Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 26 novembre 2001
Validità: 30.06.2004
Parti: Bormioli e RSU, Fulc
Settori: Chimici, Vetro, Bormioli Bergantino (Ro)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Art. 1 Relazioni Industriali
Art. 2 Ambiente e Sicurezza sul lavoro
Art. 3 Formazione
Art. 4 Flessibilità
Art. 5 Investimenti
Art. 6 Premio di partecipazione
Art. 7 Premio speciale (14a erogazione)
Art. 8
Art. 9 Indennità di chiamata, di reperibilità e di cambio stampi
Art. 10 Indennità di caldo giornaliera per i reparti M.A e Forni
Art. 11
Art. 12 Quota servizio
Art. 13 Ambito di applicazione Decorrenza e durata

Ipotesi di accordo

Addì, 26 Novembre 2001 presso lo stabilimento di Bergantino (RO), tra la Direzione Aziendale […], la RSU dello stabilimento, la Fulc Provinciale […], si è convenuto quanto segue, a conclusione della discussione relativa al rinnovo del contratto integrativo aziendale

Premessa
Le Parti, nel richiamare i principi del protocollo interconfederale del 23.07.1993, i contenuti dell'art. 32 del CCNL 20.10.1994 e le linee guida congiunte Assovetro-Fulc dell'1.3.1996, si danno atto che la ricerca del consenso sugli obiettivi Aziendali è di fondamentale importanza, in un mercato contrassegnato dalla necessità di ricercare il miglioramento continuo dei risultati aziendali, inteso sia come impegno a soddisfare le esigenze del cliente, sia come sforzo di flessibilità della produzione e del servizio, sia come concreto perseguimento del controllo dei costi.
La realizzazione del secondo livello di contrattazione, quindi, non può prescindere dalla realtà complessiva dell'azienda, individuando chiaramente gli obiettivi gestionali ed industriali cui si collega il premio di partecipazione, i lavoratori, considerando una quota della retribuzione come strumento di partecipazione al miglioramento aziendale.

Art. 1 Relazioni Industriali
Le parti ribadiscono che la corretta qualità e gestione delle relazioni industriali è valore fondamentale sia nelle situazioni di difficoltà che in quelle di sviluppo, per gestire le problematiche al fine di migliorare la competitività ed il clima aziendale attraverso la logica del confronto costruttivo.
A tal proposito l'informazione ed il confronto periodico sui processi industriali, sulle problematiche, sulle modifiche organizzative, sui programmi produttivi, sugli investimenti, sull'andamento aziendale e dei mercati rappresentano elementi fondamentali per questo processo.

Art. 2 Ambiente e Sicurezza sul lavoro.
L'azienda e le RSU confermano che lo sviluppo aziendale non può prescindere dal miglioramento continuo dei sistemi di prevenzione e protezione.
Ciò, si ottiene, oltre che da una attenta e costante analisi delle situazioni aziendali (anche in fase di progettazione nuovi impianti ed uffici) e di ciò che le tecnologie sterne possono offrire nel campo della sicurezza ed ambiente, attraverso il confronto, già in essere, fra Azienda e RLS/RSU.

Art. 3 Formazione
Le parti convengono che la formazione dei dipendenti rappresenta un investimento fondamentale per lo sviluppo.
Verrà sviluppato un confronto in azienda su questo tema per la formazione complessiva ed in particolare per i reparti produttivi.

Art. 4 Flessibilità
Le parti convengono che lo sviluppo aziendale ed il miglioramento della competitività devono passare oltre che attraverso investimenti innovativi in impianti ed organizzazione, anche attraverso una gestione flessibile dei costi, una valorizzazione professionale del personale e quindi con una organizzazione del lavoro in sintonia con questa esigenza e con le norme del CCNL.
Queste condizioni rappresenteranno temi di confronto tra le parti in azienda anche tramite strumenti organizzativi adeguati alle nuove necessità.

Art. 5 Investimenti
Nel corso del prossimo biennio sono previsti, oltre a quelli necessari a garantire il mantenimento della capacità produttiva, ingenti investimenti in innovazione tecnologica e di processo volti ad aumentare la potenzialità, la competitività e l'adattamento dello stabilimento alle mutate condizioni del mercato e del contesto competitivo.
Più specificamente, nel corso del 2002, sono previsti i seguenti investimenti di modifica/ampliamento:
- rifacimento ed aggiornamento tecnologico delle linee 12 e 33
- ampliamento e flessibilizzazione fondo linea 31
- realizzazione nuovo magazzino prodotti finiti
- vari interventi mirati al miglioramento delle condizioni ambientali
L'azienda presenterà alla RSU il piano definitivo degli investimenti per il 2002 appena questo verrà approvato dagli organi di controllo.

Art. 9 Indennità di chiamata, di reperibilità e di cambio stampi
Le indennità di chiamata e di reperibilità attualmente in atto verranno elevate al valore di Euro 15 con decorrenza 1/01/02.
L'indennità per l'effettuazione di cambi formato nella giornata di sabato viene elevata a Euro 18 con medesima decorrenza.
Vengono confermate, per tutti questi istituti, le modalità di erogazione in atto.

Art. 10 Indennità di caldo giornaliera per i reparti M.A e Forni
L'attuale indennità per lavoro a caldo corrisposta ai lavoratori dei reparti Macchine Automatiche e Forni viene elevata a Euro 2 globali lorde giornaliere con decorrenza 1/01/02.

Art. 13 Ambito di applicazione Decorrenza e durata
Il presente accordo si applica a tutti i lavoratori in forza alla data odierna presso lo stabilimento di Bergantino della BRF, Divisione Contenitori e ha validità fino al 30.06.2004.