Categoria: 2012
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Tipologia: Accordo Quadro
Data firma: 18 ottobre 2012
Parti: Trentino Sviluppo, Collini, Ance e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Polo della Meccatronica
Fonte: filleacgil.it

Sommario:

Premessa
1. Relazioni sindacali
2. Normativa applicabile
3. Mercato del lavoro e formazione professionale
4. Logistica di cantiere
5. Sicurezza e prevenzione
6. Regolarità retributiva
7. Accessi in cantiere
8. Rapporti con gli organi ispettivi
9. Adesione al presente accordo

Accordo Quadro tra Trentino Sviluppo spa Collini spa Ance Trento e Feneal Uil - Filca Cisl - Fillea Cgil del Trentino Cantiere Polo della Meccatronica, Rovereto, 18 Ottobre 2012

Il giorno 18.10.2012 presso il Polo Tecnologico di Trentino Sviluppo si sono incontrati: Feneal - Uil del Trentino […], Filca - Cisl del Trentino […], Fillea - Cgil del Trentino […], e Trentino Sviluppo spa in qualità di stazione appaltante […], Ditta Esecutrice l’Ati formata da Collini Lavori spa - CCC Soc. Coop. - Ediltione spa - CLA Soc. Coop. - Martinelli & Benoni srl […], Ance di Trento […] e Provincia autonoma di Trento rappresentata dall’Assessore all’industria, artigianato e commercio Avv. Alessandro Olivi, che sottoscrive il presente atto per presa visione.

Premesso che
• L’opera finalizzata alla costruzione del “Polo della Meccatronica” di Rovereto, rappresenta un importante intervento urbanistico per la città, oltre ad essere significativo per quanto riguarda le ricadute sociali ed economiche;
• Il futuro “Polo della Meccatronica” riveste, altresì, un importante investimento che la PAT finanzia per il futuro sviluppo industriale dell'intera provincia autonoma;
• Le parti condividono che quanto descritto ai punti precedenti debba coniugarsi alla qualità del lavoro in tutti i suoi aspetti: regolarità e sicurezza dei rapporti di lavoro, trasparenza e legalità;
• Al fine di garantire il rispetto di quanto enunciato al punto precedente durante l’esecuzione dell’opera, attivando sinergie operative con il Comune, con la PAT ed i relativi organi preposti, le parti condividono di promuovere e garantire quanto previsto, in materia di lavoro, dalle vigenti normative di legge e dai contratti collettivi applicati in relazione alla categoria prevalente enunciata nel contratto di affidamento e nei relativi subappalti;
• In tal senso nel rispetto delle reciproche autonomie organizzative si ritiene utile attivare sinergie operative finalizzate al monitoraggio, dell’attività per garantire il pieno rispetto delle regole ed un efficace contrasto ad eventuali tentativi di lavoro irregolare e al rispetto delle norme antinfortunistiche;
• Le Parti condividono che un approccio di carattere preventivo sia propedeutico, da un lato a garantire qualità e regolarità in senso generale, e, dall’altro, a risolvere in modo tempestivo con conseguente abbrevio dei termini temporali, eventuali controversie che dovessero evidenziarsi.
Tutto ciò premesso si conviene quanto segue:

1. Relazioni sindacali
Le parti si incontreranno, ogni qualvolta necessario in presenza di richiesta di una delle stesse, per affrontare specifiche situazioni afferenti le seguenti materie:
• stato di avanzamento dell’opera e modalità organizzative della stessa e dei tempi di realizzazione delle diverse fasi lavorative;
• situazione occupazionale e mobilità della forza lavoro;
• fabbisogni professionali e formativi;
• stato dei rapporti con le Istituzioni e con gli enti bilaterali contrattuali;
• definizione di eventuali controversie;
• gestione dei subappalti e dell’affidamento a terzi;
• igiene, sicurezza e prevenzione infortuni;
• verifica del trattamento economico e normativo;
• problematiche relative alle condizioni ambientali e logistiche dei lavoratori.
Le parti si impegnano a procedere alla conciliazione di eventuali conflitti, nell’ambito di specifici incontri, da convocarsi tempestivamente dall’insorgere della controversia stessa. Durante tale confronto le parti si impegnano a non assumere iniziative unilaterali né procederanno ad azioni dirette, salvo situazioni di particolare urgenza.
All’interno del cantiere sarà messo a disposizione delle Organizzazioni sindacali territoriali e delle RSU un locale idoneo per lo svolgimento delle assemblee sindacali e della presenza del sindacato per l’effettuazione di un recapito.
Come prescritto dall’articolo 14 del CCNL edilizia industria, l’impresa esecutrice si impegna a comunicare in via telematica e preventivamente imprese subappaltatrici e terzi affidatari, indicando data presunta di inizio dei lavori e numero degli addetti impiegati.
La Direzione Lavori fornirà mensilmente in via telematica alle OO.SS. l’elenco aggiornato delle presenze dei lavoratori in cantiere.

2. Normativa applicabile
Tutte le imprese, a qualsiasi titolo, addette alla realizzazione dell’opera, dovranno rispettare quanto previsto in materia di lavoro dalle vigenti norme di legge e di contratto collettivo nazionale, Contratto Integrativo provinciale di lavoro applicabile ed eventuali condizioni di miglior favore.
In particolare le imprese addette alla realizzazione dei lavori edili, dovranno osservare:
• Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le Imprese Edili e Affini Industriali e artigiane;
• Il Contratto Collettivo Integrativo Provinciale in vigore per i lavoratori del settore dell’edilizia con la contestuale iscrizione degli stessi alla Cassa Edile di Trento;
Attività non edili:
• Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed eventuali contratti integrativi dei settori di appartenenza per i lavoratori occupati in imprese diverse da quelle del settore edile.

3. Mercato del lavoro e formazione professionale
Le parti, confermando che in ogni caso avranno priorità le maestranze già dipendenti delle imprese consorziate come previsto al punto B) dell'Art. 5 del CCPL del 24 novembre 2006, convengono sulla necessità di dare concreta risposta alle esigenze sociali del mercato del lavoro locale.
Le necessarie attività di formazione verranno svolte in collaborazione con Centrofor; i nominativi dei partecipanti ai corsi delle imprese impegnate nella realizzazione dell'opera saranno portati a conoscenza dello stesso ente come peraltro previsto dall' art. 91 del CCNL Industria.

4. Logistica di cantiere
Per quanto concerne la logistica saranno predisposti nelle aree opportunamente individuate e nel rigoroso rispetto delle normative vigenti in materia, servizi adeguati alle esigenze e ai bisogni delle maestranze presenti in cantiere. Per i lavoratori che non possono rientrare agevolmente alla propria abitazione a fine giornata lavorativa (distanza eccessiva o tempi di trasferimento troppo lunghi), verrà valutata la possibilità di qualificate ed efficaci soluzioni ricorrendo ad idonee strutture esterne.

5. Sicurezza e prevenzione
Le parti ribadiscono che l’applicazione scrupolosa ed il rispetto di tutta la normativa esistente in tema di sicurezza, di salute ed igiene nei luoghi di lavoro nonché di regolarità del rapporto di lavoro costituirà un punto primario e qualificante dell’organizzazione del cantiere. A questo scopo, il cantiere sarà considerato quale unica entità, indipendentemente dal numero e dalla tipologia delle singole imprese operanti al suo interno.
Le parti, al fine di raggiungere gli obiettivi indicati nel presente accordo, confermano il coinvolgimento delle OO.SS. territoriali, della Cassa Edile, di Centrofor e del RLS di sito produttivo.
La parti, condividendo che la prevenzione in materia di salute e sicurezza debba costituire obiettivo comune, partendo dal coinvolgimento delle maestranze impegnate in fase di realizzazione delle opere, si impegnano a concordare i seguenti punti specifici:
A. RLS di sito produttivo
Le parti valuteranno di comune accordo, ancorché non prevista dalla contrattazione territoriale, l’eventuale elezione da parte dei lavoratori presenti della figura di RLS di sito produttivo.
B. Informazione e formazione maestranze
Le parti concordano di effettuare incontri periodici almeno una volta al mese, o comunque su richiesta specifica di una delle figure preposte alla tutela della salute e della sicurezza in cantiere, dove saranno esaminati ed approfonditi temi riguardanti:
• le azioni di monitoraggio e prevenzione;
• la sorveglianza sanitaria;
• l’informazione e la formazione dei lavoratori;
• l’attuazione dei piani di sicurezza;
• l’applicazione delle norme di cui al Testo Unico in materia di Salute e Sicurezza dei lavoratori- D.Lsg 9 aprile 2008 n. 81 e ss.mm..
Le Parti intendono avvalersi del supporto e della consulenza degli Enti Bilaterali di settore della Provincia autonoma di Trento, Cassa Edile e Centrofor. In riferimento alla formazione delle maestranze, in relazione ai bisogni formativi individuati, le imprese esecutrici si avvarranno degli enti suddetti con l'obiettivo di predisporre appositi moduli formativi individuati.
Nello specifico si definiscono da subito possibili fabbisogni formativi, tra cui: gestione interferenze tra gru, gestione emergenze, lavoratori stranieri, corsi di primo ingresso, rischi annessi alle mansioni.

6. Regolarità retributiva
Al fine di evitare l'insorgere di controversie per inadempienze contrattuali in materia di regolarità retributiva, si conviene quale unica modalità di pagamento delle retribuzioni dei lavoratori subordinati, quella effettuata tramite bonifico bancario.

7. Accessi in cantiere
Premesso che l’area di cantiere è recintata, si conviene che gli addetti ai lavori e i visitatori vi potranno accedere solamente attraverso ingressi presidiati.
Tutto il personale che opererà in cantiere sarà dotato di apposito tesserino di riconoscimento.
Il tesserino dovrà riportare almeno i seguenti dati e la D.L. dovrà trasmettere copia al momento dell’inizio del lavoro alla cassa edile di Trento ed alle OO.SS. territoriali:
• nome e cognome;
• fotografia digitale;
• impresa di appartenenza;
• data di rilascio;
• posizione aziendale, Inps, Inail, Cassa Edile (se dovuta).

8. Rapporti con gli organi ispettivi
In coerenza ed a completamento del presente accordo, le Parti ritengono necessario instaurare un rapporto di sinergia con gli Enti della PAT Preposti alla Vigilanza, con Inps ed Inail, col fine di implementare ulteriori azioni di prevenzione in materia di salute e sicurezza e regolarità del lavoro.
In tal senso le Parti si impegnano a richiedere un incontro specifico con Uopsal e Servizio Lavoro della PAT e con Inail, per definire modalità operative finalizzate al concretizzarsi di quanto enunciato al paragrafo precedente.
Le modalità operative individuate nell’incontro richiamato, costituiranno parte integrante del presente accordo.

9. Adesione al presente accordo
Le parti firmatarie, qualora ne ravvisassero la necessità, concordano di verificare la puntuale applicazione dell’accordo e le eventuali variazioni o modifiche che si rendessero opportune. I soggetti firmatari si impegnano a far accettare i contenuti del presente accordo a tutte le imprese che operano, o che in futuro potranno operare, nell’ambito del cantiere “Polo della Meccatronica” attraverso la sottoscrizione di una lettera di impegno. Nel caso di assegnazione di aree per edificare ad imprese e ad operatori che al momento della stipula del presente accordo non siano ancora presenti in cantiere, i medesimi saranno preventivamente invitati all’adesione dell’accordo stesso, attraverso apposita comunicazione da parte della ditta esecutrice.