VERBALE DI INCONTRO
TRA OO.SS. E AZIENDA USL IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
In data 11 aprile si è tenuto un incontro tra Azienda USL rappresentata dal Direttore Generale Dr. Massimo Fabi, dal Direttore del Dipartimento Sanità Pubblica Dr. GianLuca Pirondi e dai Direttori del SPSAL Dottori Ferdinado Cigala, Stefano Lucertini e Giuseppe Fioriti e CGIL rappresentata dal Sig. Fabrizio Ghidini, CISL rappresentata dal sig. Aldo Gennari, UIL rappresentata dal sig. Ugo Fini nel quale sono state esaminate le problematiche della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
È stata espressa comune preoccupazione sul proliferare di appalti e subappalti, sulla diffusione del lavoro autonomo e sulla segmentazione dei processi produttivi, tutti elementi che rendono più difficile la tutela della salute dei lavoratori.
L'impegno di AUSL, attraverso SPSAL, pur in un contesto di difficoltà, è quello di garantire anche per il futuro la massima priorità al problema della sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l'investimento di risorse economiche, una migliore organizzazione del Servizio, la formazione, la qualificazione e la motivazione del personale.
All'Interno del SPSAL inizia a porsi un problema di ricambio generazionale che l'Azienda AUSL ha ben presente, già affrontato in occasione di precedenti mobilità e pensionamenti specialmente per il territorio del distretto Valli Taro e Ceno, e che intende monitorare per garantire complessivamente un ricambio che non eroda, ma anzi rafforzi, la capacità del Servizio di affrontare i compiti sempre più complessi cui è chiamato a fare fronte. Il tema degli organici, ferme restando queste premesse, sarà oggetto di un confronto più specifico con le OO.SS. di categoria.
Si conviene sull'importanza di avviare quanto prima i 12 progetti finanziati dagli introiti derivate dalle sanzioni.
In prospettiva, oltre alle attività formative e all'acquisto di beni strumentali le risorse ricavate dalle sanzioni potranno essere utilizzate per il finanziare Borse di studio e contratti legati a progetti specifici per i quali si valuteranno le condizioni di fattibilità già a partire dal secondo semestre dell'anno in corso.
Viene riconfermata la validità del Protocollo siglato nell'aprile 2009. Diversi obiettivi in esso contenuti sono stati raggiunti. L'intento delle Parti è di giungere ad un'applicazione integrale.
Per quanto riguarda la ricerca di collaborazione con l'Università (punto 3 del Protocollo) si conviene di intraprendere un confronto con l'Ateneo di Parma, e eventualmente con altre Università e Istituti di ricerca, per concordare l’avvio di un progetto di studio e ricerca a partire dalle patologie muscolo scheletriche, fenomeno in forte e preoccupante crescita.
Viene confermato l'impegno ad operare e a collaborare sui temi della dipendenza e dello stress correlato.
Al fine di rendere maggiormente efficace il rapporto tra le parti, i commi 1 e 2 del punto uno del Protocollo sono così modificati:
" Nel mese di dicembre di ciascun anno le parti si incontreranno per raccogliere i contributi di parte sindacale. Nel mese successivo di febbraio, il SPSAL socializzerà il piano di lavoro annuale. In occasione di questa sessione di incontri il Servizio illustrerà e metterà a disposizione del sindacato conoscenze e dati epidemiologici sull'andamento del fenomeno infortunistico a livello locale".
Il punto 2 "potenziamento del ruolo di RLS e RLST" viene così modificato:
"Il personale ispettivo del Servizio, quando accede ai luoghi di lavoro, si impegna a rapportarsi sempre, ove presente, al RLS. Le OO.SS. - per questo ed esclusivo fine - si impegnano a fornire al SPSAL gli elenchi aggiornati degli RLS.
Il personale ispettivo metterà al corrente il RLS delle ragioni e degli obiettivi della visita e raccoglierà dal RLS eventuali indicazioni e suggerimenti. Al termine dell'ispezione il personale ispettivo resoconterà al RLS sugli esiti della visita e sulle eventuali prescrizioni intimate all'azienda.
Le OO.SS. comunicheranno allo SPSAL l'elenco degli RLST. Su richiesta da parte degli RLST, il personale dello SPSAL si renderà disponibile ad effettuare sopralluoghi congiunti nei luoghi lavoro.
I Servizi SPSAL si rendono in ogni caso disponibili a fornire, su richiesta degli RLST, dati e documentazione relativa alle aziende"
Si conviene infine sull'obiettivo di rafforzare la collaborazione tra le parti favorendo un rapporto diretto tra SPSAL e le strutture sindacali di categoria.
Letto, approvato e sottoscritto
AUSL PARMA |
CGIL CISL UIL |
Fonte: cgilparma.it