Tipologia: CIA
Data firma: 21 novembre 2000
Validità: 31.08.2004
Parti: Caravans International e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl
Settori: Metalmeccanici, Caravans International San Giminiano (Si)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Relazioni sindacali
Formazione
Permessi e congedi parentali
Livelli di inquadramento
Ambiente di lavoro /Norme Antinfortunistiche
Premio di risultato
Premio di qualità
Premio di produttività
Premio di presenza collettivo
Flessibilità e orari di lavoro
Chiarimento a verbale

Verbale di accordo Contratto integrativo Aziendale 2000-2004 Caravans International spa

Il giorno 21 novembre 2000 presso i locali della Caravans International spa si sono incontrati i signori: G.C. e F.B. in rappresentanza della suddetta Azienda, […] le RSU, assistiti da[…]lla Fiom Cgil e da[…]lla Fim Cisl, per discutere assieme la piattaforma di rinnovo presentata dalle RSU in data 11 settembre 2000.
Si conviene quanto segue:

Relazioni sindacali
E' intendimento dell'Azienda, quello di mantenere e di migliorare le attuali e positive relazioni sindacali nella consapevolezza che tali relazioni costituiscano elemento di primaria importanza ai fini di una pacifica ed armoniosa collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi aziendali ed individuali dei lavoratori.
L'Azienda ritiene che l'attuale organizzazione degli incontri fra Azienda e RSU sia soddisfacente ed adeguata alle reali necessità di informazione e di dialogo fra le parti.
All'interno di tale organizzazione è intendimento dell'Azienda migliorare il flusso e la qualità delle informazioni oggetto dei rapporti fra. Azienda e dipendenti.
L'Azienda si impegna altresì a mettere a disposizione delle RSU un idoneo locale attrezzato con le necessarie strumentazioni sia telematiche che informatiche al fine di favorire la necessaria attività sindacale.
Tale locale sarà disponibile in via definitiva nello stabilimento in corso di ristrutturazione in Cusona; in via provvisoria presso gli uffici dei Capi Reparto e/o sale disponibili e atte alla necessità, a fronte di specifica richiesta da parte delle RSU.
Si conviene che a far data dalla stipula del contratto e fino al compiuto trasferimento nei locali del nuovo Stabilimento, le ore annue a disposizione della RSU saranno pari a 4 per dipendente.

Formazione
L'Azienda ha il proposito di incrementare le attività di formazione e di addestramento del personale considerandole oltre che elemento di rispetto di quanto indicato nei CCNL, anche e soprattutto quale elemento strategico per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Si impegna pertanto ad attivare programmi di formazione su base annuale che potranno coinvolgere personale di ogni qualifica e livello sindacale sulla base delle necessità di sviluppo professionale dei singoli dipendenti e sulla base delle necessità di sviluppo delle competenze di cui l'Azienda necessita.
Tali programmi verranno presentati nei loro contenuti e nelle loro modalità di esecuzione entro il mese di gennaio di ogni anno per l'anno in corso.
Si conviene inoltre di istituire un pacchetto di almeno 5 ore di formazione annue per tutti i dipendenti volta ad argomenti di carattere generale e/o specifico quali ad esempio ambiente, sicurezza, elementi di retribuzione e contrattuali ecc.; tali ore potranno essere richieste da ambo le parti - sindacale e aziendale - ­così come, la "docenza" potrà essere costituita collegialmente.

Ambiente di lavoro /Norme Antinfortunistiche
L'Azienda si impegna a prestare la massima collaborazione alle strutture sanitarie di zona riguardo ai programmi di prevenzione degli infortuni da esse avviati. Nell'ottica di uno scambio reciproco di esperienze, l'Azienda si impegna altresì, laddove richiesto da altre aziende del settore, a fornire la propria conoscenza in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
E' intendimento dell'Azienda raccogliere ed analizzare sistematicamente tutte le casistiche di infortuni, informando le RLS e le RSU di quanto rilevato, al fine di promuovere iniziative tese alla prevenzione degli infortuni.

Flessibilità e orari di lavoro
Coerentemente con gli indirizzi generali sulla materia, e in funzione della stagionalità caratteristica della nostra attività e nell'ottica di ottimizzare l'equilibrio fra necessità produttive e contenimento dell'orario di lavoro, le parti convengono che potranno essere effettuate fino a 64 ore di flessibilità all'anno. All' interno di detto monte di 64 ore sono considerate anche le ore di lavoro straordinario che non potranno eccedere il limite di 32. Nei limiti di cui sopra le ore di straordinario potranno altresì diminuire in favore di ore di flessibilità.
In aggiunta a ciò, l'azienda potrà richiedere fino a ulteriori 8 ore di flessibilità positiva a fronte di un riposo compensativo maggiorato del 50% (ovvero, ad esempio, a fronte di 6 ore di flessibilità aggiuntiva positiva, il dipendente avrà diritto ad un recupero di 9 ore).
A fronte di tale impegno l'Azienda riconoscerà ad ogni lavoratore una cifra lorda annua di Lire 800.000.
Stante l'istituzione di questo premio, si chiarisce che la maggiorazione prevista per i regimi di flessibilità non sarà inferiore al 15% del valore retributivo orario, fermo restando che il riposo compensativo per le ore di flessibilità (escluse le 8 chieste in maniera aggiuntiva), sarà erogato in quantità corrispondente alle ore di flessibilità effettivamente prestate.
Vista la dichiarata disponibilità dei dipendenti ad effettuare, soprattutto nel recupero della flessibilità in periodi estivi, orari di lavoro diversi da quelli usuali (orari ovviamente da concordare con le RSU di volta in volta ed a seconda di quanto potrà essere ritenuto necessario e reciprocamente vantaggioso), l'Azienda auspica nel proposito un atteggiamento favorevole al dialogo già a partire dal 2001.