Tipologia: Contratto aziendale
Data firma: 27 settembre 2000
Validità: 31.12.2003
Parti: Paver e FLC, RSU
Settori: Edilizia, Laterizi, Paver Ponte Buggianese (Pt)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
1. Sistema informativo e relazioni industriali
2. Sicurezza ed ambiente di lavoro
3. Inquadramento del personale
4. Turni notturni
5. Flessibilità dell'orario di lavoro
6. Premio di risultato

Addì 27 Settembre 2000 presso lo stabilimento Paver di Ponte Buggianese si sono incontrati: la ditta Paver spa […] e la FLC Provinciale […], con la partecipazione delle RSU, per concordare il rinnovo del contratto aziendale relativo allo stabilimento di Ponte Buggianese.

Le Parti come sopra costituite ritengono che le relazioni industriali dovranno ispirarsi a criteri di reciproco riconoscimento di ruolo e di rispetto delle reciproche prerogative, di sistematicità dei rapporti su temi di comune interesse e di ricerca del superamento di occasioni di conflitto.
Considerano inoltre la necessità di rispondere adeguatamente alle sfide di mercato mediante il miglioramento di efficienza gestionale, di qualità dei prodotti, di incrementi di produttività e di redditività, condizioni essenziali per la competitività dell'azienda ed indispensabili per confrontarsi con la concorrenza.
Dichiarano che il presente contratto aziendale è coerente con l'accordo realizzato tra Governo, Confindustria e Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil in data 23 luglio 1993.
Dopo ampia ed approfondita discussione si conviene quanto segue:

1. Sistema informativo e relazioni industriali
Le Parti concordano sull'opportunità di realizzare un sistema di relazioni industriali che, nell'ambito dell'autonomia delle scelte imprenditoriali, favorisca la conoscenza da parte dei lavoratori degli obiettivi aziendali in funzione del miglioramento delle condizioni generali di lavoro.
Il sistema di relazioni industriali fa riferimento alle norme e procedure stabilite dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dagli accordi interconfederali.
In relazione a quanto sopra su richiesta di una delle parti ci si incontrerà semestralmente per dare informazioni alla RSU in ordine alla situazione economica produttiva, alle prospettive commerciali, produttive, occupazionali e sugli investimenti, nonché sull'andamento dei parametri per la definizione del premio di risultato.

2. Sicurezza ed ambiente di lavoro
L'azienda ribadisce la propria volontà di tenere nella massima considerazione gli aspetti relativi all'ambiente ed alla sicurezza dei luoghi di lavoro con riferimento anche al disposto del decreto-legislativo 626/1994.
In tale contesto si esamineranno, in sede di valutazione dei rischi, unitamente al rappresentante della sicurezza dei lavoratori, eventuali problemi presenti nei reparti.

5. Flessibilità dell'orario di lavoro
Viene confermata la flessibilità dell'orario di lavoro così come concordato negli accordi precedenti e confermato dal vigente CCNL del 27/9/99. In particolare si precisano queste forme di flessibilità da concordarsi con le RSU:
· Sfalsamento degli orari per migliorare la qualità dei doppi getti nei prefabbricati.
· Istituzione di turni di lavoro (6/14 14/22) ai prefabbricati.
· Terzo turno di produzione dell'impianto manufatti quando richiesto dalle condizioni di mercato.
· In caso di scarsità di lavoro l'azienda potrà ridurre l'orario effettivo di lavoro fino ad un pacchetto di 80 ore che verranno poi recuperate nei periodi di maggior lavoro con una maggiorazione retributiva del 10%.