Categoria: Documentazione istituzionale
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PROTOCOLLO D'INTESA
tra
COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO di MILANO
con sede in Milano, Via Messina 35/37, ***, rappresentato dal Comandante Provinciale pro-tempore ing. Silvano Barberi, nel seguito "Comando"
e
ASSOCIAZIONE INDUSTRIALE LOMBARDA
con sede in Milano, Via Pantano 9, ***, rappresentata da Antonio Colombo, Direttore Generale, nel seguito "Assolombarda"
per
IL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA ANTINCENDI E DEL LAVORO

 

PREMESSO che
- il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco persegue il compito istituzionale di tutela della vita umana e dei beni nei confronti dei rischi di incendio, attraverso l'esercizio delle proprie funzioni di controllo tecnico e vigilanza, nonché di formazione degli operatori nelle attività produttive e di servizio
- il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano, in conformità agli indirizzi ed alle direttive ministeriali, per il raggiungimento delle suddette finalità, affianca l'attività tecnica ed ispettiva con iniziative di comunicazione ed informazione rivolte al pubblico ed alle categorie economiche e professionali, allo scopo di chiarire le prescrizioni normative e di promuovere la cultura della sicurezza presso i cittadini
- Assolombarda è fortemente radicata nel territorio, rappresentando un numero consistente di Imprese del tessuto produttivo delle Province di Milano e di Monza e Brianza interessate alle tematiche connesse con la prevenzione incendi e con la tutela della salute e sicurezza sul lavoro
- Assolombarda, nello svolgimento della propria funzione associativa, sostiene le Imprese operanti nelle province di Milano e di Monza e Brianza anche facilitandone l'adempimento degli obblighi in materia di autorizzazioni e di sicurezza del lavoro
- per il raggiungimento di tali obiettivi, Assolombarda organizza incontri, seminari e corsi di formazione per gli imprenditori, i quadri aziendali ed i dipendenti delle aziende associate
- Assolombarda ha come propria finalità anche l'individuazione di modalità e strumenti per agevolare rapporti fra le imprese associate e la Pubblica Amministrazione improntati alla chiarezza, alla semplificazione e alla cooperazione
- Assolombarda promuove, pertanto, proficue e corrette relazioni con le Istituzioni pubbliche preposte alla tutela della salute, della sicurezza e dell'ambiente, nonché al rilascio delle autorizzazioni e certificazioni di esercizio dell'attività industriale
- in tale ambito, Assolombarda individua nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e, in particolare, nel Comando Provinciale di Milano, uno dei principali interlocutori pubblici, competente in materia di prevenzione e protezione dal rischio di incendio per quanto riguarda la valutazione tecnica, l'approvazione e la verifica degli insediamenti produttivi

CONSIDERATO che
- il Comando e le Imprese associate ad Assolombarda, al fine di conseguire la sensibilizzazione e tenere aggiornata la formazione e l'informazione dei rispettivi operatori sui temi della prevenzione degli infortuni e della sicurezza del lavoro, sono tenuti a svolgere attività di formazione periodica, volta a formare ed aggiornare le figure di responsabilità e referenti previste dal quadro normativo di settore
- Assolombarda organizza, sia in forma autonoma, sia in collaborazione, ricerche, studi, dibattiti ed attività di formazione su temi economici, tecnici, ambientali, nonché su argomenti di interesse generale
- il Comando privilegia, per favorire la diffusione di informazioni e chiarimenti utili all'utenza, l'adesione ad iniziative rivolte alle forme istituzionalmente organizzate di associazione e rappresentanza delle categorie economiche e professionali, coinvolte nell'attuazione delle norme con finalità di tutela della sicurezza individuale e collettiva

RITENUTO che
- per quanto fin qui premesso vi sia, per Assolombarda e per il Comando, l'interesse reciproco a sviluppare forme di collaborazione nel campo della informazione e formazione legata alla materia della prevenzione incendi e della sicurezza del lavoro
- le esperienze maturate nell'ultimo biennio, in forma saltuaria, con la realizzazione di incontri informativi e la condivisione di esperienze didattiche, abbiano dimostrato l'orientamento e la capacità di sviluppare una positiva collaborazione, nell'esclusivo interesse della tutela dell'incolumità delle persone e della salvaguardia dei beni
- l'intesa espressa meriti di essere valorizzata ed ampliata, con la stipula di un esplicito accordo
PRESO ATTO, pertanto, della volontà reciproca di perfezionare una più stretta integrazione istituzionale tra Assolombarda e Comando attraverso la stesura di un apposito protocollo d'intesa
VISTI
- i risultati dell'attività preliminare volta alla individuazione delle rispettive esigenze
- l'approvazione espressa dai rispettivi organi competenti

 

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
 

 

1) OBIETTIVI
1.1. Il presente protocollo d'intesa, stipulato tra Comando ed Assolombarda, nasce dalla condivisione dell'importanza attribuita alla informazione, alla formazione ed all'addestramento per il corretto ed efficace adempimento delle disposizioni in materia di prevenzione incendi, salute e sicurezza sul lavoro.
1.2. Esso si propone di
* promuovere forme di collaborazione per il miglioramento della sicurezza antincendi e del lavoro nei rispettivi ambiti * realizzare iniziative di informazione e formazione sulle norme e sulle procedure di valutazione, prevenzione e gestione dei rischi di incendio e degli altri rischi lavorativi di comune interesse

2) CONTENUTO DELL'ACCORDO
2.1. Il Comando ed Assolombarda concordano di promuovere iniziative didattiche in forma congiunta, quali seminari, corsi di formazione ed aggiornamento e sessioni di addestramento, sviluppando in tal modo sinergie e scambi di informazioni utili a migliorare la capacità di prevenzione dei sinistri e di risposta nei casi di emergenza.
2.2. La collaborazione di cui al precedente punto 2.1. si concretizza nella formazione ed aggiornamento di figure individuate rispettivamente dalle parti sui seguenti argomenti
* rischio di incendio e altri rischi lavorativi
* sicurezza del lavoro
* misure gestionali di prevenzione incendi
* migliori pratiche operative
* organizzazione e procedure di emergenza
* misure tecniche di sicurezza antincendi
* disposizioni normative tecniche e procedurali
* progettazione e metodologie didattiche
* qualità dei prodotti e dei servizi
* competenze di relazione e conduzione dei gruppi
* comunicazione in condizioni ordinarie e di emergenza.
2.3. Sono escluse dal presente accordo le prestazioni conseguenti, o comunque collegate, all'applicazione di procedure di approvazione, controllo, ispezione, formazione o certificazione previste da specifiche norme.

3) OBBLIGHI DELLE PARTI
3.1. Le parti mettono a disposizione le rispettive competenze per la progettazione didattica e le docenze dei corsi, nonché gli spazi e le attrezzature didattiche. I destinatari degli interventi formativi sono tenuti ad osservare le norme di comportamento e di sicurezza previste nelle rispettive sedi di svolgimento degli stessi.
3.2. Ciascuna delle parti mette a disposizione le informazioni atte a definire nel modo migliore il proprio fabbisogno formativo, al fine della massima efficacia didattica.
3.3. Ciascuna delle parti può ammettere rappresentanti dell'altra alla partecipazione o frequenza ad incontri o corsi di reciproco interesse, nei limiti consentiti e stabiliti, unilateralmente, dalla parte che organizza.
3.4. È facoltà delle parti, per contro, richiedere all'altra, l'organizzazione e/o la tenuta di incontri, visite, seminari o corsi da destinare, anche esclusivamente, a rappresentanti della parte richiedente.
3.5. Gli interventi formativi di cui ai punti precedenti sono svolti in forma di collaborazione interistituzionale e non comportano alcun addebito per oneri di consulenza, docenza o assistenza.
3.6. È facoltà delle parti concordare eventuali forme di rimborso, limitatamente ai costi dei materiali didattici e di consumo, nonché di vitto e di trasporto.
3.7. I principi di reciproca gratuità di cui al precedente punto 3.5. sono estesi a tutte le forme di collaborazione conseguenti al presente accordo.
3.8. A fronte della partecipazione, frequenza e superamento delle attività organizzate potrà essere previsto il rilascio di apposite certificazioni.
3.9. Le parti concorrono all'attuazione di quanto previsto al precedente punto 2) nel limite delle proprie possibilità, priorità ed esigenze organizzative. In nessun caso l'attuazione del presente accordo può prevalere sull'espletamento dei servizi d'istituto del Comando, con particolare riferimento al soccorso.
3.10. Ciascuna delle parti rimane responsabile in merito alla sicurezza dei rispettivi operatori.

4) DURATA
4.1. Il presente accordo ha validità dalla data della stipula ed ha durata di un anno.
4.2. L'accordo è rinnovabile con il consenso delle parti per uguale periodo.
4.3. Il diritto di recesso anticipato ed insindacabile può essere esercitato da ciascuna delle parti, per iscritto, con preavviso minimo di 30 giorni.

5) IMPEGNO DELLE PARTI
5.1. In conformità allo spirito ed ai principi ispiratori del presente accordo, come richiamati nelle premesse, le parti si impegnano, per quanto di rispettiva competenza, per la massima efficacia dell'accordo stesso e per la soluzione delle problematiche organizzative ed operative connesse alla sua attuazione.
5.2. Per le medesime considerazioni di cui al precedente punto 5.1. le parti si impegnano affinché l'attuazione del presente accordo sia occasione per promuovere e rafforzare i principi di chiarezza, rispetto e qualità nei rapporti tra utenza e Pubblica Amministrazione.

Il presente accordo è sottoscritto in Milano, lì 22.04.2013

Per il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano
Ing. Silvano Barberi

Per Assolombarda
Antonio Colombo


Fonte: assolombarda.it