Tipologia: CPL
Data firma: 30 luglio 1996
Validità: 01.06.1996 - 31.05.2000
Parti: Coltivatori diretti, Cia e Fisba-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Alimentaristi, Artigiani, FVG
Fonte: cnel.it

Sommario:

  1) Osservatorio
2) Ambiente e sicurezza
3) Salario
4) Previdenza integrativa complementare
  5) Ente bilaterale
6) Formazione professionale
7) Quota contrattuale
8) Decorrenza e durata

Addì 30 luglio 1996, tra Confartigianato, Cna e Flai-Cgil, Fat-Cisl, Uila-Uil, è stato stipulato il presente contratto regionale per i lavoratori dipendenti dalle aziende artigiane del settore alimentare della regione Friuli-Venezia Giulia.

1) Osservatorio
Nell'ambito del sistema informativo ed in attuazione di quanto previsto all'art. 7 del CCNL, le parti ravvisano la necessità di attivare un Osservatorio regionale per la monitorizzazione delle dinamiche articolate in ogni settore produttivo dell'artigianato - ivi compresa l'attività alimentare.
In particolare saranno oggetto di acquisizione dell'Osservatorio, informazioni costantemente aggiornate relative a:
- dati sulla consistenza numerica delle imprese (natalità/cessazioni) e degli addetti;
- dati sull'andamento del mercato del lavoro, disaggregati sui flussi occupazionali con riferimento all'apprendistato, c.f.l., lavoro a domicilio, contratti a termine, occupazione femminile, salari;
- dati sull'ampliamento del flusso di formazioni da attingere nei confronti degli Enti pubblici, sia per quanto attiene le possibilità occupazionali che per la conoscenza di gare d'appalto, benefici creditizi, formazione professionale, ecc.;
- dati relativi alla formazione professionale con evidenziazione delle ore finanziate dai vari organismi preposti in regione, disaggregati ove possibile per sesso e inquadramento necessari per l'individuazione e la sperimentazione di percorsi formativi finalizzati al miglioramento delle professionalità secondo le esigenze delle strutture produttive presenti nel territorio.
Sulla base dei fabbisogni formativi rilevati, saranno presentate al Fondo per la formazione dell'EBIART, specifiche proposte formative finalizzate ad un processo di riqualificazione degli addetti del settore alimentaristi artigiani;
- dati attinenti all'evoluzione della situazione ambientale ed in materia di sicurezza e igiene sul lavoro;
- dati relativi all'andamento del settore nella regione, attraverso l'esame e l'analisi del PIL regionale e del valore aggiunto per addetto;
- interventi relativi al settore alimentare da parte dei Fondi EBIART (sostegno al reddito e c.f.l.).
In tale ottica le parti stipulanti convengono a livello regionale di costituire entro il 31 dicembre 1996 una Commissione paritetica composta da rappresentanti delle OO.AA. e delle OO.SS., con il compito di approfondire le tematiche sopra riportate, al fine di garantire al più presto l'attivazione delle funzioni attribuite all'Osservatorio.
La Commissione avrà inoltre il compito di monitorare, sia l'esistenza di altri Osservatori presso Enti istituzionali (ESA, Agenzia regionale del lavoro, Camere di commercio, EBIART), che le fonti di finanziamento per la gestione degli stessi.
Detta Commissione avrà altresì il compito di analizzare la concreta possibilità di realizzazione di progetti positivi inerenti la professionalità femminile anche mediante l'utilizzo di risorse allo scopo previste dalla L. n. 125/1991.

2) Ambiente e sicurezza
Le parti convengono che si debba produrre il massimo sforzo per la realizzazione dell'ottimale applicazione delle norme U.E. in materia esistenti e per quanto concerne l'individuazione e l'attivazione della forma di rappresentanza dei lavoratori ritenuta più consona e razionale per la sicurezza e l'ambiente, così come previsto dal D.Lgs. n. 626/1994 e successive integrazioni e/o modificazioni e come dai relativi accordi interconfederali nazionali.