Categoria: 2015
Visite: 7871

Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 23 febbraio 2015
Validità: 2014-2016
Parti: Brembo, Confindustria e RSU, OO.SS.
Settori: Metalmeccanici, Brembo
Fonte: fiom.lombardia.it

Sommario:

Organismo Unitario
Sistema informativo relativo al Premio di Risultato
Altre richieste relative al Sistema informativo
Corsi formativi per le RSU di sito
Capitalizzazione delle competenze
Rapporti di lavoro a termine
Commissioni
Orario di lavoro
Conciliazione lavoro - famiglia
Salute, ambiente e sicurezza
Trasferte
Professionalità
Fondo Socio Culturale
Struttura del premio di risultato
Incidenza delle maggiorazioni notturne in tredicesima
Varie
In riferimento all’anno 2013, in considerazione:
Dichiarazione aziendale

Ipotesi di accordo di rinnovo del contratto integrativo aziendale

Oggi, 23 febbraio 2015, presso la sede di Confindustria Bergamo, le parti sottoscritte hanno condiviso la seguente ipotesi di accordo di rinnovo del contratto integrativo aziendale 2014-2016. Resta convenuto che quanto non espressamente ridisciplinato viene regolamentato in base alle pregresse intese.

Organismo Unitario
L’Organismo sarà convocato, su richiesta della Società o su richiesta unitaria dei Componenti Sindacali, fino a tre volte all’anno, di norma nei mesi di febbraio, giugno e ottobre, per diffondere informazioni e svolgere consultazioni in merito alle seguenti tematiche:
- andamento economico e produttivo del gruppo, eventuali conseguenze - previste a tale data - sulla attivazione/disattivazione dei regimi orari e sulla composizione degli organici;
- in funzione delle decisioni aziendali adottabili alla data di convocazione della riunione, budget applicati ai parametri del PDR, andamento degli indicatori, eventuali problematiche riscontrate nell’applicazione;
- situazione generale del bacino correlato al sistema di capitalizzazione delle competenze;
- in funzione delle decisioni aziendali adottate alla data di convocazione della riunione, informazione in merito a eventuali previsioni di assunzioni di personale
- andamento dell’occupazione e delle assunzioni a tempo indeterminato in azienda, comprese le eventuali assunzioni delle liste per il collocamento obbligatorio e le procedure di conferma dei lavoratori a termine;
- con riferimento alle trasformazioni a tempo indeterminato effettuate in azienda, l’incontro riguarderà anche le previsioni di trasformazioni a tempo indeterminato nel periodo di riferimento;
L’Organismo Unitario, su richiesta della Società o su richiesta unitaria dei Componenti Sindacali, potrà discutere anche su singole tematiche specifiche di carattere trasversale che coinvolgano più unità produttive interessate dal presente accordo, da approfondire in sede di incontro tra Azienda ed RSU di Gruppo.

Altre richieste relative al Sistema informativo
- Relativamente alla previsione di incontri aggiuntivi richiesti dalla RSU di ogni singolo sito, saranno svolti entro 15 gg dalla data della richiesta, compatibilmente con la disponibilità di tutti i partecipanti rispetto alle date di incontro proposte dall’azienda;
- le RSU dei singoli siti nomineranno al loro interno un componente per ogni OS firmataria della presente intesa, incaricato di ricevere e riscontrare le informazioni da parte dell’azienda relativamente alla proposte di date per la fissazione degli incontri.

Rapporti di lavoro a termine
Per favorire le dinamiche occupazionali correlate al sistema di capitalizzazione delle competenze, come ridefinito dalla presente intesa, si prevede che il contratto a tempo determinato sia uno strumento valorizzato nelle prassi aziendali e che, nel periodo di vigenza del presente accordo e a far data dal corrente mese, saranno realizzati inserimenti in organico attivando non meno di 50 contratti a tempo determinato.

Commissioni
La società promuoverà, d’intesa con la RSU/OOSS, azioni positive
- che agevolino il mantenimento di un ambiente di lavoro idoneo all’inserimento del personale italiano e straniero, favorendo la diffusione di comportamenti socialmente responsabili corrispondenti alle politiche già perseguite a livello di gruppo ed evidenziate dal Bilancio Sociale;
- che agevolino lo sviluppo della soggettività femminile e delle pari opportunità, anche al fine di accrescere la presenza di genere;
- di sensibilizzazione rispetto all’importanza di mantenere comportamenti in azienda improntati al rispetto dei principi di uguaglianza e non discriminazione, anche tramite la definizione di uno specifico regolamento in tal senso;
Le competenze delle Commissioni già attivate sono integrate come segue.
Commissione "Formazione”, con composizione paritetica, è incaricata di elaborare quanto segue:
- individuare, d’intesa con la Commissione Pari Opportunità, possibili iniziative di formazione da proporre alla Direzione Risorse Umane & Org-nizzazione e che siano finalizzate allo sviluppo delle competenze professionali dei lavoratori migranti;
- comporre una mappatura delle esigenze formative riscontrate nei singoli siti, con indicazione dettagliata delle motivazioni, dei tempi di intervento, dei possibili soggetti attuatori, delle compatibilità tecnico organizzative, dalle quali derivare un quadro articolato di specifiche proposte che sarà illustrato alla Direzione Risorse Umane & Organizzazione, la quale una volta acquisite tali informazioni si riserva di sovrapporlo ai processi formativi già attivati o programmati per verificare eventuali discrasie ed ipotizzare in tal caso possibili integrazioni. Per agevolare tale processo, alla commissione verrà data annualmente dettagliata informazione in merito agli interventi programmati e realizzati, anche al fine di favorire il coinvolgimento attivo dei partecipanti ed all’occorrenza condividere gli esiti complessivi dei questionari di fine corso dei piani formativi annuali.
Commissione "Pari Opportunità, Integrazione, Politiche familiari”, con composizione paritetica, è incaricata di elaborare quanto segue:
- analisi dei contenuti professionali ossia della composizione e distribuzione della presenza di genere femminile in azienda;
- monitoraggio annuale della presenza di lavoratori migranti in azienda;
- verificare la conoscenza del Codice Etico di Brembo spa nei siti caratterizzati dalla maggiore presenza di personale straniero, procedendo ad una analisi dettagliata a livello di sito raccogliendo dal personale specifiche indicazioni al fine di comporre un report da inoltrare alla Direzione del personale, la quale si riserva di integrare gli oneri informativi in lingua straniera già previsti dal CCNL di categoria;
- impostare ed attivare una procedura di confronto tra la RSU di sito e la Direzione Risorse Umane & Organizzazione per l’illustrazione dettagliata di eventuali specifici e comprovati comportamenti discriminatori che siano stati riscontrati nei reparti -uffici aziendali e supportati da prove testimoniali o documentali. La Direzione del personale si riserva, una volta acquisite tali informazioni, di avviare entro 20 giorni dal completamento dell’istruttoria, uno specifico confronto coinvolgendo i soggetti interessati e la RSU, che potrà anche realizzare soluzioni conciliative ed il cui esaurimento comunque preceda l’eventuale attivazione di altre forme di tutela previste dal contratto o dalla legislazione in tema di pari opportunità.
Si prevede che:
- le commissioni saranno composte da un numero massimo di 9 componenti, 3 di nomina aziendale e 6 di nomina sindacale (due componenti per organizzazione sindacale), salvaguardando in ogni caso il principio di pariteticità della commissione ed, in tal senso, del peso specifico delle rispettive valutazioni dei singoli componenti;
- per il funzionamento di ogni commissione sono messe a disposizione dei componenti di nomina sindacale n. 48 ore su base annua; ove dette ore non dovessero essere interamente utilizzate, su richiesta della parte sindacale, il residuo potrà essere utilizzato a compensazione delle ore eventualmente fruite in eccesso e come tali non comprese nel monte ore sindacale. L’attribuzione di dette ore sarà effettuata nel rispetto di un’uguale ripartizione fra le tre firme sindacali.
- Al termine dell’anno 2015 sarà fatta una verifica rispetto alla necessità di utilizzo di tale monte ore come riscontrata in corso d’anno ed all’eventuale necessità di condividere possibili integrazioni del monte ore stesso per singoli/ specifici progetti in corso;
- A partire dall’anno 2015 saranno di norma effettuati due incontri annuali (quindi, con cadenza semestrale), fatta salva l’ulteriore possibilità in capo ad ognuna delle parti di richiedere l’effettuazione di un ulteriore incontro in corso d’anno, da effettuarsi entro 20 giorni dalla richiesta;
- In merito alla partecipazione all’incontro di insediamento ed agli incontri semestrali si prevede il rimborso di tutte le spese chilometriche (tenendo come riferimento la tabella delle distanze chilometriche che si allega al presente accordo) sostenute e documentate dai componenti della Commissione qualora gli incontri vengano a svolgersi al di fuori del proprio turno di lavoro e/o presso un sito aziendale non corrispondente a quello di propria residenza.
Si attiverà entro 3 mesi dalla sottoscrizione definitiva dell’accordo di rinnovo dell’integrativo aziendale, in via sperimentale, per la durata della presente intesa, una "Commissione aggiuntiva” incaricata di:
- ricevere comunicazione preventiva e svolgere confronti in occasione di rilevanti progetti operativi di intervento strutturale sul processo, con particolare riferimento ai progetti ed alle modifiche che possano impattare in modo rilevante sul meccanismo di calcolo del pdr;
- elaborare proposte tecniche di possibile miglioramento delle situazioni organizzative e produttive, da sottoporre all’attenzione della Direzione.
Relativamente al funzionamento delle Commissioni Mensa dei singoli siti, si prevede che eventuali modifiche al capitolato in essere che impattino in maniera significativa sul servizio mensa aziendale siano oggetto di preventiva analisi e condivisione con le stesse Commissioni nonché, in tali casi, con le RSU di gruppo.

Orario di lavoro
- ferme restando le procedure di CCNL, l’eventuale introduzione di turnazioni nuove rispetto a quelle già praticate in azienda nel corso del periodo di validità della presente intesa avverrà previo approfondito confronto, con l’obiettivo di creare le condizioni per addivenire alla sottoscrizione di un accordo condiviso fra le parti in relazione ad ognuno degli elementi del possibile accordo; in particolare, l’introduzione di modelli di nuove turnazioni ordinarie aventi le caratteristiche di cui sopra e che prevedano turni anche in giornata di domenica avverrà non diversamente dalle prassi aziendali in atto;
- relativamente a quanto previsto dai vigenti accordi sulle turnazioni 6x6x4, 6x6x3 e IV° squadra e per il personale interessato da tali turnazioni, si prevede, a livello individuale, l’accredito automatico di un par aggiuntivo annuale a gestione individuale, caricato pro-rata in funzione del numero di mesi interessati da tali turnazioni
- con riferimento al trasporto collettivo attivo presso lo stabilimento di lavorazione dischi di Mapello, si sperimenterà per la durata della presente intesa una franchigia pari a 2h annue per ogni singolo turno, ferme restando le altri prassi attualmente in uso sul punto;

Conciliazione lavoro - famiglia
Rispetto alle vigenti previsioni e condizioni per l’accesso al part-time, si prevedono le seguenti integrazioni:
- estensione delle vigenti previsioni aziendali di ridefinizione della fascia di concessione dei part-time sociali, che viene elevata al 5,5 % computati non considerando il personale con regime di turnazione we. Eventuali casi individuali di richiesta di part-time sociale non riscontrati positivamente, saranno oggetto di apposito confronto in sede di Commissione Pari Opportunità.
- attivazione di un sistema di informazione periodico aggiuntivo trimestrale con le RSU dei singoli siti relativo ai dati globali riferiti alle % di part-time in forza all’azienda, alla loro tipologia ed alle modalità previste per l’effettuazione degli orari ridotti di lavoro;
Rispetto alle vigenti previsioni in punto esenzione dal lavoro notturno per le lavoratrici madri, si prevedono le seguenti integrazioni:
- priorità all’accesso all’esenzione per i genitori che rientrano al lavoro in seguito ad assenza richiesta per congedo di maternità/paternità e/o parentale;
- estensione della possibilità di accesso alle lavoratrici madri con figli di età fino a 8 anni;
Rispetto alle vigenti previsioni per la concessione delle aspettative dal lavoro non retribuite si prevede quanto segue:
- concessione dell’aspettativa non retribuita in caso di comprovate esigenze di assistenza per gravi motivi di salute del coniuge o convivente risultante da certificazione anagrafica e dei propri parenti di 1° grado;
Rispetto alle vigenti previsioni per il riconoscimento di giornate di permesso retribuito si prevede quanto segue:
- riconoscimento di 1 giornata di permesso retribuito aggiuntivo ove in corso d’anno si verifichi la nascita di un figlio o una adozione/affidamento;
Rispetto al vigente sistema di permessi per l’effettuazione di visite specialistiche ai figli minori si prevede quanto segue:
- introduzione di 2 permessi annui della durata di 3 ore ciascuno e rispetto ad ogni figlio, anche cumulabili per singolo figlio; ai fini della con-cessione dei due permessi, l’effettuazione di ogni visita dovrà essere documentata con certificazione medica rilasciata da medici del SSN e/o convenzionato o da altro medico specialista previa impegnativa del medico del SSN.
Rispetto alla tematica degli asili nido si prevede quanto segue:
- l’azienda verificherà entro 6 mesi dalla firma della presente intesa la possibile attivazione di convenzioni aziendali con strutture di tal tipo - dislocate in zone limitrofe ai siti aziendali - con l’obiettivo di ottenere condizioni di miglior favore per i dipendenti aziendali; degli esiti di tale verifica verrà data compiuta informazione in occasione degli incontri dell’Organismo Unitario;

Salute, ambiente e sicurezza
L’azienda, ferme restando le specifiche competenze in materia - cui espressamente si rimanda - previste ed esistenti dal vigente sistema normativo, l’azienda ribadisce il principio fondamentale della prevenzione e tutela della salute sui luoghi di lavoro e conferma quanto segue:
- il presidio del servizio sanitario aziendale nei singoli siti è stato ulteriormente incrementato tramite l’ingresso di una risorsa aggiuntiva;
- sono stati introdotti defibrillatori in ogni singolo sito aziendale;
- verrà attivato entro 3 mesi dalla firma del presente accordo un progetto pilota della durata di 6 mesi concernente le scarpe antinfortunistiche, con il coinvolgimento diretto di un campione di dipendenti nonché degli RLS di riferimento, al fine specifico di migliorare e integrare l’offerta dei DPI. Al termine del periodo di cui sopra verrà svolto uno specifico confronto sugli esiti della sperimentazione;