Tipologia: CIA
Data firma: 20 settembre 2000
Validità: 31.12.2003
Parti: Maia/Confcommercio e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, RSU
Settori: Commercio, Maia
Fonte: filcams.cgil.it
Sommario:
Premessa Titolo I - Relazioni sindacali Art. 1 Diritti di informazione e verifica a livello Nazionale Art. 2 Diritti di informazione e verifica a livello territoriale e per filiale Art. 3 Ruolo e compiti a livello Nazionale Art. 4 Ruolo e compiti a livello territoriale/filiali Titolo II - Diritti sindacali Art. 5 Funzionalità delle RSU Art. 6 Agibilità sindacali Art. 7 Scissione d’azienda Titolo III - Premio di risultato Art. 8 - Parte istitutiva del premio di risultato Art. 9 - Parte generale del premio di risultato Art. 10 - Indicatore generale - Budget di fatturato Art. 11 - Indicatore locale - Giorni medi di incasso - (GMI) Art. 12 - Indicatore locale - Sospeso ordini di lavoro - (SOL) |
Art. 13 - Analisi del premio e ruolo delle parti Art. 14 Premio di risultato per l’anno 2000 Art. 15 Premio di assiduità Titolo IV - Professionalità e formazione Art. 16 Commissione percorsi professionali Art. 17 Formazione aziendale Art. 18 Formazione RSU Titolo V - Indennità Art. 19 Indennità di mensa Art. 20 Indennità di trasferta Art. 21 Reperibilità Art. 22 Norme di sicurezza Art. 23 Norme di copertura rischi per le trasferte Titolo VI - Orario di lavoro e sistemi di flessibilità Art. 24 Nastro orario banco ricambi e magazzino Art. 25 Modello di orario per gruppi e per competenze Art. 26 Settimana lavorativa dal martedì al sabato Art. 27 Decorrenza e durata Allegati |
Contratto Integrativo Aziendale
Il giorno 20 09 2000, tra la Maia spa […], assistiti da […] Confcommercio da una parte e dall’altra dalle OOSS Nazionali […] Filcams - Cgil, […] Fisascat - Cisl, […] Uiltucs - Uil, unitamente alle strutture territoriali e i delegati facenti parte della rappresentanza delle RSU - Maia spa, è stato raggiunto il seguente accordo.
Premessa
Il presente Contratto Integrativo Aziendale (CIA) tiene in considerazione i fattori di cambiamento derivanti dall’evoluzione tecnologica in atto che impone alta capacità professionale e applicazione della stessa con quella flessibilità che il mercato richiede e che il CCNL ha già contemplato.
Le parti concordano che solo prevedendo le variazioni del mercato e preparando le relative risposte, organizzative e formative, si può tendere all’eccellenza dei servizi da erogare alla clientela, per la soddisfazione della stessa e per i successi dell’azienda.
Le parti convengono, inoltre, che la valorizzazione delle risorse umane, a cui è stata dedicata buona parte della discussione contrattuale, assume rilevanza fondamentale e determinante per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Titolo I - Relazioni sindacali
Art. 1 Diritti di informazione e verifica a livello Nazionale
Al fine di favorire lo sviluppo di relazioni positive, semestralmente (Maggio - Giugno / Novembre - Dicembre) tra la Direzione Aziendale e le Segreterie Nazionali Filcams - Cgil, Fisascat - Cisl, Uiltucs - Uil unitamente alle strutture territoriali e alle RSU, si terranno incontri di informazione, secondo quanto stabilito dal presente titolo.
A livello Nazionale gli incontri verteranno in termini preventivi e consuntivi sulle seguenti tematiche:
1. strategie aziendali;
2. programmazione e sviluppo degli investimenti;
3. dati occupazionali divisi per tipologie - geografiche - professionali - inquadramenti;
4. ore lavorate ordinarie e straordinarie ripartite per singole unità;
5. formazione preventiva e consuntiva;
6. eventuali riorganizzazioni e/o ristrutturazioni;
7. organigramma aziendale;
8. bilancio aziendale completo;
9. quanto definito dal CCNL del Terziario;
10. quanto previsto al titolo III del presente CIA in tema di premio di risultato.
Art. 2 Diritti di informazione e verifica a livello territoriale e per filiale
Incontri a cadenza semestrale da tenersi tra la Direzione Aziendale e le strutture territoriali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e le RSU locali della singola filiale sulle seguenti tematiche:
1. dati previsti sulle tematiche dell’art. 1 disaggregabili;
2. situazione di mercato e suoi effetti;
3. organizzazione del lavoro;
4. verifica accordi (CCNL/CIA) per le competenze territoriali;
5. composizione organici disaggregati per: full-time, part-time, contratti di formazione e lavoro, contratti a tempo determinato, apprendistato, suddivisi tra personale maschile e femminile;
6. interventi effettuati per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro (Dlgs 626/94 e successivi) e relativi incontri con i RLS;
7. programmi di formazione preventivi e consuntivi;
8. quanto previsto in tema d’orari di lavoro agli artt. 24 e 25 del presente CIA.
In merito al diritto di informazione previsto agli Art. 1 e 2 l’Azienda si impegna a convocare preventivamente le parti qualora si verificassero cambiamenti organizzativi/tecnologici che abbiano riflessi sull’organizzazione del lavoro e/o sull’occupazione.
I dati potranno essere forniti preventivamente in forma scritta.
Il diritto di informazione potrà subire deroghe qualora vi siano reali motivi di riservatezza.
Art. 3 Ruolo e compiti a livello Nazionale
Le Federazioni nazionali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil assistiti dalle strutture territoriali e dalle RSU sono titolari:
. della contrattazione integrativa aziendale, unitamente alle RSU;
. dell’esercizio del diritto di informazione a livello nazionale;
. del coordinamento delle azioni sindacali conseguenti l’applicazione degli accordi nazionali
aziendali.
Art. 4 Ruolo e compiti a livello territoriale/filiali
Oltre le materie demandate dal CCNL le segreterie territoriali e le RSU delle singole filiali, qualora una delle parti ne ravvisi la necessità, effettueranno confronti in merito alle seguenti materie:
. applicazione CCNL/CIA;
. organizzazione del lavoro;
. iniziative riguardanti l’ambiente, la salute e la sicurezza dentro e fuori l’ambiente di lavoro.
Titolo II - Diritti sindacali
Art. 6 Agibilità sindacali
Si conferma quanto stabilito in materia dal CCNL del terziario e dagli accordi sindacali aziendali del 06/10/95 e 28/11/ 97 allegati al presente CIA di cui ne fanno parte integrante (Alleg. 1 e 2)
Titolo V - Indennità
Art. 22 Norme di sicurezza
La sicurezza sul posto di lavoro è una costante priorità aziendale; la cultura della sicurezza è l’argomento quotidiano di tutti i reparti aziendali, in tale occasione si da atto al contributo dato in materia dai RLS.
L’azienda continuerà ad investire sia nelle realizzazioni concrete che nella formazione del personale, in modo particolare verso coloro che svolgono attività lavorativa anche presso i cantieri della clientela.
Titolo VI - Orario di lavoro e sistemi di flessibilità
Art. 24 Nastro orario banco ricambi e magazzino
L’Azienda, al fine di migliorare il servizio alla clientela, nell’ottica di una maggiore disponibilità della distribuzione ricambi, anticipando eventuali azioni della concorrenza, manifesta l’esigenza di attuare dall’1.6.2000 un ampliamento del nastro orario del banco ricambi e magazzini - comune a tutte le filiali - attraverso l’utilizzo da parte del personale preposto di orari di lavoro sfalsati e sovrapposti […]
Le OO.SS. Nazionali prendono atto di tale esigenza dichiarando che la stessa è compatibile rispetto alle tendenze di mercato con particolare riferimento alle attività organizzative concorrenziali delle aziende del settore.
A livello territoriale si conviene che le parti si confronteranno per dare pratica attuazione al nuovo nastro orario, verificandone eventuali ricadute.
Il presente orario rappresenta un modello di massima, lo stesso ha natura sperimentale con verifica semestrale.
[…]