Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 24 dicembre 2015
Validità: 01.01.2016 - 31.12.2018
Parti: Gruppo MPS e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Sinfub, Ugl Credito, Uilca, Unisin
Settori: Credito Assicurazioni, MPS
Fonte: fisac-cgil.it

Sommario:

Premessa aziendale
Contrattazione di II livello
Retribuzione variabile
Premio aziendale 2015 (erogazione 2016)
Premio Variabile di Risultato
Sviluppo professionale
Performance Management
Scala di valutazione
Collegio di valutazione dei ricorsi
Formazione
Home learning e biblioteca
Welfare
Copertura sanitaria ed infortuni dipendenti
Copertura sanitaria pensionati
Buono pasto
Condizioni ai dipendenti
MP Solidale
Polizza collettiva-automatismi residuali
Relazioni industriali
Relazioni sindacali
Commissioni Paritetiche
Commissione Nuovo Modello di Banca
Misure di Sicurezza Antirapina
Misure di contenimento del costo del lavoro
Sospensione dell’attività lavorativa
• Volontaria
• Obbligatoria
Trattamento di Fine Rapporto
Missioni
Residui Ferie, riduzione di Orario, banca Ore, festività Soppresse
Prestazioni aggiuntive/straordinari
Medaglia d’oro
Contributo straordinario
Norma di chiusura

Ipotesi di accordo per la definizione del contratto di II livello del Gruppo Montepaschi

Il giorno 24 Dicembre 2015, in Siena, la Banca Monte dei Paschi di Siena spa (di seguito “l’Azienda”) anche in qualità di Capogruppo, MPS Capital Services Banca per le Imprese spa, MPS Leasing & Factoring spa e Widiba spa e le Delegazioni di Gruppo delle OO.SS. Fabi, First/Cisl, Fisac/Cgil, Sinfub, Ugl Credito, Uilca e Unisin

Premessa aziendale:
 il Gruppo ha avviato un ambizioso percorso di cambiamento e rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria per il raggiungimento di obiettivi di redditività, produttività e competitività; percorso necessario per rispondere alle sfide del mercato e al nuovo contesto regolamentare;
 per rafforzare il posizionamento di mercato del Gruppo e raggiungere un livello di redditività strutturale è necessario dare piena esecuzione, sia sul fronte dei ricavi che per quanto concerne la razionalizzazione dei costi, al Piano 2015-2018, che recepisce gli impegni assunti con la Commissione Europea;
 il cambiamento necessario al rilancio del Gruppo non può prescindere dalle persone che costituiscono l’elemento distintivo in grado di realizzare un vantaggio competitivo sostenibile nel tempo. In tal senso, il sostegno dei dipendenti e delle loro famiglie, da conseguire attraverso la valorizzazione ed il rafforzamento del sistema di welfare, continua ad essere elemento centrale per lo sviluppo del Gruppo;
 la qualità dei servizi è sempre di più una componente indispensabile per mantenere una relazione stabile e duratura con il cliente, pertanto le azioni già avviate di ottimizzazione delle ASA complessive proseguiranno per tutta la durata del presente accordo, salvaguardando, soprattutto per quanto concerne l’ambito logistico economale (sicurezze e condizioni igienico sanitarie), gli standard richiesti;
considerato che:
 le Parti, con Accordo Quadro sottoscritto in data 7 agosto 2014, hanno ribadito l’impegno ad avviare una fase di confronto volta a definire la contrattazione di II livello con efficacia dal 1.1.2016;
 successivamente, con accordi del 4 giugno 2015 e del 12 giugno 2015, Le Parti hanno ripreso un dialogo periodico e strutturato relativo a tematiche di interesse collettivo aventi carattere sociale, previdenziale, assistenziale, nonché a progetti di riorganizzazione della Banca;
 gli Accordi di rinnovo dei CCNL del 31 marzo 2015 (per i quadri direttivi e per il personale della aree professionali) e del 13 luglio 2015 (per i dirigenti) hanno definito l’assetto contrattuale di primo livello, riaffermandone la centralità e mirando a valorizzare le relazioni industriali a livello aziendale e di Gruppo, nella convinzione che queste ultime rappresentino “..le sedi più idonee a meglio rispondere alla progressiva diversificazione delle singole realtà in funzione delle scelte strategiche ed organizzative…anche in funzione del miglioramento della produttività e della redditività aziendale. ..”;
condividono, prioritariamente, quanto segue:
Con il presente Accordo, viene confermato il pieno riconoscimento del ruolo svolto dal Sindacato quale reale fattore di cambiamento e sviluppo aziendale. Le Parti ribadiscono che il confronto ed il coinvolgimento attivo delle OO.SS., sia a livello centrale che periferico, rappresenti la miglior strategia per salvaguardare un clima aziendale di positiva collaborazione.
Le Parti inoltre convengono che la costante ricerca di soluzioni condivise, attraverso metodologie di volta in volta individuate, è finalizzata ad evitare la nascita di incomprensioni che potrebbero nuocere all’interesse complessivo. Resta tuttavia inteso che in caso di divergenze, ritenute da una delle Parti non in linea con i principi ispiratori sopra individuati, saranno realizzati momenti di verifica e confronto a conferma del rinnovato reciproco impegno per il mantenimento delle migliori relazioni sindacali centrali e periferiche.
Quanto sopra per il rilancio produttivo, reddituale e competitivo del Gruppo che non può prescindere dalle persone, che con le proprie competenze, capacità e valore professionale, costituiscono l’elemento distintivo di ogni organizzazione aziendale in grado di realizzare un vantaggio competitivo sostenibile nel tempo. È partendo da questo presupposto, che pur in presenza di obiettivi sfidanti in termini di riduzione strutturale dei costi, è stato mantenuto lo storico sistema di welfare aziendale, concertato tra le Parti, a sostegno dei dipendenti e delle loro famiglie quale patrimonio da valorizzare, innovare ed arricchire.
Tutto quanto sopra premesso, considerato e condiviso, le Parti convengono quanto di seguito

Contrattazione di II livello
Nel confermare la centralità del Contratto Nazionale, le Parti intendono valorizzare le relazioni industriali a livello aziendale e di gruppo che rappresentano le sedi più idonee a meglio rispondere alla progressiva diversificazione delle singole realtà, in funzione delle scelte strategiche ed organizzative, nel rapporto con la clientela e nell’offerta di prodotti e servizi, anche in funzione del miglioramento della produttività e della redditività aziendale.
Le Parti intendono stipulare il Contratto di II Livello per le materie delegate in tutto o in parte dal CCNL o dalla Legge, prevedendo in particolare norme e/o articolazioni contrattuali volte ad assicurare l’adattabilità delle normative vigenti alle esigenze produttive dell’Azienda e definendo in via sperimentale e/o temporanea istituti atti a far fronte alle esigenze di attenzione ai costi in ottica di sviluppo economico e tutela dell’occupazione.
Il Contratto di II livello della Capogruppo Bancaria (BMPS), di seguito rappresentato, troverà applicazione nei confronti di tutto il personale appartenente alla categoria delle Aree Professionali e Quadri Direttivi, fatto salvo quanto diversamente specificato nelle singole norme, a decorrere dall’1.1.2016. Le previsioni contenute nella contrattazione aziendale integreranno, ad ogni effetto, la disciplina nazionale di Settore, con le specificità che saranno individuate dalle Parti.
Le società del Gruppo firmatarie della presente Intesa dovranno recepire le previsioni ivi contenute coerentemente e compatibilmente con il complessivo quadro di riferimento e sottoscrivere accordi analoghi entro e non oltre il 15.2.2016.
Con riferimento alla Contrattazione di II livello troveranno applicazione le previsioni di cui all’art. 28 del vigente CCNL di Settore, come rinnovato dall’Accordo del 31.3.2015, in materia di decorrenza e procedure di rinnovo.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente Contratto di II livello, continueranno a trovare applicazione le disposizioni della contrattazione aziendale previgente.
Tenuto conto della complessità degli argomenti trattati, le Parti condividono l’opportunità, per talune previsioni, di enunciare nella presente ipotesi gli elementi essenziali delle stesse per poi definire in appositi documenti la regolamentazione puntuale degli istituti che, una volta condivisi tra le Parti, formeranno parte integrante della presente contrattazione di II livello.

Relazioni industriali
Relazioni sindacali

Le Parti, così come condiviso nelle premesse del presente Accordo, si danno reciprocamente atto che il raggiungimento degli obiettivi di Piano Industriale non può prescindere dalla adozione di un modello di relazioni sindacali orientato a logiche di trasparenza, rispetto reciproco e senso di responsabilità, al fine di salvaguardare un clima aziendale di positiva collaborazione nonché a promuovere un coinvolgimento sempre più attivo delle organizzazioni sindacali.
In particolare, si condivide l’opportunità che le progettualità comportanti rilevanti ricadute sul personale siano oggetto di informativa e confronto sin dalla fase di avvio della eventuale sperimentazione in modo che gli obiettivi aziendali si coniughino efficacemente alle esigenze operative dei lavoratori.
Le Parti confermano, altresì, la necessità di individuare e cadenzare adeguati momenti di incontro, sia a livello centrale che periferico, che consentano da un lato una verifica sugli effetti applicativi degli accordi realizzati, dall’altro la valorizzazione degli obiettivi raggiunti in termini di occupazione, qualificazione professionale e sostenibilità economica e sociale.
In coerenza con l’attuale struttura territoriale della Banca, le Parti si danno reciprocamente atto che, per un efficace presidio delle relazioni sindacali, il puntuale espletamento degli obblighi di informativa semestrale nei confronti delle RSA periferiche per gli ambiti territoriali di competenza su trasferimenti del personale (domande accolte, inevase, domande motivate dalla L. 104/92), part-time (numero di posizioni accolte e domande inevase) e composizione numerica degli organici sarà svolto dai Direttori Operativi di Rete, anche attraverso i Gestori Risorse Umane.
Si confermano le modalità di costituzione delle RSA così come le modalità di aggregazione ad essa di una o più unità operative (c.d. meccanismo dell’aggregazione) e permangono i precedenti ambiti geografici entro i quali esercitare le prerogative delle RSA periferiche e la “facoltà di aggregazione”.

Commissioni Paritetiche
Nel delineato contesto di relazioni industriali, Le Parti ribadiscono il valore strategico dei diritti di informazione e consultazione delle Organizzazioni Sindacali, rafforzato dalla conferma dell’attività degli Organismi paritetici operanti in Azienda (Commissione Welfare, Commissione per le Politiche Commerciali, Commissione Misure di Sicurezza Antirapina, Commissione Pari Opportunità, Organismo paritetico sulla Formazione, Osservatorio Aziendale e Gruppo di Lavoro sulla sostenibilità ambientale).
Coerentemente con l’attenzione che il Gruppo ha sempre dimostrato verso le politiche di mobilità sostenibile, anche attraverso la nomina di un’apposita Funzione aziendale di Mobility Management e la predisposizione annuale di un “Piano spostamenti Casa-Lavoro”, le Parti si impegnano a promuovere iniziative in ambito di mobilità, in linea con le strategie di responsabilità sociale aziendale.
Più specificamente, le Parti si confronteranno all’interno della Commissione Welfare valutando la stipula di nuove convenzioni, il miglioramento degli orari e della frequenza del servizio di trasporto offerto dalle Aziende Pubbliche, l’istituzione di servizi navetta nonché l’attivazione di ogni altro intervento volto a supportare le esigenze dei colleghi per gli spostamenti casa-lavoro nonché per gli spostamenti per motivi di lavoro.

Commissione Nuovo Modello di Banca
Tenuto conto del forte processo di trasformazione per il settore del credito, guidato essenzialmente dai forti impulsi di tipo regolamentare e normativo e da modifiche del modello di business, le Parti si impegnano a costituire una Commissione Paritetica per definire il “Nuovo Modello di Banca”, diretto a favorire il sostegno dell’economia reale e delle famiglie, dell’occupazione e della crescita economica del Paese.
Le Parti condividono la necessità di valutare misure innovative volte ad agevolare un approccio all’organizzazione del lavoro che miri a produrre maggiore efficienza ed efficacia nel raggiungimento dei risultati attesi attraverso una combinazione di flessibilità, autonomia e collaborazione, cogliendo le opportunità derivanti dall’introduzione delle nuove tecnologie.
Quanto premesso, all’interno della “Commissione Nuovo Modello di Banca” le Parti valuteranno, altresì, la possibilità di promuovere forme flessibili e semplificate di lavoro da remoto (così detto “Smart Working”), al fine di verificarne le ricadute organizzative e gestionali.
Tali misure dovranno essere progettate e programmate nell’ottica di consentire ai dipendenti di conciliare maggiormente i tempi di vita e di lavoro consentendo, tra l’altro, di ottenere impatti positivi anche sui fattori ambientali.

Misure di Sicurezza Antirapina
Le Parti concordano nel ritenere la sicurezza un obiettivo comune di assoluta importanza verso il quale è necessario produrre ogni sforzo per garantire un adeguato svolgimento dell’attività lavorativa.
Nell’ottica di assicurare una visione complessiva del fenomeno criminoso ed un’analisi periodica dei presidi di sicurezza più idonei ed efficaci da approntare per la disincentivazione del compimento degli atti criminosi e per il contenimento delle conseguenze di tali atti, viene confermata l’attività della Commissione Misure di Sicurezza Antirapina.
In virtù di quanto sopra le Parti concordano altresì di inserire il tema delle sicurezze all’interno di appositi incontri che potranno essere effettuati anche a livello periferico a richiesta di una delle Parti, indicativamente ogni tre mesi.

Misure di contenimento del costo del lavoro
Prestazioni aggiuntive/straordinari

Le Parti condividono la necessità di limitare l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive/straordinarie. Dette prestazioni, pertanto, potranno essere richieste dalle Aziende firmatarie esclusivamente nei casi di particolare necessità ed urgenza e non verranno autorizzate per periodi inferiori ad 1 ora e per quelle di durata superiore a detto limite, frazioni inferiori a 30 minuti.