PROTOCOLLO D’INTESA TRA


L’ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO- DIREZIONE REGIONALE PER LA SICILIA (di seguito denominato INAIL Sicilia) con sede in Palermo, Viale del Fante n. 58/D, rappresentato dal doti Giorgio Solini, nato a *** nella sua qualità di Direttore Regionale di INAIL Sicilia

E

L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO (di seguito denominato “UNIPA”) con sede legale in Palermo, Piazza Marina 61, rappresentata dal Prof. Fabrizio Micari, nato a *** nella sua qualità di Rettore dell’Università degli Studi di Palermo

 

PREMESSO CHE

- il D.lgs. n. 38/2000 ha rimodulato e ampliato i compiti dell’INAIL contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale delle lavoratrici e dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, comprendendo nella tutela gli interventi prevenzionali, curativi, indennitari, riabilitativi e di reinserimento dei lavoratori disabili;
-1’INAIL ha tra i suoi obiettivi strategici la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- gli artt. 9 e 11 del D.lgs. 81/2008 assegnano all’INAIL compiti di promozione e divulgazione della cultura della salute e sicurezza del lavoro nei percorsi formativi scolastici, universitari, previa stipula di apposite convenzioni con le istituzioni interessate;
- all’art. 9 del D.lgs. 81/08 l’INAIL è individuato quale soggetto che, in funzione delle attribuzioni previste dalla normativa vigente, opera in forma coordinata per una maggiore sinergia e complementarietà, al fíne di assicurare apporti conoscitivi al sistema di sostegno ai programmi di intervento in materia di sicurezza e salute sul lavoro, per verificare l’adeguatezza dei sistemi di prevenzione e per studiare e proporre soluzioni normative e tecniche atte a ridurre il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali; per fornire consulenza alle aziende, anche attraverso forme di sostegno finalizzate al suggerimento dei più adatti mezzi e strumenti di prevenzione raccordandosi con le altre istituzioni pubbliche operanti nel settore e con le parti sociali; per progettare ed erogare percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro; per promuovere e divulgare la cultura della salute e della sicurezza del lavoro nei percorsi formativi scolastici e universitari;
- le Linee operative per la prevenzione 2017 emanate dalla Direzione Centrale Prevenzione INAIL indicano tra gli obiettivi prioritari dell’attività in campo prevenzionale la promozione della cultura della prevenzione nel sistema scolastico attraverso azioni a sostegno dell'orientamento professionale;
- all’INAIL il legislatore ha affidato compiti di formazione specialistica in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e l’Istituto è pertanto impegnato nello sviluppo di progetti formativi e nell’erogazione di percorsi formativi e di aggiornamento nelle specifiche materie in sinergia con gli attori istituzionali per la sicurezza;
- l’UNIPA promuove la piena formazione dei giovani attraverso la realizzazione di specifiche attività di orientamento che si caratterizzano come attività istituzionali e costituiscono parte integrante dei percorsi curriculari di studio e del processo educativo e formativo;
- l’UNIPA svolge da tempo, in modo sistematico e continuativo, azioni tese alla formazione e all’informazione mirate a rafforzare le capacità dei giovani di conoscere l’ambiente in cui vivono, con particolare attenzione ai temi della prevenzione e della sicurezza;
- l’UNIPA rappresenta un centro di eccellenza sui temi di Sicurezza, Salute, Protezione Civile e Ambiente, che opera al fine di promuovere la cultura della sicurezza, della salute e dell’ambiente, sia in ambito formativo che di ricerca;
- l’UNIPA svolge attività didattica per il conferimento dei titoli accademici previsti dalla normativa promuovendo all’interno di essi tirocini presso strutture produttive, di ricerca e professionali esterne alle strutture universitarie;
- l’INAIL Sicilia e l’UNIPA sono impegnati nello sviluppo di una sinergica cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro;
- è interesse di entrambe le parti potenziare ulteriormente le strategie di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori, assegnando particolare rilievo alla crescita professionale di coloro che lavoreranno su tali tematiche;
- è interesse comune mantenere e rafforzare la collaborazione al fine di rendere più efficiente la politica della prevenzione nell’ambito della ricerca e dello studio, pertanto il presente Protocollo intende proseguire nelle iniziative prevenzionali allo scopo di sviluppare ulteriormente in ottica evolutiva quelle attività già realizzate e che sono risultate assai efficaci per la loro significatività prevenzionale;
 

TUTTO QUANTO SOPRA PREMESSO, LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE

ART. 1
Ambito di applicazione

Le Parti intendono collaborare per Io sviluppo di tematiche e la realizzazione di attività di interesse comune in materia di cultura della sicurezza sul lavoro.

 

ART. 2
Oggetto della collaborazione

Le Parti concordano di individuare congiuntamente gli ambiti di intervento, in riferimento ai quali si impegnano a collaborare per la realizzazione delle iniziative sotto elencate a titolo esemplificativo:
- progettazione ed erogazione di percorsi formativi, con reciproco arricchimento delle competenze e conoscenze, attraverso l’apporto delle rispettive professionalità in termini esperienziali e di docenza;
- attivazione di stage, tirocini formativi, di orientamento e/o curriculari per consentire la creazione di un collegamento tra formazione e mondo del lavoro;
- promozione di iniziative congiunte di informazione e divulgazione su temi di interesse comune, attraverso 1’organizzazione di seminari, convegni e la realizzazione di pubblicazioni;
- collaborazione per attività di studio su tematiche di comune interesse, attraverso l’apporto delle professionalità interne/esterne alle Parti;
- attivazione di corsi di specializzazione post universitari (master) in materie di interesse per l’Istituto, in particolare per il consolidamento di figure specializzate nella gestione degli aspetti prevenzionali negli ambienti di lavoro;
- proposte di “offerta formativa” mirate alla divulgazione per gli allievi universitari della “cultura della prevenzione”, nonché all’accertamento tecnico dei rischi da malattia professionale (esposizione a specifici agenti chimici, fisici e biologici, rischi di natura ergonomica), da infortunio (rischio elettrico, da impianti, da strutture, ecc.) e relative misure di prevenzione e protezione da porre in essere;
- attivazione di borse di studio e/o premi di laurea cofinanziati dall’INAIL e rivolti a studenti che realizzino tesi di laurea o studi, eccezion fetta per la ricerca, in materia di interesse per l’Istituto;

 

ART. 3
Modalità della collaborazione

Con riferimento alle iniziative concordate, le Parti stipuleranno specifici accordi operativi intesi a disciplinare le attività di reciproca collaborazione tra INAIL Sicilia e UNIPA.
Gli accordi operativi recheranno l’indicazione delle fonti di finanziamento, determinate secondo le rispettive disponibilità economico-finanziarie e conformemente a quanto previsto nei rispettivi regolamenti, statuti e linee guida.
Le strutture/uffici di riferimento per i necessari raccordi operativi saranno rispettivamente per l’INAIL Sicilia, l’Ufficio POAI, processo prevenzione e per l’UNIPA il Sistema di Sicurezza di Ateneo che avranno competenza per la gestione delle attività di collaborazione, interfacciandosi con il Tavolo tecnico di coordinamento di cui al successivo art. 4 del presente Protocollo.

 

ART. 4
Tavolo tecnico di coordinamento

Le Parti istituiscono un Tavolo tecnico di coordinamento composto da tre referenti designati da INAIL Sicilia e tre referenti designati da UNIPA.
I componenti del Tavolo tecnico rimangono in carica per tutta la durata del Protocollo, salvo revoca da parte dell’Ente di appartenenza.
Al Tavolo tecnico sono assegnati i compiti di indirizzo e monitoraggio delle attività previste dall’art. 2 del presente Protocollo.
Al Tavolo tecnico partecipano, inoltre, i soggetti che le Parti all’occorrenza riterranno necessari.
Il Tavolo tecnico si riunisce secondo le esigenze e, comunque, almeno una volta a semestre.

 

ART. 5
Tutela della privacy e riservatezza

Le Parti si impegnano a garantire la massima riservatezza riguardo alle informazioni, i dati, le ricerche, ecc. di cui vengano a conoscenza nell’ambito dello svolgimento delle attività oggetto del presente protocollo a non divulgarli a terzi e ad utilizzarli esclusivamente per il raggiungimento delle finalità oggetto del protocollo stesso.

 

ART. 6
Durata

Il presente protocollo d’intesa entra in vigore alla data della sottoscrizione e avrà la durata di tre anni. Non è consentito il rinnovo tacito.

 

ART. 7
Foro competente

Foro competente in caso di controversie sarà quello di Palermo, rinunziando espressamente fin da ora le parti alla competenza di qualsiasi altra sede.

Letto, confermato e sottoscritto.

Data 22 marzo 2018
 

PER L’INAIL
DIREZIONE REGIONALE PER LA SICILIA
Il Direttore Regionale
Dott. Giorgio Solari

PER L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
Il Rettore
Prof. Fabrizio Micari


Fonte: inail.it