Categoria: Normativa regionale
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Regione Friuli Venezia Giulia
Delibera della Giunta Regionale 6 agosto 2008, n. 1597
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. avvio attività per costituzione comitato regionale di coordinamento di cui DPCM 21 dicembre 2007
 

Vista la legge 3 agosto 2007, n. 123 recante misure In tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
Premesso che in attuazione dell'articolo 1 della predetta legge, è stato emanato il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, che dispone per il riassetto e la riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro, mediante il riordino ed il coordinamento delle medesime in un unico testo normativo; Preso atto, In particolare, che Il suddetto decreto legislativo, all'art. 5, al fine di realizzare una programmazione coordinata di interventi, nonché una uniformità degli stessi ed il necessario raccordo con gli organismi istituiti, nel settore, a livello nazionale, prevede che presso ogni Regione e Provincia autonoma operi il "Comitato regionale di coordinamento", di cui al DPCM 21 dicembre 2007;
Atteso che il Comitato regionale di coordinamento:
■ svolge i propri compiti di programmazione e di indirizzo delle attività di prevenzione e vigilanza nel rispetto delle indicazioni e dei criteri formulati a livello nazionale al fine di individuare i settori e le priorità d'intervento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
■ è presieduto dal Presidente della Regione o da un Assessore da lui delegato, con la partecipazione degli Assessori regionali competenti per le funzioni correlate e deve comprendere rappresentanti, territorialmente competenti di diversi settori specificamente individuati. Ai lavori del Comitato partecipano, altresì, quattro rappresentanti dei datori di lavoro e quattro dei lavoratori;
■ svolge la seguente attività:
a) sviluppa, tenendo conto delle specificità territoriali, i piani di attività e i progetti operativi individuati dalle Amministrazioni a livello nazionale;
b) svolge funzioni di indirizzo e programmazione delle attività di prevenzione e di vigilanza e promuove l'attività di comunicazione, informazione, formazione e assistenza operando il necessario coordinamento tra le diverse istituzioni;
c) provvede alla raccolta ed analisi delle informazioni relative agli eventi dannosi e ai rischi, proponendo soluzioni operative e tecniche atte a ridurre il fenomeno degli infortuni e delle malattie da lavoro;
d) valorizza gli accordi aziendali e territoriali che orientino i comportamenti dei datori di lavoro, anche secondo i principi della responsabilità sociale, dei lavoratori e di tutti i soggetti interessati, ai fini del miglioramento dei livelli di tutela definiti legislativamente;
Rilevato che in seno alla Direzione centrale salute e protezione sociale già operava, sulla base di quanto stabilito dal decreto del Presidente della Giunta regionale 7 agosto 2000, n. 0295/Pres., il Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro, allora costituito ai sensi del DPCM 5 dicembre 1997, con con la stessa finalità e con composizione pressoché analoga all'organismo collegiale previsto dal DPCM 21 dicembre 2007;
Ritenuto, pertanto, opportuno individuare nella Direzione centrale salute e protezione sociale la struttura regionale idonea, per competenza, professionalità ed esperienza nel settore, a porre in essere ogni utile iniziativa ed attività per la costituzione di tale nuovo organismo collegiale;
Su proposta dell'Assessore alla salute e protezione sociale,
La Giunta regionale, all'unanimità
 

delibera

1. la Direzione centrale salute e protezione sociale è incaricata di avviare ogni utile attività ed iniziativa al fine di costituire il "Comitato regionale di coordinamento", di cui al DPCM 21 dicembre 2007.