Tipologia: Accordo
Data firma: 22 luglio 2014
Validità: 31.12.2016
Parti: Carlsberg Italia/Unione Industriali e RSU, Flai-Cgil, Fai-Cisl
Settori: Agroindustriale, Carlsberg Italia
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

Premessa
Relazioni industriali
Occupazione, Stagionalità, Appalti
Formazione Continua ed Inquadramenti Professionali
Orari di lavoro
Premio per obiettivi
Durata
Dichiarazione di conformità
Allegati

Accordo

Il giorno 22 luglio 2014, presso la sede di Carlsberg Italia spa in Induno Olona, tra Carlsberg Italia spa […], assistita dall’Unione degli Industriali della Provincia di Varese […] e la RSU aziendale, la Flai-Cgil di Varese […], la Fai-Cisl di Varese […], è stata raggiunta la presente intesa per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale sottoscritto in data 25 Agosto 2011 che deve intendersi integralmente richiamato per le parti non espressamente modificate. Il presente Accordo ha validità per il triennio 2014 - 2015 -2016

Premessa
Carlsberg Italia spa conferma la volontà di continuare a perseguire una strategia di crescita continua, con la finalità di aumentare i propri standard di competitività all’interno di un mercato in costante evoluzione e di valorizzare l’apporto dei lavoratori al raggiungimento di tali obiettivi.
Linee guida fondamentali di tale percorso sono rappresentate dalle politiche di valorizzazione dei propri marchi e della costante attenzione all’innovazione ed allo sviluppo della tecnologia, dal continuo miglioramento della qualità dei prodotti, dal contenimento dei costi, dal miglioramento delle garanzie di sicurezza alimentare ed ambientale.
Sulla base di quanto sopra le parti convengono quanto segue.

Relazioni industriali
In considerazione del positivo andamento delle relazioni nel triennio 2011/2013 le parti si danno reciprocamente atto del ruolo svolto e dell’importanza del secondo livello di contrattazione quale strumento a garanzia della tutela dei lavoratori oltre che per la realizzazione di incremento di produttività e competitività.
Le parti convengono quindi il mantenimento del modello di relazioni industriali e relative modalità di svolgimento degli incontri periodici.

Occupazione, Stagionalità, Appalti
Sottolineando l’importanza che le parti riconoscono al tema della situazione occupazionale nel suo complesso nonché dell’attenzione che si vuole garantire al rispetto della legge sulle pari opportunità, si adotteranno tutte le misure per integrare il principio di parità di trattamento nei diversi processi che regolano tutte le fasi dei processi organizzativi al fine di valorizzare le risorse umane.
Al fine di diffondere una politica aziendale già sensibile a queste tematiche e con particolare riferimento alle aree all’interno delle quali si registra storicamente un basso tasso di occupazione femminile, l’azienda promuoverà azioni di studio e di analisi per l’individuazione di eventuali ostacoli che possano costituire una barriera all’accesso, fin dalle prime fasi del processo di ricerca e selezione.
Nell’ambito dell’incontro annuale, in programma nel mese di marzo, l’Azienda si impegna a comunicare i risultati di tali attività di studio ed analisi.
Si conferma altresì l’impegno a garantire a tutti i lavoratori effettiva tutela nella parità di trattamento.
Considerata la richiesta avanzata in piattaforma, sotto il capitolo Diritti e Tutele, dalle OO.SS., è volontà dell’azienda, consapevole della rilevanza dei temi legati alla conciliazione vita-lavoro e dell’importanza che possano ricoprire nella gestione del personale gli strumenti di welfare aziendale, approfondire i fabbisogni della propria popolazione; il risultato di tale indagine conoscitiva sarà oggetto di ulteriore studio e confronto in occasione di un apposito appuntamento da realizzarsi entro la prima metà dell’anno 2016.
L’azienda nel confermare il proprio impegno al rispetto delle previsioni contrattuali in materia di appalti, decentramento produttivo e terziarizzazione, garantirà che l’organico del reparto manutenzione sia correttamente dimensionato al fine di assicurare l’efficacia del servizio oltre che una sostenibile gestione dei turni di lavoro del personale per affrontare adeguatamente le attività concernenti la manutenzione ordinaria.
A tale proposito si prevede l’inserimento di due risorse dedicate, tenendo altresì conto degli effetti che la stagionalità di prodotto può determinare in termini di incremento di interventi nell’ambito di tale attività.
Si conviene conseguentemente, a partire dal 2015, l’inserimento, con contratto part-time verticale di 8 mesi a tempo indeterminato, di una delle anzidette risorse: la relativa offerta verrà prioritariamente rivolta, fatto salvo il consenso dell’interessato, in favore dell’addetto attualmente inserito in turno manutenzione ordinaria con contratto di somministrazione a tempo determinato.
Le parti convengono altresì, in relazione alla definizione che le stesse hanno qui condiviso del perimetro occupazionale del reparto manutenzione, circa la necessità che l’ulteriore risorsa di cui è previsto il prossimo inserimento non appena concluso il processo di ricerca e selezione, venga confermata in organico, in considerazione delle esigenze legate alla stagionalità di prodotto.
Dando seguito ad impegni assunti con Accordo del 25 agosto 2011, che ha consentito l’inserimento stabile nell’organico aziendale di 5 unità con contratto a tempo parziale, e sulla base delle previsioni di incremento dell’andamento dei volumi di produzione nel corso del triennio 2014/2016, l’azienda definisce un percorso di trasformazione in contratti part-time (di tipo verticale ad 8 mesi) del personale stagionale nel rispetto delle previsioni contrattuali e legali in materia di diritto di precedenza. Tale percorso coinvolgerà tre risorse nell’arco dei tre anni secondo la seguente pianificazione, ovvero due risorse entro l'anno 2015 ed una risorsa entro l'anno 2016.
Congiuntamente le parti stabiliscono di monitorare e condividere i dati relativi all’andamento dell’occupazione del personale con contratto part-time. Con l’occasione saranno evidenziate le motivazioni legate alle eventuali estensioni nella durata del rapporto con il particolare fine di distinguere esigenze di carattere produttivo rispetto a quelle collegate ad esigenze di carattere prettamente formativo. Tale momento di verifica avverrà in concomitanza dell’incontro annuale previsto per le attività formative entro la fine di ciascun anno.
Confermando le intese già vigenti in tema di appalti le parti si impegnano ad istituire, nell’ambito del sistema informativo in atto, incontri periodici con cadenza semestrale, destinati al monitoraggio sull’andamento delle attività appaltate, con specifico riferimento, come da previsione dell’art. 4 del CCNL, all’informazione data all’impresa appaltatrice concernente i rischi specifici presenti nell’ambiente di lavoro interessato dall’appalto oltre che le informazioni relative a contratti applicati e all’andamento infortunistico.
L’azienda si impegna a segnalare tempestivamente eventuali situazioni di criticità ed a rendersi disponibile ad analizzare segnalazioni da parte di RSU e RLS.

Formazione Continua ed Inquadramenti Professionali
Data la centralità dell’aspetto formativo nell’ambito dell’accordo relativo alle Sub- Categorie, si conferma l’importanza della condivisione dei piani di formazione per lo sviluppo dello stesso accordo.
Si definisce che entro la fine di ciascun anno azienda ed RSU si incontreranno per condividere il programma di training specifico da implementare a favore dei lavoratori, nei diversi reparti, in base alle necessità segnalate dai responsabili designati.
La stessa modalità di condivisione verrà adottata per le diverse attività formative, valutate in base ad una adeguata analisi dei bisogni ed a necessità manifestate.
Ciascun intervento previsto ed erogato è registrato all’interno di un documento aziendale volto a tenere traccia di tutte le attività formative svolte per ogni singolo lavoratore, aggiornato a partire dal 1.1.2013.
Nell’ambito del primo incontro (che si svolgerà entro il 31.12.2014) dedicato all’analisi delle attività formative, le parti definiranno le modalità di rilascio delle attestazioni degli interventi formativi effettuati.
Ogni lavoratore avrà facoltà di richiedere estrazione dei dati della propria situazione.
Le parti si impegnano altresì a valutare l’eventuale armonizzazione dell’anzidetto strumento qualora venisse definito approntato il c.d. Libretto Formativo del cittadino.

Orari di lavoro
Gli orari di lavoro sono definiti nella tabella riportata nell’allegato A.
Fatte salve le previsioni del capitolo Orari di Lavoro del precedente accordo, ad integrazione dello stesso, si prevede che per consentire all’azienda il rispetto dei termini di esposizione dei turni lavorativi, entro il primo turno del giovedì, è fatto carico ai singoli lavoratori di comunicare eventuali necessità di permessi personali entro il pomeriggio del mercoledì, fatta eccezione di esigenze sopraggiunte impreviste e/o urgenti.
Si conviene che, nei casi legati al rientro dopo assenze prolungate, il lavoratore contatterà il proprio reparto di appartenenza o, in alternativa, il responsabile di funzione per la verifica del proprio turno lavorativo.