Tipologia: Accordo
Data firma: 27 aprile 2015
Validità: 27.04.2015 - 31.12.2007
Parti: Vitrociset/Unindustria e Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, Fismic e RSU
Settori: Metalmeccanici, Vitrociset
Fonte: fiom-cgil.it

Sommario:

Premessa
Piano Strategico Triennale 2015-2017
Il Modello Organizzativo
Relazioni Industriali
Consulenze e Collaborazioni
Salute e Sicurezza
Sistema Professionale
Formazione
Alte Professionalità / Quadri
Struttura della retribuzione
Chiusure collettive
PAR anno corrente
Aspettativa
Assicurazione Sanitaria Integrativa
Occupazione
Premio di Risultato
Parametri e Pesi
1) Parametro di Redditività
2) Parametro di Produttività
3) Valori target di riferimento in base al Piano industriale triennale
4) Valore del premio
5) Calcolo del Premio
6) Verifiche periodiche
7) Erogazione ed aventi diritto
Decorrenza e durata - Disposizioni finali

Verbale di accordo

Addì 27 Aprile 2015 in Roma, presso la sede di Unindustria Roma, tra la Società Vitrociset spa, assistita da Unindustria Roma e Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil, Fismic nazionali e territoriali, unitamente alle RSU delle unità produttive della Società

Premesso che:
In data 30 Settembre 2014, la Vitrociset ha comunicato la disdetta dell’Accordo integrativo aziendale del 17 Gennaio 2012, scaduto il 31 dicembre 2014 e dell’Accordo del 21 Aprile 1994 nella parte di residuale vigenza relativa alla disciplina degli-istituti delle trasferte e della reperibilità, in regime di proroga;
le Parti si sono successivamente incontrate ed hanno avviato un tavolo di discussione al fine di definire un nuovo Accordo Integrativo mirato anche a supportare il piano di sviluppo triennale di Vitrociset;
a seguito delle richieste presentate, le Parti, in coerenza con quanto previsto dal vigente CCNL, nonché dalla norme relative agli assetti contrattuali, da ultimo l’Accordo Interconfederale del 28 giugno 2011 ed il Testo Unico 10 gennaio 2014, hanno avviato e successivamente concluso le trattative per la definizione della contrattazione integrativa aziendale di secondo livello per il triennio 2015 -2017.

Relazioni Industriali
Al fine di promuovere una sempre più efficace e proficua gestione nelle relazioni tra Azienda ed Organizzazioni Sindacali si concorda di consolidare un sistema di relazioni industriali fondato sul reciproco riconoscimento dei distinti ruoli e responsabilità, nel rispetto delle autonomie manageriali delle imprese e delle prerogative delle OO.SS. firmatarie del presente Accordo, ma anche caratterizzato dalla sistematicità dei rapporti sui temi di comune interesse e dall’esame delle relative tematiche e della loro evoluzione, nella riconfermata condivisione dei principi informatori del sistema contrattuale nazionale e aziendale quale strumento regolatore di diritti e doveri reciproci, con norme definite e concretamente esigibili dalle parti, anche ai sensi dell’Accordo interconfederale 28 giugno 2011 e del Testo unico del 10 gennaio 2014.
Ferme restando le rispettive autonomie e responsabilità, si intende in tal modo sviluppare un sistema di informazione sulle politiche d’impresa al fine di favorire lo sviluppo di un modello di relazioni industriali all’altezza delle sfide legate alla trasformazione ed innovazione tecnologica- organizzativa chiaramente evidenziate nel piano strategico della società Vitrociset.
Pertanto, al fine di consolidare la politica di relazioni sindacali efficacemente condotta negli anni scorsi e nell’intento di realizzare le premesse di cui sopra, le parti, intendono definire strumenti, procedure e regole comuni per dare attuazione ad un sistema di relazioni industriali finalizzato anche a fornire alle OO.SS. firmatarie del presente Accordo le necessarie informazioni che riguardano l’Azienda.
In considerazione dell’articolazione organizzativa e produttiva che caratterizza l’Azienda, si conferma la centralità delle relazioni industriali ed il loro particolare rilievo nella gestione del processo innovativo in atto.
In tale ottica le Parti concordano di rinviare alla separata intesa sottoscritta in data odierna la regolamentazione dei seguenti istituti:
A. Coordinamento Sindacale Nazionale
B. Rappresentanze Sindacali Unitarie
C. Monte ore permessi sindacali
D. Modalità di fruizione - agibilità
E. Incontri con strutture territoriali e la RSU

Consulenze e Collaborazioni
In occasione degli incontri previsti nel capitolo “Relazioni Industriali”, l’Azienda fornirà informazioni sul numero, tipologia e collocazione aziendale dei consulenti presenti.

Salute e Sicurezza
L’Azienda conferma il proprio impegno a proseguire nella cultura della prevenzione attraverso adeguati percorsi formativi e informativi.
Fermo restando che la normativa vigente in materia di Sicurezza sul lavoro definisce le responsabilità dei preposti e della Direzione Aziendale per l’organizzazione del lavoro e l’assegnazione dei compiti (D.lgs. n. 81 del 2008 e s.m. e i.), le Parti convengono che è compito primario di tutta la catena organizzativa assicurare il massimo livello di sicurezza nell’organizzazione/esecuzione dei lavori attraverso l’allocazione delle opportune risorse umane e tecniche.
La formazione e la sensibilizzazione del personale rappresentano un obiettivo primario volto al raggiungimento dei migliori standard in termini di clima aziendale, senso di appartenenza, produttività e qualità.
L’Azienda, già certificata ISO 14001 o OHSAS 18001 e 27001, ritiene di fondamentale importanza rispettare le linee guida in materia di politica ambientale, sistema di gestione integrata e self auditor. In occasione dell’incontro annuale con il Coordinamento Sindacale Nazionale, l’Azienda fornirà dettagli sulle attività di formazione/informazione.

Formazione
In considerazione della crescente rilevanza che la formazione professionale assume, a fronte della necessità di una costante crescita delle competenze e/o delle capacità professionali nonché delle capacità di risposta all’evoluzione tecnologica ed ai continui cambiamenti dei contesti competitivi e degli assetti organizzativi, viene confermata l’importanza della formazione quale strumento per la valorizzazione di tutte le risorse aziendali.
La formazione riveste pertanto un ruolo fondamentale nel supportare i diversi cambiamenti ed adeguamenti che le strutture organizzative, i processi ed i sistemi richiedono.
Sulla base del Piano Strategico Triennale 2015-2017, nonché di specifici fabbisogni formativi, viene elaborato annualmente il Piano di Formazione. A preventivo ed a consuntivo verranno fornite informazioni sul budget, sull’andamento e sui contenuti delle attività formative, ma anche eventuali rapporti per quanto riguarda l’efficacia della formazione in termini di soddisfazione da parte delle persone coinvolte e di sviluppo delle professionalità.
Le Parti convengono di istituire un Comitato paritetico di pilotaggio, costituito per la condivisione preventiva dei piani formativi e delle risorse coinvolte, a valere per l’utilizzo dei fondi interprofessionali.
In coerenza con tali premesse, l’Azienda intende continuare ad erogare le attività formative finalizzate allo sviluppo professionale della popolazione aziendale, al mantenimento ed allo sviluppo degli skills strategici per l’Azienda.
L’attività formativa si articola nelle seguenti direttrici:
• Formazione Manageriale
• Formazione Tecnico- specialistica
• Formazione Linguistica
La formazione linguistica e manageriale, quali elementi qualificanti di sviluppo, non solo aziendale ma anche del singolo, potrà essere effettuata anche fuori dall’orario di lavoro e/o prevedendo un recupero delle relative ore nella settimana, nell’obiettivo di ampliare il più possibile la platea dei destinatari.