Regione Veneto
Decreto direttore Sezione prevenzione e sanità pubblica 29 gennaio 2016, n. 2
Costituzione di un Gruppo di lavoro regionale per la definizione di alcuni elementi procedurali in materia di rilascio e rinnovo dell’abilitazione all’impiego dei gas tossici.
Note per la trasparenza: In relazione alla semplificazione, introdotta con la L.R. 19.3.2013 n. 2 e con il D.L. 21.6.2013 n. 69, di abolizione dell’obbligo del certificato sanitario per l’impiego dei gas tossici, è necessario provvedere ad alcune precisazioni circa la procedura per il rilascio ed il rinnovo, da parte delle Aziende ULSS con sede nel capoluogo di provincia, delle abilitazioni all’impiego dei gas tossici e pertanto si approva la costituzione di uno specifico Gruppo di lavoro regionale finalizzato alla predisposizione delle indicazioni circa gli adempimenti in capo ai soggetti coinvolti.
IL DIRETTORE SEZIONE PREVENZIONE E SANITÀ PUBBLICA
VISTO il R.D. 9.1.1927 n. 147 “Approvazione del regolamento speciale per l’impiego dei gas tossici” ed in particolare il punto 4, al comma 1, dell’art. 27 circa l’obbligo del certificato medico per l’ottenimento dell’abilitazione all’impiego dei gas tossici;
VISTO l’art. 7 L. 23.12.1978 n. 833 “Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale”, che prevede la delega alle Regioni dell’esercizio delle funzioni amministrative concernenti il rilascio dell’abilitazione all’impiego dei gas tossici;
VISTO 1’art. 123, comma 3, della L.R. 13.4.2001 n. 11 mediante il quale la Regione del Veneto ha subdelegato alle Aziende ULSS l’esercizio delle funzioni amministrative di cui all’art. 7 L. n. 833/78 citata;
CONSIDERATO che, mediante la DGR n. 3887 del 31.12.2001, la Giunta Regionale ha provveduto a disciplinare l’esercizio delle funzioni amministrative connesse al rilascio ed al rinnovo della patente di abilitazione all’impiego dei gas tossici affidate alle Aziende ULSS aventi sede nel capoluogo di provincia;
CONSIDERATO che la DGR n. 731 del 20.3.2007, nel confermare in capo alle Aziende ULSS con sede nel capoluogo di provincia l’esercizio delle funzioni amministrative connesse al rilascio ed al rinnovo della patente di abilitazione all’impiego dei gas tossici, ha avviato un sistema semplificato delle procedure per il rilascio e il rinnovo dell’abilitazione all’impiego dei gas tossici;
VISTO che l’art. 2, comma 1, lettera t) della L.R. 19.3.2013 n. 2 “Norme di semplificazione in materia di igiene, medicina del lavoro, sicurezza del lavoro, sanità pubblica e altre disposizioni per il settore sanitario” prevede che, per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria di cui al D.Lgs. 9.4.2008 n. 81, è abolito nel territorio regionale l’obbligo di presentazione del certificato sanitario per l’impiego dei gas tossici;
VISTO che l’art. 42, comma 3, del D.L. 21.6.2013 n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” e la successiva L. 9.8.2013 n. 98 di sua conversione ha confermato quanto previsto con il citato art. 2, comma 1. lettera t) della L.R. 19.3.2013 n. 2;
CONSIDERATO che, conseguentemente ad alcuni dubbi sollevati dalle Aziende ULSS e da operatori del settore sulle modalità di concreta attuazione delle disposizioni di semplificazione suddette, la Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica, con nota n. 295768 del 15.6.2015, ha chiesto alla Sezione Affari Legislativi un parere interpretativo sull’applicazione in ambito regionale della normativa di semplificazione - L.R. n. 2/2013 e D.L, 21.6.2013 n. 69 citati - in particolare per chiarire a quali tipologie di soggetti l’abolizione del certificato è comunque da applicare ed i casi invece della sua esclusione, ai fini di un effettivo riscontro delle condizioni di salute del soggetto richiedente;
VISTA la nota n. 282241 del 8.7.2015 della Sezione Affari Legislativi con la quale sono stati chiarite le tipologie dei soggetti in riferimento ai quali è comunque applicata l’abolizione dell’obbligo del certificato medico da presentare per l’ottenimento dell’abilitazione all’impiego dei gas tossici;
RAVVISATA la necessità di pervenire conseguentemente alla definizione di alcuni aspetti procedurali che, secondo criteri di uniformità, le Aziende ULSS con sede nei capoluoghi di provincia devono seguire, nel rispetto delle citate L.R. 19.3.2013 n. 2 e D.L. 21.6.2013 n. 69, in ordine al rilascio e al rinnovo delle abilitazioni per l’impiego dei gas tossici;
RITENUTO opportuno costituire un Gruppo di lavoro regionale finalizzato alla definizione di alcuni aspetti della procedura per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni all'impiego dei prodotti fitosanitari in ambito regionale;
CONSIDERATA la necessità di pervenire in tempi brevi alla definizione di alcuni punti della procedura per il rilascio ed il rinnovo del certificato di abilitazione all’impiego dei gas tossici, al fine di soddisfare le esigenze degli operatori dei vari settori produttivi e contemporaneamente assicurare il primario interesse di tutelare la salute degli operatori e della popolazione in generale.
DECRETA
1. Di costituire, presso la Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica, il Gruppo di lavoro per la definizione di alcune linee di indirizzo per assicurare continuità, attraverso un’omogenea procedura che le Aziende ULSS con sede nel capoluogo di provincia dovranno adottare, al sistema per il rilascio ed il rinnovo del certificato di abilitazione all’impiego dei gas tossici in ambito regionale.
2. Di individuare, quali componenti del Gruppo di lavoro di cui al punto 1., i seguenti nominativi:
• Dott. Ulderico Signorini, Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica, con funzioni di Coordinamento del Gruppo di lavoro;
• Dott. Alberto Chinaglia, Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica;
• Dott. Daniela Marcolma, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 1 di Belluno;
• Dott. Dott. Pierantonio Zanon, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 6 di Vicenza;
• Dott. Luigino Dal Vecchio, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 6 di Treviso;
• Dott. Maria Vincenza Alessandri, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 12 Veneziana:
• Dott. Liviano Vianello, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 16 di Padova;
• Dott.ssa Valeria Martin, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 18 di Rovigo;
• Dott. Antonio Zedde, Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 20 di Verona;
3. Di fissare, quale termine di conclusione dei lavori del Gruppo di cui ai punti 1. e 2., il 30.6.2016, al fine di poter garantire, secondo criteri di continuità, il rilascio - da parte delle Aziende ULSS aventi sede nel capoluogo di provincia - dei certificati di abilitazione all’impiego dei gas tossici, nel rispetto della vigente normativa in materia.
4. Di rinviare a successive iniziative del Direttore della Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica le indicazioni necessarie all'effettiva attuazione del presente atto.
F.to Dr.ssa Giovanna Frison