ACCORDO
per la realizzazione del progetto
"Sicurezza sul lavoro, in pratica":
un'iniziativa di rete per il sostegno della prevenzione dei rischi e la diffusione della cultura della sicurezza.
Progetto 2017:
realizzazione di un ambiente di consultazione interattivo mirato alla individuazione e condivisione di soluzione tecniche utili alle PMI, per una gestione della SSL orientata al miglioramento continuo

(Presentato come Manifestazione di interesse per lo sviluppo di azioni prevenzionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'Avviso pubblico regionale Inail Emilia Romagna 2017)
 

Tra

INAIL Direzione territoriale di Modena, ***, rappresentato nella presente convenzione dal dirigente dott. Massimo Innocenti domiciliato per la sua carica presso la sede INAIL di Modena in Via Cesare Costa n. 29/31.

E

Università di Modena e Reggio Emilia - Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla sicurezza e prevenzione dei rischi (CRIS) (di seguito indicata come CRIS UNIMORE) ***, rappresentata nella presente convenzione dal rettore pro tempore prof. Ing. Angelo Oreste Andrisano, domiciliato per la sua carica presso la sede dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, situata a Modena in Via Università n. 4.

 

PREMESSO CHE

- l'INAIL, ai sensi degli artt. 9 e 10 del D.lgs. n. 81/2008 e ss.mm., svolge i propri compiti di informazione, formazione, assistenza e consulenza in materia di salute e sicurezza al fine della promozione e divulgazione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- l'INAIL persegue la finalità di cui sopra collaborando con i soggetti di cui all'art. 10 D.Lgs. n. 81/2008;
- l'INAIL in base alle "Linee di indirizzo 2017" e in ossequio ai principi generali di trasparenza dell'azione amministrativa e parità di trattamento, collabora altresì con soggetti diversi da quelli "privilegiati" ex art. 10 D.Lgs. n. 81/2008 previa acquisizione, nell'ambito di una procedura pubblica, di "manifestazioni di interesse" da parte dei soggetti interessati, potenziali partner progettuali, per una successiva valutazione ed eventuale selezione delle proposte di partenariato, da formalizzare mediante appositi accordi;
- l'UNIVERSITÀ assume come valore fondamentale la sicurezza sui luoghi di studio e di lavoro, perseguendo politiche di prevenzione e sostenendo l'informazione e la cultura delle buone pratiche utili alla tutela della sicurezza e della salute sul lavoro, a tal fine, valorizza la partecipazione e il supporto di Istituzioni, enti, associazioni e persone che ne condividano i principi ispiratori (art. 2 dello Statuto);
 

VISTO CHE

- In data 12/04/2017 la Direzione Regionale Emilia-Romagna ha pubblicato "l'Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell'azione prevenzionale nell'ambito regionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro - Criteri di valutazione. Anno 2017", avente la finalità di predeterminare e rendere pubblici, ai sensi dell'art. 12 della Legge n. 241/1990 ed in relazione agli artt. 23,26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2016, i criteri e le modalità adottati dalla Direzione Regionale per la realizzazione di progetti prevenzionali in regime di compartecipazione con altri soggetti pubblici o privati titolati, al fine di garantire al riguardo trasparenza ed imparzialità.
- A seguito del suddetto avviso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ha presentato la manifestazione di interesse relativa al progetto denominato: "SICUREZZA IN PRATICA: un'iniziativa di rete per il sostegno della prevenzione dei rischi e la diffusione della cultura della sicurezza. Progetto 2017: realizzazione di un ambiente di consultazione interattivo mirato alla individuazione e condivisione di soluzione tecniche utili alle PMI, per una gestione della SSL orientata al miglioramento continuo" che si inserisce nelle molteplici attività in cui si articola il progetto "A Modena la sicurezza sul lavoro, in pratica" (che ha ricevuto anche un riconoscimento internazionale: menzione premio ISSA 2016), attivo dal 2010 e sviluppatosi in una fitta rete di collaborazioni e condivisioni di indicazioni pratiche rivolte soprattutto alle PMI del settore metalmeccanico, per una gestione della SSL orientata al miglioramento continuo, la cui finalità è la realizzazione di strumenti/indicazioni pratiche da mettere a disposizione alle aziende del settore metalmeccanico per una corretta gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SSL) e la loro massima diffusione.
- Con determina del Direttore Regionale Emilia Romagna del 05/10/2017, tale manifestazione di interesse è stata accolta, in quanto rispondente alle finalità e ai criteri indicati nell'Avviso.
- In base all'art. 1 dell'Avviso, i progetti approvati devono essere formalizzati tramite appositi Accordi attuativi da stipularsi a cura della Direzione Territoriale.
- Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente scrittura.

Tutto ciò premesso, le Parti convengono e stipulano quanto segue

 

Art. 1 - Finalità

Le parti, in attuazione dei rispettivi fini istituzionali e delle specifiche competenze, collaborano per la realizzazione di iniziative prevenzionali in tema di sicurezza sul lavoro mediante l'attuazione del progetto "SICUREZZA SUL LAVORO IN PRATICA: un'iniziativa di rete per il sostegno della prevenzione dei rischi e la diffusione della cultura della sicurezza. Progetto 2017 realizzazione di un ambiente di consultazione interattivo mirato alla individuazione e condivisione di soluzione tecniche utili alle PMI, per una gestione della SSL orientata al miglioramento continuo".
Costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto:
- descrizione dettagliata del progetto             allegato 1
- la manifestazione d'interesse                       allegato 2
- il piano economico e finanziario                  allegato 3.

 

Art. 2 - Oggetto della collaborazione

Le Parti si impegnano a realizzare il progetto in compartecipazione, mediante l'utilizzo delle risorse professionali, economiche e strumentali indicate altresì nel "Piano economico finanziario" di cui l'allegato 3.
Impegni assunti da CRIS UNIMORE
a. Compartecipare alla spesa complessiva, necessaria alla realizzazione del progetto, tramite le risorse economiche di cui all'art. 5, secondo le modalità ivi specificate.
b. Progettare e pianificare le attività previste dal progetto così come dettagliate nella descrizione di cui all'allegato 1.
c. Incaricare, con contratto di opera professionale di cui all'art. 2230 c.c. oppure con contratto di collaborazione coordinata continuativa, uno o più professionisti con competenze adeguate, che si occuperanno di collaborare alla realizzazione delle diverse attività previste dal progetto:
- iniziative informative / promozionali;
- elaborazione delle indicazioni pratiche;
- verifica delle fasi di rilascio e della funzionalità finale dell'applicativo web conformemente alle specifiche definite nelle fasi di progettazione curate dal direttore tecnico prof. Melloni.
d. Coordinare le attività del personale acquisito esternamente per lo svolgimento di tutte le attività previste dal progetto.
e. Verificare e validare i risultati delle attività oggetto di programmazione.
f. Curare l'organizzazione dei workshop.
g. Coordinare l'attività della comunità di pratica.
h. Curare la stesura delle indicazioni pratiche.
i. Relazionare trimestralmente all'INAIL l'avanzamento delle attività progettuali programmate.
j. Curare la gestione economica del progetto.
k. Con riferimento alle voci di spesa, rendicontare le attività e le spese sostenute, e inviare all'INAIL la relazione finale di cui all'art. 5.
l. Mantenere in stato di funzionamento l'applicativo per almeno tre anni dalla fine del progetto.
m. Incaricare come direttore tecnico del progetto il prof. Ing. Riccardo Melloni.
n. Coinvolgere i partner del progetto "A Modena la sicurezza sul lavoro, in pratica" che fanno parte del Comitato tecnico scientifico, che non ha mai cessato di operare in quanto CRIS UNIMORE è costantemente impegnato nel mantenerne in vita tutte le attività.
Impegni assunti da INAIL
a. Compartecipare alla spesa complessiva necessaria alla realizzazione del progetto, tramite le risorse economiche di cui all'art.5, secondo le modalità ivi specificate.
b. Incaricare il funzionario responsabile del processo prevenzione della direzione territoriale di Modena a fornire il supporto necessario per il coordinamento di tutte le attività progettuali e per monitorarne le diverse fasi di avanzamento.

 

Art. 3 - Modalità di attuazione

La finalità del progetto è la realizzazione di strumenti/indicazioni pratiche da mettere a disposizione alle aziende del settore metalmeccanico per una corretta gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SSL) e la loro massima diffusione, in particolare:
- realizzazione di un applicativo web per individuare, condividere e proporre soluzioni tecniche per la gestione della SSL e contestualmente favorire lo sviluppo di una cultura della sicurezza fondata su valori etici comuni (obiettivo n. 1);
- elaborazione di indicazioni pratiche per l'attività di prevenzione nel settore metalmeccanico, con particolare riferimento ai rischi che determinano le malattie professionali muscolo-scheletriche e per la stesura di un documento di valutazione rischi orientato al miglioramento continuo (obiettivo n. 2);
- diffusione dei risultati parziali e complessivi del progetto (obiettivo n. 3).
Destinatari del progetto
Aziende metalmeccaniche
Fasi del progetto
Le attività del progetto si articoleranno in tre fasi.
- Prima fase: costituzione di una base dati iniziale comune di situazioni di pericolo, cause che le hanno originate e soluzioni efficaci di prevenzione.
- Seconda fase: progettazione e realizzazione di un applicativo web per la raccolta strutturata dei dati sul campo, relativi ai comportamenti scorretti, alle situazioni pericolose, ai near miss e alle cause che li hanno generati che permetta la condivisione in rete delle azioni di prevenzione adottate.
- Terza fase: elaborazione di indicazioni pratiche per la prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici nel settore metalmeccanico, presentazione e divulgazione dei risultati.
(Per una completa e dettagliata descrizione del progetto e delle sue fasi si rimanda all'allegato n. 1)

 

Art. 4 - Comitato di coordinamento

Le parti, successivamente alla stipula del presente accordo, individuano un gruppo di coordinamento formato dai rappresentanti delle parti firmatarie, con lo scopo di monitorare l'andamento delle attività progettuali nel rispetto delle finalità e dei tempi previsti.
Il Gruppo, inoltre, dovrà valutare i risultati ottenuti e relazionare al termine delle attività.

 

Art. 5 - Aspetti economici

Il progetto, il cui costo complessivo massimo preventivato è pari a euro 60.000, è realizzato in compartecipazione tra le Parti, secondo quanto specificato nel "Piano economico-finanziario" di cui all'allegato 3.
L'INAIL si impegna a finanziare il 50% del costo del progetto fino ad un importo massimo di Euro 30.000, previa presentazione di una relazione sull'attività svolta e sui risultati ottenuti, accompagnata dal prospetto di cui l'allegato 3 "Piano economico e finanziario", aggiornato a consuntivo corredato dalla documentazione contabile attestante i costi sostenuti.
Dal prospetto riepilogativo dei costi e della relativa relazione di accompagnamento si dovrà evincere il costo effettivo totale dell'intervento, nonché la quota di compartecipazione richiesta all'INAIL, che non potrà superare l'importo massimo di cui sopra.
CRIS UNIMORE si impegna a finanziare il restante 50% del costo complessivo del progetto fino ad un importo massimo di Euro 30.000, e a curarne tutta la gestione economica nel rispetto della normativa vigente, con particolare riferimento al D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 - c.d. nuovo Codice degli Appalti - per quanto riguarda le voci di spesa relative a "Prestazioni di servizi e forniture", e con preciso riferimento all'affidamento dei servizi per lo sviluppo dell'applicativo web previsto dal progetto.

 

Art. 6 - Obblighi di tracciabilità e principi generali di trasparenza

CRIS UNIMORE fornirà le coordinate del conto corrente dedicato sul quale dovrà essere accreditato l'importo dovuto dall'INAIL di cui all'art. 5 del presente Accordo e conserverà agli atti, ai sensi delle vigenti leggi civili e fiscali, tutta la documentazione relativa al progetto.
Stante la natura pubblicistica delle risorse finanziarie impegnate e delle finalità perseguite, in caso di acquisizione di beni o servizi da altro operatore diverso dall' Inail, le parti sono vincolate al rispetto dei principi generali di contenimento della spesa pubblica, oltre che di economicità, efficacia, tempestività e correttezza e altresì di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, imparzialità, proporzionalità e pubblicità.
L'IVA realmente e definitivamente sostenuta può costituire spesa ammissibile solo se non sia recuperabile da UNIMORE, condizione che deve essere dichiarata all'atto della rendicontazione.

 

Art. 7 - Durata

Il presente Accordo entra in vigore alla data della sottoscrizione di tutte le parti, con durata prevista di 18 mesi, ed in ogni caso non superiore a due anni a partire da tale data.

 

Art. 8 - Aspetti legali

Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra le Parti in relazione all'interpretazione, all'esecuzione e/o alla validità del presente Accordo, il Foro competente è quello di Modena
In merito all'Imposta di bollo, si rende noto che in data 8 maggio 2016 l'Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa - a seguito di richiesta di consulenza, presentata da INAIL Direzione Centrale in data 14 dicembre 2016, ha espresso il proprio parere in merito al trattamento tributario ai fini dell'imposta di bollo applicabile agli atti convenzionali stipulati dall'INAIL con Enti territoriali e Strutture pubbliche e private. Nel predetto parere l'Amministrazione finanziaria ha chiarito che "dette convenzioni, (...) poste in essere nello svolgimento dell'attività istituzionale propria dell'Istituto, devono essere ricondotte nell'ambito applicativo della previsione di esenzione dall'imposta di bollo, prevista dall'art. 9 della Tabella, allegato B, annessa al DPR n. 642 del 1972", per gli atti e documenti in materia di assicurazioni sociali obbligatorie.
Il presente Protocollo è soggetto a registrazione in caso d'uso ai sensi dell'art. 4 della tariffa parte II del DPR 26/4/86, n. 131. Le spese di registrazione sono a carico della Parte richiedente.

Il presente accordo è redatto in un unico esemplare informatico.

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente

Modena, 23 febbraio 2018

Per l'INAIL
Direzione territoriale di Modena
Il Dirigente
dott. Massimo Innocenti

Per l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Il Rettore
prof. Angelo Oreste Andrisano

Allegati
Allegato 1 - descrizione del progetto
Allegato 2 - manifestazione di interesse
Allegato 3 - piano economico e finanziario
 


Fonte: inail.it