Categoria: Accordi interistituzionali, protocolli ed intese
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Accordo Attuativo del Protocollo d'Intesa tra INAIL e Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica sicurezza per la prevenzione degli incidenti su strada

tra
 

Inail - Direzione regionale per l'Umbria (di seguito denominata "INAIL"), con sede a Perugia, via Pontani, 12, rappresentata dai Direttore Regionale dott.ssa Alessandra Ligi, *** domiciliata per la carica presso la Direzione Regionale;

e

Dipartimento della Pubblica sicurezza - Compartimento Polizia Stradale per il Lazio e l'Umbria, con sede a Roma, via Alessandro Magnasco n. 60, rappresentata dal Dirigente di Compartimento, Dirigente Superiore della P. di S. Dr. Mario Nigro, domiciliato per la carica presso la sede del Compartimento;

di seguito denominate "Parti"
 

Premesso che

- In data 19 novembre 2015 è stato sottoscritto il Protocollo d'Intesa tra l'Istituto Nazionale Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro e il Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza;
- il Protocollo si pone la finalità di sviluppare iniziative sinergiche che siano coerenti con le esigenze del mondo del lavoro avviando, in particolare, attività in materia di prevenzione e tutela della salute, attraverso materiale comunicativo ed incontri informativi e formativi che innalzino il livello di competenze e di conoscenze dei rischi della strada;
- l'Inail sostiene nelle strategie dettate dal proprio CIV ed attuate attraverso il sistema organizzativo e gestionale interno, con particolare riferimento alla Direzione Centrale Prevenzione, ogni possibile azione sinergica e di cooperazione inter-istituzionale volta a contrastare i rischi lavorativi e a diffondere l'adozione di tutte le possibili misure per elevare la sicurezza nel lavoro;
- la Direzione regionale Inail Umbria, in attuazione dei plani nazionali e locali relativi alle attività per la diffusione della prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali e lo sviluppo di iniziative e progetti per sostenere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, ha nel tempo adottato azioni volte a contrastare i rischi connessi alle attività di trasporto e, in generale, quelli collegati all'uso di veicoli stradali, anche in relazione al verificarsi di infortuni cosiddetti " in itinere";
- il presente Accordo costituisce l'attuazione, per il territorio della Regione Umbria, del suddetto Protocollo nazionale siglato il 19 novembre 2015.

Tutto quanto sopra premesso, le Parti
 

convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1
Finalità

Con il presente accordo le Parti, in attuazione dei rispettivi fini istituzionali e nelle forme legali consentite, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per la realizzazione, in ambito regionale, di iniziative congiunte finalizzate alla promozione della cultura della sicurezza stradale, alla prevenzione degli incidenti stradali e al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro attraverso la riduzione delle malattie professionali, degli infortuni in occasione di lavoro e degli infortuni in itinere connessi all'utilizzo di veicoli stradali.

 

Art. 2
Oggetto della collaborazione

Al fine di perseguire le finalità di cui all'art. 1, le Parti collaborano per la realizzazione di:
a) una campagna promozionale destinata a tutti gli utenti della strada, attuali e futuri, con riferimento particolare ai lavoratori, sui corretti stili di guida, attraverso la realizzazione di strumenti di comunicazione pubblica, quali brochure, manifesti, web-advertising nonché l'organizzazione di incontri, privilegiando i giovani studenti, nell'intento di formare una coscienza diffusa attenta ai rischi e ai pericoli della strada;
b) una campagna informativa/formativa rivolta ai datori di lavoro e ai lavoratori, con particolare riguardo ai conducenti professionali di mezzi di trasporto e spostamento, sui rischi specifici del settore, anche attraverso la elaborazione e la diffusione di materiale informativo contenente buone prassi;
c) raccordo con le politiche e Iniziative già esistenti a livello territoriale tra i soggetti aderenti alla presente intesa, ma anche con quanto già in atto da parte dei soggetti Istituzionali del territorio (Regione, Spils-Asl , ecc.) e con il tavolo di Coordinamento regionale sulla Prevenzione e sicurezza ex. art. 7 T.U. 81/08;
d) incontri con Associazioni di categoria, Patronati, Enti bilaterali, Ordini professionali, Enti ed Istituzioni sui seguenti possibili temi:
- diffusione ed analisi dei dati sugli infortuni stradali nella Regione Umbria;
- iniziative ed azioni per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali connesse alla guida dei veicoli;
- valutazione del rischio stradale;
- aspetti medico legali della guida in sicurezza, compresa la valutazione degli stili di vita (dipendenza da fumo, alcool, droghe, ecc);
- aspetti salienti del Codice della Strada volti a prevenire gli accadimenti infortunistici.

 

Art. 3
Compiti delle Parti

L'INAIL Umbria nell'ambito dello specifico accordo si impegna a collaborare attraverso:
a) messa a disposizione di competenze amministrative, sanitarie, medico legali e tecniche del rischio;
b) attività di formazione ed informazione in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro con riferimento allo specifico settore della sicurezza stradale;
c) compartecipazione finanziaria per la realizzazione delle attività previste e per I' eventuale acquisto di strumenti/dispositivi/presidi finalizzati alla prevenzione degli incidenti stradali, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e della normativa amministrativo-contabile dell'INAIL, secondo quanto specificato nell'art. 4.
Il Compartimento Polizia Stradale per il Lazio e L'Umbria si impegna a:
a) fornire le proprie competenze per le attività previste;
b) facilitare la partecipazione dei destinatari delle iniziative alle attività previste;
c) fornire, ove possibile, le sedi degli incontri.

 

Art. 4
Aspetti finanziari

Le parti si impegnano a compartecipare economicamente alla realizzazione delle attività secondo quanto previsto dall'alt. 3. Sarà definito un piano finanziario, dopo la declinazione delle attività oggetto della collaborazione in aderenza alle disposizioni di legge ed interne in materia di progettualità coopartecipata con soggetti Istituzionali e in accordo con quanto stabilito nel richiamato Protocollo d'intesa del novembre 2015. L'INAIL svolgerà le attività programmate utilizzando le proprie professionalità, amministrative, tecniche e medico legali contribuendo alla realizzazione del materiale divulgativo, definito di concerto con il Compartimento della Polizia Stradale firmario, eventualmente secondo il piano finanziario che sarà preventivamente validato da entrambi le parti.
Il Compartimento Polizia Stradale per il Lazio e l'Umbria comparteciperà alle attività attraverso le proprie professionalità e fornendo, ove possibile, le strutture per la realizzazione degli incontri previsti.

 

Art. 5
Durata

Le attività avranno inizio a partire dalla sottoscrizione del presente Accordo per la durata di un triennio. La scadenza potrà essere anticipata qualora il vigente Protocollo nazionale del 19 novembre 2015, della durata di tre anni non dovesse, contrariamente a quanto già informalmente specificato dalle relative due rappresentanza nazionali, essere rinnovato.

 

Art. 6
Organismo per l'attuazione

Per il conseguimento degli obiettivi e per la gestione delle fasi progettuali è costituito il "Tavolo di coordinamento" composto da sei componenti effettivi, di cui tre nominati dall'Inail - Direzione Regionale Umbria e tre nominati dal Compartimento Polizia Stradale per il Lazio e l'Umbria.
Le Parti si impegnano a comunicare i nominativi entro 5 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo.
Il Tavolo avrà compiti di:
a) definizione delle attività progettuali da porre in essere per il conseguimento delle finalità indicate nel presente Accordo, secondo quanto previsto dall'art. 2 e dall'art. 4;
b) coordinamento delle fasi progettuali;
c) verifica intermedia e finale delle attività progettuali;
d) verifica finale degli obiettivi previsti;
I suddetti componenti potranno, in caso di loro impedimento, essere sostituiti da soggetti debitamente delegati.

 

Art. 7
Aspetti legali

Eventuali controversie derivanti dal presente Accordo, comprese quelle inerenti alla sua validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione, saranno deferite alla esclusiva competenza del Foro di Perugia.
È fatto salvo, per ciascuna delle parti, il diritto di recesso connesso alla verifica de risultati e/o dello stato di realizzazione, nonché al mancato rinnovo delle intese centrali.
Per cause di forza maggiore, non imputabili alle parti, sarà possibile modificare la finalità e le modalità attuative del progetto sulla base delle decisioni assunte da "Tavolo di coordinamento" previsto dal precedente art. 6.
Il presente Accordo è da considerarsi soggetto a registrazione solo in caso di uso in base agli artt. 5, 6, 39 e 40 del DPR 131 del 26/4/1986, a spese della parte che la richiederà.

Roma, 16 marzo 2018
 

Per L'INAIL
Direzione regionale Umbria
Il Direttore Regionale
Dott.ssa Alessandra Ligi

Per il Ministero dell'Interno -
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale
Dir. Sup. dott. Mario Nigro


Fonte: inail.it