Tipologia: Accordo
Data firma: 16 febbraio 2000
Parti: CAP Siena e Sinalcap, Flai-Cgil, Fisascat-Cisl
Settori: Agroindustriale, Consorzio Agrario Provinciale Siena
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Premessa
2. Relazioni sindacali
3. Organizzazione del lavoro Inquadramento
4. Orario di lavoro
5. Indennità varie
6. Permessi retribuiti - Festività
7. Copertura assicurativa dipendenti
8. Premio di produzione nazionale
9. Premio di risultato
10. Mensa
11. Indumenti di lavoro
12. Precedenti termini contrattuali abrogati

Accordo Integrativo Consorzio Agrario Provinciale di Siena

Il giorno 16 Febbraio 2000, in Siena, presso la sede del Consorzio Agrario Provinciale, in via Pianigiani n. 9, tra: il CAP di Siena […], il Sinalcap […], la Flai-Cgil […], la Fisascat-Cisl […], viene siglato l'accordo integrativo aziendale del Consorzio Agrario Provinciale di Siena.

1. Premessa
Le parti concordano:
1. - che il Consorzio Agrario di Siena, pur nelle difficoltà proprie della difficile situazione economica generale che ha interessato in questi anni in particolare il comparto agricolo, e dovendo operare nell'incertezza applicativa della legge di riforma dei Consorzi Agrari, ha comunque svolto un ruolo fondamentale assicurando, nell'interesse di tutti i produttori agricoli, l'ampliamento e la qualificazione delle attività di supporto all'agricoltura, intese sia come valorizzazione dei prodotti agricoli, sia come insieme di attività commerciali e di servizio sviluppate a favore dei produttori agricoli;
2. - che sia necessario realizzare significativi miglioramenti nell'ambito del Consorzio, sia per quanto riguarda la capacità di interpretare le nuove esigenze espresse dal mercato e per poterle adeguatamente indirizzare e soddisfare, sia per consentire a tutta la struttura il raggiungimento di elevati obiettivi in termini di qualità e di efficienza, condizioni indispensabili per garantire un positivo sviluppo del Consorzio ed un servizio che sia sempre più rispondente alle crescenti esigenze degli operatori agricoli, anche nella nuova dimensione territoriale- non più limitata alla provincia di Siena, sia in relazione alla recente acquisizione del CAP di Arezzo, sia per le opportunità offerte dal nuovo ordinamento dei Consorzi Agrari.
3. - che il Consorzio Agrario si è efficacemente attivato nel campo del miglioramento dei margini di sicurezza del lavoro attraverso un ampio impegno operativo finalizzato ad adeguare le strutture produttive alle normative vigenti in materia, con il concorso delle figure sia tecniche che rappresentative delineate dalla normativa stessa.
4. - una fattiva collaborazione e partecipazione dei lavoratori e delle loro Rappresentanze secondo le normative nazionali ed aziendali, costituisce un contributo essenziale al raggiungimento degli obiettivi del Consorzio, anche in relazione ai programmi di ampliamento delle attività in zone limitrofe, che potranno anche comportare il temporaneo utilizzo di interventi per favorire la flessibilità e l'adeguamento delle strutture e di altri strumenti previsti dalle normative.
Tutto ciò premesso, le parti concordano quanto segue:

2. Relazioni sindacali
Fermo restando quanto previsto in materia dal CCNL e dai Contratti Integrativi Aziendali, la Direzione del Consorzio, apprezzando le motivazioni espresse e l'intento costruttivo della richiesta, conferma la sua disponibilità a rafforzare il sistema di comunicazioni con le Organizzazioni Sindacali e la RSA attraverso incontri periodici, anche monografici, sui principali problemi inerenti la situazione aziendale.
Tali incontri, che potranno essere richiesti da una delle due parti, saranno convocati entro 15 giorni dalla richiesta.
Inoltre, per permettere l'esercizio delle relative attività, quanto prima, sarà messa a disposizione delle RSA una stanza debitamente attrezzata.

4. Orario di lavoro
La settimana lavorativa di cui all'art. 21 del CCNL, viene fissata in cinque giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, per tutto il personale dipendente con esclusione del negozio di alimentati per il quale l'orario giornaliero è di 6 ore e viene distribuito su 6 giorni.
Eventuali deroghe dovranno essere preventivamente concordate tra la Direzione e le RR.SS.AA stipulanti il presente contratto.
Resta stabilito che gli addetti al Centro Elaborazione Dati e gli addetti al Mangimificio, inseriti in turni continuativi, usufruiranno di mezz'ora di pausa per il pasto nell'ambito delle otto ore continuative di lavoro.
(Inserire orario negozi)
I regimi di orario devono essere coerenti con le esigenze organizzative aziendali in una logica di servizio al cliente interno ed esterno.
Le parti concordano sull'esigenza di compenetrare le istanze dei lavoratori con le esigenze dei produttori agricoli. Viene pertanto concordato di suddividere l'orario di lavoro in due periodi: invernale ed estivo.
L'orario (attuato in via sperimentale fino al 31.3.1996 e successivamente reso definitivo) è il seguente:
orario invernale
Mattino:
Sede 8,30 13,00
Malizia 8,00 12,30
Pomeriggio:
Sede e Malizia 14,30 18,00
il Venerdì pom.
Sede e Malizia 14,30 17,00
Orario estivo
Mattino:
Sede 8,30 13,00
Malizia 8,00 12,30
Pomeriggio:
Sede 15,00 18,30
Malizia 14,30 18,00
il Venerdì pom.
Sede 15,00 17,30
il Venerdì pom.
Malizia 14,30 17,00
Allo scopo di venire incontro a richieste di maggiore flessibilità degli orari giornalieri, ove le esigenze organizzative lo consentano, sarà possibile ritardare di mezz'ora il normale orario giornaliero di entrata al lavoro e corrispondentemente ritardare di mezz'ora l'uscita serale.
La possibilità dell'uso individuale di tale facoltà sarà definita a livello dei singoli uffici, garantendo comunque la loro operatività.
La decorrenza di quanto sopra, che ha carattere sperimentale, per un periodo di sei mesi, sarà contestuale con la messa a regime del sistema di rilevazione automatica delle presenze di prossima installazione.
In tale circostanza, si dovrà provvedere a definire e possibilmente razionalizzare i diversi regimi di orario esistente, previo esame congiunto fra le parti per quanto riguarda il Negozio Alimentari.

7. Copertura assicurativa dipendenti
Appena possibile entrerà in vigore una nuova polizza infortuni professionali ed extra professionali per tutti i dipendenti del Consorzio Agrario di Siena integrativa dei trattamenti Inail.
[…]

11. Indumenti di lavoro
Fermo restando quanto previsto dal CCNL circa la fornitura ai lavoratori le cui mansioni comportino una rapida usura del vestiario, il Consorzio fornirà due tute di lavoro all'anno; nel caso di particolare deterioramento che renda l'indumento in uso non idoneo, il Consorzio fornirà una terza tuta da lavoro.
In caso di rischio specifico il Consorzio metterà a disposizione idonei DPI (dispositivi di protezione individuale) di cui al decr. lgs 626/94.