Regione Marche, DD P.F., 4 luglio 2017, n. 15/SPV - DGR 540/2015 PRP 2014-2018 Interventi regionali di attuazione del PNP 2014-2018 Costituzione Gruppo di lavoro per la Linea d’intervento n. 3-3 - Programma n. 3

Regione Marche
Agenzia Regionale Sanitaria
Decreto del Dirigente della P.F. Prevenzione e Promozione della Salute nei Luoghi di Vita e di Lavoro 4 luglio 2017, n. 15/SPV
DGR 540/2015 PRP 2014-2018 - “Interventi regionali di attuazione del Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018” - COSTITUZIONE Gruppo di lavoro per la Linea d’intervento n. 3-3 “Lavorare … con stile” - Programma n. 3 - Mi Prendo Cura di Me.

IL DIRIGENTE DELLA P.F. PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI VITA E DI LAVORO

VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;
RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto;
VISTO l’articolo 16bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 e s.m.i..
 

-DECRETA-

• di costituire il Gruppo di lavoro per l’attuazione della Linea d’intervento n. 3.3 denominata “Lavorare con stile”, individuata all’interno del Programma n. 3 - Mi Prendo Cura di Me - così come previsto dal DD. N. 111/ARS del 20.10.2015, in attuazione di quanto previsto dalla D.G.R. 540/2015 dal titolo “Interventi regionali di attuazione del piano nazionale di prevenzione 2014-2018” e dalla DGR 270/2017 dal titolo “Attuazione DGR 540/2015 - Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 - Rete regionale delle "Aziende che Promuovono Salute";
• di nominare, come di seguito indicato, i componenti del medesimo Gruppo Tecnico Regionale per la Linea d’intervento n. 3.3 - “Lavorare con stile”:

• di stabilire che agli incontri del suddetto Gruppo possono essere invitati, sulla base delle necessità e delle tematiche affrontate, i componenti del gruppo Tecnico Regionale per i Programmi nn. 1, 2, 3, 4 di cui ai decreti n. 10 del 05/05/2016 e n. 4 del 03/03/2017;
• di affidare le funzioni di coordinamento dello stesso Gruppo alla dr.ssa Elisabetta Benedetti della ARS PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla dr.ssa Roberta Stopponi SPSAL Dipartimento di Prevenzione AV 3 e alla dr.ssa Claudia Monaldi SPSAL Dipartimento di Prevenzione AV1, nonché quelle di segreteria, alla dott.ssa Laura Belardinelli - ARS PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro;
• di affidare al medesimo Gruppo l’obiettivo di supportare la PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro dell’Agenzia Regionale Sanitaria nella programmazione, monitoraggio e valutazione delle linee d’intervento n. 3.3 sopra indicata;
• di prevedere che lo stesso Gruppo possa essere ampliato qualora l’evolversi della linea lo richiedesse;
• di pubblicare il presente decreto per estremi sul BURM ai sensi della L.R. 17/2003.
Si attesta che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico della regione.

IL DIRIGENTE DELLA P.F.
Dr. Fabio Filippetti
 

^{- DOCUMENTO ISTRUTTORIO -}

<sup>Normativa di riferimento
- Intesa Stato-Regioni n. 156 CSR del 13/11/2014 - Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018;
- DGR 1434 del 22.12.2014- Recepimento Intesa PNP 2014 - 2018;
- DGR 540 del 15.07.2015 - Interventi regionali di attuazione del PNP 2014-2018;
- Decreto del Direttore ARS n. 111 del 20/10/2015;
- Decreti del Direttore ARS n. 112 del 22/10/2015;
- Decreti Dirigente PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro dell’ARS n. 10 del 05/05/2016 e n. 4 del 03/03/2017
- DGR 270 del 27/03/2017.

Motivazione
Con l’Atto di Intesa Stato - Regioni e Province Autonome n. 156/CSR del 13 novembre 2014, è stato approvato il Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014 -2018.
Con la delibera n. 1434 del 22.12.2014 la Regione Marche ha proceduto al primo adempimento previsto dalla Intesa Stato - Regioni di cui sopra e sono stati individuati, con la metodologia prevista all'art 2 della medesima Intesa, i programmi regionali per la successiva adozione del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018.
Tale Piano è stato approvato dalla Giunta Regionale nella seduta del 15.07.2015 con la delibera n. 540 avente per titolo “Interventi regionali di attuazione del Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018".
Con la DGR 540/2015, sopra citata, sono stati approvati i dodici programmi del Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018, con le relative linee di intervento, come pure, tra l’altro, gli strumenti per l’attuazione delle stesse.
In considerazione dell’articolazione e dell’ampiezza degli obiettivi del PRP 2014-2018, la delibera in oggetto ha previsto la necessità di individuare dei soggetti che possano facilitare sia l’attuazione delle azioni previste dalle Linee di Intervento, sia il monitoraggio delle azioni stesse.
Infatti viene previsto di formalizzare, a livello regionale ed a livello di Aree Vaste, specifici gruppi di lavoro:
- un gruppo di lavoro ristretto con compiti di coordinamento generale e raccordo con i gruppi tecnici regionali già operativi (esempio: Gruppo Regionale Screening Oncologici, Gruppo tecnico Vaccini) per tematiche afferenti al piano
- un gruppo tecnico, coordinato dall’Osservatorio Epidemiologico Regionale (OER), per il monitoraggio epidemiologico degli obiettivi centrali (processo di valutazione del PNP/PRP) e degli indicatori di processo, compresi gli indicatori “sentinella” (processo certificativo LEA).
- dei Tavoli Tecnici regionali per il coordinamento dei programmi, o gruppi di programma, rivedendo - semplificando o integrando secondo le logiche dell’attuale PRP - gruppi tecnici preesistenti (es: area promozione della salute, area prevenzione nei luoghi di lavoro, area rapporto ambiente e salute) avvalendosi anche di personale delle Aziende del SSR.
A livello regionale, con i Decreti del Direttore ARS n. 111/15 e n. 112/15 sono stati rispettivamente formalizzati il Gruppo di Coordinamento Regionale e il Gruppo Tecnico di Monitoraggio Epidemiologico per il PRP 2014-2018. Con i DD.P.F. n. 10 del 05/05/2016 e n. 4 del 03/03/2017 è stato formalizzato il Gruppo Tecnico Regionale per il coordinamento dei Programmi riferibili in larga misura ad azioni di promozione della salute e nello specifico:
• n. 1 Bambini DOP - Denominazione di Origine Protetta
• n. 2 Scuola & Salute è tutto un Programma
• n. 3 Mi prendo Cura di Me
• n. 4 Salute d’Argento
I quattro programmi sopra indicati affrontano i diversi determinanti in maniera multicomponente e trasversale, sono caratterizzati da forte integrazione, intersettorialità e lavoro di rete, pertanto nel suddetto Gruppo Tecnico regionale sono presenti componenti professionali diverse, anche per rispondere alla complessità degli interventi da porre in atto.
Gli stessi Programmi, al contempo, contengono, sulla base di quanto indicato dal PNP 14-18, linee di intervento che richiedono ulteriori specificità professionali, tali da richiedere tavoli tecnici ad hoc e, tra queste, la Linea d’intervento n. 3.3 “Lavorare con stile”, finalizzata al sostegno dei corretti stili di vita per il contrasto alle patologie croniche non trasmissibili all'interno dei luoghi di lavoro.
Con la DGR n. 270/2017 “Attuazione DGR 540/2015 - Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 - Rete regionale delle "Aziende che Promuovono Salute", si concretizza la realizzazione della prima rete regionale di Aziende che promuovono Salute e il conseguente coinvolgimento dei datori di lavoro e dei medici competenti per favorire la diffusione della metodologia delle Aziende che Promuovono Salute. Allo scopo di sostenere le Aziende che vorranno aderire al percorso WHP nello sviluppo delle azioni di promozione della salute rivolte ai lavoratori e creare un sistema di riconoscimento del loro impegno, nonché monitorare le azioni e valutare i risultati si rende necessario costituire anche per questa Linea un Gruppo di Lavoro.
Pertanto, con nota prot. n. 4188 del 27/04/2017, la presente Posizione di Funzione ha proceduto alla richiesta formale alle Aree Vaste dell’ASUR MARCHE di 1 e/o 2 nominativi in qualità di referenti, per ogni Area Vasta, per lo svolgimento di tali funzioni: le stesse con le note, agli atti della presente P.F., hanno comunicato i nominativi da inserire in tale gruppo di lavoro.
Per quanto sopra si propone:
• di costituire il Gruppo di lavoro per l’attuazione della Linea d’intervento n. 3.3 denominata “Lavorare con stile”, individuata all’interno del Programma n. 3 - Mi Prendo Cura di Me - così come previsto dal DD. N. 111/ARS del 20.10.2015, in attuazione di quanto previsto dalla D.G.R. 540/2015 dal titolo “Interventi regionali di attuazione del piano nazionale di prevenzione 2014-2018” e dalla DGR 270/2017 dal titolo “Attuazione DGR 540/2015 - Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 - Rete regionale delle "Aziende che Promuovono Salute";
• di nominare, come di seguito indicato, i componenti del Gruppo di Lavoro di cui sopra:</sup>

^{• di stabilire che agli incontri del suddetto Gruppo possono essere invitati, sulla base delle necessità e delle tematiche affrontate, i componenti del gruppo Tecnico Regionale per i Programmi nn. 1, 2, 3, 4 di cui al decreto n. 10 del 05/05/2016;
• di affidare le funzioni di coordinamento dello stesso Gruppo alla dr.ssa Elisabetta Benedetti della ARS PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla dr.ssa Roberta Stopponi SPSAL Dipartimento di Prevenzione AV 3 e alla dr.ssa Claudia Monaldi, nonché quelle di segreteria, alla dr.ssa Laura Belardinelli - ARS PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro;
• di affidare al medesimo Gruppo l’obiettivo di supportare la PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro dell’Agenzia Regionale Sanitaria nella programmazione, monitoraggio e valutazione delle linee d’intervento n. 3.3 sopra indicata;
• di prevedere che lo stesso Gruppo possa essere ampliato qualora l’evolversi della linea lo richiedesse;
• di pubblicare il presente decreto per estremi sul BURM ai sensi della L.R. 17/2003.
Il sottoscritto, in relazione al presente provvedimento, dichiara, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, di non trovarsi in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell'art. 6bis della L. 241/1990 e degli artt. 6 e 7 del DPR 62/2013 e della DGR 64/2014”.}
 

^{IL RESPONSABILE/DEL PROCEDIMENTO
Dr. Fabio Filippetti}

^______

^{Manuale WHP}