Categoria: 2017
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Tipologia: Accordo
Data firma: 6 novembre 2017
Validità: 01.01.2017 - 31.12.2017
Parti: Mahle Componenti Motori Italia e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Fismic
Settori: Metalmeccanici, Mahle Componenti Motori Italia
Fonte: fismic.it

Sommario:

 

Premessa
1. Sistema di relazioni Sindacali
2. Informazione, formazione e professionalità
3. Occupazione
4. Personale in inserimento

 

5. Salute, Sicurezza e Servizi
6. Orario di lavoro
7. Premio di risultato
8. Welfare aziendale
Decorrenza e durata


Verbale di accordo

Tra la Mahle Componenti Motori Italia spa (di seguito Mcmi) […], e la RSU Aziendale Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Fismic dei plant di La Loggia e Saluzzo di Mcmi spa.

Premesso che
In data 13/06/16 è stato sottoscritto un accordo tra le parti che prevede un meccanismo di Premio di Risultato (PdR) legato ai parametri di Operating Result e Assenteismo che è totalmente variabile e correlato ad obiettivi di miglioramento della competitività aziendale e soggetto quindi alla disciplina della defiscalizzazione prevista dalla normativa vigente;
Nel corso degli incontri effettuati nei mesi scorsi l’azienda ha illustrato la situazione e l’andamento degli stabilimenti di La Loggia e Saluzzo, ribadendo in modo particolare l’importanza che anche gli obiettivi presenti nell’integrativo aziendale siano di stimolo per il Personale affinché l’azienda riesca a mantenere le posizioni di mercato, in un contesto estremamente competitivo e caratterizzato da una forte concorrenza con i Paesi low cost;
Le parti concordano nell’importanza di attivare iniziative miranti al miglioramento del benessere dei dipendenti di Mcmi e del loro nucleo familiare sia da un punto di vista economico sia di tutela e supporto sociale;
Le parti con il presente accordo intendono annullare e modificare l’accordo suddetto relativamente al periodo 1/1/2017 - 31/12/2017;
Tutto ciò premesso le parti concordano quanto segue

1. Sistema di relazioni Sindacali
Nell’ambito di una corretta gestione dei rapporti tra Azienda e Sindacato, le parti concordano nel favorire un adeguato sistema pluralista di relazioni Sindacali, nell’interesse dello sviluppo delle relazioni tra le parti e della tutela delle persone.
Per incentivare e sostenere questo percorso, le parti convengono che, in materia di relazioni e diritti Sindacali, si riconoscano le norme stabilite dall’Accordo Interconfederale del 10/1/2014 ed il relativo Testo Unico.
La rappresentanza e le agibilità sono in egual misura riconosciute alle Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente accordo e verranno riconosciuti validi gli accordi interni che siano stati certificati da referendum tra i lavoratori.

2. Informazione, formazione e professionalità
Le parti si incontreranno con cadenza trimestrale per una verifica sull’andamento dell’azienda, con particolare attenzione ai punti sottoelencati:
a. Investimenti (previsione e monitoraggio)
b. Andamento produttivo
c. Trend degli organici e delle professionalità
d. Percorsi formativi riguardanti il personale (piani e consuntivazione)
e. Andamento infortuni
Per ciò che riguarda la formazione, l’Azienda proseguirà nella realizzazione del piano formativo Mcmi per sostenere lo sviluppo aziendale e la crescita professionale dei lavoratori, in relazione anche alla necessità di acquisizione da parte degli addetti alle lavorazioni delle competenze/skills necessari ad operare in linea con gli standard della Capogruppo.
Le parti ribadiscono in tal senso l’importanza della formazione continua quale strumento essenziale per raggiungere tale obiettivo.
In merito ai piani di formazione la RSU potrà proporre percorsi per la crescita sia del Personale impiegatizio che operaio, che verranno valutati in base alle disponibilità di budget e al ritorno dell’investimento atteso, sia qualitativo sia quantitativo.
A tale scopo l’Azienda gestirà il piano formazione dell’anno con l’obiettivo di erogare una media di 8 ore di formazione procapite.
In relazione al punto c. le parti entro il primo trimestre di ogni anno condivideranno - nel rispetto della legge sulla privacy - la situazione sull’attribuzione dei livelli per reparto, per verificare la congruità tra l’inquadramento assegnato in relazione alla mansione svolta, ai corsi di formazione professionale seguiti ed all’effettivo grado di copertura della medesima.

4. Personale in inserimento
La forma di assunzione che l’azienda di norma perseguirà prioritariamente, compatibilmente con le proprie esigenze tecnico-organizzative e produttive, sarà il contratto a tempo indeterminato.
Il Personale assunto con contratto a tempo determinato o di somministrazione verrà stabilizzato trascorso un periodo di 30 mesi di lavoro effettivo dalla data di inserimento (sommando anche i periodi lavorati in modo non continuativo). Eventuali casi particolari saranno oggetto di analisi preventiva tra le parti.

5. Salute, Sicurezza e Servizi
Con cadenza semestrale si terrà un incontro tra RLS, RSPP/ASPP e Direzione del personale per effettuare l’analisi su casi particolari in materia di salute e sicurezza inerenti a mansioni e/o postazioni giudicate di interesse da ambo le parti per la tutela della salute dei lavoratori.
Il materiale cartaceo inerente al DVR e relativi aggiornamenti sarà a disposizione per la consultazione presso l’ufficio del RSPP dello stabilimento.
Verrà costituita una commissione che definisca strumenti e modalità operative per raggiungere l’obiettivo di “Infortuni zero”, grazie ad iniziative comuni sulla prevenzione che possano essere veicolate anche attraverso il Sistema Suggerimenti aziendale attualmente in essere.

6. Orario di lavoro
Fermo restando che l'orario di lavoro e le pause utili al recupero psicofisico dei lavoratori sono regolati dal vigente CCNL e dagli accordi aziendali in essere, le parti concordano che eventuali esigenze aziendali di variazione significativa e/o strutturale dell’orario di lavoro degli stabilimenti di La Loggia e Saluzzo - per renderli idonei ad affrontare il confronto con la concorrenza e con gli altri stabilimenti del Gruppo - saranno oggetto di un confronto negoziale preventivo con la RSU.

8. Welfare aziendale
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Conciliazione tempi di vita e di lavoro
Nel corso del 2018 la RSU predisporrà un questionario al fine di conoscere le esigenze dei lavoratori attraverso una possibile rimodulazione degli orari e dell’utilizzo di forme di lavoro atte a conciliare tempi di vita e di lavoro, anche attraverso l’utilizzo di lavoro part-time. Successivamente verranno proposte all’azienda le eventuali richieste dei lavoratori.
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