il ruolo di attori indiscussi del miglioramento aziendale.
Nel corso del 2000 si è svolta una azione di informazione generica in materia di sicurezza sul lavoro; sono previsti incontri specifici di reparto per sviluppare un'azione di informazione e ricerca sui rischi specifici.
Con riferimento all'accordo sindacale regionale del 27 settembre 2000, stipulato tra la Federazione Regionale degli Industriali e Cgil, Cisl e Uil, si definisce sin d'ora che qualora si verificasse l'inserimento di lavoratori stranieri, saranno studiati percorsi formativi specifici, sia diretti che indiretti, che ne favoriscano l'inserimento e l'integrazione sia nel contesto lavorativo sia più in generale nella comunità sociale.
Le parti convengono in tal senso di valutare positivamente l'utilizzo dello strumento delle 150 ore così come regolato dall'art. 5 del vigente CCNL anche ai fini del perfezionamento della lingua e dell'integrazione nella cultura italiana.