Tipologia: Protocollo di intesa
Data firma: 18 settembre 2007
Parti: Società Quadrilatero Marche Umbria e Fillea-Cgil, Filca-Cisl,Feneal-Uil
Settori: Edilizia, Quadrilatero Marche-Umbria
Fonte: FILLEA-CGIL

Sommario:

 Premessa
Sistema di relazioni
Materie
Normativa applicabile
 Mercato del lavoro e della formazione professionale
Sicurezza e prevenzione
Diritti dei lavoratori
Clausole di salvaguardia della manodopera

Protocollo d'intesa

Il giorno 18 settembre 2007, alle ore 18,00, si sono incontrati presso la sede della Società Quadrilatero Marche Umbria SpA il Direttore Generale della Società Quadrilatero Marche Umbria SpA […] e le Segreterie Nazionali, Regionali e Provinciali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil;

Premesso che:
• La Soc. Quadrilatero SpA ritiene che lo strumento del Piano di Area Vasta, che rappresenta una iniziativa innovativa in grado di cofinanziare la realizzazione dell'infrastruttura attraverso tecniche di Partenariato Pubblico Privato (PPP), ossia con capitale privato reperibile mediante la valorizzazione delle aree interessate dalle infrastrutture, prevede tra l'altro l'insediamento produttivo delle Aree Leader. Le Aree Leader, finanziariamente e funzionalmente interconnesse alla rete viaria Quadrilatero, sono poli di eccellenza a sostegno delle attività imprenditoriali o a servizio dei territori, per le quali è stato sviluppato uno studio di tipo economico-finanziario, urbanistico, architettonico, corredato da analisi di impatto ambientale. Tali Aree seguono le procedure della Legge Obiettivo (Legge 443/01 e Decreto Attuativo D.Lgs 190/02, attualmente integralmente trasfuso nel Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs 163/06).

• Al fine di dare attuazione al Piano di Area Vasta, la Società Quadrilatero SpA provvederà tra l'altro all'emissione di Bandi di Gara per l'individuazione di Soggetti Concessionari per ogni Area Leader approvata dal CIPE, a cui affidare la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, la realizzazione e la gestione degli interventi previsti sulle stesse Aree, nei quali sarà prevista l'istituzione di un apposito ufficio per l'attuazione dell'Alta Sorveglianza, le cui competenze sono state disciplinate dall'art. 8 del DPR 554/99 e dall'art 176 del D.Lgs. 163/06.

• Le parti sopra rappresentate ritengono che l'attuale fase di attuazione delle Aree Leader nell'ambito del Piano di Area Vasta, parte integrante del progetto Asse viario Marche - Umbria e quadrilatero di penetrazione interna, di cui alle Delibere CIPE n. 121/01 - n. 93/02 - n. 13/04 - n. 145/05 - n. 101/06, impone una particolare attenzione, nell’adozione di tutte le azioni finalizzate al rispetto delle leggi, al rigoroso rispetto dei patti sottoscritti nei Capitolati Prestazionali, al riconoscimento ed applicazione, a favore di tutti i lavoratori operanti nell'area dei lavori affidati, dei diritti stabiliti nei Contratti Collettivi Nazionali e Territoriali di Lavoro, delle normative di legge sulla previdenza, sull'assistenza e sul collocamento e delle norme sull'igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Allo scopo di ottenere quanto sopra, e verificare la corrispondenza occupazionale, derivante dal costo unitario per la mano d'opera e quanto effettivamente occupata sia in ogni Concessione e sia in ogni altro lavoro appaltato dalla Società Quadrilatero SpA, la stessa Società appaltatrice, impartirà disposizioni, per i Direttori dei Lavori, finalizzate a controllare tutta la forza lavoro impegnata nei siti lavorativi alle dirette dipendenze dei Soggetti Concessionari, nonché quella occupata presso le imprese sub-affidatarie dello stesso Concessionario. Parimenti, saranno impartite anche disposizioni, riguardanti, il controllo di tutti i documenti a corredo dell'istanza di pagamento di ogni Stato Avanzamento Lavori. Detto controllo, in modo particolare, dovrà essere esercitato alla verifica del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).

• Con cadenza semestrale la Società Quadrilatero, con riferimento alle attività sopra enunciate, relativamente alle Aree Leader, per ogni Concessione affidata, fornirà alle segreterie Nazionali qui rappresentate, un quadro dettagliato riguardante lo stato di avanzamento dei cronoprogramma delle imprese presenti, con contratti di sub-affidamento, della forza lavoro complessivamente occupata e singolarmente per ogni Ditta.

• Le parti, pur considerando che i lavori per le infrastrutture viarie, e più precisamente quelle riportate nella Delibera del CIPE del 27 maggio 2004, n. 13, sono stati affidati a due Contraenti Generali (Maxilotto 1 e Maxilotto 2), convengono che la Società Quadrilatero, fornirà alle segreterie Nazionali qui rappresentate, un quadro dettagliato riguardante lo stato di avanzamento dei cronoprogramma.

• La Società Quadrilatero, che in seguito sarà chiamata anche: Committente, per quanto riguarda la costruzione delle opere da lei affidate, ritiene che, la loro realizzazione deve avvenire nel massimo rispetto delle norme sulla sicurezza e nella predisposizione di tutte le misure e azioni indicate nel Piano della sicurezza, nonché nel rispetto delle norme d'igiene per i lavoratori.
Per quanto detto, le Parti firmatarie il presente Protocollo d'Intesa, ritengono indispensabile che nei cantieri, la vita collettiva e sociale, si svolga nel rispetto della dignità dei lavoratori. Per questo, la Committente, verificherà, attraverso la Direzione dei Lavori o alle strutture pubbliche abilitate a tali controlli, che i Concessionari e le Imprese sub-affidatarie di quest'ultimo, predispongano dei locali, idonei, da adibire all'assistenza e primi interventi di pronto soccorso, al servizio mensa, ai servizi igienici, spogliatoi e, qualora fossero necessari, gli alloggiamenti per i lavoratori trasfertisti e/o non residenti.

• Le Parti, considerata la grande rilevanza che il programma di realizzazione dell'asse viario Marche Umbria e di penetrazione interna, nonché la realizzazione del Piano di Area Vasta (PAV), in relazione alla situazione economica in essere nei territori interessati ai lavori e le stesse attese che si sono determinate localmente per gli effetti, in termini produttivi ed occupazionali, dei lavori che si vanno a realizzare, ravvisano la necessità di assicurare la massima tempestività e celerità di esecuzione dei lavori che, in un contesto il quale deve garantire il massimo rispetto per le norme sulla sicurezza e delle prescrizioni delle leggi nazionali e comunitarie, stimoli la più ampia e qualificata partecipazione imprenditoriale ed una rigorosa concorrenzialità, e sviluppi le potenzialità della manodopera dell'apparato produttivo locale.

• Considerato, altresì, che le Parti intendono realizzare un efficace sistema di informazioni e relazioni sindacali, necessarie nella realizzazione delle opere programmate, le parti firmatarie il presente Protocollo, ritengono che il già detto sistema di relazioni sindacali deve avere una particolare attenzione ai problemi: dell'occupazione, dell'organizzazione del lavoro, della struttura d'impresa, delle materie della sicurezza, dell'igiene nei posti di lavoro e della dignità dei lavoratori. Tali problematiche, affrontate costantemente al fine di adottare le soluzioni più idonee, riescono a prevenire e comporre l'insorgere di situazioni, che abbiano a riflettersi poi, negativamente, sull'attività realizzata nel rispetto delle Delibere CIPE sopra menzionate.

Condivisa l'opportunità del metodo del confronto costante, tra la Committente e le OO.SS. Feneal-Uil Filca-Cisl e Fillea-Cgil,

Si conviene quanto segue:
• Le premesse fanno parte integrante del presente Protocollo d'Intesa;
• Il presente Protocollo d'Intesa, vincola le parti firmatarie al rispetto e alla gestione ad ogni livello, come definito al successivo capitolo, "Sistema di relazioni";
• Per termine sub-affidamento, le Parti intendono ogni fase di lavoro, servizi o forniture, affidate dal Concessionario a terzi;
• La Committente, allo scopo di rendere esigibile il presente Protocollo d'Intesa, s'impegna a riportarlo in tutti i bandi di gara di sua pertinenza ancora da bandire. Inoltre, le parti convengono, indipendentemente dalla procedura concorsuale e dalla figura che rivestirà l'Operatore economico affidatario, di riportare nei futuri bandi di gara e di conseguenza, nei rispettivi contratti d'affidamento, gli adempimenti appresso convenuti, e qualora il soggetto aggiudicatario della concessione dovesse agire anche come committente, tali adempimenti lo interesseranno per le azioni delle imprese affidatarie e per tramite, quelle con contratti di sub-affidamento.
Per quanto riguarda le aggiudicazioni successive alla data della firma del presente Protocollo d'Intesa, le imprese affidatarie dei lavori, essendo venute a conoscenza del Protocollo d'Intesa sin dalla data di pubblicazione del bando di gara, ne dovranno dare conoscenza ad ogni singola ditta a cui affideranno lavori in regime di sub-affidamento.
• Le parti intendono, con la definizione "Sistema Quadrilatero” tutti i progetti relativi all'attuazione della delibera del CIPE n. 101/2006 (Piano di Area Vasta PAV) del progetto Quadrilatero, ai sensi della Delibera CIPE sopra citata.
• Ogni distrazione agli obblighi derivanti dal presente Protocollo d'Intesa, sono ritenute violazioni al Contratto di Concessione.

Sistema di relazioni
Le parti convengono di stabilire un sistema di relazioni cosi articolato:
A) livello nazionale:
- Segreterie nazionali Feneal Uil - Filca Cisl - Fillea Cgil;
- Società Quadrilatero SpA;

B) livello territoriale e di cantiere:
- Segreterie territoriali Feneal Uil - Filca Cisl - Fillea Cgil;
- Rappresentanze Sindacali/ RSU di cantiere;
- Committente, eventuali Direttori dei Lavori, Concessionari, Imprese affidatarie di quest'ultimo e quelle con contratti di affidamenti a terzi;

Materie
A titolo esemplificativo vengono elencate le problematiche di competenza di ciascuno dei livelli sopra elencati:
A) livello Nazionale:
le parti si incontreranno, di norma semestralmente o su richiesta di una delle due parti firmatarie il presente Protocollo d'Intesa, per un verifica delle problematiche con particolare riferimento a:
• informazioni sull'intero progetto e di relativi piani finanziari, nonché informazioni sullo stato di avanzamento dell'intero programma nonché del cronoprogramma di ogni Area Leader comprendente il PAV e sulle modalità organizzative di ogni cantiere;
• programmazioni cantieri e tempi di realizzazioni, situazione occupazionali e previsioni dei fabbisogni professionali e formativi. Previsioni sulla mobilità della forza lavoro;
• stato dei rapporti con le istituzioni;
• informative inerenti l'applicazione della norma sulla sicurezza e l'igiene del lavoro, eventuale andamento infortunistico;
• conciliazioni di eventuali conflitti non definiti a livello territoriale.
B) livello territoriale e di cantiere;
• le parti si incontreranno, di norma trimestralmente o su richiesta di una delle due parti firmatarie il presente atto, per una verifica delle problematiche con particolare riferimento a situazioni organizzative e logistiche per ciascuna delle Aree Leader che comprendono il PAV;
• applicazione e rispetto del CCNL e del contratto integrativo provinciale;
• sicurezza, igiene del lavoro, prevenzioni degli infortuni e rapporti con i CPT. In particolare, saranno esaminati lo stato degli infortuni, delle malattie professionali, le valutazioni degli agenti nocivi, degli accertamenti sanitari e delle visite ispettive;
• sessioni informative sull'andamento dei lavori, sulle modalità organizzative dei cantieri e sulla forza lavoro complessivamente in essere;
• programmi occupazionali dei cantieri sia per le Aree Leader aggiudicate che per quelle ancora da bandire;
• formazione dei lavoratori dei rapporti con le scuole edili;
• problematiche relative alle condizioni ambientali e logistiche dei lavoratori;
• qualifiche dei lavoratori e regimi d'orario;
• informazioni sulla struttura delle Concessioni e dei livelli successivi di sub-affidamento;
• conciliazioni degli eventuali conflitti non definiti a livello di cantiere.

Normativa applicabile
Tutte le imprese a qualsiasi titolo, addette alla realizzazione delle opere affidate dalla società Quadrilatero Umbria Marche S.p.A., dovranno rispettare quanto previsto in materia di lavoro dalle vigenti norme di legge e di contratto collettivo di lavoro. In particolare, le imprese addette alla realizzazione dei lavori edili, dovranno osservare:
- il contratto collettivo nazionale di lavoro per le imprese edili e affini del 29 gennaio 2000, come modificato in data 20 maggio 2004;
- il contratto integrativo provinciale per i lavoratori del settore dell'edilizia delle province ove i lavori saranno realizzati.

Mercato del lavoro e della formazione professionale
Le parti convengono che l'avvio dei lavori costituirà occasione per dare concreta risposta alle aspettative del mercato del lavoro locale. In ogni caso, per specializzazioni professionali di difficile reperimento, l'assunzione della manodopera necessaria interesserà praticamente tutto il territorio nazionale.

Le attività di formazione verranno concordate tra le parti e svolte in collaborazione con i relativi Enti Bilaterali di settore, competenti per territorio.
I nominativi dei partecipanti ai corsi ed ammessi all'idoneità di mestiere, saranno portati a conoscenza delle imprese impegnate nella realizzazione dell'intero "progetto Quadrilatero".

Sicurezza e prevenzione
Le parti ribadiscono che l'applicazione scrupolosa e di rispetto di tutta la normativa esistente in tema di sicurezza, di salute e di igiene nei luoghi di lavoro, nonché di regolarità del rapporto di lavoro, costituirà un punto primario e qualificante dell'organizzazione di cantiere, anche al fine di prevenire e comunque limitare, per quanto possibile, il verificarsi di incidenti e infortuni sul lavoro.
A tal fine, nell'ambito degli incontri periodici tra la società Quadrilatero Umbria Marche SpA e le OO.SS. nazionali, con cadenza di norma semestrale, saranno esaminati ed approfonditi temi riguardanti:
- le azioni di monitoraggio e prevenzione;
- la sorveglianza sanitaria;
- l'informazione e la formazione dei lavoratori;
- l'attuazione dei piani di sicurezza;
- l'applicazione delle norme di cui ai Decreti Legislativi 626/94,494/96 e 528/99.
In relazione a quanto sopra la Società Quadrilatero Umbria Marche SpA svolgerà le eventuali azioni di promozioni e di coordinamento consultivo, nei confronti dei Concessionari, e di quelli con contratti di sub-affidamento rispetto a quest'ultimi, allo scopo di migliorare e omogeneizzare l'attuazione delle misure di igiene e sicurezza.

La Società Quadrilatero Umbria Marche SpA, attraverso le disposizioni impartite all'Ufficio della Direzione dei Lavori, controllerà sia l'applicazione integrale del Piano della sicurezza generale e sia che ogni Operatore economico Concessionario, nonché ogni singolo affidatario o sub-affidatario del Concessionario o Ditta, predispongano tutti gli adempimenti e le misure definite dalle leggi in materia di sicurezza ed igiene nei posti di lavoro.

Si conviene, inoltre, sulla necessità di coinvolgere le strutture sanitarie pubbliche, affinché definiscano un adeguato piano di presidi sanitari di intervento e di emergenza, per la tutela della sicurezza dei cantieri.

Riguardo i lavori ancora da affidare, le Parti convengono di istituire, oltre a quanto già detto in questo capitolo, un sistema di relazioni, a livello territoriale e di cantiere, per la verifica delle situazioni inerenti la materia della sicurezza, igiene e ambiente di lavoro.

Il sistema di relazioni, di cui sopra, è articolato a livello Territoriale e di cantiere:
1. quadrimestralmente, o su richiesta di una delle due parti firmatarie il presente Atto, le Parti s'incontreranno, a livello territoriale, per un esame congiunto dei risultati delle azioni compiute in virtù del presente Protocollo. In detti incontri, sarà esaminato lo stato degli infortuni, delle malattie professionali, le valutazioni degli agenti nocivi, degli accertamenti sanitari e delle visite ispettive. Si valuteranno, altresì, le misure adottate o da adottarsi, nonché gli ordini di servizio impartiti dalla Direzione dei Lavori e/o dal Responsabile per la Sicurezza, affinché il Concessionario ed i suoi sub-affidatari, ivi comprese le Ditte aventi nel cantiere operativo proprio personale, predispongano gli adeguamenti necessari alle norme per la sicurezza;

2. quadrimestralmente, o su richiesta di una delle parti firmatarie il presente Protocollo, le parti s'incontreranno, a livello di cantiere, per una verifica degli adempimenti impartiti. Inoltre, in tali incontri, sarà esaminato lo stato dell'applicazione delle disposizioni in materia di sicurezza in ogni cantiere o sito produttivo e le evasioni riscontrate.

Le parti promuoveranno a livello territoriale, di concerto con gli altri soggetti imprenditoriali e di rappresentanza, impegnati nella realizzazione dei progetti di cui alla Delibera CIPE del 29 marzo 2006, n. 101, senza oneri aggiuntivi per la Società Quadrilatero, un progetto finalizzato alla valorizzazione della struttura dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.

In particolare, le parti manifestano la volontà di istituire un coordinamento dell'attività del servizio di igiene e prevenzione, il quale coinvolga i rappresentanti eletti per la Sicurezza del personale dipendente di tutte le imprese operanti nella realizzazione dei programmi di cui1 alla Delibera CIPE già detta e con particolare attenzione delle imprese operanti per la realizzazione delle Aree Leader del Piano di Area Vasta nonché, negli altri futuri appalti che la Società Quadrilatero Umbria Marche S.p.A. provvedere a bandire. Parimenti, le parti si impegnano ad esaminare eventuali soluzioni che valorizzino l'attività delle strutture bilaterali preposte (Scuole Edili e CPT). Tali soluzioni non dovranno comportare un aggravio di oneri aggiuntivi.
I programmi di formazione relativi ai rappresentati dei lavoratori per la sicurezza e quella per i singoli lavoratori nell'ambito di quanto previsto dal CCNL del settore delle costruzioni, saranno concordati a livello territoriale e saranno svolti in collaborazione con il CPT competente.
Data la complessità delle attività produttive e dei riflessi della stessa sul piano della sicurezza delle maestranze, degli impianti e delle opere che saranno realizzate, le parti si impegnano a definire, a livello territoriale, per ogni cantiere operativo, le modalità per garantire la sicurezza durante la sospensione dei lavori per ferie e festività.
Ai lavoratori impegnati nella realizzazione del "Sistema Quadrilatero" verranno fomiti i DPI, ivi compresa la dotazione di idoneo vestiario da lavoro ad alta visibilità, sia estivo che invernale.
Qualora l'Operatore economico, dovesse affidare a terzi, attraverso ogni qualsivoglia forma di contrattazione, parte dei lavori affidati, rimane in capo ad esso, attraverso il proprio responsabile della sicurezza dei lavori nei cantieri, il compito di controllare che ogni singolo affidatario predisponga tutti gli adempimenti e le misure definite negli elaborati progettuali e nelle leggi in materia di sicurezza e di igiene nei posti di lavoro. Qualora, nell'esercizio delle sue funzioni, il responsabile della sicurezza dovesse riscontrare inadempienze e/o difformità ad opera di qualunque soggetto imprenditoriale presente nell'esecuzione dei progetti rientranti nel "Sistema Quadrilatero", dovrà attivare tutte le funzioni del suo Ufficio, affinché i lavoratori operino in sicurezza, e darne tempestiva informazione al responsabile unico del procedimento.
È compito dell'ufficio della direzione dei lavori di controllare gli adempimenti sottoscritti in materia di sicurezza, e di determinare che le azioni di prevenzione e sicurezza contenute negli elaborati progettuali, si traducano concretamente e correttamente nelle scelte tecniche, organizzative ed esecutive.

Diritti dei lavoratori
La Committente, è impegnata, attraverso l'Ufficio della Direzione dei Lavori e del Responsabile Unico del Procedimento, a verificare che tutti gli Operatori economici, garantiscano tutti i diritti ai propri lavoratori operanti nei cantieri adibiti alla realizzazione del "Sistema Quadrilatero".
Ferma restando la responsabilità in capo ai concessionari della Società Quadrilatero, riguardo al rispetto delle norme disposte nel CCNL e dai Contratti Integrativi in vigore nelle Province di appartenenza, la Quadrilatero Marche Umbria SpA nell'ambito delle informazioni, consegnerà alle OO. SS. Nazionali, Territoriali e di cantiere, un quadro riepilogativo e di cantiere di tutta la forza lavoro presente nei siti lavorativi, così come illustrato nel " Capitolo Premesse".
La Società Quadrilatero si impegna, fin da ora, ad inserire in tutti i futuri bandi di gara e riportarlo nel Contratto di Concessione, l'obbligo per tutte le Imprese affidatarie dei lavori da parte del Concessionario, ad "applicare o far applicare, integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione della concessione, il trattamento economico e normativo stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, per i lavoratori dipendenti da imprese edili ed affini, e dai Contratti Integrativo del medesimo, vigenti nelle province interessati alla realizzazione del Piano di Area Vasta del "sistema Quadrilatero''.
Tale obbligo, in capo all'Imprese affidatarie dei lavori e per suo tramite, è trasferito a tutte le imprese che hanno firmato Atti di sub-affidamento.

Clausole di salvaguardia della manodopera
Le Parti convengono, indipendentemente dalla procedura concorsuale e dalla figura che rivestirà il soggetto affidatario, di riportare nei futuri bandi di gara e di conseguenza nei rispettivi Contratti di Concessione, i seguenti obblighi:
Qualora il soggetto aggiudicatario dei lavori dovesse agire anche come committente, ha l'obbligo di riportare nelle procedure di aggiudicazione e nei rispettivi Contratti di Concessione le clausole definite nei successivi punti;
1. in tutti i lavori di competenza e appartenenza alla Società Quadrilatero Marche Umbria S.p.A. per i quali, per qualsiasi ragione, è stato rescisso il contratto di Concessione e per gli stessi è prevista o l'aggiudicazione al secondo qualificato oppure l'indizione di nuova gara, in ogni modo, nel bando di gara dovrà essere posto il vincolo, per la futura affidataria dei lavori, di assumere, per la quantità e qualità professionale occorrente, i lavoratori precedentemente occupati nei lavori da affidare;
2. per l'affidatario dei lavori deve vigere l'obbligo di applicare e di far applicare integralmente, nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione della concessione, anche se assunti al di fuori delle province interessate alla realizzazione del Piano di Area Vasta del "Sistema Quadrilatero", le condizioni economiche e normative, previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e degli integrativi territoriali di lavoro, della categoria delle imprese edili, vigenti nelle province interessate durante l'intero svolgimento dei lavori;
3. è obbligo del Concessionario, anche nelle funzioni di committente, di rispondere dell’osservanza di quanto previsto al precedente punto 2 da parte degli eventuali affidatari, sub-affidatari o ditte in qualsivoglia forma di sub-contrattazione aventi dipendenti, per le prestazioni rese nell'ambito della concessione;
4. è fatto obbligo subordinare il pagamento dei corrispettivi, a titolo di acconto e di saldo finale, che saranno liquidati dalla Società Quadrilatero Umbria - Marche SpA o dal soggetto Concessionario, all'acquisizione del Documento Unico sulla Regolarità e Congruità Retributiva, rilasciata dagli enti competenti. La dichiarazione acquisita, produce i suoi effetti ai fini dell'acconto successivo. In caso di ritardato pagamento delle retribuzioni o versamenti agli enti previdenziali, assistenziali e alla Cassa edile, da parte dell'impresa concessionaria o anche di una sola delle imprese presenti nell'esecuzione dell'affidamento, anche se trattasi di concessione, la Società Quadrilatero Marche Umbria SpA o il Concessionario, provvederanno al pagamento diretto delle spettanze di ogni singolo lavoratore.

Roma, lì 18 settembre 2007

Quadrilatero Marche Umbria SpA
Segreterie Nazionali, Regionali e Provinciali
Fillea-Cgil
Filca-Cisl
Feneal-Uil