PROTOCOLLO D'INTESA
"SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, CONTRASTO AL LAVORO NERO ED IRREGOLARE"

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

Il presente protocollo viene stipulato al fine di rafforzare il rispetto della normativa in materia di tutela della sicurezza sul lavoro e di individuare ed attuare condotte e criteri utili a combattere il lavoro nero e/o irregolare.
Le parti stipulanti si impegnano a stabilire una stretta e permanente collaborazione per prevenire e contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, attraverso azioni comuni nonché ad attuare una sinergica azione di contrasto al lavoro irregolare e ad ogni forma di sfruttamento connessa al lavoro.
Per il raggiungimento degli obiettivi proposti e quale strumento di ausilio alla definizione degli aspetti operativi, le parti convengono di costituire, presso la Prefettura di Teramo, l'Osservatorio provinciale permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulle malattie professionali, formato dai rappresentanti dei soggetti firmatari in prosieguo individuati e presieduto dal Prefetto o da un suo delegato.
Le parti si impegnano a trasmettere semestralmente all'osservatorio le informazioni ed i dati provinciali detenuti, concernenti la sicurezza nei luoghi di lavoro ed il lavoro nero e irregolare.
Alla luce delle informazioni e dei dati pervenuti, l'osservatorio svolgerà le opportune analisi ed elaborerà le proprie valutazioni e proposte che saranno inoltrate dalla Prefettura alla Conferenza provinciale permanente ai fini delle determinazioni concernenti le conseguenti iniziative e la relativa attuazione e/o divulgazione.
Nei sensi sopra esposti, le parti assumono gli impegni di seguito elencati.

Informazione e formazione di imprenditori e lavoratori
Le parti si impegnano a dare il massimo impulso ad ogni attività che possa favorire la sicurezza nei luoghi di lavoro, ad attuare una capillare azione di informazione e a programmare lo svolgimento di corsi di formazione rivolti agli imprenditori, ai lavoratori e ai tecnici sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L'attività sarà svolta con l'attiva e sinergica partecipazione degli organismi rappresentativi delle categorie imprenditoriali e dei lavoratori e delle associazioni operanti nei diversi settori produttivi, degli enti bilaterali nonché degli ordini e collegi professionali.
Le parti si impegnano, altresì, nell'ambito delle rispettive competenze, a sostenere la promozione e la divulgazione di una cultura dell'educazione alla sicurezza che consenta di prevenire infortuni e malattie professionali e ad attuare percorsi formativi volti a sensibilizzare i lavoratori su forme di lavoro irregolare o in nero.
A tal fine le parti esplicheranno una attività di promozione della sicurezza e prevenzione del fenomeno infortunistico attraverso:
■ la realizzazione di campagne comuni di informazione per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali nonché campagne per sensibilizzare i lavoratori sul problema del lavoro irregolare e/o in nero;
■ la diffusione di informazioni che favoriscano lo scambio di notizie e di esperienze;
■ il raccordo ed il miglioramento dell'offerta formativa da intendersi come processo durevole e continuativo in grado di modulare gli interventi anche a seguito di modifiche e innovazioni dei sistemi produttivi;
■ un'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui problemi della sicurezza affinché il pieno e convinto rispetto delle norme e degli impegni diventi patrimonio comune e fondamento dei comportamenti di tutti gli operatori interessati;
■ il confronto e la cooperazione fra i diversi soggetti del sistema della prevenzione (datori di lavoro, lavoratori, consulenti e tecnici, organi di vigilanza) finalizzato all'individuazione di buone prassi per l'assolvimento dei rispettivi compiti e al miglioramento delle condizioni generali di sicurezza negli ambienti di lavoro.
In particolare le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, con il supporto delle amministrazioni, degli ordini e dei collegi professionali firmatari del presente protocollo, si impegnano a svolgere un'attività formativa sui temi della salute e della sicurezza rivolta sia ai datori di lavoro che ai lavoratori, oltre a corsi di formazione e seminari di approfondimento destinati ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza. Si impegnano, inoltre, a fornire ogni utile strumento ai lavoratori per combattere il lavoro irregolare.

Monitoraggio
Al fine di approfondire le problematiche che caratterizzano, al momento, l'attuazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, individuare eventuali aspetti di criticità ed elaborare interventi migliorativi, anche con riferimento ai molteplici aspetti che attengono al rapporto di lavoro e alla sua regolarità, l'Ispettorato territoriale del Lavoro, l'INAIL ed il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'ASL si impegnano a fornire, due volte l'anno, i dati relativi alla situazione in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro mediante la compilazione di questionari appositamente predisposti - di concerto fra le predette Amministrazioni - relativi ai diversi settori quali:
- edilizia
- agricoltura
- artigianato e piccola impresa
- appalti
- altri settori prioritari per accadimenti infortunistici e malattie professionali.
Nell'ambito dell'istituendo Osservatorio Provinciale Permanente, al quale verranno invitati, secondo l'elenco che segue, Amministrazioni, Associazioni di categoria, Organizzazioni Sindacali, Enti Bilaterali, Ordini e Collegi professionali, verranno analizzate le cause degli incidenti che si dovessero verificare nei luoghi di lavoro della provincia di Teramo e verranno conseguentemente elaborati protocolli, raccomandazioni e/o buone prassi finalizzati a migliorare la prevenzione del fenomeno infortunistico:
- Provincia
- Questura
- Comando Provinciale dei Carabinieri
- Comando Provinciale della Guardia di Finanza
- Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
- Ufficio Scolastico - Ambito provinciale
- Ispettorato territoriale del Lavoro
- Direzione Provinciale INAIL
- Direzione Provinciale INPS
- Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Provincia
- ASL
- Associazione degli Industriali della Provincia
- CONFAPI Industria
- CONFARTIGIANATO
- CONFCOMMERCIO
- CONFESERCENTI
- CNA
- Segreteria Provinciale CGIL
- Segreteria Provinciale CISL
- Segreteria Provinciale UIL
- Segreteria Provinciale UGL
- Ordine degli Ingegneri della Provincia
- Ordine degli Architetti della Provincia
- Collegio Provinciale dei Geometri
- Cassa Edile Provinciale
- C.I.A. - Confederazione Italiana Agricoltori
- Federazione Provinciale Coltivatori Diretti (Coldiretti)
- Confagricoltura - Unione Provinciale Agricoltori.
Il presente protocollo d'intesa avrà durata triennale e si considererà tacitamente rinnovato, alla scadenza, per un periodo di pari durata.

Teramo, 19 aprile 2018

Prefetto
Provincia di Teramo
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Teramo
Ispettorato territoriale del Lavoro di Teramo
Direzione Provinciale INAIL di Teramo
Direzione Provinciale INPS di Teramo
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Provincia di Teramo
ASL di Teramo
Associazione degli Industriali della Provincia di Teramo
CONFAPI Industria di Teramo
CONFARTIGIANATO di Teramo
CONFCOMMERCIO di Teramo
CONFESERCENTI di Teramo
CNA di Teramo
Segreteria Provinciale CGIL di Teramo
Segreteria Provinciale CISL di Teramo
Segreteria Provinciale UIL di Teramo
Segreteria Provinciale UGL di Teramo
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Teramo
Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo
Collegio Provinciale dei Geometri di Teramo
Cassa Edile Provinciale di Teramo
C.I.A. - Confederazione Italiana Agricoltori di Teramo
Federazione Provinciale Coltivatori Diretti (Coldiretti) di Teramo
Confagricoltura - Unione Provinciale Agricoltori di Teramo
Ufficio Scolastico - Ambito provinciale di Teramo


Fonte: interno.gov.it