Tipologia: Accordo
Data firma: 5 ottobre 2001
Validità: 01.09.2001 - 31.12.2004
Parti: Trw Italia/Associazione Industriali e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil
Settori: Metalmeccanici, Trw Italia Livorno
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
1. Premio di risultato
2. Trattamento contributivo
3. Premio trimestrale di qualità
4. Maggiorazione lavoro notturno
5. Organizzazione del lavoro
6. Ambiente e sicurezza
7. Calendario ferie
8. Mensa
9. Trasferte
10. Una tantum
11. Inquadramento
Decorrenza e durata
Clausola di correlatività
Allegato
Verbale di accordo

Livorno, 5 ottobre 2001, tra la Trw Italia spa […], assistita dall'Associazione fra gli Industriali della Provincia di Livorno […] e la Rappresentanza Sindacale Unitaria dello stabilimento di Livorno […], assistite dalla Fiom - Cgil, dalla Fim - Cisl e dalla Uilm-Uil […]

Premesso che:
a) la Società ha reso, in modo completo ed esauriente l'informazione prevista dal vigente CCNL, dalla quale emerge, tra l'altro, quanto di seguito indicato:
- l'andamento del mercato dell'auto sta attraversando una crisi congiunturale, evidenziando fenomeni di consistente e frequente variabilità nei volumi richiesti, con la conseguente necessità di un rapido adattamento da parte dei fornitori alle esigenze dei Clienti;
- la continuità e lo sviluppo aziendale sono dipendenti in modo sempre più decisivo dal livello di competitivita che richiede caratteristiche di qualità, flessibilità ed utilizzo pieno e flessibile degli impianti;
- in relazione alla situazione di mercato, alle esigenze di flessibilità, nonché alla inevitabile comparazione sulla competitivita e sull'utilizzo degli impianti, tra gli stabilimenti che producono le medesime tipologie di prodotto all'interno della struttura organizzativa della Trw a livello mondiale, emerge l'oggettiva necessità di individuare soluzioni strutturali;
- l'utilizzo degli impianti influenza direttamente il costo per unità di prodotto e rappresenta il criterio sul quale si basano le valutazioni e le scelte di localizzazione dei nuovi investimenti nonché il mantenimento di quelli esistenti;
si ritiene opportuno individuare soluzioni che consentano l'inserimento degli impianti di produzione del nuovo prodotto EPS, per il quale si prevedono investimenti per oltre venti miliardi;
b) le RSU dello stabilimento di Livorno hanno presentato nel mese di maggio 2001 una "piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale";
tenuto conto delle esigenze rappresentate dall'Azienda di cui alla precedente lettera a) ed a completa definizione delle richieste sindacali di cui alla precedente lettera b);
si conviene quanto segue.
Le premesse fanno parte integrante del presente accordo.

5. Organizzazione del lavoro
L'Azienda conferma la disponibilità all'apertura di un confronto interno sull'organizzazione del lavoro.
Le parti inoltre confermano e ratificano le intese raggiunte a livello di stabilimento dalla Direzione Aziendale e dalla RSU in materia di orario di lavoro a 17 turni, (vedi allegato).

6. Ambiente e sicurezza
L'Azienda conferma la particolare attenzione riservata ai temi dell'ambiente e della sicurezza del lavoro, riferimenti centrali nell'ambito di tutti i processi aziendali, con particolare riguardo alle condizioni di lavoro. Al riguardo l'Azienda comunica la recente costituzione del un "team ergonomia", specificatamente incaricato della realizzazione delle opportune azioni di sensibilizzazione e formazione nonché della definizione delle priorità e della elaborazione di opportune soluzioni. Tale team è composto dai massimi livelli di stabilimento ed è preposto all'analisi ed alla soluzione di alcune priorità in tema di ergonomia e sicurezza del lavoro. Della attività di tale team verrà data costante aggiornamento alle RLS che sarà coinvolto sulle specifiche iniziative.

8. Mensa
L'Azienda conferma la disponibilità ad attivare momenti di confronto periodico con la RSU sulla qualità dei servizi erogati dalla DA Alimentare al fine di perseguire un costante miglioramento dei servizi di ristorazione offerti ai dipendenti

Verbale di accordo
In data 5/10/2001 la Trw Italia spa […], assistiti dall'Associazione Industriali […], la Fiom/Cgil, la Fim/Cisl, la Uilm/Uil […] e la RSU dello stabilimento di Livorno […]
Premesso
Che le parti, in sede di apertura della contrattazione di secondo livello, hanno convenuto di affrontare prioritariamente il tema dei nuovi investimenti e dell'orario di lavoro in quanto strettamente correlati;
che lo Stabilimento di Livorno si candida come sito privilegiato per l'installazione del nuovo impianto di produzione del nuovo sterzo elettrico (EPS) che rappresenta il prodotto di punta della tecnologia steering systems della Company a livello mondiale;
che il nuovo impianto di assemblaggio del nuovo sterzo elettrico (EPS) per esigenze tecnico economiche e produttive richiede un utilizzo dello stesso su quattro turni giornalieri di 6 ore per 6 giorni settimanali
Concordano quanto segue
La premessa è parte integrante del presente accordo.
Modello strutturale di orario di lavoro:
Il personale assegnato all'intera area impiantistica dedicata alla produzione ed all'assemblaggio dell'EPS osserverà l'orario di lavoro con 4 turni di 6 ore (0-6, 6-12, 12-18, 18-24) per 6 giornate settimanali dal lunedì al sabato dettagliato in allegato.
In particolare:
- Orario settimanale di lavoro: l'orario di lavoro effettivo è stabilito in 36 ore settimanali, mantenendo inalterati gli attuali istituti del vigente CCNL.
- Fruizione PAR: per espressa richiesta delle Organizzazioni Sindacali e delle RSU, l'Azienda consente la fruizione dielle 72 ore di P.A.R. previste dal CCNL precedentemente assegnate a titolo di riduzione annuale dell'orario di lavoro), per la copertura retributiva delle 6 ore non lavorate nel turno 18-24 del sabato.
- Articolazione della Turnistica. Il 1° turno ha inizio alle ore 00 del lunedì, e prosegue fino alle 06, mentre, in relazione alla concessione di cui al comma precedente (fruizione PAR) il turno 18,00-24,00 del sabato non avrà luogo.
- Aspetti economici: [….]
- Percorsi formativi e valorizzazione delle professionalità: in relazione alle caratteristiche tecnologiche del nuovo impianto ed agli specifici profili professionali richiesti dai processi produttivi e dagli standard qualitativi e nell'ambito delle politiche di piena valorizzazione delle professionalità, il personale assegnato sul nuovo impianto sarà inserito in un percorso di sviluppo professionale articolato su specifici percorsi formativi collegati a momenti valutativi aventi periodicità normalmente annuale.
In tale ambito, il personale di nuova assunzione in possesso dei requisiti professionali indicati ed in relazione ai percorsi di formazione e addestramento previsti, verrà inquadrato al secondo livello del vigente CCNL e verrà inserito nei percorsi di sviluppo professionale sopracitati.
- Assegnazione personale sulla nuova turnistica: nel rispetto del principio del pieno potere organizzativo dell'Azienda, l'assegnazione del personale sul nuovo impianto EPS e sulla nuova turnistica avverrà sulla base della verifica, da parte aziendale, dei requisiti professionali, definiti in base alle caratteristiche tecnico-organizzative dell'impianto, privilegiando la volontarietà.
Nota a verbale
Nuovo impianto EPS: nuove professionalità. Assetti occupazionali ed organici

In caso di significativi sbilanciamenti delle competenze professionali o degli organici tra i reparti, l'azienda darà un'informativa alla RSU sulle azioni di mobilità interna.