Tipologia: Accordo Quadro
Data firma: 12 aprile 2002
Parti: Castorama Italia e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, RSA/RSU
Settori: Commercio, GDO, Castorama
Fonte: filcams.cgil.it

Sommario:

  Relazioni a livello nazionale
Relazioni a livello di punto vendita
Diritti di informazione
Mercato del lavoro
Contratti formazione lavoro
Lavoro a tempo determinato e stagionale
Classificazione inquadramento/ professionalità
Formazione professionale
Pari opportunità (legge n. 125)
Ambiente di lavoro e sicurezza
Diritti sindacali
Coordinamento Castorama
Assicurazione integrativa infortuni
Sconti
  Previdenza integrativa
Premio di risultato
Pagamento premio di risultato anno 2001
Premio di risultato anno 2002
Orario di lavoro
Nuova organizzazione commerciale
Straordinario domenicale
Ferie e permessi retribuiti
Diritto allo studio
Pausa
Missioni e trasferte
Telecamere
CAE
Durata e validità accordo

Accordo Quadro Castorama Italia spa

In data 12 aprile 2002, tra la Castorama Italia Spa con sede a Baranzate di Bollate, via Milano 141, […] e le Organizzazioni Sindacali Filcams Cgil […], Fisascat Cisl […], Uiltucs Uil […], assistiti da una delegazione di RSU/RSA dei diversi punti vendita di Castorama Italia spa, vista la situazione di profonda disarticolazione normativa presente nei vari negozi Castorama, e dei diversi accordi sindacali siglati dall’inizio dell’ attività commerciale, le parti concordano di definire di comune accordo un testo contrattuale ( accordo quadro) che attraverso una sintesi degli accordi precedentemente siglati renda omogenei i trattamenti normativi e/o economici di tutti i dipendenti del gruppo Castorama Italia Spa da applicare in tutti i punti vendita attuali e in quelli di futura apertura.
L’obiettivo è quello di uniformare i trattamenti esistenti nei vari magazzini e realizzare un accordo complessivo che regolamenti materie di carattere generale e definisca ambiti di discussioni a carattere nazionale e locale.
Le parti ritengono di dovere concordare una metodologia con la quale affrontare quanto demanda il CCNL Terziario – Distribuzione Servizi in particolare in riferimento a:
· Relazioni Sindacali e diritti di Informazione
· Diritti sindacali
· Mercato del Lavoro
· Contratti di Formazione Lavoro e Formazione Professionale
· Lavoro a part-time

Relazioni a livello nazionale
Confronto annuale in base normativa CCNL vigente ex art. 20 secondo tempi e modalità contrattualmente previste
Informazione annuale di cui all’art. 9 L. 125/91
Costituzione di una commissione paritetica (RSU/RSA, OO.SS. e azienda) per la promozione e l’esame di progetti congiunti di “azioni positive” per le dipendenti.

Relazioni a livello di punto vendita
Le parti assegnano al livello decentrato un modello di relazioni che affronti tutti i temi della distribuzione degli orari, dell’organizzazione del lavoro, nonché l’informazione relativa al l’individuazione di alcuni parametri e le relative verifiche a cui collegare l’erogazione di salario di produttività. In particolare a livello di punto vendita si procederà al confronto sulle seguenti materie:
Organizzazione del lavoro e definizione dei parametri per la determinazione degli organici;
Utilizzo rapporti di lavoro atipici (contratti a termine, interinale, part/time, cfl, apprendistato etc..);
Nastri di apertura con particolare riferimento alle giornate di apertura festiva;
Casi di trasferimento e mobilità;
Criteri per la trasformazione del rapporto di lavoro (da part/time a full/time – da tempo determinato a indeterminato);
Progetti di formazione e qualificazione dei dipendenti;
Inquadramento professionale;
Trasformazione rapporto di lavoro e gestione dei rapporti a part/time
Applicazione normativa Legge [dlgs] 626/94
Qualora alcuni degli aspetti interessino più punti vendita dello stesso ambito provinciale il confronto potrà realizzarsi a livello territoriale

Diritti di informazione
Le parti convengono che, di norma entro il primo quadrimestre di ogni anno, la Direzione Generale e le OO.SS. dei vari livelli, unitamente alle RSU/RSA, si incontreranno per informazioni ed aggiornamenti sulle seguenti tematiche:
· Posizionamento e strategie dell’Azienda;
· Risultati economici, sviluppo e prospettive aziendali riflessi occupazionali generali
· Classificazione (Inquadramento professionale)
· Garanzia dei livelli occupazionali
· Normative generali sulla sicurezza
· Diritti sindacali
· Mercato del lavoro (quantità e qualità dei rapporti di lavoro)
· Organizzazione del lavoro (orario commerciale, orario di lavoro, deroghe e straordinario, flessibilità dell’orario, part-time, stagionalità, ecc.)
· Ambiente di lavoro (applicazione e attuazione della L. [dlgs] 626/94)
· Diritti sindacali (applicazione e agibilità delle RLS e RSA)
Le parti concordano di affrontare le materie riconducibili alla organizzazione del lavoro ed agli aspetti occupazionali definendo preventivi incontri trimestrali con la direzione del negozio nel corso dei quali esaminare le esigenze aziendali e la loro ricaduta sulla organizzazione del lavoro e sulle condizioni dei lavoratori ricercando eque soluzioni.
Le parti convengono circa l’utilità e necessità della informazione preventiva alle RSU/RSA rispetto alle materie che coinvolgono i lavoratori del punto vendita dettate dalle linee guide generali più appresso specificate.

Mercato del lavoro
Le parti concordano sullo sviluppo di una politica occupazionale che produca un rapporto equilibrato tra lavoratori a full-time e lavoratori part-time; tra tempi indeterminati e tempi determinati e/o stagionali; tra CFL e lavoratori qualificati.
In relazione alla diversità degli insediamenti la dinamica occupazionale sarà oggetto di verifica nel corso degli incontri a livello punto vendita e nel confronto generale.
In occasione di tali incontri, e/o su richiesta delle parti, l’azienda fornirà l’aggiornamento per punto vendita dei dati relativi dello stato occupazionale per tipologia di contratto: full-time, part-time, CFL, apprendisti, assunzioni obbligatorie articolate per livello di inquadramento.
L’Azienda si impegna da informare preventivamente le RSU/ RSA e le OO.SS. nel caso di ricorso a contratti di fornitura di mano d’opera (Interinale).

Lavoro a tempo determinato e stagionale
In considerazione delle caratteristiche dell’attività svolta, potrà risultare necessario il ricorso a lavoro a termine di tipo stagionale. Le parti si impegnano a discutere preventivamente il ricorso a tale strumento, onde ricercare anche eventuali soluzioni alternative (full-time annui, flessibilità dell’orario annuo).
[…]

Pari opportunità (legge n. 125)
L’azienda si impegna a fornire nel mese di settembre di ogni anno i dati relativi alla legge n. 125 (riguardante le pari opportunità).

Ambiente di lavoro e sicurezza
Le parti riconoscono l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso una funzione preventiva e di conoscenza dei fattori di rischio determinati dallo svolgimento di ogni attività.
Si concorda pertanto di definire all’inizio di ogni anno il calendario delle riunioni periodiche e si effettueranno le verifiche del caso sui luoghi di lavoro al fine di constatare l’applicazione di quanto in materia dal D.L[gs]. 626/94.
Verrà completata la formazione di tutti gli RLS attraverso la programmazione dei corsi di formazione, concordando con le OO.SS: i contenuti e le modalità di partecipazione, così come previsto dalle norme di legge.
I responsabili di negozio consentiranno un’adeguata partecipazione alle assemblee per l’elezione degli RLS e della loro frequenza ai corsi.
Per quanto riguarda gli indumenti di lavoro verranno garantiti i normali cambi di vestiario quando usurati e di norma una volta all’anno.

Diritti sindacali
L’azienda per l’esercizio dell’attività sindacale, consentirà l’utilizzo della sala riunioni alla RSA/RSU/ RLS, mettendo a disposizione un armadietto (dotato di serratura) dove depositare materiale sindacale e/o relativo alla sicurezza.
L’azienda inoltre, a richiesta, autorizzerà l’utilizzo del fax e della posta elettronica per comunicazioni sindacali o di materiale informativo pertinente i compiti della RSU/RSA o del RLS.

Coordinamento Castorama
Viene riconosciuta inoltre una struttura di coordinamento composta dai delegati di tutte le realtà Castorama e un monte ore aggiuntivo di 24h per singolo negozio.
Monte ore: l’azienda si dichiara disponibile a discutere, prima di effettuare un’eventuale trattenuta in caso di splafonamento dei permessi previsti dal vigente CCNL qual ora si presentassero oggettive necessità tali da limitare l’attività sindacale.
Assemblee: La partecipazione alle assemblee dei lavoratori effettuate, fuori dal proprio normale orario di lavoro, nell’ambito delle ore di assemblee retribuite previste dalla normativa vigente, potranno essere, a scelta dei lavoratori, retribuite o recuperate.

Orario di lavoro
Ferme restando le normative previste dal CCNL vigente (art. 32 punto C) la direzione locale si impegna ad esaminare preventivamente con le RSU/RSA e le OO.SS. le modifiche che dovessero rendersi necessarie per improrogabili esigenze tecnico-organizzative, e/o rilevanti necessità legate alla vendita.
Altresì sarà oggetto di esame preventivo la necessità del ricorso a lavoro supplementare e/o straordinario nell’ambito di sistemi di flessibilità dell’orario su base annua i cui criteri saranno definiti con le RSU/RSA e le OO.SS.

Straordinario domenicale
In armonia con quanto previsto dal CCNL, le parti ribadiscono che il lavoro domenicale non è obbligatorio.
Le parti concorderanno in ogni Punto Vendita le modalità di turnazione dei dipendenti disponibili con riferimento alla presenza di lavoratori all’interno dei vari reparti adeguata alla erogazione di un servizio di qualità alla clientela.
Lavoro straordinario domenicale (deroghe natalizie)
Ai lavoratori che presteranno la propria opera nelle giornate stabilite quali “deroghe natalizie” (domeniche e/o festività) spetterà oltre al compenso delle ore effettivamente lavorate, maggiorate del 30%, il diritto di godere di un riposo compensativo che potrà essere goduto nella settimana successiva la prestazione o a seguito di accordi anche in altra giornata della settimana antecedente la domenica per la quale è prevista la deroga alla chiusura)
Lavoro straordinario festivo e/ domenicale.
[…]
Su richiesta del lavoratore, le ore effettivamente lavorate, potranno essere utilizzate in riposi compensativi, fermo restando il pagamento mensile delle maggiorazioni previste.
La scelta deve essere effettuata tramite il modulo di autorizzazione dello straordinario.

Pausa
Viene riconfermata la possibilità di usufruire da parte di tutti i lavoratori la pausa di 15 minuti ricompresa nell’orario di lavoro compatibilmente con le necessità tecnico-organizzative.
A livello di singolo reparto si definirà la fascia oraria in cui collocare l’effettuazione della pausa.

CAE
Verificato che il gruppo la Castorama Italia (facendo parte del gruppo Kingfisher) è interessata dalla normativa Europea sui CAE la Direzione Catorama si impegna a agevolare la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori italiani attraverso:
1. Fornire preventivamente tutte le informazioni relative alla costituzione del CAE KingFisher
2. Consentire la consultazione di tutti i lavoratori per nominare il rappresentante sindacale da parte delle O.O.S.S.
3. Mettere a disposizione del rappresentante CAE adeguato monte ore per propria attività, rimborsi spese per eventuali riunioni e mezzi informatici per comunicare con altri rappresentanti CAE (Tel, fax, internet etc..)
4. Consentire il ricorso ad eventuali esperti di nomi sindacale su temi specifici.