Tipologia: CIRL
Data firma: 12 aprile 2000
Validità: 01.04.2000 - 30.03.2003
Parti: Cna, Confartigianato e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil
Settori: Edilizia-Legno, Artigianato, FVG
Fonte: cnel.it

Sommario:

  Premessa
Costituzione Fondo regionale di categoria
Premio di appartenenza al comparto legno e arredamento
Osservatorio regionale di settore
Abiti da lavoro e strumenti individuali di protezione
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
  Orario di lavoro
Previdenza complementare
Aumenti retributivi
Elemento Economico Territoriale (EET)
Una-tantum
Decorrenza e durata

Addì 12 aprile 2000 in Udine si sono incontrate le delegazioni dei Gruppi Regionali Artigiani Settore Legno e Arredamento composte dai rappresentanti della Federazione Regionale Artigiani del Friuli-Venezia Giulia Confartigianato e da quelli della Cna Regionale del Friuli-Venezia Giulia […] e Fillea Cgil Regionale […], Filca Cisl Regionale […], Feneal - Uil Regionale […]

Confermano il valore di una scelta volta allo sviluppo delle relazioni tra le Parti Sociali, quale condizione fondamentale per il dispiegarsi di intese contrattuali efficacemente volte a migliorare le condizioni retributive e normative del lavoratori ed a qualificare maggiormente le imprese artigiane del settore legno, componenti essenziali della società e della economia del Friuli Venezia Giulia. Una acquisizione ormai consolidata, sin dal primo Contratto Integrativo Regionale del 12.3.1991, che ha positivamente influenzato la ridefinizione e l’aggiornamento di nuovi contenuti per la contrattazione di secondo livello, in ottemperanza a quanto previsto dal vigente CCNL di settore, come di seguito definiti, anche alla luce di una sviluppata sensibilità di impronta bilaterale, che vede l’EBIART inaugurare nuovi percorsi di apertura di "Fondi categoriali", quale risposta matura alle esigenze ed alle necessità specifiche di un settore di assoluto rilievo.

Osservatorio regionale di settore
Nell'intento comune di favorire lo sviluppo di un corretto sistema di rapporti sindacali, le parti convengono di costituire a livello regionale un Osservatorio di Settore.
Tale Osservatorio opererà in sintonia con gli Organismi Pubblici o privati.
Altresì, in stretta collaborazione operativa, con l'EBIART e con il Fondo Regionale di Categoria svilupperà i compiti atti a rilevare l'andamento dell'occupazione e del lavoro e delle dinamiche connesse all'andamento del settore.
Compiti dell'Osservatorio:
a) Acquisizione delle informazioni relative ai progetti ed alle scelte di politica economica attinenti al comparto regionale Legno ed Arredamento;
b) Acquisizione di dati sull'andamento del Mercato del Lavoro e sui flussi occupazionali; riservando particolare attenzione alle realtà distrettuali;
c) Valutazione e studio di progetti volti a migliorare la Qualificazione e la Formazione Professionale. In tema di Formazione Professionale, l'Osservatorio svolgerà compiti di coordinamento e di indirizzo;
d) Esame delle prospettive e dei problemi relativi ai processi di innovazione tecnologica.
Allo scopo di ampliare il flusso di informazioni di cui sopra, le parti potranno attivare adeguati rapporti nei confronti di Enti Pubblici, Istituti di Ricerca Pubblici e Privati, anche attraverso convenzioni.
L'Osservatorio è composto da 6 rappresentanti, di cui 3 designati dalla Associazioni Datoriali e 3 dai Sindacati dei Lavoratori, e normalmente si riunisce due volte all'anno.
L'attività dell'Osservatorio potrà anche essere utile per una efficace determinazione dei parametri atti alla definizione del salario variabile.

Abiti da lavoro e strumenti individuali di protezione
Le Aziende con periodicità annua forniranno gli abiti da lavoro ai Lavoratori Dipendenti non in periodo di prova; all'occorrenza, se usurati, verranno sempre sostituiti.
In rispetto alle normative di Legge vigenti, in tema di Sicurezza, al personale dipendente verranno sempre forniti i mezzi di protezione individuale.
Entrambe le forniture summenzionate, in una logica di espansione dell'attività del Fondo Regionale di Settore potranno essere mutualizzati.

Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Le parti riaffermano quanto sottoscritto dalle Organizzazioni Regionali Confartigianato - Cna e Cgil-Cisl-Uil, in tema di Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro, in particolare quanto previsto per il Rappresentare Territoriale dei Lavoratori per la Sicurezza. (Protocollo attuativo interconfederale per la Regione Friuli-Venezia Giulia dell'Accordo Applicativo 3.9.1996 del D.L.vo n. 626/94 così come modificato dal D.L.vo n. 242/96.)

Orario di lavoro
Visto quanto stabilito agli artt. n. 23 e 24 del vigente CCNL Legno ed Arredamento in tema di: Gestione dei regimi di orario e flessibilità individuale, le parti concordano di avvalersi delle possibilità di realizzare accordi di gestione dei regimi di orario (Art. 23), altresì prevedere il possibile recupero di tutte le ore di lavoro supplementare e straordinario svolte dai lavoratori (Art. 24), tramite specifici accordi, territoriali, aziendali.