Tipologia: CIA
Data firma: 11 dicembre 2013
Validità: 01.07.2013 - 30.06.2016
Parti: Bauli e RSU/Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Bauli Romanengo (CR)
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

  Premessa
1. Relazioni industriali
2. Professionalità - Formazione
3. Appalti e terziarizzazioni
4. Sicurezza e ambiente di lavoro
  5. Buono pasto
6. Premio per obiettivi
7. Validità - Decorrenza - Durata
Allegato

Contratto integrativo aziendale Bauli spa - Romanengo

Oggi, 11 dicembre 2013, presso la Bauli spa in Romanengo (CR), Via degli Artigiani, si sono incontrati: la Bauli spa […] e la RSU […], assistiti dalle OO.SS. Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil di Cremona […]

Premesso che:
- il contratto integrativo aziendale è scaduto il 30 giugno 2013;
- in numerosi incontri tenuti tra le delegazioni è stata ampiamente esaminata e discussa la piattaforma integrativa aziendale con le relative richieste presentate dai lavoratori della Bauli spa di Romanengo (CR);
- le Parti concordano sulla necessità di mantenere un sistema di relazioni industriali che consentano un comune coinvolgimento indirizzato al raggiungimento degli obiettivi necessari a mantenere e incrementare la competitività aziendale e i livelli occupazionali.
Tutto ciò premesso, si conviene quanto segue:

1. Relazioni industriali
Le Parti riconoscono che il sistema di relazioni sindacali fondato sul dialogo e sul confronto deve essere riconosciuto come un importante valore aggiunto da costruire e consolidare nel tempo all’interno dell’Azienda. Tale sistema di relazioni è un obiettivo indispensabile per poter gestire in modo partecipativo e preventivo le strategie industriali condivise.
Inoltre è opportuno che le relazioni instaurate conducano a un consolidamento dei rapporti improntati a trasparenza di scopi e soprattutto tesi a favorire tempestività di comunicazione, consultazione e decisione al fine di favorire il pieno coinvolgimento della RSU aziendale e dei lavoratori, in particolare sulle questioni riguardanti gli orari, l’organizzazione del lavoro, la sicurezza, la professionalità, i ritmi e i carichi di lavoro e le politiche formative.
L’Azienda conferma la propria disponibilità ad incontrare periodicamente la RSU e le OO.SS. in relazione al Sistema di Informazione previsto all’art. 2 del CCNL di categoria.
In ogni caso la Direzione aziendale e la RSU si incontreranno a richiesta delle Parti durante l’esercizio per una verifica circa l’andamento dei parametri e obiettivi assunti con il presente accordo.

3. Appalti e terziarizzazioni
L’Azienda conferma la propria disponibilità a informare la RSU in relazione ai contratti di appalto e terziarizzazioni come previsto all’art. 4 del CCNL di categoria.
Allo scopo di perseguire una più efficace tutela dei lavoratori per quanto concerne il rispetto degli obblighi previsti in materia di prestazione di lavoro, l’Azienda inserirà nei contratti di appalto apposite clausole che vincolino le imprese appaltatrici all’osservanza degli obblighi a esse derivanti dalle norme di legge assicurative, previdenziali, di igiene e sicurezza del lavoro.
Nel caso in cui l’appalto sia affidato a società cooperative e la prestazione di lavoro venga resa dagli stessi soci cooperativi, l’Azienda evidenzierà che le suddette clausole dovranno in particolare vincolare la cooperativa stessa ad assicurare ai soci medesimi un trattamento economico-normativo globalmente equivalente a quello previsto dal CCNL di riferimento.
Per l’esercizio 2013/2014 sono stati firmati tre contratti di appalto per la prestazione di servizi con le seguenti società:
1. L’Igienica spa - servizio di pulizia
2. La Sorgente in Lavoro spa - carico e stivaggio containers
3. Telecentral Security srl - portineria

4. Sicurezza e ambiente di lavoro
Premesso che la tutela della salute e il miglioramento delle condizioni di lavoro costituiscono parte integrante della cultura aziendale, l’Azienda ribadisce che è direttamente interessata alle problematiche legate all’ambiente di lavoro e alla sicurezza e conferma pertanto la massima attenzione al riguardo. Di conseguenza ritiene necessaria e doverosa la verifica periodica dell’ambiente di lavoro e l’attuazione di opportuni interventi idonei a migliorare la tutela della salute e l’integrità fisica delle lavoratrici e dei lavoratori.
L’Azienda, ritenendo della massima importanza la sicurezza e l’ambiente di lavoro, ha coinvolto tutti i lavoratori ai quali è stato consegnato l’opuscolo denominato ’’Formazione ai lavoratori” ed effettuata formazione sui seguenti argomenti:
■ Concetti generali di formazione;
■ L’evoluzione della tutela della sicurezza e della salute;
■ Le norme di sicurezza nel corso degli anni;
■ Le norme tecniche;
■ Il D.Lgs. 626/94;
■ Il nuovo D.Lgs. 81/08 (e successive variazioni/integrazioni) e D.Lgs. 106/09;
■ Il concetto di pericolo, rischio e danno;
■ L’individuazione del rischio;
■ Il perché degli infortuni;
■ Il documento valutazione del rischio (DVR)
■ Norme di comportamento da osservare in situazione di emergenza;
■ Informazioni generali sui principali rischi presenti in Azienda;
■ Prevenzione e Protezione;
■ Le figure della prevenzione;
■ Diritti e doveri dei lavoratori;
■ i sistemi di gestione dell’Azienda;
■ La politica aziendale della sicurezza;
■ Reati in materia di sicurezza sul lavoro;
■ Reati in materia ambientale.
Nell’attuazione di quanto sopra l’Azienda coinvolgerà i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) nel rispetto di quanto previsto nel D.Lgs. 81/2008.
Per una maggiore sensibilizzazione alla cultura della sicurezza, l’Azienda ha posto in essere diverse attività finalizzate a informare tutti i dipendenti in relazione all’andamento infortunistico all’interno dell’Azienda, nel modo seguente:
- riunione per la sicurezza a cadenza trimestrale, con partecipazione anche dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, dove vengono date informazioni sugli infortuni accaduti, le dinamiche che li hanno causati e le attività da porre in atto per una maggiore sicurezza all’interno dell’ambiente di lavoro;
- riunione trimestrale di fabbrica dove viene riservato apposito spazio per fornire dati sugli infortuni;
- monitor posizionato fuori dagli spogliatoi che fornisce dati sull’andamento degli infortuni, i giorni che sono trascorsi senza infortuni, ecc., ecc.

5. Buono pasto
Le parti concordano che sarà utilizzato un servizio sostitutivo di mensa a mezzo buoni pasto, a partire dal 1° gennaio 2014, per i dipendenti in forza con contratto a tempo indeterminato (Dirigenti, Quadri, Impiegati e Operai) […]