Categoria: 2018
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Tipologia: Accordo CIA
Data firma: 1° giugno 2018
Validità: 01.01.2018 - 31.12.2020
Parti: Levoni/Associazione Industriali e RSU/Flai-Cgil
Settori: Agroindustriale, Alimentaristi, Levoni
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

  1. Relazioni industriali
2. Ambiente sicurezza e salute
3. Formazione
4. Welfare aziendale
5. Mensa
6. Professionalità, polivalenza e polifunzionalità
7. Mercato del lavoro - Occupazione
8. Orario di lavoro
9. Spaccio aziendale
  10. Sistema incentivante
Indicatori utilizzati per la costituzione del premio aziendale
11. Maggiorazioni e reperibilità
12. Premio fedeltà
13. Varie
14. Decorrenza e durata
15. Stampa
Allegati

Verbale di accordo

Il giorno 1° giugno 2018, presso la sede della Levoni spa, l'Azienda rappresentata […], assistiti da[…]ll'Associazione Industriali Mantova, e la Rappresentanza Sindacale Unitaria della Levoni spa […] assistiti da[…]lla Flai Cgil provinciale, si sono incontrati per esaminare le richieste di rinnovo dell'Accordo Integrativo Aziendale del 25 marzo 2014, presentate dalle OO.SS. in data 7 novembre 2017.
Dopo ripetuti incontri ed ampia ed articolata discussione, le Parti hanno convenuto quanto segue:

1. Relazioni industriali
La Levoni spa, la RSU e le Organizzazioni Sindacali territoriali hanno confermato la validità dell'attuale sistema delle Relazioni Industriali e ribadito la reciproca volontà di addivenire, nel rispetto dei ruoli e delle reciproche autonomie, ad un sempre maggior consolidamento dello stesso.
Le Parti, dopo aver confermato che una costante e pronta informativa alla RSU ed alle OO.SS. sulle scelte strategiche ed operative, a livello di Società e/o di sito, sia un essenziale contributo al raggiungimento degli obiettivi di crescita, nel riconoscere la validità del sistema di informazione e consultazione degli ultimi anni ed il favorevole contributo che è stato dato da tale metodo per il superamento e la composizione delle controversie e dei problemi aziendali, hanno convenuto che si debba proseguire ed implementare la strada intrapresa.
In tale ottica, e nel rispetto ed in attuazione a quanto disposto dal vigente CCNL di categoria, l'Azienda fornirà annualmente, nel corso di specifico incontro da tenersi entro il mese di giugno, le informazioni riguardanti:
1. gli assetti produttivi
2. i programmi di investimento;
3. le situazioni ambientali e di sicurezza;
4. l'andamento commerciale dell'Azienda;
5. la situazione occupazionale e dell'andamento del PdR;
6. il bilancio aziendale dell'anno precedente e le relazioni allegate allo stesso.
La documentazione di riferimento sarà fornita alla RSU almeno sette giorni prima della data dell'incontro.
Inoltre, a seguito dell'esperienza maturata negli ultimi anni, le Parti hanno confermato la validità del tavolo di incontro mensile tra Azienda e RSU istituito nel 2011 a fronte dell'evoluzione dimensionale della Società ed al fine di monitorare e risolvere tempestivamente le problematiche insorte.
E' stata inoltre ribadita la possibilità per ciascuna delle Parti di richiedere, in qualsiasi momento a fronte di urgenti e motivate necessità, l'attivazione di uno specifico tavolo di confronto.
L'Azienda ha confermato la propria disponibilità a dare un'informazione preventiva e tempestiva alla RSU in merito a rilevanti mutamenti degli indirizzi produttivi, nonché a possibili innovazioni tecniche e/o produttive, che possano avere significative incidenze sui livelli occupazionali e sull'organizzazione del lavoro.
Premesso che il presente Verbale di Accordo deve essere inteso in modo dinamico, in grado di cogliere tutte le occasioni e le opportunità che potrebbero delinearsi in corso della sua vigenza, le Parti hanno confermato che qualora dovessero insorgere situazioni nuove, impreviste ed imprevedibili, che richiedano soluzioni urgenti e non differibili, la Società e la RSU si sentiranno impegnate ad esperire un tentativo di componimento della controversia, prima che venga attuata una qualsiasi forma di agitazione, al fine di trovare le soluzioni rispondenti a tali esigenze, nel rispetto dello spirito del presente Accordo.

2. Ambiente sicurezza e salute
L'azienda conferma l'impegno ad essere particolarmente attenta e sensibile alla tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro, di conseguenza opera con diligenza attraverso l’adozione dì adeguate misure di prevenzione e protezione dei dipendenti. Inoltre viene posta attenzione all'impatto delle attività svolte sull'ambiente, garantendo condizioni di sostenibilità dei propri cicli produttivi attraverso un controllo costante dei rischi ambientali, un contenimento delle emissioni, corrette pratiche di trattamento e smaltimento dei rifiuti.
Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, verranno effettuati da parte dell'azienda:
1) Incontri annuali alla presenza del medico competente, dell'RSPP alla presenza del RLS;
2) Confronto con gli RLS finalizzato a ridurre progressivamente i potenziali rischi di infortunio sul lavoro e di malattie professionali ed a migliorare ove possibile le condizioni di lavoro;
3) Monitoraggio delle postazioni di lavoro potenzialmente usuranti o con maggiore sovraccarico fisico, al fine di individuare le soluzioni ergonomiche più corrette e idonee alle esigenze psicofisiche dei dipendenti con garanzia della rotazione di tutto il personale;
4) Programmazione di incontri di informazione e formazione con il personale dipendente riguardanti i rischi propri dell'attività lavorativa;
5) Forniti a tutti i dipendenti i DPI necessari allo svolgimento dell'attività lavorativa sulla base delle analisi del rischio in funzione della mansione svolta.
L'azienda, inoltre, continuerà l'impegno a sostenere confronti annuali sugli obiettivi di sostenibilità ambientale, quali riduzione di scarti, risparmio energetico, riduzione consumi di acqua, riduzione delle emissioni e a promuovere la selezione degli investimenti con particolare attenzione al miglioramento tecnologico e della qualità dei prodotti.
La Direzione Aziendale avvierà uno studio in relazione all'ammodernamento degli impianti di affumicatura del reparto cotti e del reparto stagionatura, valutando anche una geolocalizzazione del DPI "uomo a terra". Verranno, inoltre, effettuati approfondimenti in merito a tematiche di miglioramento ergonomico all'interno dei reparti produttivi.
Si concorda che a fronte di particolari problemi fisici certificati dal medico specialista rispetto l'uso delle calzature messe a disposizione dall'azienda, il dipendente potrà acquistare la calzatura idonea/specifica e il costo verrà fatturato direttamente a Levoni spa Le indicazioni sulla procedura da seguire sono riportate sul regolamento aziendale. L'acquisto di eventuali plantari rimane a carico interamente del lavoratore.

3. Formazione
[…]
Levoni spa si impegna a formare gli operatori al fine di conseguire una maggiore preparazione alla polivalenza e polifunzionalità che sono considerate quale valore aggiunto per l'attività dell'Azienda. Tale formazione verrà attuata tenendo presente le esigenze aziendali nonché le competenze professionali dei dipendenti, eventuali loro inclinazioni e l'idoneità alla mansione.
Periodicamente si informerà la RSU sui percorsi di formazione degli operatori dei reparti produttivi. Nella programmazione l'azienda valuterà sia l'implementazione delle competenze all'interno del reparto di assegnazione che lo sviluppo di ulteriori competenze in altri reparti. L'azienda garantisce un adeguato monitoraggio dei risultati della formazione impartita, informando la RSU dei risultati ottenuti.

5. Mensa
[…]
Viene confermata l'istituzione e la validità della Commissione Mensa, composta da un componente di nomina societaria e da un componente scelto all'interno della RSU. La Commissione si incontrerà con cadenza trimestrale per affrontare e risolvere eventuali problematiche legate al servizio di ristorazione aziendale. Il membro di nomina sindacale eserciterà le proprie funzioni, all'interno della Commissione, attraverso l'utilizzo dei permessi sindacali riconosciuti contrattualmente alla RSU.
Le Parti, laddove lo ritengano utile e/o necessario, potranno, congiuntamente ed all'occorrenza, richiedere la convocazione del rappresentante dell'impresa terza a cui è affidata la gestione del relativo servizio.

7. Mercato del lavoro - Occupazione
[…]
L'azienda periodicamente informerà la RSU del numero di dipendenti a tempo determinato o in somministrazione presente in azienda. Su mandato del personale in scadenza, entro un mese dalla scadenza l'azienda informerà la RSU in merito alle decisioni prese.
In un'ottica di valorizzazione dei talenti, in occasione di picchi produttivi legati alle stagionalità, l'azienda valuterà di dare la precedenza all'assunzione di personale già utilizzato e al momento di procedere, laddove necessario, ad assunzioni a tempo indeterminato darà preferibilmente precedenza al personale già assunto con contratti a tempo determinato.
La Società ha, inoltre, convenuto che nel caso di assunzioni per sostituzione lavoratrici in maternità, si privilegerà l'assunzione di personale femminile e si procederà a sottoscrivere un unico contratto a tempo determinato legato al rientro della lavoratrice madre, compreso il periodo di eventuale ricorso alla aspettativa facoltativa.

8. Orario di lavoro
Le Parti concordano che la durata settimanale dell'orario di lavoro è fissata in 40 ore settimanali articolate come da CCNL.
Eventuali modifiche del regime di orario settimanale aziendale in atto, in relazione a ragioni tecnico - organizzative e di mercato, saranno oggetto di confronto in un apposito incontro con la RSU, che l'azienda dovrà attivare in modo preventivo con almeno una settimana di anticipo.
Le Parti concordano che la richiesta di prestazioni straordinarie, laddove programmabili, debbano essere comunicate alla RSU entro il venerdì della settimana precedente a quella di riferimento. Sono fatti salvi i casi di necessità e/o emergenze improvvise, specie se relative al Reparto Spedizione, la cui comunicazione verrà inoltrata possibilmente entro le ore 12.00 del giorno precedente.
[…]