Commercio-Distribuzione - Mediamarket: Protocollo relazioni sindacali, 26 maggio 2015

Tipologia: Protocollo relazioni sindacali
Data firma: 26 maggio 2015
Validità: 01.06.2015 - 31.05.2018
Parti: Mediamarket e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil
Settori: Commercio-Distribuzione, Mediamarket
Fonte: filcams.cgil.it

Sommario:

Protocollo relazioni sindacali

Addì 26 maggio 2015, a Roma, presso il “Centro Congressi Cavour", in Via Cavour n, 50/a, si sono incontrate: Mediamarket spa con Socio Unico […], (per brevità, in seguito, la “Società"); le OO.SS. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil […]

Premesso che
- La fase di recessione che sta colpendo il mercato negli ultimi anni e le conseguenti condizioni di incertezza economico-finanziaria che da essa derivano, la sempre maggiore spinta che il mercato dell'elettronica registra nei confronti dei prodotti con prezzi sempre più bassi, la tendenza all’acquisto prevalentemente in occasione di importanti campagne di scontistica, la sempre crescente riduzione dei prezzi e della marginalità in virtù della forte espansione che sta registrando negli ultimi anni il mercato "on line" e, allo stesso tempo, i crescenti bisogni della clientela rendono necessario, da parte dell'Azienda, trovare risposte rapide ed efficaci che portino ad adottare nuovi modelli organizzativi e di servizio, individuare nuove strategie di sviluppo che soddisfino le richieste provenienti dal mercato e portino, allo stesso tempo, ad un effettivo incremento dei ricavi;
- Alla luce delle considerazioni di cui al punto che precede, le Parti concordano sull'Importanza di sviluppare un sistema di relazioni industriali diretto a definire momenti di stabile interlocuzione e caratterizzato da un modello partecipativo finalizzato ad affrontare tematiche di comune interesse in maniera costruttiva e trasparente;
- Le Parti, altresì, concordano nel ritenere che il confronto e la consultazione possono migliorare i reciproci rapporti e contribuire a costruire un clima di fiducia reciproca, con la finalità di rafforzare la competitività dell’Azienda, tutelando, allo stesso tempo, gli interessi dei lavoratori e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
- Con riferimento al punto precedente, in relazione al confronto territoriale, le Parti si impegnano, nel tempo, a far gradualmente evolvere le relazioni sindacali sino al livello di punto di vendita.
- Le Parti, in ultimo, concordano nel ritenere che, soprattutto in un contesto come quello attuale, la valorizzazione delle Risorse Umane e il coinvolgimento dei lavoratori siano un fattore essenziale per il raggiungimento degli obiettivi e per il successo dell’Azienda.
Tutto ciò premesso e ritenuto che costituisce parte integrante del presente Protocollo, le Parti convengono quanto segue:

1) Il Sistema delle Relazioni Industriali sarà articolato su due distinti livelli: quello nazionale/aziendale e quello territoriale:

Livello Nazionale/Aziendale
A tale livello, oltre alle tematiche di cui alle disposizioni del vigente CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, di seguito riportate:
- esame congiunto delle prospettive di sviluppo dell'azienda con particolare riferimento all'omnicanalità;
- informazioni finalizzate anche al raggiungimento di intese, preventive alla fase di attuazione di programmi che comportino processi rilevanti di riorganizzazione, esternalizzazione, appalti, ristrutturazione, terziarizzazione, utilizzo di lavori atipici e di innovazione tecnologica che investono l’assetto aziendale e nuovi insediamenti nel territorio;
- informazioni relative a processi di organizzazione del lavoro, concentrazione, internazionalizzazione, affiliazione;
- informazioni relative a lavoro domenicale e festivo;
- composizione degli organici e tipologie di impiego ivi occupate nonché situazione, struttura e andamento prevedibile dell’occupazione nell’Impresa e, in caso di rischio per i livelli occupazionali, le relative misure di contrasto;
- informazioni relative alle iniziative in materia di responsabilità sociale delle imprese, quali, ad esempio, codice di condotta e certificazioni;
- implicazioni degli investimenti sull’occupazione;
- interventi di formazione/riqualificazione del personale con particolare riferimento a quelli connessi ad iniziative o direttive dei pubblici poteri a livello nazionale e comunitario;
- andamento recente e quello prevedibile dell’attività dell'impresa, nonché la sua situazione economica;
almeno una volta nel corso dell’anno, l’Azienda comunicherà alle OO.SS. anche i dati relativi a:
- lavoro straordinario e supplementare;
- numero e tipologia di assunzioni a tempo determinato effettuate nel corso dell'anno precedente a quello in cui si svolge l’incontro;
- assenteismo;
- salute e sicurezza;
- monitoraggio dell’applicazione di Accordi siglati a livello nazionale.

Livello Territoriale
A tale livello, oltre a quanto previsto dalle disposizioni di cui al vigente CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, l’Azienda, attraverso incontri periodici o, comunque, effettuati su richiesta di una delle Parti, comunicherà alle OO.SS. anche i dati relativi a:
- lavoro straordinario e supplementare, domenicale e festivo;
- numero e tipologia di assunzioni a tempo determinato effettuate nel corso dell'anno precedente a quello in cui si svolge l’incontro;
- assenteismo;
- monitoraggio dell'applicazione, a livello locale, di quanto previsto in Accordi siglati a livello nazionale;
- tematiche di interesse locale.
Potranno essere previsti confronti finalizzati a raggiungere intese nell'ambito delle materie delegate dalla contrattazione collettiva nazionale di categoria.

Riservatezza delle informazioni
Le Parti si danno reciprocamente atto che le informazioni, oggetto di confronto, che la Società dichiarerà preliminarmente riservate non potranno essere divulgate, fatte salve, di norma, le informative relative a procedure che comportino ricadute sul personale.

Verifiche
Ciascuna delle Parti potrà richiedere momenti di verifica circa l’applicazione/l’applicabilità di quanto previsto nel presente Protocollo.

Decorrenza e scadenza
Il presente accordo ha validità triennale con decorrenza dall’1 giugno 2015 e scadenza al 31 maggio 2018. Qualora non intervenga disdetta da una delle Parti, a mezzo raccomandata A.R., almeno tre mesi prima della scadenza, tale protocollo verrà prorogato di anno in anno.