Tipologia: Accordo RLST
Data firma: 3 novembre 1995
Parti: Collegio dei Costruttori-Ance/Assindustria e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Ancona
Fonte: cassaedile.ancona.it


Verbale di Accordo

In data 3 novembre 1995 in Ancona presso la sede dell'Assindustria, tra la Sezione Costruttori Edili dell'Assindustria di Ancona aderente all'Ance […], assistita dalla […] Assindustria e la Fillea-Cgil […], la Filca-Cisl […] e la Feneal-Uil […]

Premesso che
• con accordo sindacale del 16.4.84 è stato costituito nella provincia di Ancona il Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni a norma dell'art. 32 del CCNL 6.7.1983 e dell'art. 11 del contratto integrativo provinciale;
• il Comitato ha in questi anni dato prova di svolgere un ruolo primario sia nella formazione di tutti gli addetti del settore delle costruzioni nel campo della prevenzione infortuni, che nella vigilanza e assistenza diretta nei luoghi di lavoro;
• al finanziamento del CPT si provvede tramite un apposito contributo erogato dalla Assistedil come previsto nell'art. 11 del contratto integrativo che le parti riconfermano;
• in conformità dell'accordo interconfederale sottoscritto il 26[22].6.95 tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil, il CCNL 5.7.95 per il settore delle costruzioni ha demandato al CPT il compito di dare applicazione a quanto previsto dall'art. 20 d.lgs. 19.9.94 n. 626
per tutto quanto sopra premesso si è convenuto quanto segue:
1. in conformità a quanto previsto dall'allegato quindici al CCNL 5.7.95, si prende atto che il Comitato Paritetico per la prevenzione infortuni di Ancona assume la funzione prevista dall'art. 20 d.lgs. 626/94 di prima istanza di riferimento in merito a controversie sorte sull'applicazione dei diritti di rappresentanza, informazione, e formazione in materia di sicurezza.
2. Alla formazione di cui all'art. 22 del decreto legislativo 626/94 del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e dei lavoratori di imprese della provincia di Ancona iscritte alla Cassa Edile provvederà durante l'orario di lavoro il Comitato Paritetico Territoriale per la Prevenzione Infortuni di Ancona, mediante programmi di 20 ore per il rappresentante della sicurezza e di 9 ore per i singoli lavoratori, come previsto nell'allegato 16 del CCNL 5.7.95
3. Per le imprese di cui sopra che intendono avvalersi di tale facoltà, la formazione sarà completamente gratuita.
4. Il CPT continuerà inoltre a svolgere attività di formazione, al di fuori dell'orario di lavoro, per tutti i lavoratori, nell'ambito di incontri zonali con le imprese, proseguendo l'esperienza già avviata negli ultimi anni.
5. Il nominativo dei rappresentanti per la sicurezza, eletti in base a quanto previsto dal CCNL e alle disposizioni di legge, e dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione dai rischi dovrà essere comunicato dalle aziende, per il tramite dell’Associazione di categoria, al CPT che ne terrà un apposito elenco.
6. In base a quanto previsto dall'art. 6 punto b) dello schema nazionale di regolamento del CPT le parti convengono di demandare al Comitato Paritetico il compito di promuovere gratuitamente tutte le iniziative necessarie per assolvere al disposto dell’art. 10 comma 2 del d.lgs. 626/94 e per procedere alla formazione dei lavoratori designati responsabili del servizio di prevenzione e protezione dai rischi.