Categoria: Normativa regionale
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Regione Lazio
Determinazione 23 marzo 2016, n. G02808
Piano regionale dei controlli sui prodotti chimici REACH (registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) e CLP (classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele) - Anno 2016.
B.U.R. 31 marzo 2016, n. 26

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE SALUTE E POLITICHE SOCIALI

SU PROPOSTA del Dirigente dell’Area Sanità Pubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening;
VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e successive modificazioni ed integrazioni avente ad oggetto “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni avente ad oggetto “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale”;
VISTO l’accordo del 29 ottobre 2009, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il sistema dei controlli ufficiali e delle relative linee di indirizzo per l’attuazione del Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH);
VISTA la D.G.R. del 1 giugno 2010 n. 272 “Recepimento dell’accordo 29 ottobre 2009 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sul sistema dei controlli ufficiali e relative linee di indirizzo per l’attuazione del Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH);
VISTO l’Accordo n. 88/CSR del 7 maggio 2015, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, concernente il Protocollo tecnico nazionale per la rete dei laboratori e le attività di campionamento e analisi di sostanze, miscele e articoli riguardanti il controllo ufficiale in applicazione a quanto previsto all’allegato A, paragrafo 10, dell’accordo Stato-Regioni del 29 ottobre 2009 nell’ambito del regolamento CE n. 1907/2006 (REACH) e del regolamento CE n. 1272/2008 (CLP);
VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n. U00016 del 1.02.2016 “Recepimento dell’accordo n. 88/CSR del 7 maggio 2015, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, concernente il Protocollo tecnico nazionale per la rete dei laboratori e le attività di campionamento e analisi di sostanze, miscele e articoli riguardanti il controllo ufficiale in applicazione a quanto previsto all’allegato A, paragrafo 10, dell’accordo Stato-Regioni del 29 ottobre 2009 nell’ambito del regolamento CE n. 1907/2006 (REACH) e del regolamento CE n. 1272/2008 (CLP)”;
VISTA la Legge Regionale 6 ottobre 1998, n. 45 “Istituzione dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA)”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 10538/1995 della Regione Lazio con la quale si individua il «Centro regionale amianto» (C.R.A.) presso il laboratorio di igiene industriale dell'azienda U.S.L. di Viterbo, quale riferimento per l'intero territorio regionale per le problematiche relative alla destinazione di amianto nelle varie matrici;
CONSIDERATO che con la su citata DRG del 1 giugno 2010, n. 272 si individua l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA) quale struttura di laboratorio che esegue le analisi dei campioni prelevati durante le attività di controllo ufficiale”;
CONSIDERATO che con il Decreto del Commissario ad Acta n. U00016 del 1.02.2016, sopra citato, si conferma l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA) quale laboratorio di riferimento regionale che esegue le analisi dei campioni prelevati durante le attività di controllo ufficiale REACH/CLP, e si individua il Centro di Riferimento Regionale Amianto – Laboratorio Igiene Industriale, Azienda Usl di Viterbo, quale laboratorio di riferimento regionale che esegue le analisi dei campioni prelevati durante le attività di controllo ufficiale REACH/CLP relativi all’amianto;
PRESO ATTO della nota del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Prot. n. 7164 del 15/03/2016, con la quale è stato trasmesso alle Regioni il “Piano Nazionale delle Attività di Controllo sui Prodotti Chimici relativo all’anno 2016”;
VISTA la nota dell’ARPA – Servizio Tecnico, prot. Regione Lazio 119212/11-21 del 4 marzo 2016, concernente la disponibilità analitica dei laboratori ARPA Lazio ai fini dei controlli previsti per il REACH/CLP per il 2016;
VISTA la nota della Azienda Usl di Viterbo – U.O.C. Centro di Riferimento Regionale Amianto – Laboratorio Igiene Industriale, prot. Regione Lazio n. 153340/11-21 del 22 marzo 2016, concernente la disponibilità per analisi REACH in materia di amianto da parte del Laboratorio Centro di Riferimento Regionale Amianto;
CONSIDERATO che in attuazione delle indicazioni contenute nel Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici – Anno 2016, sopra citato, è stato redatto, dalle Aree Regionali competenti in materia, il “Piano Regionale dei controlli sui prodotti chimici - REACH e CLP. Anno 2016”;
RITENUTO di approvare il “Piano Regionale dei controlli sui prodotti chimici - REACH e CLP. Anno 2016”, di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
RITENUTO che la Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali provvederà con successivi atti a dare attuazione, nel territorio regionale, alle indicazioni contenute nel “Piano regionale dei controlli sui prodotti chimici -REACH e CLP. Anno 2016”;
 

DETERMINA
 

Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente richiamate:
- di approvare il “Piano regionale dei controlli sui prodotti chimici - REACH e CLP. Anno 2016”, di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto.
La Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali provvederà con successivi atti a dare attuazione, nel territorio regionale, alle indicazioni contenute nel “Piano regionale dei controlli sui prodotti chimici – REACH e CLP. Anno 2016”.
Il presente atto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
 

Il Direttore
(Dott. Vincenzo Panella)
 


ALLEGATO A
 

Piano Regionale dei Controlli sui prodotti chimici - REACH e CLP. Anno 2016 (PRC 2016)


Nell’ambito del Piano Nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici 2016 (PNC 2016) sull’applicazione dei Regolamenti REACH e CLP, la Regione Lazio ha individuato, come obiettivo minimo, quello di effettuare almeno 7 ispezioni suddivise fra le diverse tipologie indicate nel PNC 2016:
· Progetti REF2 o REF3 seconda fase;
· Secondo Progetto pilota sull’autorizzazione (almeno 1);
· REF4 (Controllo restrizioni con controllo analitico) (almeno 1).
In considerazione del fatto che ogni Azienda USL ha operatori formati ed aggiornati, si ritiene necessario che ogni ASL effettui almeno una ispezione (due per le ASL Roma 1 e Roma 2), nei limiti della presenza nel territorio di aziende rientranti nei target indicati nel PRC 2016 e per gli aspetti residuali nel PNC 2016. Si segnala inoltre che per il progetto REF4 è possibile effettuare i campionamenti presso tutte le aziende della filiera di approvvigionamento (fabbricanti, importatori, utilizzatori a valle e distributori).
Vengono di seguito indicate le modalità attuative delle ispezioni:
1. Le ispezioni previste per il controllo ufficiale sull’applicazione dei regolamenti REACH e CLP nella Regione Lazio per il 2016 verranno effettuate dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende USL che impiegheranno il personale specificamente formato nei corsi nazionali e regionali REACH e CLP.
Alle ispezioni parteciperà il personale ARPA Lazio, appositamente formato, che fornirà il necessario supporto tecnico e analitico. Per i controlli analitici riferiti alla voce 6 dell’allegato XVII del Regolamento REACH il laboratorio di riferimento è il Centro di Riferimento Regionale Amianto.
2. I controlli analitici per le restrizioni, sulla base della disponibilità analitica indicata dall’ARPA Lazio e dal Centro di Riferimento Regionale Amianto, potranno essere individuati fra le tipologie indicate in tabella 1.
Tabella 1: tipologie di controlli analitici per il controllo delle restrizioni REACH previsti per l’anno 2016 nella Regione Lazio. Per il campo di applicazione specifico si rinvia al contenuto delle relative voci dell’allegato XVII del Regolamento REACH.
 

Matrice

Analiti - Voce Allegato XVII REACH

Numero campioni
Regionali complessivi

Articoli

Amianto - 6

40

Articoli Tessili

Coloranti azoici - 43

3

Bigiotteria

Nichel – 27

5

Colle e adesivi

Benzene -5
Cloroformio - 32

8

Giocattoli e articoli di puericultura

Ftalati - 51

5

Vernici spray

Toluene - 48

4

 
3. I Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende USL della Regione Lazio, che hanno nel loro territorio di competenza aziende rientranti nei target sopra indicati, dovranno ispezionare almeno un’azienda entro il 31.12.2016;
4. I Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende USL della Regione Lazio, che comunicheranno la loro adesione al progetto pilota sull’autorizzazione, dovranno ispezionare almeno un’azienda entro il 30.06.2016 ed inviare l’apposito questionario compilato all’Autorità Competente Regionale REACH (ACR) entro il 5 luglio 2016;
5. I Dipartimenti di Prevenzione dovranno comunicare all’ACR il tipo di ispezione che intendono effettuare nel corso dell’anno entro il 18 aprile 2016;
6. I Dipartimenti di Prevenzione, nel rispetto della competenza territoriale e della responsabilità nella conduzione dell’ispezione, possono contattare l’ACR per informazioni o supporto tecnico alle ispezioni programmate;
7. Entro il 15 febbraio 2017 i Dipartimenti di Prevenzione dovranno far pervenire alla Autorità Competente Regionale REACH il format tecnico per la rendicontazione dei controlli 2016 previsto al punto 2.5 del PNC 2016 e i questionari previsti per le ispezioni REF2, REF3 seconda fase e REF4 opportunamente compilati. Il format tecnico per la rendicontazione 2016 verrà inviato ai Dipartimenti di Prevenzione appena l’Autorità Competente Nazionale lo farà pervenire alla Regione Lazio;
8. Nella Tabella 2 sono elencate le scadenze sopra indicate
Tabella 2: scadenze del Piano Regionale dei Controlli REACH/CLP 2016
 

Ispezioni e comunicazioni

Entro il

Comunicazione all’ACR del tipo di ispezioni/controlli analitici che si intendono effettuare nel 2016

18 aprile 2016

Ispezioni progetto pilota sull’autorizzazione

30 giugno 2016

Invio all’ACR del questionario delle ispezioni del Progetto pilota autorizzazioni

5 luglio 2016

Ispezioni REF2, REF3seconda fase e REF4

31 dicembre 2016

Invio all’ACR dei questionari delle ispezioni REF2, REF3 seconda fase e REF4

15 febbraio 2017

Invio all’ACR del format tecnico per la rendicontazione 2016

15 febbraio 2017