Categoria: Documentazione istituzionale
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ACCORDO
per la realizzazione del progetto “SGSL UNI INAIL nelle MPI artigiane del FVG 2016/2017. Estensione del Modello alla Filiera del settore agroalimentare e informatizzazione del processo di auditing


TRA

La “Direzione Regionale per il Friuli Venezia Giulia dell’Istituto Nazionale per l'Assicurazione Infortuni sul Lavoro” (di seguito denominata “INAIL”), con sede a Trieste, via G. Galatti 1/1 (***), nella persona del Direttore Regionale Fabio Lo Faro, domiciliato per la carica presso la Direzione Regionale;

E

l’Ente Bilaterale Artigianato Friuli Venezia Giulia (di seguito denominato EBIART) *** con sede a Udine in largo dei Cappuccini 1/c, nella persona del Presidente Sig. Dario Bruni;

E

l’Organismo Paritetico Regionale Artigianato (di seguito denominato OPRA) con sede presso EBIART a Udine, largo dei Cappuccini 1/c, nelle persone dei coordinatori Silvano Pascolo, parte datoriale, e Giuseppe De Martino, parte sindacale,
di seguito denominate “Parti”
 

PREMESSO CHE

- Ai sensi degli articoli 9 e 10 del d.lgs. n. 81/2008 s.m.i., INAIL attua i propri compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso lo svolgimento di attività di assistenza e consulenza, in particolare nei confronti delle imprese artigiane, delle piccole e medie imprese e delle rispettive associazioni dei datori di lavoro, anche mediante convenzioni (art. 10), anche attraverso forme di sostegno tecnico e specialistico finalizzate alla riduzione dei livelli di rischiosità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, raccordandosi con le parti sociali (art. 9 lett. c);
- l’INAIL, in base alle “Linee di Indirizzo 2017” della Direzione Centrale Prevenzione prot. 3227 del 3/08/2016, riconduce alla macroarea di attività “Assistenza e Consulenza” la realizzazione di progetti finalizzati all’individuazione di soluzioni concrete finalizzate alla riduzione dei livelli di rischio nelle diverse realtà produttive, fornendo indicazioni alle aziende, in particolare medie e piccole, su mezzi, strumenti e metodi per la riduzione dei livelli di rischiosità e sostenendo lo sviluppo della rete delia bilateralità e il consolidamento del sistema paritetico bilaterale;
- l’INAIL, in base alle sopracitate “Linee di Indirizzo 2017”, può collaborare con i soggetti istituzionali titolati ex art. 10 d.lgs. 81/20018, ivi compresi gli Organismi paritetici, mediante la stipula di atti convenzionali per lo svolgimento di attività dì interesse comune e senza scopo di lucro, in applicazione dell’art. 15 L. 241/1190, secondo cui “le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”;
- L’EBIART, costituito tra la CGIL, CISL, UIL FVG e Confartigianato Imprese FVG, CNA Regionale FVG, ha tra gli scopi statutari la promozione della prevenzione e della sicurezza negli ambienti di lavoro oltre che ad interventi volti ad incrementare la tutela della salute, la professionalità e l’occupazione e attraverso l’OPRA, costituito il 13/9/2011, svolge funzioni di promozione, attraverso la collaborazione con le Istituzioni, della realizzazione di progetti e programmi di prevenzione della salute e sicurezza sul lavoro, anche individuando forme di sinergie professionali ed economiche per le attività di prevenzione;
 

VISTO CHE

- l’INAIL, con determinazione del Presidente n. 123 del 18/05/2011, ha approvato le “Linee di indirizzo per l’implementazione di Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro nelle micro e piccole imprese - SGSL-MPI";
- le Parti, con accordo siglato il 10/12/2013, hanno collaborato per la realizzazione del “Progetto per l’applicazione del sistema GSL nelle MPI del FVG dei comparti della Metalmeccanica e del Legno”, per fornire alle micro e piccole imprese artigiane dei settori della metalmeccanica e del legno della regione uno strumento di supporto per l’organizzazione del sistema interno di sicurezza aziendale e per l’applicazione di un SGSL in linea con le Linee di indirizzo del 18/5/2011;
- il “Manuale SGSL UNI-INAIL” così elaborato, presentato al convegno conclusivo di data 19/12/2014 alla presenza dei rappresentanti dell’OPNA, è stato trasmesso alle Strutture centrali e successivamente presentato al tavolo centrale, in attuazione dell’accordo quadro di collaborazione siglato il 10/11/2014 tra INAIL e OPNA, per il coordinamento e monitoraggio dei programmi di intervento delle realtà territoriali e la proposizione di modelli di azione condivisi per la realizzazione di azioni di sistema;
- alla luce dei risultati, delie criticità e dei possibili obiettivi di medio termine emersi al termine dell’esperienza sopra citata, anche oggetto di confronto in occasione del convegno finale, le Parti condividono l’opportunità di estendere la metodologia in altri settori di interesse regionale, sviluppando e superando le criticità emerse, con particolare riguardo alla gestione della fase di audit;
tutto ciò premesso, le Parti convengono e stipulano quanto segue:

 

Art. 1 - Valore delle premesse e degli allegati

Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente scrittura.

 

Art. 2. - Finalità

Le Parti, in attuazione dei rispettivi fini istituzionali e nelle forme legali consentite, collaborano per la realizzazione del Progetto di interesse comune “SGSL UNI INAIL nelle micro e piccole imprese artigiane del FVG 2016/2017. Estensione del Modello alla filiera del settore agroalimentare e Informatizzazione del processo di auditing”, finalizzato a promuovere e sviluppare sul territorio regionale l’applicazione di SGSL secondo le Linee Guida UNI INAIL (2001) e le Linee di indirizzo SGSL- MPI per l’implementazione di SGSL nelle Micro e Piccole Imprese (2011), revisionando il Modello “SGSL-MPI legno-metalmeccanica” con specifico riguardo alla filiera del settore agroalimentare.

 

Art. 3 - Oggetto della collaborazione

Al fine di favorire e la diffusione e l’implementazione di SGSL da parte delle MPI della regione, le Parti intendono realizzare le attività analiticamente descritte nel Progetto e relativo Piano economico-finanziario (allegato 1, che costituisce parte integrante del presente atto), in particolare mediante:
- la revisione, con specifico riguardo alla filiera del settore agroalimentare, del Modello “SGSL-MPI legno-metalmeccanica”, con l’elaborazione, sperimentazione e applicazione assistita di procedure, modelli e strumenti operativi condivisi presso 24 aziende “pilota” ed agevolmente utilizzabili da tutte le MPI del comparto. Nella fase di audit finale si prevede anche il coinvolgimento delle 12 imprese partecipanti al precedente progetto “SGSL-MPI legno-metalmeccanica”, per una verifica a medio termine;
- l’informatizzazione della fase degli audit interni, mediante l’implementazione della piattaforma web http://sicurezza.ebiart.it e lo sviluppo di un’applicazione mobile ad uso degli auditor, accessibili ed utilizzabili da tutte le imprese artigiane della regione.
L’efficacia del progetto sarà misurata attraverso i seguenti livelli di indicatori oggettivi, utili per la verifica dell’applicabilità del sistema nelle realtà coinvolte e per la definizione di eventuali successive azioni da intraprendere:
- Indicatore di livello 1): n. aziende pilota aderenti;
- Indicatore di livello 2): n. procedure elaborate ed implementate;
- Indicatore di livello 3): sviluppo della piattaforma web e dell’applicazione mobile:
- Indicatore di livello 4): condivisione e diffusione dei risultati ottenuti e degli strumenti realizzati.

 

Art. 4 - Modalità di attuazione

Le Parti si impegnano a realizzare il Progetto in compartecipazione, mediante lo svolgimento delle attività e l’apporto di risorse professionali, economiche e strumentali indicate nel Piano economico-finanziario allegato al Progetto.
A tal fine, le Parti costituiscono un Tavolo di coordinamento operativo composto da referenti, sia tecnici che progettuali, individuati da ciascuna Parte, avente le funzioni di:
- attuare il piano operativo per la realizzazione delle attività previste;
- monitorare lo svolgimento delle attività e valutare i risultati ottenuti, in relazione agli obiettivi e alle modalità individuate.
Al Tavolo potranno partecipare, oltre ai designati, eventuali altre professionalità e rappresentanze di volta in volta interessate.
Inoltre, EBIART provvederà a garantire:
- idonee forme di pubblicizzazione a livello regionale dell’iniziativa per l’adesione delle imprese e per l’individuazione delle professionalità tecniche da coinvolgere;
- la gestione amministrativa del progetto nelle diverse fasi, l’attività di segreteria, la raccolta della documentazione relativa alle attività via via svolte, attestate dalle relazioni dei tecnici, l’organizzazione dell’evento finale;
- la rendicontazione complessiva dei costi sostenuti per il progetto, secondo quanto stabilito dall'art. 5.
L’INAIL si impegna a contribuire alla realizzazione del progetto con l’apporto di proprie professionalità tecniche e con uno stanziamento di risorse economiche a copertura dei costi sostenuti, secondo quanto stabilito dall’art. 5.

 

Art. 5 - Aspetti economici

Il Progetto, dal costo complessivo preventivato di euro 147.228,00, è realizzato in compartecipazione tra le Parti, secondo quanto dettagliato nel Piano economico-finanziario (allegato 2 al Progetto).
L’INAIL, a fronte di una compartecipazione complessiva di euro 70.668,00, si impegna a stanziare a favore di EBIART risorse economiche per un importo di euro 68.440,00 a copertura delle spese sostenute da EBIART indicate nel predetto Piano.
L’INAIL si impegna ad erogare l’importo dovuto per la realizzazione delle attività previa presentazione di una relazione sull’attività svolta e sui risultati ottenuti, accompagnata dal Piano economico-finanziario aggiornato a consuntivo e vistato dal Presidente di EBIART, corredato dalla documentazione giustificativa attestante tutti i costi sostenuti.
Dal prospetto riepilogativo dei costi e dalla relativa relazione di accompagnamento si dovrà evincere il costo totale dell’intervento nonché la quota di compartecipazione richiesta all’INAIL.
L’EBIART conserverà, ai sensi delle vigenti leggi civili e fiscali, tutta la documentazione connessa al progetto e agli oneri conseguenti alla detenzione dello stesso.

 

Art. 6 - Obblighi di tracciabilità e principi generali di trasparenza

L’EBIART fornirà la “Dichiarazione di tracciabilità dei Flussi finanziari ai sensi dell’art. 3, comma 7, della legge 13/08/2010, n. 136”, contenente le coordinate del conto corrente dedicato di cui intende avvalersi per tutti i pagamenti relativi al progetto e sul quale verrà accreditato l’importo di cui all'art. 5.
Ai fini del monitoraggio dei progetti di investimento pubblico di cui all'art. 11 della Legge n. 3 del 16 gennaio 2003, è stato assegnato il Codice Unico di Progetto (C.U.P.) E23D16002090003.
Stante la natura pubblicistica delle risorse finanziarie impegnate e delle finalità perseguite, in caso di acquisizione di beni o servizi da altro operatore diverso dall’INAIL, l’EBIART si impegna a rispettare i principi generali di contenimento della spesa pubblica, oltre che di economicità, efficacia, tempestività e correttezza e altresì di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, imparzialità, proporzionalità e pubblicità. In particolare, l’EBIART si impegna ad utilizzare procedure che garantiscano il rispetto dei sopracitati principi di trasparenza e imparzialità della PP.AA e a indicare nel rapporto con il terzo contraente la clausola con la quale il terzo assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della 1.136/2010.
La piattaforma e l’applicazione mobile dovranno essere accessibili all’INAIL.
Di un tanto dovrà essere data evidenza nella relazione finale.

 

Articolo 7. Durata

Il presente Accordo entra in vigore alla data della sottoscrizione e ha durata fino al completamento delle attività previste e comunque fino a 24 mesi dalia sottoscrizione.

 

Articolo 8. Aspetti legali

Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra le Parti in relazione all’interpretazione, all’esecuzione e/o alla validità del presente Accordo, il Foro competente è quello di Trieste.

***

Al presente atto è allegato il “Progetto SGSL UNI INAIL nelle micro e piccole imprese artigiane del FVG 2016/2017. Estensione del Modello alla filiera del settore agroalimentare e informatizzazione del processo di auditing” (Allegato 1 all’Accordo), completo dei relativi allegati:
- All. 1 al Progetto: Requisiti dei tecnici
- All. 2 al progetto: Piano economico-finanziario
***
Accordo composto da n. 19 pagine, compresi l’allegato.
Letto firmato e sottoscritto il 12/12/2016

Per INAIL FVG Il Direttore Regionale Fabio Lo Faro
Per EBIART Il Presidente Dario Bruni
Per OPRA Il Coordinatore Silvano Pascolo
Per OPRA Il Coordinatore Giuseppe De Martino

 

Allegato


Fonte: inail.it