Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 9 giugno 2008
Validità: 01.07.2008 - 30.06.2012
Parti: Techno Sky Srl e Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil e RSU
Settori: Metalmeccanici, Techno Sky Srl
Fonte: FIM-CISL

Sommario:

 Premessa
Dichiarazioni delle parti
1. Inquadramento CCNL
2. Piano strategico
• 1. Completamento/Allargamento del ruolo tradizionale verso ENAV
• 2. Evoluzione del "Modo di fare la .Manutenzione'
• 3. Sviluppo di un ruolo di Partner Tecnologico nei nuovi Sistemi ENAV
• 4. Sviluppo su mercati terzi per applicazioni della competenza distintiva
3. Relazioni sindacali
4. Addestramento e formazione
5. Salute ambiente e sicurezza
6. Mercato del lavoro
7. Appalti
8. Orario di lavoro
9. Part-Time
9. Area di esercizio tecnico
 10. Premio di risultato
11. Reperibilità
13. Indennità di operatività ATC
14. Previdenza complementare
15. Commissione paritetica sullo sviluppo professionale
16. Indennità di missione
17. Rimborsi chilometrici
18. Indennità Macchine Ufficio
19. Indennità Tecnica Operativa
20. Buoni pasto
21. Indennità istruttore
Allegati
Lettera di intenti in materia di sviluppo del sistema professionale e deferimento dei lavori alla Commissione Paritetica
Lettera di intenti in materia di Assistenza Sanitaria Integrativa
Dichiarazione congiunta in materia di organizzazione dell'orario di lavoro

Ipotesi di accordo
In data 9 giugno 2008, in Roma, presso la sede dell'Unione Industriali di Via A. Noale n. 206, si è svolto un incontro tra la Società Techno Sky Srl con l'assistenza della Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma […], le OO.SS. Fim (Cisl) - Fiom (Cgil) - Uilm (Uil) nazionali e territoriali unitamente al Coordinamento nazionale delle RSU Techno Sky.

Premesso che
vengono concordati i Capitoli che seguono con la precisazione che, in ordine agli istituti ivi non previsti e disciplinati, così come per quelli non espressamente modificati dal presente Accordo, troverà applicazione quanto disposto dal vigente CCNL per i Lavoratori addetti all'Industria Metalmeccanica Privata e dai vigenti Accordi Sindacali.

2. Piano strategico
4. Sviluppo su mercati terzi per applicazioni della competenza distintiva
[…]
• Addestramento e Sviluppo Competenze
La decisione di puntare su "Addestramento Continuo e Sviluppo delle Competenze" inserisce questa dimensione tra gli investimenti e i programmi di Innovazione Techno Sky.
Il Modello di Sviluppo prefigurato nel Piano prevede al contempo una considerevole crescita delle attività (articolata su business differenziati) ed una rilevante modifica del mix di competenze e professionalità, anche per evoluzione delle attività tradizionali.
Techno Sky, facendo leva sul suo patrimonio di competenze distintive, si appresta quindi ad affrontare un periodo di notevole cambiamento.
Le leve utilizzate saranno:

- Gestione e Sviluppo delle Persone, basati su Motivazione, Apporti e Sviluppo delle Competenze.
- Formazione e Addestramento. La Formazione e Addestramento delle Persone costituisce leva strategica del processo di sviluppo pianificato e, in quanto tale, viene assunta come processo continuativo e strutturato.
Allo scopo di favorire e rafforzare l'identità e il ruolo delle Persone nel mondo dei servizi ATM, Techno Sky considera una opportunità la possibile allocazione delle attività di Addestramento nell'ambito della Scuola di Addestramento ENAV di Forlì.
L'Addestramento avrà una strutturazione articolata su due linee:
- Addestramento di inserimento per i neo-assunti;
-Aggiornamento per il personale già in organico. In particolare, nel 2008 verranno realizzati i corsi di aggiornamento relativi ai requisiti di Certificazione "Single European Sky" (ESARR 5).
In questa prospettiva, è opportuno prevedere che le attività di Addestramento possano utilizzare un Laboratorio di Addestramento Tecnico (basico e avanzato), con capacità di simulazione e "trouble shooting" che si può opportunamente prevedere nel Centro di Forlì.
[…]

3. Relazioni sindacali
Le Parti, tenuto conto dell'evoluzione e degli indirizzi provenienti dall'Unione Europea, che legano il miglioramento della competitività ad un sistema di coinvolgimento dei dipendenti nella vita dell'impresa, al fine di promuovere una sempre più efficace e proficua gestione nelle relazioni tra Azienda ed Organizzazioni Sindacali concordano di attivare un sistema di relazioni industriali fondato sul reciproco riconoscimento dei distinti ruoli e responsabilità, nel rispetto delle autonomie manageriali delle imprese e delle prerogative delle OO.SS., ma anche caratterizzato dalla sistematicità dei rapporti sui temi di comune interesse e dall'esame delle relative tematiche e della loro evoluzione, nella riconfermata condivisione dei principi informatori del sistema contrattuale e del ruolo di centralità del contratto quale strumento regolatore, di diritti e doveri reciproci, con norme definite e concretamente esigibili dalle parti.
Ferme restando le rispettive autonomie e responsabilità, le Parti intendono in tal modo sviluppare un sistema di confronto-consultazione sulle politiche d'impresa al fine di favorire lo sviluppo di un modello di relazioni industriali all'altezza dei problemi posti dalla trasformazione . ed innovazione tecnologica-organizzativa quali meglio si evidenziano nel piano industriale della Società Techno Sky, le cui linee fondamentali sono riportate nel punto seguente del presente documento, nel pieno rispetto e concreta attuazione di quanto stabilito dal vigente CCNL Metalmeccanico.
Il coinvolgimento delle parti sociali tende a garantire l'efficacia dei diritti di informazione passando, però, attraverso il contemperamento degli interessi dell'Azienda con quelli dei Lavoratori e la collaborazione tra datore di' lavoro e rappresentanti dei lavoratori, nel rispetto dei reciproci diritti ed obblighi.
Le Parti convengono, altresì, che detto sistema sia caratterizzato da rapporti sui temi di comune interesse, per consentire la conoscenza nella realtà aziendale e che permetta il concorso delle parti, ciascuna nella sfera di propria responsabilità ed interesse, per il raggiungimento delle condizioni di maggiore efficienza e competitività ed il miglioramento della qualità del servizio, anche al fine di sostenere opportunità di sviluppo occupazionale e valorizzazione delle risorse umane.
Le Parti, nell'ambito delle procedure definite dal vigente CCNL in tema di informazione e consultazione, concordano nel procedere ad effettuare incontri, ove richiesto; anche con cadenza semestrale.
Con l'obiettivo di sviluppare l'analisi ed il confronto, potranno essere effettuati nell'ambito delle previsioni contrattuali approfondimenti sulle informazioni fornite
Nel corso di tali incontri saranno approfonditi con la RSU assistita dalle strutture sindacali firmatarie del presente contratto le tematiche già disciplinate dai vigenti accordi.
In relazione alle caratteristiche dei temi alla RSU e/o alle strutture territoriali può essere richiesto un impegno alla riservatezza sulle notizie e sui dati comunicati dall'impresa nell'ambito della sessione di informazione.

4. Addestramento e formazione
La globalizzazione economica e sociale e la crescente concorrenza internazionale, oltre che domestica, invitano le imprese a utilizzare le risorse disponibili al fine di rafforzare la loro posizione sul mercato. La vera competitività aziendale, e cioè quella sostenibile nel tempo, deriva unicamente dalla esclusività delle risorse, difficilmente riproducibili dalla concorrenza.
La risorsa che più di ogni altra riesce a dare risposte a queste esigenze è quella umana. Da ciò deriva che una gestione efficace del personale diviene sempre più per l'impresa un obiettivo primario.
La formazione costituisce un anello di congiunzione tra azienda e forza lavoro in quanto è tesa a valorizzare il personale, vera risorsa strategica per lo sviluppo dell'impresa.
La formazione rappresenta un investimento, un impegno ed un costo che Techno Sky ha ritenuto necessario sostenere anche al fine di concorrere alla realizzazione della sua missione istituzionale ed alla massimizzazione del "Valore Totale Creato".
Per tali propositi l'Azienda, pur confermando la qualità dei suoi standard professionali, ha inteso annettere alle politiche che guidano la mission aziendale lo sviluppo e la crescita della professionalità delle proprie risorse. Gli obiettivi, tutti percorribili al'interno delle dinamiche di cambiamento già in precedenza illustrate, assegnano alla risorsa umana il ruolo primario di indicatore di crescita. Gli interventi formativi elaborati dall'Azienda presentano un'architettura didattica coerente con il target di riferimento, con un'attenta valutazione circa la loro conformità agli indirizzi dì .innovazione, qualità, efficacia e del loro valore al sostegno del business. Gli indici di valutazione individuati dall'Azienda sono:
• efficacia: un progetto formativo può dirsi tale solo quando sussista una stretta proporzionalità tra gli scopi definiti e l'adeguatezza dei mezzi utilizzati;
• efficienza: la proposta è efficiente nella misura in cui riesce a garantire un alto livello di attendibilità dei mezzi utilizzati, dei dati e delle informazione rilevate.
Gli strumenti formativi messi in campo dall'Azienda, siano essi di base o specialistici, sono tesi a favorire le aspettative dei dipendenti, nonché le necessità del mercato.
La programmazione è in sostanza tesa ad evitare che si verifichino circostanze di skill shortage. Infatti, nel momento in cui si compie un assessment qualificato, particolari conoscenze potranno agevolare l'Azienda nelle future attività di selezione ed inserimento del personale.
Il vero patrimonio di Techno Sky è costituito dal know - how del proprio personale.
Per questa ragione l'Azienda annette alla crescita professionale delle sue risorse umane un'importanza fondamentale in quanto è destinata a consolidare e a migliorare la presenza sul mercato interno nonché a raccogliere la sfide lanciate dai nuovi mercati internazionali.
La formazione tecnica e manageriale delle persone che lavorano in Techno Sky costituisce la leva strategica del processo di sviluppo pianificato e, in quanto tale, viene assunta come processo continuativo e strutturato.
Per quanto riguarda il personale appartenente ai Centri Operativi l'attenzione sarà volta essenzialmente al rafforzamento delle competenze tecniche e trasversali di tali risorse favorendo l'attivazione dei talenti potenziali e la riconversione delle competenze verso le nuove tecnologie.
In particolare, il prevedibile cambiamento nelle filosofia di manutenzione verrà affrontato con un'attività di formazione a lungo termine orientata verso l'individuazione e il controllo sistematico delle competenze possedute dalle persone operanti in azienda al fine di migliorare il livello del patrimonio personale e arricchirlo in maniera sinergica con l'innovazione tecnologia dell'attività di manutenzione dei sistemi ATC.
Per questo scopo verrà avviata la fase realizzativa del progetto finalizzato al rafforzamento delle competenze dei tecnici dei Centri Operativi (Progetto ATSEP) che, come prima fase, prevede l'integrazione della formazione di base di tutto il personale operativo impegnato nell'esecuzione del contratto di fornitura con la controllante ENAV, in ottemperanza della normativa europea nel campo della sicurezza del volo.
La prima fase della formazione sarà concentrata sui corsi di Human Factor e di Cultura Aeronautica dopodiché si passerà alla programmazione dei corsi tecnici specialistici.
Per il personale ingegneristico sono previste attività di formazione volte a valorizzare le competenze di base possedute, specialmente per fornire gli strumenti necessari al controllo dei programmi realizzativi e per sviluppare le attitudini al lavoro dì gruppo.
Per il personale delle sedi è stato pianificato un progetto di formazione articolato che tiene conto di necessità tecniche specialistiche, formazione di base e specifiche esigenze collegate a particolari contratti di fornitura.
La partecipazione a corsi di Lingua Inglese verrà estesa a tutti coloro che dovranno possedere, a vario livello, la conoscenza di tale lingua, ormai considerata a tutti gli effetti una competenza di base per il mondo del lavoro.
L'Azienda, quindi, con il Piano di Formazione ed Addestramento 2008, intende non solo confermare gli indici ed i volumi del passato, ma implementare i percorsi formativi, nonché il perimetro dei partecipanti alle singole attività. Tutte le risorse, ciascuna proporzionalmente al proprio back-ground ed alla propria professionalità acquisita, riceverà una dote formativa rilevante.
Per le attività formative sopra descritte, attività affidate a soggetti terzi di comprovata esperienza e qualità, verranno rilasciati attestati di partecipazione.
L'Azienda, inoltre, si impegna ad organizzare tavoli di discussione atti a far emergere eventuali criticità del sistema formativo e rilevare eventuali nuovi fabbisogni. Nel contempo, promuoverà processi di sensibilizzazione top-down, anche tramite l'ausilio di risorse interne, di nozioni, elementi e prassi applicative afferenti a nuove discipline.
I percorsi di formazione specifica sopra descritti saranno indirizzati a target diversi.
Quelli destinati alle risorse in ingresso, diplomate, laureate o destinate ad attività tecniche, dovranno consentire, oltre alla garanzia delle competenze strategiche aziendali, il trasferimento delle conoscenze tecnico professionali, nonché delle normative di legge e di contratto in tema di qualità, sicurezza e disciplina del rapporto di lavoro.
L'Azienda porrà inoltre particolare riguardo al trasferimento di nozioni formative relative al diritto del lavoro. I percorsi pensati per il personale tecnico, interessato da un rilevante dinamismo professionale, sono stati elaborati attraverso un processo di adattamento degli obblighi, anche di legge, imposti dal mercato di concerto con le realtà aziendali interessate.
Per la formazione di infrastruttura, l'Azienda ha voluto definire programmi per la formazione linguistica, informatica/office automation, volti a favorire consolidamento delle competenze richieste in ingresso, nonché ad implementare le politiche di internazionalizzazione dell'Azienda.
La formazione manageriale, infine, conferma la propensione dell'Azienda a programmi formativi, aventi come obiettivo lo sviluppo manageriale e delle best practices tecnologiche e gestionali a supporto della competitività.
Particolarmente innovativo appare l'approccio alle problematiche dell'addestramento tecnico.
La progettazione e la programmazione degli interventi formativi e addestrativi è strettamente correlata alle attività svolte e ai nuovi profili professionali di:
• Manutentore
• Conduttore
• Specialista
• Sistemista hardware
• Sistemista software
Il percorso di formazione professionale per il personale neo assunto comprenderà la somministrazione delle conoscenze di base, delle conoscenze su uno a più domini di studio (CNS, Elaborazione dati, Meteo, Impianti tecnologici) e l'addestramento su sistemi e apparati a vari livelli di approfondimento.
Per il personale già in servizio il nuovo addestramento sarà attivato in occasione dell'impiego su nuovi apparati oppure in chiave di recurrent training oltre che di riconversione per sviluppo professionale.

5. Salute ambiente e sicurezza
La salvaguardia della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori ha da sempre indotto l'Azienda ad impegnarsi nel miglioramento continuo e nella prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
L'Azienda intende promuovere un'autentica cultura della prevenzione, nella convinzione che il miglioramento della conoscenza dei rischi passi per la formazione (insegnamento nei target professionali e nel quadro della formazione professionale permanente) e per l'anticipazione dei rischi nuovi ed emergenti legati alle innovazioni tecniche o alle evoluzioni sociali.
L'Azienda inoltre, ritiene che un'efficace applicazione del diritto vigente rappresenti una condizione necessaria per il miglioramento della qualità dell'ambiente di lavoro. A tal fine verranno sviluppate azioni mirate a favorire, un'attuazione corretta ed uniforme di tutte le direttive del legislatore nazionale e comunitario, incoraggiando l'elaborazione di obiettivi e metodi comuni.
La promozione di un ambiente di lavoro di qualità, che- prenda in considerazione le tre dimensioni citate, richiede un'impostazione globale basata su tutti i meccanismi disponibili, nonché l'adattamento al quadro giuridico e istituzionale, tra cui:
- direttive esistenti circa le evoluzioni scientifiche ed il progresso tecnico;
- analisi delle relazioni nazionali concernenti l'applicazione delle direttive per individuare le difficoltà incontrate dai vari soggetti all'atto di attuare la legislazione;
- disamina delle nuove disposizioni legislative e dei quadri legislativi.
L'analisi comparativa e l'individuazione delle pratiche migliori dovrebbero consentire di:
- favorire la realizzazione di progressi convergenti alla fissazione di obiettivi di riduzione degli infortuni, delle malattie professionali e delle giornate lavorative perse a causa di tali infortuni e malattie;
- individuare meglio i fenomeni emergenti;
- sviluppare la conoscenza e la capacità di controllo dei costi economici e sociali causati dagli infortuni e dalle malattie professionali.
L'Azienda ritiene che il benessere sul lavoro non può essere promosso utilizzando unicamente la politica per la salute e la sicurezza, poiché è strettamente legato al perseguimento di obiettivi di protezione basati su misure preventive.
Puntare prioritariamente al recupero della centralità dell'attività di prevenzione significa non sottovalutare l'importanza dell'azione di verifica e di controllo.
Significa, invece, puntare su tre cose: informazione, formazione e investimenti per la sicurezza.
L'Azienda ritiene indispensabile investire in quelle iniziative atte a creare una nuova cultura della sicurezza sul lavoro; una cultura che penetri in profondità tra gli stessi lavoratori.
Fermo restando che la normativa vigente in materia di Sicurezza sul lavoro definisce le responsabilità dei preposti e della Direzione Aziendale per l'organizzazione del lavoro e l'assegnazione dei compiti (D.Lgs. 626/94 e successive modifiche intervenute anche ad opera del D.lgs. n. 81 del 2008), le Parti convengono che è compito primario di tutta la catena organizzativa (Datore di lavoro - Dirigenti - Preposti e Lavoratori) assicurare il massimo livello di sicurezza nell'organizzazione/esecuzione dei lavori attraverso l'allocazione delle opportune risorse umane e tecniche.
La formazione e la sensibilizzazione del personale, nonché l'esame sistematico delle politiche aziendali rappresentano un obiettivo primario volto al raggiungimento dei migliori standard in termini di clima aziendale, senso di appartenenza, produttività e qualità.
Ferma l'applicazione integrale del D.lgs. n. 626/94 e s.m. e i. (D.lgs. n. 81 del 2008), le Parti, concordando sull'importanza primaria della tutela della salute psicofisica dei lavoratori, prendono atto dell'impegno assunto dall'Azienda volto a migliorare le condizioni ambientali di lavoro dei propri dipendenti.
Ferma restando la competenza in materia dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e in considerazione dell'importanza che riveste la puntuale applicazione delle disposizioni recate dal D.lgs. 626/94 e successive modificazioni (D.lgs. n. 81 del 2008), l'Azienda manifesta la propria, disponibilità a informare le OO.SS. firmatarie del presente accordo, su specifiche iniziative aventi carattere generale inerenti il sistema di garanzie volte alla sicurezza del lavoro.
Le Parti concordano altresì nell'implementare il sistema di collaborazione tra Aziendale e RLS tramite la configurazione di un portale aziendale nel quale verranno resi accessibili documenti informativi quali riviste giuridiche o di settore.
Le Parti prendono altresì atto dell'impegno assunto dall'Azienda a predisporre e consegnare al momento dell'assunzione di nuovi lavoratori schede informative sulla sicurezza.
L’Azienda, inoltre, in caso di affidamento di servizi ad imprese appaltatrici o a lavoratori, intende prevedere forme di coordinamento e di cooperazione nell’attuazione di misure di protezione e di prevenzione.

6. Mercato del lavoro
Le Parti riconoscono che, di norma, il rapporto di lavoro a tempo indeterminato rappresenta la tipologia contrattuale di riferimento e ravvisa la necessità di individuare gli strumenti atti a rispondere alle esigenze di una politica attiva dell'occupazione.
In relazione, però, a specifiche esigenze produttive, e per rispondere con celerità alle richieste del mercato, le Parti concordano nel consentire il ricorso a forme contrattuali previste dalla legge (quali, ad esempio, somministrazione, apprendistato, tirocini formativi e di orientamento, contratti a tempo determinato eccetera).
In tal senso, l'Azienda conferma, comunque, la tendenza volta alla stabilizzazione dei lavoratori utilizzati con tali forme contrattuali nel momento in cui si confermano definitivamente le esigenze che hanno, motivato il ricorso alle stesse.
Le Parti prendono atto dell'impegno assunto dall'Azienda affinché le risorse utilizzate con contratto di somministrazione verranno prioritariamente prese in considerazione, in funzione del periodo di prestazione e della professionalità acquisita, per le esigenze di incremento dell'organico rispondente alle caratteristiche proprie o acquisite del somministrato. In merito all'utilizzo di tale tipologia di contratto, l'Azienda si impegna a gestire la piena e puntuale applicazione delle disposizioni di legge e di contratto collettivo applicabili ai lavoratori somministrati.
Le Parti concordano sulla opportunità di informare preventivamente la RSU in merito all'utilizzo di lavoratori somministrati, unitamente al numero degli stessi ed alla durata contrattuale prevista.
L'Azienda osserverà tutte le disposizioni di legge vigenti in materia di contratto di somministrazione di lavoro, ivi comprese quelle introdotte dalla legge 24 dicembre 2007, n. 247 ("Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l'equità e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale").
Le Parti convengono altresì sulla possibilità di fare ricorso al contratto di inserimento, riconoscendo in tale tipologia contrattuale uno strumento formativo con la finalità di inserire risorse nel proprio organico, attraverso un progetto individuale di adattamento delle competenze professionali del singolo ai contesto lavorativo.
[…]
In occasione delle informative periodiche l'Azienda aggiornerà le OO.SS. in ordine alla situazione dei rapporti di consulenza in atto.
[…]

7. Appalti
Le Parti, anche in funzione della evoluzione strategica e del miglioramento continuo della organizzazione produttiva, ai fine di rendere sempre più operativa e razionale l'attività svolta, convengono di ricorrere ad aziende terze esecutrici di talune attività decentrate, impegnandosi ad ispirare ogni scelta ad un'analisi, rigorosa, relativa ai canoni di efficienza e qualità, nonché al miglioramento del rapporto costi/benefìci.
Laddove si renda organizzativamente necessario l'eventuale ricorso a forme di subappalto, le Parti prendono atto dell'impegno assunto dall'Azienda a disciplinarne contrattualmente le modalità, prevedendo che in fase di individuazione delle aziende sub-appaltatrici sia tassativamente richiesto il rispetto da parte delle stesse delle disposizioni di legge e contrattuali e sviluppando idonee azioni, prioritariamente orientate verso i fornitori nazionali, di qualificazione e miglioramento, finalizzate ad aumentare la qualità, l'affidabilità e l'efficienza.
Le Parti riconoscono l'impegno dell'Azienda a ricorrere ad aziende terze nel rispetto della normativa dettata in materia di procedure ad evidenza pubblica, subordinatamente all'impegno del rispetto delle norme contrattuali del settore di appartenenza e di quelle di legge relative alla tutela del lavoro, con particolare riferimento alla regolarità contributiva e salariale, al rispetto delle norme in materia di ambiente e sicurezza sul lavoro. L'Azienda effettuerà specifici audit tesi a verificare il costante rispetto delle normative citate, l'inosservanza delle quali costituirà causa di risoluzione dei vincoli contrattuali.
Nell'intento di perseguire i suddetti obiettivi, le Parti, in occasione degli incontri con il Coordinamento Sindacale e. successivamente negli incontri locali, si impegneranno ad esaminare l'andamento del decentramento, nei suoi aspetti qualitativi e quantitativi.

8. Orario di lavoro
Le Parti stabiliscono che, in relazione a quanto previsto dal vigente CCNL per l'Industria Metalmeccanica, nei confronti del solo personale operante, sia in regime di turnazione che normalista, presso i centri operativi esterni, qualora con un preavviso superiore alle 24 ore agli stessi venga spostato il giorno di riposo R1 (equivalente alla domenica) in precedenza già prestabilito dal piano turni, si procederà nei confronti di tali Lavoratori, per il lavoro prestato nel giorno in cui avrebbero dovuto godere del predetto riposo R1, al pagamento della maggiorazione stabilita per il lavoro festivo in giorno di domenica con riposo compensativo.
[…]
Le Parti, in relazione all'art. 4 del D.lgs. n. 66 del 2003, così come modificato dal D.lgs. n. 213 del 2004, per ragioni obiettive, tecniche e inerenti l'organizzazione del lavoro, conformemente alla autonomia negoziale collettiva riconosciuta alle Parti, ritengono necessaria l’elevazione del limite di cui al comma 3 del suddetto articolo fino a dodici mesi.
[…]

9. Part-Time
[…]
Le Parti concordano, compatibilmente con le esigenze di servizio, particolarmente stringenti e limitanti nelle aree ATM, di dare priorità di accoglimento alle domande di part-time avanzate per:
- motivi di salute;
[…]

15.Commissione paritetica sullo sviluppo professionale
Le Parti concordano sulla necessità di istituire una Commissione Tecnica Paritetica sulle Professionalità, con lo scopo di definire i requisiti professionali e le competenze rispondenti alla evoluzione organizzativa di Techno Sky.
La Commissione sarà composta da 9 (nove) elementi nominati dalle Segreterie Nazionali delle OO.SS. e 4 (quattro) componenti nominati dall'Azienda.
I lavori della Commissione dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2008.
I risultati del lavoro della Commissione dovranno essere presentati, per una valutazione complessiva, nel corso di specifici incontri a livello di Coordinamento Nazionale che dovranno concludersi entro il primo semestre 2009.

18. Indennità Macchine Ufficio
[…]
In ragione di quanto sopra, le Parti confermano la definitiva eliminazione della voce Indennità Macchine Ufficio a tutti gli effetti, a far data dal 1 luglio 2008.

19.Indennità Tecnica Operativa
[…]
In ragione di quanto sopra, Le Parti confermano la definitiva eliminazione della voce Indennità Tecnico Operativa a tutti gli effetti, a far data dal 1 luglio 2008.

Allegati
Dichiarazione congiunta in materia di organizzazione dell'orario di lavoro

Le Parti in riferimento alla disciplina prevista in materia di orario di lavoro dal Decreto Legislativo n. 66/03 che all'art. 7 prevede che  "il lavoratore ha diritto a undici ore di riposo consecutive ogni ventiquattro ore" ed all'art. 17 che "le disposizioni di cui agli articoli 7, 8, 12, 13 possono essere derogate mediante contratti collettivi o accordi conclusi a livello nazionale tra le organizzazioni sindacali nazionali comparativamente più rappresentative e le associazioni nazionali dei datori di lavoro firmatarie di contratti collettivi nazionali di lavoro" prendono reciprocamente atto che le OO.SS. attraverso le proprie strutture nazionali, richiederanno una deroga in base al citato art. 17 che verrà inoltrata ai competenti organi del Ministero del Lavoro al fine di verificarne la legittimità.
A valle del completamento con esito positivo dell'iter autorizzativo di cui sopra le Parti si incontreranno per il ripristino degli orari precedentemente applicati per il turno h24.