PROTOCOLLO DI INTESA TRA LE PREFETTURE UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO DI POTENZA E MATERA E L’ISPETTORATO DEL LAVORO DI POTENZA - MATERA

PREMESSO
- che ai sensi del decreto legislativo 18 agosto 2015 n. 142, in particolare l’art. 20, è stata demandata alla Prefettura l’attività di controllo e monitoraggio della gestione delle strutture di accoglienza per i richiedenti asilo;
- che con direttiva del Ministro dell’Interno del 20 agosto 2015 è stata disposta l’implementazione delle attività di controllo sui soggetti affidatari dei servizi di accoglienza dei cittadini extracomunitari;
- che con successive disposizioni del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno sono state fornite direttive circa la sistematizzazione e il miglioramento dei processi di monitoraggio, controllo e valutazione sulla gestione delle strutture di accoglienza per i richiedenti asilo;
- che la gestione dei Centri di Accoglienza straordinaria per richiedenti asilo (CAS) è affidata dalle Prefetture di Potenza e Matera a soggetti aggiudicatari di appalti pubblici, o nei casi di emergenza, con affidamenti ai sensi dell’art. 11, comma 2 del D.Lvo n. 142/2015;
- che ai sensi delle disposizioni in vigore alle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo è demandata l’attività di controllo dei servizi erogati nei C.A.S. da parte dei soggetti gestori degli stessi, mirati all’accertamento delle prestazioni previste negli accordi quadro stipulati con gli stessi;
VISTO l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni che regolamenta la possibilità per le pubbliche amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune;
VISTO il decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124, recante disposizioni per la “razionalizzazione delle funzioni ispettive in materia di previdenza sociale e di lavoro”, che disciplina l’attività di vigilanza in ordine al contrasto al lavoro sommerso ed irregolare, a norma dell’art. 8 della legge 14 febbraio 2013, n. 30;
VISTO il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149, recante “disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale che, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, ha istituito un’Agenzia unica per le ispezioni del lavoro, denominata “Ispettorato nazionale del lavoro” organizzato con strutture territoriali denominate Ispettorati Territoriali del Lavoro che svolgono i compiti delle soppresse Direzioni Territoriali del Lavoro;
RITENUTO necessario disciplinare le procedure di programmazione ed attuazione anche dei controlli in materia di legislazione sociale e di tutela del diritto all’assicurazione obbligatoria di previdenza ed assistenza a favore dei lavoratori dipendenti degli Enti gestori dei Centri di Accoglienza per immigrati, nonché prevedere un efficace coordinamento dei conseguenti controlli presso i predetti Centri da parte del personale delle Prefetture - Ufficio Territoriale del Governo di Potenza e Matera e del personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera;
RILEVATO che le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo di Potenza e di Matera e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera intendono attuare una strategia congiunta nei confronti dei soggetti gestori dei Centri di Accoglienza per Immigranti (C.A.S.) finalizzata al contrasto delle violazioni della vigente legislazione e degli accordi quadro, consolidando i livelli di collaborazione al fine di rendere più efficiente ed efficace le rispettive attività;
 

SI CONVIENE QUANTO SEGUE
 

le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo di Potenza e Matera rappresentati dai Prefetti Dott.ssa Giovanna Cagliostro e Dott.ssa Antonella Bellomo e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera rappresentato dal Dott. Stefano Olivieri Pennesi si impegnano, ciascuna nell’ambito delle rispettive competenze, ad individuare modalità, strumenti e soluzioni al fine di favorire una fattiva sinergia nell’attività di verifica e di accertamento, in particolare, mediante controlli da realizzare congiuntamente fra funzionari della Prefettura e personale ispettivo dell’Ispettorato Territoriale del lavoro di Potenza - Matera presso le sedi dei Centri di Accoglienza per Immigrati (C.A.S.) che si avvalgono a qualunque titolo anche della prestazione lavorativa di lavoratori dipendenti. Detti controlli, ove necessario, potranno essere effettuati anche avvalendosi della collaborazione del personale di altri enti o di personale appartenente alle Forze dell’Ordine.
A tal fine, tramite gli strumenti informatici in dotazione di ciascun Ente, le Prefetture di Potenza e Matera e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera coopereranno, scambiandosi informazioni, al fine di permettere al predetto Ispettorato del Lavoro l’individuazione dei soggetti che presentano un elevato indice del rischio di lavoro irregolare e/o di evasione contributiva.
Con cadenza almeno semestrale si terrà una riunione di coordinamento regionale convocata dal Prefetto di Potenza, d’intesa con il Prefetto di Matera, finalizzata sia alla programmazione dell’attività di vigilanza sulla base degli indici di rischio di cui al punto precedente, sia alla valutazione dell’attività svolta onde mettere in atto eventuali azioni correttive utili ad un più proficuo proseguimento dell’azione di vigilanza.
I Prefetti di Potenza e Matera potranno convocare analoghe riunioni per l’esame congiunto delle problematiche nei territori di rispettiva competenza;
L’attività di vigilanza sarà effettuata da nuclei di verifica misti, secondo un calendario predisposto dalle Prefetture di Potenza e di Matera per gli ambiti territoriali di rispettiva competenza.
Gli interventi svolti formeranno, di norma, oggetto di separata verbalizzazione, tenuto conto delle diverse competenze attribuite dalle vigenti disposizioni ai funzionari delle Amministrazioni coinvolte.
Sono fatte salve diverse modalità che potranno essere adottate per situazioni particolari che dovessero verificarsi.
Le Prefetture di Potenza e Matera e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera individueranno i rispettivi funzionari/ispettori da utilizzare nelle attività previste dal presente protocollo.
Le Prefetture di Potenza e Matera e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera individueranno propri referenti responsabili per il coordinamento dell’attività di vigilanza.
I referenti responsabili individuati garantiranno reciprocamente lo scambio di informazioni sull’attività di vigilanza svolta e sui relativi esiti, vigileranno sulla realizzazione delle iniziative concordate monitorando i risultati ottenuti ed individuando eventuali criticità verificatesi, ricercheranno, altresì, soluzioni idonee al superamento delle stesse.
I referenti responsabili individuati, inoltre, assicureranno lo scambio di informazioni per la soluzione di casi concreti sulle materie di rispettiva competenza.
Il presente protocollo ha validità sperimentale di un anno.

Potenza, 14 marzo 2018

Il Prefetto di Potenza
Il Prefetto di Matera
Il Capo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza - Matera