Categoria: 2003
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Tipologia: CCPL
Data firma: 15 settembre 2003
Validità: dal 01.09.2003
Parti: Gruppo Costruttori Edili-Unione Industriale e Feneal, Filca, Fillea
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Asti
Fonte: cnel.it

Sommario:

  Art. 1 Osservatorio di settore
Art. 2 Documento unico di regolarità contributiva
Art. 3 Elemento economico territoriale
  Art. 4 Trasferta
Art. 5 Cassa Edile
Art. 6 Decorrenza e durata

Contratto collettivo provinciale di lavoro

Addì 15 settembre 2003 presso l'Unione Industriale della Provincia di Asti, tra il Gruppo Costruttori Edili dell’Unione Industriale della. Provincia di Asti […], assistiti dal[…]l’Unione industriale e (in ordine alfabetico) la Federazione Nazionale Edili, Affini e del Legno - Feneal - Sindacato Provinciale di Asti […], la Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni ed Affini - Filca - Sindacato Provinciale di Asti […], la Federazione Italiana Lavoratori del Legno, dell’Edilizia e Industrie Affini -Fillea - Sindacato provinciale di Asti […], visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 29 gennaio 2000 e, in particolare, gli artt. 12 e 39 del Contratto medesimo; visto l'Accordo Nazionale 29 gennaio 2002 in ordine alla determinazione dell'Elemento Economico Territoriale; viene stipulato il presente Contratto collettivo provinciale di lavoro integrativo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 29 gennaio 2000, da valere in provincia di Asti per tutte le imprese che svolgono le lavorazioni elencate nel CCNL 29/1/2000 e per gli operai cd impiegati da esse dipendenti, siano tali lavorazioni eseguite in proprio o per conto di enti pubblici o per conto di terni privati, indipendentemente dalla natura industriale o artigiana dell'impresa stessa.
Le parti contraenti si impegnano a rispettare e a far rispettare, a tutti i livelli, il presente contratto integrativo.

Art. 1 Osservatorio di settore
Le parti concordano sull'opportunità di dotare il settore delle costruzioni di strumenti che consentano lo studio, la previsione e la programmazione di interventi utili per lo sviluppo dello stesso.
In tale ottica si ritiene utile avviare ma azione di costante monitoraggio concernerne gli appalti e le aggiudicazioni dei lavori pubblici e privati, per consolidare ed estendere il rispetto delle normative di legge e di contratto nei luoghi di lavoro e per adottare iniziative atte a prevenire il fenomeno del lavoro nero e irregolare, nonché per promuovere l'osservanza delle misure di sicurezza nei cantieri edili.
A tal fine le parti, entro il 31/12/2003, assumeranno iniziative idonee ad avviare, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (Prefettura, Cassa Edile, Inps, Inam, ecc.), l'operatività del "Nucleo di valutazione in materia di appalti di lavori pubblici e privati" costituito presso la Prefettura di Asti a seguito del Contratto collettivo provinciale di lavoro del 24/7/1999.
Tale organismo dovrà fornire un adeguato supporto conoscitivo alle parti contraenti, in modo da consentire loro di disporre di tutti gli elementi informativi, per individuare indicizzi comuni in materia di politiche degli investimenti, di politica industriale e del lavoro.

Art. 2 Documento unico di regolarità contributiva
Le parti, auspicando la sollecita definizione della convenzione con gli Istituti previdenziali ed assicurativi prevista dagli accordi nazionali, individuano nella Cassa Edile il soggetto preposto a rilasciare il documento unico di regolarità contributiva.
Tale documento può rappresentare uno strumento utile a contrastare il lavoro sommerso e a favorire la regolarità dei rapporti di lavoro e la leale concorrenza fra gli operatori.

Art. 5 Cassa Edile
Sede
Le parti concordano circa la necessità di dotare la Cassa Edile di Mutualità ed Assistenza e gli Enti Paritetici collegati - Ente Scuola Edile e CPT - di locali più idonei, in termini di capienza ed attrezzature, allo svolgimento dei propri compiti istituzionali.
Al fine di una migliore e razionale distribuzione degli spazi utili, le parti concordano inoltre sull'opportunità di realizzazione ex novo di tale struttura.
Operatività dell'Ente
Al fine di ricercare soluzioni condivise circa i futuri compiti della Cassa Edile, le parti concordano sull'opportunità di costituzione di un Gruppo di lavoro formato da rappresentanti delle, parti sociali firmatarie del presente accordo.
Ente Scuola
Al fine di realizzare programmi formativi mirati a soddisfare le esigenze del settore edile e la loro dinamica, l'Ente Scuola effettuerà un costante monitoraggio delle tendenze del settore, anche rapportandole alla situazione anagrafica dei lavoratori iscritti alla Cassa Edile.
Assistenze
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